IL GIARDINO DEI CILIEGI Trent’anni di felicità in comodato d’uso
Teatro Filodrammatici
Festival di teatro contemporaneo “L’altra scena”
ore 20.30

Lo spettacolo nasce dall’incontro tra i componenti di Kepler-452 (Nicola Borghesi, Paola Aiello ed Enrico Baraldi) con due personaggi “immaginari” realmente esistenti, Giuliano e Annalisa Bianchi, ossia Ljuba e Gaev. Nel dramma Anton Čhecov immagina che in un anno non definito di fine Ottocento il giardino dei ciliegi di Ljuba e Gaev, proprietari terrieri nella Russia prerivoluzionaria, vada all’asta per debiti insieme alla loro casa. Ad acquistarlo è Lopachin, ex-servo della gleba arricchitosi dopo la fine della schiavitù, rampante rappresentante della borghesia in ascesa. Il centro del dramma è la scomparsa di un luogo magico, profondamente impregnato delle vite di chi lo abita, che in questa rilettura dell’opera di Čechov diventa il luogo della coppia.
Nicola, Paola ed Enrico cominciano così, come sono soliti fare, a sbirciare nelle pieghe della loro città, Bologna, alla ricerca del loro Giardino dei ciliegi. Incontrano così Giuliano e Annalisa Bianchi, che per trent’anni hanno vissuto in una casa colonica concessa in comodato d’uso gratuito dal Comune nella periferia di Bologna occupandosi del controllo della popolazione dei piccioni e dell’accoglienza di animali esotici o pericolosi. In casa Bianchi convivono così babbuini, carcerati ex 41-bis in borsa lavoro, una famiglia rom ospite, boa constrictor.
Finché nel 2015 si avvicina il momento dell’apertura, proprio di fronte al loro giardino dei ciliegi, di un grande parco a tema agroalimentare. I Bianchi ricevono un avviso di sfratto e la magia di questo contemporaneo Giardino dei ciliegi cessa improvvisamente di esistere in una mattina di settembre.

IL GIARDINO DEI CILIEGI
Trent’anni di felicità in comodato d’uso
ideazione e drammaturgia Kepler-452 (Aiello, Baraldi, Borghesi)
regia Nicola Borghesi
con Annalisa e Giuliano Bianchi, Nicola Borghesi, Lodovico Guenzi e Tamara Balducci
regista assistente Enrico Baraldi
assistente alla regia Michela Buscema
luci Vincent Longuemare
suoni Alberto “Bebo” Guidetti
scene e costumi Letizia Calori
video Chiara Caliò
foto Luca Del Pia
produzione Emilia Romagna Teatro Fondazione 
si ringraziano per l’ospitalità e la disponibilità ATER Circuito Multidisciplinare dell’Emilia Romagna, Teatro Comunale Laura Betti e Teatro dell’Argine

Premio Rete Critica 2018

durata 1h 40′ (atto unico)

(foto Luca Del Pia)

Settembre 30
20:30

Teatro Filodrammatici

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