Festival L’ALTRA SCENA
ore 18 (10 ottobre), ore 21 (11 e 12 ottobre)
ALKA SELZER (una tragedia frizzante) Dopo svariati tentativi di eludere la sua condizione palese, una compressa di Alka Selzer finisce nella palude della sua marginalità.
PITA (la scottante metamorfosi di una chicca di cafè) Pita, brasiliana affascinante e maliarda, con le sue stravaganze fa perdere la testa a Jörg, giovane svedese, che si consuma d’amore per lei.
IL TEMPO (a proposito del tempo che passa) Gli sberleffi allo specchio di un’immagine poetica.
Piccoli Suicidi (tre brevi esorcismi di uso quotidiano) è una creazione storica di Giulio Molnár, nata dallo sviluppo di elementi apparsi “per caso” in improvvisazione nel corso di un laboratorio ormai più di quarant’anni fa. Uno spettacolo cult (non dimostra i suoi anni) ancora attualissimo, innovativo e sorprendente… La Trilogia risale ai primordi della storia del teatro d’oggetti: all’interno di una messa in scena atemporale ed esemplare per semplicità ed efficacia, l’oggetto è posto al centro della scena e della drammaturgia e l’attore non lo utilizza per esprimersi, ma lo aiuta a narrarsi. Olivia Molnár (figlia di Giulio) ha ripreso quest’opera così particolare, per salvarla dall’oblio.
PICCOLI SUICIDI
(tre brevi esorcismi di uso quotidiano)
di Giulio Molnár
interpretato da Olivia Molnár
durata: 50′
spettacolo a pubblico limitato, adatto anche al pubblico delle famiglie (da 7 anni)
Teatro Gioia