Festival di teatro contemporaneo “L’altra scena” / RESIDENZE CREATIVE
ore 21
Il teatro è un luogo all’interno del quale si compiono estemporanei eventi di massa.
Il teatro è uno spazio in cui il presente esplode in tutta la sua carnalità.
Un luogo in cui i corpi veicolano messaggi.
Il teatro è una struttura aperta a tutti.
Matteo Ramponi è un performer italiano noto per la sua abilità di diventare invisibile: posto all’interno di una coralità, lui diventa scheletro, struttura. Sparisce tra i corpi ma ne detta il movimento. L’ho visto compiere questa magia in molteplici allestimenti e ho deciso che in quest’opera il suo essere abile baricentro della folla verrà dichiarato.
Solo sulla scena Matteo avrà 50 minuti di tempo per compiere una magia: trasformare il pubblico da agglomerato a gruppo, da gruppo a coro. Da pubblico a performer.
La sua abilità di svanire sarà il centro dell’intera creazione e il suo obbiettivo sarà quello di portare ogni fruitore dell’opera a scegliere di essere lì e diventare parte di un rito collettivo consapevole che sia una chiamata.
Una dichiarazione di presenza.
Un lamento funebre.
Una ballata nuziale.
Un canto di richiamo.
Una scelta di accoglienza.
Il Canto delle Balene.
Chiara Bersani
THE WHALES SONG/IL CANTO DELLE BALENE
Studio
ideazione/creazione Chiara Bersani
azione Matteo Ramponi
suono F. De Isabella
consulenza drammaturgica Marco D’Agostin
mentoring Alessandro Sciarroni
diffusione e cura Giulia Traversi
produzione e organizzazione Eleonora Cavallo
amministrazione Chiara Fava
produzione Associazione Culturale Corpoceleste_C.C.00#
in collaborazione con Teatro Gioco Vita/Festival “L’altra scena” (IT), Kunstencentrum Vooruit (BE)
con il supporto di Santarcangelo Festival (IT), Armunia (IT)
Premio Ubu 2018 a Chiara Bersani come Nuova attrice o performer (under 35)
Teatro Gioia