“A teatro con mamma e papà”
ore 16:30
“I tre porcellini”, racconto della tradizione orale europea che viene trascritto nel 1843 da James Orchard Haliwell, in questo spettacolo diventa un pre/testo, uno specchio necessario ad evocare i ricordi d’infanzia di un buffo personaggio, di nome Ultimo, che gira il mondo, con una valigia che ben presto si rivelerà essere un piccolo teatro. Un bagaglio particolare che letteralmente contiene il suo originario quadro familiare e gli elementi significativi per ricostruire visivamente la casa nella quale viveva un tempo con i genitori ed i fratelli. Un’ambientazione dove i quadri del padre, citazioni di famose opere pittoriche, e la storia dei tre porcellini, usata dalla madre come storia di formazione dei figli, diventano il lievito per un doppio livello narrativo che intreccia la fiaba originale con le memorie d’infanzia di Ultimo, il suo viaggio di crescita, superamento delle paure fisiologiche insite nel percorso verso l’autonomia di ogni bambino. Uno spettacolo che mischia la favola con citazioni da Hitchcock e la pittura di Botero che fornisce il punto di partenza dell’immaginario visivo che fa da sfondo allo spettacolo.
Giallo Mare Minimal Teatro
I TRE PORCELLINI
Lupus in fabula
regia Michelangelo Campanale
con Renzo Boldrini
luci, scene Michelangelo Campanale
operatore multimediale Ines Cattabriga
tecnico audio e luci Roberto Bonfanti
oggetti Iole Cilento
costumi Massimo Poli – Sartoria Fiorentina
teatro d’attore e immagini
da 4 anni – durata 60’ circa
Lo spettacolo “I TRE PORCELLINI” sostituisce “BUONO COME IL LUPO” inizialmente previsto in questa data.
Teatro Filodrammatici