“Salt’in Banco”
ore 9 e ore 10.45
I tre porcellini è un classico racconto della tradizione inglese la cui prima versione risale al 1843 circa quando O. J. Halliwell la inserisce all’interno delle sue Nursery Rhymes and Nursery Tales. Da quel momento in poi, man mano che si è tramandata di generazione in generazione, la storia ha subito molte modificazioni al punto tale da perdere il suo significato originario.
Ed è proprio a questa prima stesura della fiaba che noi ci siamo rifatti per rappresentare sulla scena la vicenda di questi tre fratellini che si trovano ad avere a che fare con il loro (e nostro) più feroce nemico: il lupo. Per difendersi da questo essere malvagio il porcellino più piccolo costruisce una casetta con la paglia e il mediano con la legna: entrambi erigono i loro rifugi in
fretta, in modo da poter rimanere più tempo possibile a dedicarsi ai giochi. Pagheranno la loro superficialità quando il lupo, distruggendo le case in un sol soffio, se li mangerà avidamente. Il fratellino più grande invece, con fare saggio e prevedendo la pericolosità e l’astuzia del lupo, costruisce una solida casa di mattoni e, alla fine riesce a sconfiggerlo.
I tre porcellini insegna in modo molto divertente e drammatico, soprattutto rivolgendosi ai bambini più piccoli, che non bisogna essere pigri e prendersela comoda, perché potrebbe essere molto pericoloso: il senso della storia è far capire che la sopravvivenza dipende da un duro lavoro unito alla capacità di essere previdenti.
Teatro delle Marionette degli Accettella
I TRE PORCELLINI
di Danilo Conti e Antonella Piroli
con Alessandro Accettella e Stefania Umana
regia Danilo Conti
pupazzi Brina Babini
scene Tanti Cosi Progetti
musiche Davide Castiglia
disegno luci Roberto De Leon
teatro d’attore, di figura e marionette a filo
pubblico: da 4 a 8 anni
Teatro Filodrammatici