Comunicati stampa

Ecco dove potete trovarci da sabato 23 a mercoledì 27 novembre

TorinoCasa del Teatro Ragazzi e Giovani | Fondazione TGR Onlus
LA RAGAZZA DEI LUPI Dal romanzo di Katherine Rundell
23 novembre | ore 16.30
24 novembre | ore 10.30 e 16.30
25 novembre | ore 10.00

Brescia Teatro Colonna | Teatro Telaio
MOUN Portata dalla schiuma e dalle onde
24 novembre | ore 16.00

Piacenza Teatro Filodrammatici
IL PIÙ FURBO Disavventure di un incorreggibile lupo
24 novembre | ore 16.30 acquista il biglietto
25 e 26 novembre | ore 10.00

Pordenone Teatro Verdi
IO E NIENTE Dal niente si può fare tutto – Da “Moi et Rien” di Kitty Crowther
27 novembre | ore 09.00

LA RAGAZZA DEI LUPI ispirato all’omonimo romanzo di Katherine Rundell
regia Marco Ferro  |  adattamento teatrale Marco Ferro e Valeria Sacco  |  ideazione ombre Marco Ferro e Nicoletta Garioni | con Valeria Barreca e Tiziano Ferrari  |  scene e disegni Nicoletta Garioni  |  musiche Paolo Codognola  |  disegno luci Anna Adorno  |  sagome e oggetti Nicoletta Garioni e Federica Ferrari | costruzione sagome e scene Nicoletta Garioni, Federica Ferrari, Gabriele Genova, Erilù Ghidotti e Giovanni Mutti |  costumi Erilù Ghidotti  |  assistente alla costruzione Alex Rubin Silmo  |  luci e fonica Rossella Corna  |  creazione 2024

MOUN Portata dalla schiuma e dalle onde Da Moun di Rascal
con Deniz Azhar Azari | regia e scene Fabrizio Montecchi | sagome Nicoletta Garioni (dai disegni di Sophie) | musiche Paolo Codognola | coreografie Valerio Longo | costumi Tania Fedeli | disegno luci Anna Adorno | luci e fonica Cesare Lavezzoli | premio Festebà 2016

IL PIÙ FURBO Disavventure di un incorreggibile lupo – Dall’opera di Mario Ramos

con Andrea Coppone | adattamento teatrale Enrica Carini e Fabrizio Montecchi | regia e scene Fabrizio Montecchi | sagome Nicoletta Garioni e Federica Ferrari (dai disegni di Mario Ramos) | musiche Paolo Codognola | coreografie Andrea Coppone | costumi Tania Fedeli | disegno luci Anna Adorno | luci e fonica Gianluca Bernardo

IO E NIENTE Dal niente si può fare tutto – Da “Moi et Rien” di Kitty Crowther

con Valeria Barreca, Tiziano Ferrari | regia e scene Fabrizio Montecchi | sagome Nicoletta Garioni, Federica Ferrari (dai disegni di Kitty Crowther) | musiche Paolo Codognola | disegno luci Davide Rigodanza | costumi Tania Fedeli | luci e fonica Cesare Lavezzoli

“Il più furbo” al Teatro Filodrammatici domenica 24 novembre alle ore 16.30, repliche per le scuole 25 e 26 novembre in matinée

Stagioni di Teatro Ragazzi 2024/2025
“A TEATRO CON MAMMA E PAPÁ” – 30a Rassegna di Teatro per le famiglie
“SALT’IN BANCO” – 45a Rassegna di Teatro Scuola

Teatro Filodrammatici di Piacenza
domenica 24 novembre 2024 – ore 16.30 per le famiglie
lunedì 25 e martedì 26 novembre 2024 – ore 10 per le scuole

Teatro Gioco Vita
IL PIÙ FURBO disavventure di un incorreggibile lupo
dall’opera di Mario Ramos
con Andrea Coppone | adattamento teatrale Enrica Carini, Fabrizio Montecchi | regia e scene Fabrizio Montecchi | sagome Nicoletta Garioni, Federica Ferrari (dai disegni di Mario Ramos)

Un concentrato di leggerezza e d’ironia, che fa ridere e pensare piccoli e grandi. Torna a Piacenza “Il più furbo” – disavventure di un incorreggibile lupo con la regia e le scene di Fabrizio Montecchi, tratto dall’opera di Mario Ramos, acclamato autore di libri illustrati per bambini.
Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è Il-piu-furbo-1024x1024.jpgAppuntamento al Teatro Filodrammatici domenica 24 novembre alle ore 16.30 per la 30a edizione della Rassegna di teatro per le famiglie “A teatro con mamma e papà”, repliche lunedì 25 e martedì 16 novembre alle ore 10 per la Rassegna di teatro scuola “Salt’in Banco”, stagioni di teatro ragazzi 2024/2025 di Piacenza curate da Simona Rossi e organizzate da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj, con Fondazione Teatri di Piacenza, la collaborazione dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.

Rivolto a un pubblico dai tre anni, lo spettacolo di Teatro Gioco Vita “Il più furbo” vede in scena un attore-narratore, Andrea Coppone, che, aiutandosi con tutto il repertorio di tecniche d’ombra proprie del linguaggio di Teatro Gioco Vita e una qualità di movimento fortemente coreografica, interpreta tutti i personaggi della storia. Dal 2018, anno del debutto, ha raccolto successi in ogni parte d’Italia, e non solo, collezionando numerosi sold out. E anche a Piacenza si attende ancora una volta il tutto esaurito.

Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è Il-piu-furbo-1-1024x1024.jpgNel folto del bosco un grande e cattivo Lupo affamato incontra la piccola Cappuccetto Rosso e subito elabora (dopotutto lui è il più furbo) un diabolico piano per mangiarsela. Senza esitazioni, lo mette in pratica. Mentre si avvicina alla casa della nonna pregusta già il pranzetto: sarà uno scherzo da ragazzi divorarsele entrambe… Sembra l’inizio della favola che tutti conosciamo, almeno finché il Lupo non infila la camicia da notte della nonna con tanto di cuffietta d’ordinanza ed esce di casa… rimanendo chiuso fuori! Ma il bosco è un luogo molto frequentato, soprattutto dai personaggi delle fiabe, e il nostro Lupo fa imbarazzanti incontri (i Tre Porcellini, i Sette Nani, il Principe Azzurro) che mettono fortemente in crisi la sua vanità.

L’adattamento teatrale dall’opera di Mario Ramos è firmato da Enrica Carini e Fabrizio Montecchi, le sagome sono di Nicoletta Garioni e Federica Ferrari (tratte dai disegni di Mario Ramos), le musiche di Paolo Codognola, le coreografie di Andrea Coppone, i costumi di Tania Fedeli, il disegno luci di Anna Adorno. Alle luci e fonica Gianluca Bernardo.

Teatro Gioco Vita_TEATRO RAGAZZI 2024/2025
(responsabile progetti teatro ragazzi, teatro scuola e formazione Simona Rossi)
Teatro Gioco Vita
Fondazione Teatri di Piacenza
con il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano
con il contributo di MIC e Regione Emilia-Romagna
in collaborazione con Associazione Amici del Teatro Gioco Vita

Teatro Filodrammatici
domenica 24 novembre 2024 – ore 16.30
A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ Rassegna di teatro per le famiglie
lunedì 25 e martedì 26 novembre 2024 – ore 10
SALT’IN BANCO Rassegna di teatro scuola

Teatro Gioco Vita
IL PIÙ FURBO disavventure di un incorreggibile lupo
dall’opera di Mario Ramos
con Andrea Coppone
adattamento teatrale Enrica Carini, Fabrizio Montecchi
regia e scene Fabrizio Montecchi
sagome Nicoletta Garioni, Federica Ferrari (dai disegni di Mario Ramos)
musiche Paolo Codognola | coreografie Andrea Coppone | costumi Tania Fedeli | disegno luci Anna Adorno | luci e fonica Gianluca Bernardo
pubblico: da 3 anni | teatro d’ombre, d’attore e danza | durata 50’

INFORMAZIONI
A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ
Bambini/e e ragazzi/e: euro 8 intero, euro 7 ridotto fratelli/sorelle (gratuito fino a 3 anni non compiuti, senza posto a sedere).
Giovani/adulti: euro 10 intero, euro 9 ridotto nonni/nonne.
Prevendita: biglietteria di Teatro Gioco Vita (via San Siro 9, Piacenza – telefono 0523.315578 – info@teatrogiocovita.it biglietteria@teatrogiocovita.it), orari di apertura dal martedì al venerdì ore 10-14, giovedì ore 10-16. 
Acquista il biglietto online per domenica 24 novembre 2024 ore 16.30
Il giorno dello spettacolo la biglietteria funziona unicamente nella sede della rappresentazione a partire dalle ore 15.30 (Teatro Filodrammatici, via Santa Franca 33, tel. 0523.315578).
SALT’IN BANCO
Prenotazione obbligatoria, da far pervenire a Ufficio Scuola di Teatro Gioco Vita, telefono 0523.315578, e-mail scuola@teatrogiocovita.it.

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UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi
tel. 0523.332613, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

I LABIRINTI DELLA COMPAGNIA DIURNI E NOTTURNI _ Pre/Visioni

Teatro Filodrammatici di Piacenza – sabato 23 novembre 2024 – ore 20.30 (ingresso gratuito)
LABIRINTI
performance teatrale nell’ambito del percorso di coprogettazione 2024 condotto da
Azienda Usl Di Piacenza – Dipartimento Di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche e Associazione Fuori Serie

Un viaggio nei labirinti del mito, dell’arte e della letteratura. Ma anche nei labirinti dell’anima e della mente.
Sabato 23 novembre alle ore 20.30 al Teatro Filodrammatici di Piacenza va in scena la performance teatrale “LABIRINTI” realizzata nell’ambito del percorso di coprogettazione 2024 condotto da Azienda Usl di Piacenza – Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche e Associazione Fuori Serie. Lo spettacolo è una creazione collettiva della compagnia Diurni e Notturni, ancora una volta con Nicola Cavallari che firma ideazione e regia.
La serata a ingresso gratuito è inserita nel cartellone Pre/Visioni proposto nell’ambito della Stagione di Prosa 2024/2025 da Teatro Gioco Vita con Fondazione Teatri, la collaborazione dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano nell’ambito dei progetti di “InFormazione Teatrale”.

“Labirinti” vede in scena Elisa Aosani, Gloria Baroni, Davide Bassanetti, Rino Bertoni, Pierangelo Ferrari, Emilia Maggi, Luca Mezzadri, Andrea Minuti, Elisabetta Pognani, Jacopo Ponticelli, Daria Reggiani, Gianluca Romiti, Ferdinando Scaglia, gruppo di utenti in carico al Dipartimento di Salute Mentale per il progetto terapeutico di cui è responsabile Piero Verani (coadiuvato dagli operatori Giuseppa Buscemi, Giovanna Cammi, Giuliana Cortini, Elena Davoli, Angela Fanti, Doriana Freghieri, Elena Mandrini, Mara Oroboncoide, Sonia Passafonti, Silvia Santacroce, Andrea Zabelli). La performance si avvale dell’amichevole partecipazione di Simone Schiavi, che ormai da diversi anni segue il lavoro teatrale dei Diurni e Notturni. Collaborano all’allestimento Erilù Ghidotti e Giulia Riva (assistenti alla regia), Giovanni Mutti (realizzazione scene) e Marco Gigliotti (disegno luci e fonica).

«Italo Calvino in un suo saggio – sono le parole del regista Nicola Cavallari – sostiene che, essendo il mondo moderno un labirinto di possibilità, incertezze e pericoli, l’atteggiamento più giusto e più umano è quello di chi si avventura dentro con coraggio, con la forza della ragione e dell’arte. Così, coraggiosamente, ci siamo lanciati nei nostri labirinti. Dedali in cui l’ingresso e l’inizio del percorso sono sempre ovvi e manifesti, mentre tutto ciò che segue è misterioso. Il risultato è il nostro “Labirinti”, un viaggio spettacolare, o uno spettacolo viaggiante, tra tutte le suggestioni, i ricordi, l’arte, gli scritti, i giochi, la Storia del labirinto.» L’invito al pubblico è quindi di perdersi insieme ai Diurni e Notturni in questo dedalo teatrale, perché perdersi è il primo passo per trovare l’uscita.

Il tema del labirinto è declinato sulla scena dai Diurni e Notturni con parole, azioni, immagini multimediali. Frutto di un percorso laboratoriale che ha preso il via in gennaio e che dopo una pausa estiva ha ripreso nello scorso mese di ottobre. Momento importante del progetto è stata l’esperienza della visita a un vero e proprio labirinto, anche se unico nel suo genere: il Labirinto della Masone a Fontanellato, concepito dall’editore, bibliofilo, designer e collezionista Franco Maria Ricci e inaugurato nel maggio 2015, il più grande esistente composto interamente di piante di bambù. Gli utenti e gli operatori del Progetto teatro lo hanno visitato insieme a quelli di Radio Shock, ospiti del parco culturale, per sperimentare la dimensione dell’attraversamento di un labirinto reale.

«Il gruppo dei Diurni e Notturni – spiega Piero Verani, responsabile del progetto terapeutico – ha lavorato con entusiasmo allo spettacolo finale che sancisce la conclusione del laboratorio teatrale 2024. Da gennaio a oggi l’attività si è svolta in un clima accogliente e con una modalità interattiva fin dalla progettazione iniziale. La valenza terapeutica del progetto si evince chiaramente dal fatto che alcuni pazienti si recavano a teatro anche quando non era previsto il laboratorio, come pure dalla frequenza sempre elevata agli appuntamenti e dall’interesse verso la ripresa dopo la pausa estiva. Sicuramente il tema scelto dal regista Nicola Cavallari ha affascinato tutti quanti fin da subito. È stato bello poter visitare il Labirinto della Masone – e di questo ringraziamo la Fondazione Franco Maria Ricci – con il gruppo teatrale, accompagnato anche dalla redazione di Radio Shock la cui attività si svolge in continuità con le finalità del laboratorio di teatro all’interno del nostro Dipartimento di Salute Mentale. Insieme abbiamo potuto fare un’esperienza diretta di ciò a cui stavamo dedicando energie sul palco. L’attività lungo i mesi e nella gita al labirinto è stata sempre accompagnata da un bel clima, accogliente, di collaborazione e convivialità grazie alla disponibilità di operatori teatrali e sanitari».

La performance teatrale, la creazione numero 16 firmata Diurni e Notturni, è inserita in un percorso di coprogettazione condotto dal Dipartimento di Salute Mentale e l’Associazione Fuori Serie. Come spiega la presidente Veronica Cavalloni, «Fuoriserie è un’associazione di promozione sociale attiva dal 2008 costituita da artisti, professionisti nel campo delle arti visive e del teatro, dell’arte terapia e della pedagogia, alcuni dei quali hanno vissuto da vicino l’esperienza di disturbo mentale e della fragilità personale, ma grazie ai progetti lavorativi dell’associazione trovano un modo per non rimanere ancorati al disturbo ma al contrario superarlo e con esso lo stigma che troppo spesso li segue. Si muove all’interno del filone artistico dell’Ousider Art o Art Brut, filone artistico inteso come “produzione espressiva indipendente, fuori dalla cultura artistica ufficiale o sperimentale, dove si manifesta spontaneamente uno spirito creatore che non segue modelli, ignora le correnti artistiche e le tecniche, né si propone una finalità esterna alla propria necessità interiore” (Eva di Stefano, Brut Art in Art e Dossier n.373, 2020). Il Diritto alla bellezza e all’arte per le persone fragili ci impone di spostare lo sguardo dalla persona con bisogni speciali all’arte for all. Crediamo che ogni persona debba avere il diritto di acquisire una consapevolezza culturale ed artistica conquistando così la possibilità di comprendere il patrimonio di cui è custode. Le persone con fragilità devono e possono esercitare il Diritto alla bellezza non solo come fruitori, ma anche come artefici dell’arte, creatori di bellezza, magari spontanea, ma non per questo di minor di valore».

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“PRE/VISIONI” nell’ambito della Stagione di Prosa del Teatro Municipale di Piacenza
è una rassegna di
TEATRO GIOCO VITA
con FONDAZIONE TEATRI DI PIACENZA
la collaborazione di COMUNE DI PIACENZA e ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEATRO GIOCO VITA
con il sostegno di FONDAZIONE DI PIACENZA E VIGEVANO
con il contributo di MINISTERO DELLA CULTURA e REGIONE EMILIA ROMAGNA
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sabato 23 novembre 2024 – PRE/VISIONI
Teatro Filodrammatici – ore 20.30
LABIRINTI
PERFORMANCE TEATRALE NELL’AMBITO DEL PERCORSO DI COPROGETTAZIONE 2024 CONDOTTO DA
AZIENDA USL DI PIACENZA – DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALE E DIPENDENZE PATOLOGICHE E ASSOCIAZIONE FUORI SERIE
ideazione e regia Nicola Cavallari
creazione collettiva della compagnia Diurni e Notturni
con un gruppo di utenti in carico al Dipartimento di Salute Mentale – progetto terapeutico responsabile Piero Verani (operatori Giuseppa Buscemi, Giovanna Cammi, Giuliana Cortini, Elena Davoli, Angela Fanti, Doriana Freghieri, Elena Mandrini, Mara Oroboncoide, Sonia Passafonti, Silvia Santacroce, Andrea Zabelli)
in scena Elisa Aosani, Gloria Baroni, Davide Bassanetti, Rino Bertoni, Pierangelo Ferrari, Emilia Maggi, Luca Mezzadri, Andrea Minuti, Elisabetta Pognani, Jacopo Ponticelli, Daria Reggiani, Gianluca Romiti, Ferdinando Scaglia
con l’amichevole partecipazione di Simone Schiavi
assistenti alla regia Erilù Ghidotti, Giulia Riva
realizzazione scene Giovanni Mutti
disegno luci e fonica Marco Gigliotti
una coproduzione Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze Patologiche – Ausl di Piacenza, Associazione Fuori Serie, Teatro Gioco Vita, Associazione Amici del Teatro Gioco Vita
si ringrazia Labirinto della Masone di Franco Maria Ricci
durata: 1h circa

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UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi
tel. 0523.332613, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

“La ragazza dei lupi” al Teatro Filodrammatici domenica 17 novembre alle ore 16.30

Stagioni di Teatro Ragazzi 2024/2025
“A TEATRO CON MAMMA E PAPÁ” – 30a Rassegna di Teatro per le famiglie

Teatro Filodrammatici di Piacenza – domenica 17 novembre 2024 – ore 16.30 

Teatro Gioco Vita
LA RAGAZZA DEI LUPI
ispirato all’omonimo romanzo di Katherine Rundell
regia Marco Ferro | adattamento teatrale Marco Ferro e Valeria Sacco | ideazione ombre Marco Ferro e Nicoletta Garioni | con Valeria Barreca e Tiziano Ferrari

Un’avventura che ci parla di coraggio, di amicizia, di fiducia, di ragazzi e bambini che provano a cambiare le cose. Uno spettacolo per imparare ad ascoltare la natura, a conoscerla e a rispettarla. Con “La ragazza dei lupi”, regia di Marco Ferro, si inaugura domenica 17 novembre alle ore 16.30 al Teatro Filodrammatici di Piacenza la 30a edizione della Rassegna di teatro per le famiglie “A teatro con mamma e papà curata da Simona Rossi e organizzata da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj, con Fondazione Teatri di Piacenza, la collaborazione dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.

Debuttato nell’aprile scorso, presentato con successo ai Festival “Colpi di scena” a Forlì e “Segni” a Mantova, lo spettacolo di Teatro Gioco Vita interpretato da Valeria Barreca e Tiziano Ferrari, con Rossella Corna alle luci e fonica, è ispirato all’omonimo romanzo di Katherine Rundell, vincitore nel 2017 del Premio Hans Christian Andersen, il più prestigioso riconoscimento attribuito ai migliori libri per ragazzi.

Un liberalupi è il contrario di un domatore: accoglie un lupo cresciuto in cattività e gli insegna a vivere di nuovo tra i boschi, a ululare, ad ascoltare il richiamo della foresta. Feo è una bambina ed è una liberalupi, proprio come la sua mamma, e da sempre vive tra boschi perennemente bianchi di neve. Non tutti però amano i lupi, e ancor meno chi li aiuta a tornare selvaggi. E così, quando la mamma viene incarcerata ingiustamente, Feo non ci sta, e corre a salvarla.

Uno spettacolo che ci conduce in paesaggi dall’atmosfera incantata dove, tra boschi innevati e lande ghiacciate, Feo e sua madre raccolgono e curano i lupi abbandonati, rieducandoli al coraggio, alla caccia e alla lotta. Questa è la loro vita, finché un giorno l’equilibrio si spezza e tutto il mondo di Feo sembra crollare. Non le resta che fuggire, ma per fortuna non è sola, con lei ci sono i suoi lupi: Bianca, Nero e Grigia, i tre animali che la bambina ha salvato e rieducato alla vita selvaggia. A comporre il gruppo si aggiunge Ilya, poco più di un ragazzino, che non esita a gettare la divisa militare per mettersi al loro fianco. Inizia così un lungo viaggio che ha il sapore di una sfida e che – grazie alla magia del teatro d’ombre – ci permette di spaziare tra boschi fitti di abeti e paesaggi innevati, sferzati dalla tormenta.

Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è La-ragazza-dei-lupi-1-1024x565.jpgIl regista Marco Ferro firma anche l’adattamento teatrale del romanzo di Katherine Rundell insieme a Valeria Sacco e l’ideazione ombre con Nicoletta Garioni, che è l’autrice delle scene e dei disegni. Le musiche sono di Paolo Codognola, il disegno luci di Anna Adorno, le sagome e gli oggetti di Nicoletta Garioni e Federica Ferrari, i costumi di Erilù Ghidotti

Le repliche per le scuole previste per lunedì 18 e martedì 19 mattina sono state rinviate a marzo a causa della chiusura di diversi istituti a causa delle elezioni regionali.

Teatro Gioco Vita_TEATRO RAGAZZI 2024/2025
(responsabile progetti teatro ragazzi, teatro scuola e formazione Simona Rossi)
Teatro Gioco Vita
Fondazione Teatri di Piacenza
con il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano
con il contributo di MIC e Regione Emilia-Romagna
in collaborazione con Associazione Amici del Teatro Gioco Vita

Teatro Filodrammatici
domenica 17 novembre 2024 – ore 16.30
A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ Rassegna di teatro per le famiglie
Teatro Gioco Vita
LA RAGAZZA DEI LUPI
ispirato all’omonimo romanzo di Katherine Rundell
regia Marco Ferro |  adattamento teatrale Marco Ferro e Valeria Sacco |  ideazione ombre Marco Ferro e Nicoletta Garioni |  con Valeria Barreca e Tiziano Ferrari |  scene e disegni Nicoletta Garioni |  musiche Paolo Codognola |  disegno luci Anna Adorno |  sagome e oggetti Nicoletta Garioni e Federica Ferrari |  costruzione sagome e scene Nicoletta Garioni, Federica Ferrari, Gabriele Genova, Erilù Ghidotti e Giovanni Mutti | costumi Erilù Ghidotti | assistente alla costruzione Alex Rubin Silmo |  luci e fonica Rossella Corna
CREAZIONE 2024 |  pubblico: da 5 anni | teatro d’ombre e d’attore | durata 60’


INFORMAZIONI
A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ
Bambini/e e ragazzi/e: euro 8 intero, euro 7 ridotto fratelli/sorelle (gratuito fino a 3 anni non compiuti, senza posto a sedere).
Giovani/adulti: euro 10 intero, euro 9 ridotto nonni/nonne.
Prevendita: biglietteria di Teatro Gioco Vita (via San Siro 9, Piacenza – telefono 0523.315578 – info@teatrogiocovita.it biglietteria@teatrogiocovita.it), orari di apertura dal martedì al venerdì ore 10-14, giovedì ore 10-16.

Acquista il biglietto online

Il giorno dello spettacolo la biglietteria funziona unicamente nella sede della rappresentazione a partire dalle ore 15.30 (Teatro Filodrammatici, via Santa Franca 33, tel. 0523.315578).

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Simona Rossi
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Laboratorio di coreografia a cura di Riccardo Buscarini

XXI STAGIONE DI PROSA DEL TEATRO MUNICIPALE DI PIACENZA | TEATRO DANZA
InFormazione Teatrale 2024

LABORATORIO DI COREOGRAFIA PER ALLIEVE E ALLIEVI DELLE SCUOLE DI DANZA
a cura di Riccardo Buscarini
nell’ambito del cartellone di Teatro Danza di Teatro Gioco Vita curato da Emma Chiara Perotti

Non solo spettacoli nel cartellone di Teatro Danza, curato da Emma Chiara Perotti e inserito nella Stagione di Prosa 2024/2025 del Teatro Municipale di Piacenza, direzione artistica di Diego Maj e Jacopo Maj, organizzata da Teatro Gioco Vita con Fondazione Teatri e Comune di Piacenza e il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano e Iren. La proposta si completa infatti con un laboratorio intensivo di ricerca coreografica rivolto alle allieve e agli allievi dei corsi avanzati delle scuole di danza e curato da Riccardo Buscarini. In cinque incontri, sotto la guida del coreografo, i giovani danzatori potranno mettersi alla prova con teorie, tecniche e sperimentazioni di composizione e improvvisazione coreografica, per arrivare a dei brevi esiti finali che saranno messi in scena nelle serate dedicate agli spettacoli di teatro danza programmati nel 2025.

Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è Quadrato-Buscarini-1024x1024.jpgI primi incontri del laboratorio di coreografia sono in programma al Teatro Gioia nel prossimo weekend, dal 15 al 17 novembre 2024: venerdì 15 novembre dalle ore 18 alle ore 21, sabato 16 novembre dalle ore 14 alle ore 18, domenica 17 novembre dalle ore 10 alle ore 14.
Il percorso proseguirà poi sabato 18 e domenica 19 gennaio 2025, sempre al Teatro Gioia.
La partecipazione è gratuita per un gruppo di massimo 15 persone.
Per informazioni: Teatro Gioco Vita, tel. 0523315578, danza@teatrogiocovita.it.

Coreografo vincitore di numerosi premi in Italia e all’estero, Riccardo Buscarini si diploma alla London Contemporary Dance School nel 2009. Vince The Place Prize 2013 con “Athletes” e partecipa ai progetti ArtsCross London 2013 (Regno Unito, Taiwan, Cina), Performing Gender 2013-15 (Italia, Croazia, Spagna, Paesi Bassi) e MAM-Maroc Artist Meeting (Marrakech). Il suo lavoro nel campo delle arti visive include collaborazioni con Summerhall (Edimburgo), London Festival of Architecture 2016 e Nahmad Projects (Londra e miart 2017). Silk, la sua creazione per il Chelyabinsk Contemporary Dance Theater (Russia) riceve due nominations (Best Choreography e Best Choreographer) per la Golden Mask 2018 al Teatro Bolshoi, Mosca, per poi essere riallestita su ZfinMalta, National Dance Company of Malta, nell’autunno 2019.
Nel 2019 firma due nuove creazioni, una su Chelyabinsk Contemporary Dance Theater ed una su Equilibrio Dinamico Dance Company (Bari). Nel 2020 crea uno dei lavori per EDGE 2020, The Place, Londra ed è uno degli artisti invitati ad esibirsi al 45º Cantiere Internazionale D’Arte di Montepulciano.
Nel 2022 debutta con Requiem for Juliet, nuova commissione per ZfinMalta, National Dance Company of Malta.
Nel 2023 fonda De Arte Saltandi, associazione culturale dedicata alla figura di Domenichino da Piacenza e promotrice di dAS Festival e firma la sua prima regia d’opera, Madama Butterfly di G. Puccini al Teatru Aurora di Gozo.

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Giuseppe Battiston “LA VALIGIA In viaggio con Dovlatov”

XXI STAGIONE DI PROSA DEL TEATRO MUNICIPALE DI PIACENZA | PROSA

MERCOLEDÌ 13 e GIOVEDÌ 14 NOVEMBRE 2024 – TEATRO MUNICIPALE di PIACENZA
GIUSEPPE BATTISTON
LA VALIGIA
In viaggio con Dovlatov – Un torero squalificato

Giuseppe Battiston, con la regia di Paola Rota, condurrà il pubblico attraverso un gioco inconsapevole, alla scoperta della vita e dei sentimenti dell’esule scrittore russo Sergei Dovlatov.
Va in scena mercoledì 13 e giovedì 14 novembre 2024 alle ore 21 al Teatro Municipale di Piacenza “LA VALIGIA – In viaggio con Dovlatov – Un torero squalificato”. Prosegue così la XXI Stagione di Prosa curata da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj e Jacopo Maj, con Fondazione Teatri e Comune di Piacenza, con il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano e Iren.
Quando si parte per non tornare mai più, come si guarda ad ogni oggetto che si lascia? E soprattutto, come si guarda ad ogni oggetto che si prende con sé? E questi oggetti, che peso avranno nella nostra nuova vita? “La Valigia” è il contenitore immaginario di una storia dissacrante e ironica, e il suo protagonista Sergei Dovlatov si racconta attraverso l’amore e l’odio (ma più d’amore si tratta a dire il vero) verso il paese che ha lasciato. Lo fa per mezzo di una carrellata di personaggi, quasi fantasmi che riemergono da una memoria tanto lontana quanto vivida: uomini e donne raccontati con i filtri della distorsione e della comicità.

La valigia, così personale e unica, di Dovlatov diventa metafora della diasporica condizione umana: emigranti dello spazio e del tempo. Emigriamo dalla nostra giovinezza, da un passato fatto di persone, immagini, episodi e sentimenti che il ricordo ha la forza di immortalare e resuscitare. Attraverso alcuni oggetti e i ricordi che questi attivano, Battiston dà vita sul palcoscenico ai personaggi indimenticabili che hanno fatto parte della vita di Dovlatov.

Pare ci sia un test psicologico per capire lo stato d’animo di chi parte per sempre: scegliere otto oggetti, associarne un ricordo e poi un sentimento per ognuno, il sentimento prevalente sarà lo stato d’animo dell’emigrante. Il pubblico si troverà inconsapevole a giocare insieme a Battiston per scoprire che il sentimento di Dovlatov non è solo la libertà, ma qualcosa di più profondo che dove è arrivato non è così facile trovare. In questo continuo passaggio tra presente e passato, si articola lo spettacolo che usa come dispositivo narrativo e evocativo uno studio radiofonico, attingendo alla storia di Dovlatov giornalista e reporter.

Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è La-valigia-1024x565.jpg

STAGIONE DI PROSA 2024/2025 del TEATRO MUNICIPALE di Piacenza
direzione artistica Diego Maj e Jacopo Maj
è una rassegna di
TEATRO GIOCO VITA
FONDAZIONE TEATRI DI PIACENZA
con il sostegno di FONDAZIONE DI PIACENZA E VIGEVANO e IREN
con il contributo di MIC e REGIONE EMILIA – ROMAGNA

Teatro Municipale di Piacenza (Via Verdi 41)
mercoledì 13 e giovedì 14 novembre 2024 | ore 21 | PROSA
Giuseppe Battiston
LA VALIGIA
In viaggio con Dovlatov
Un torero squalificato
tratto da “La Valigia” di Sergei Dovlatov
traduzione Laura Salmon
adattamento Paola Rota e Giuseppe Battiston
scena Nicolas Bovey
costumi Vanessa Sannino
luci Andrea Violato
suono e musica Angelo Elle
regia Paola Rota
produzione Gli Ipocriti Melina Balsamo
durata 1h 20’

Biglietti
Platea € 30 (intero) 28 (convenzioni) 26 (ridotto)
Posto Palco € 28 (intero) 26 (convenzioni) 24 (ridotto)
Galleria numerata € 23 (intero) 22 (convenzioni) 21 (ridotto)
Ingresso Galleria € 17 (intero) 16 (convenzioni) 15 (ridotto)
Loggione numerato € 14 (intero) 13 (convenzioni) 12 (ridotto)
Ingresso loggione € 10
Studenti € 13 (posto in Galleria)

Biglietteria
TEATRO GIOCO VITA via San Siro 9 – 29121 Piacenza – tel. 0523.315578, e-mail biglietteria@teatrogiocovita.it, info@teatrogiocovita.it
Orari di biglietteria: dal martedì al venerdì ore 10-14, giovedì ore 10-16. Vendita online su vivaticket.
Il giorno dello spettacolo la biglietteria è attiva anche a partire dalle ore 19 al Teatro Municipale (0523.385721).

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UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi
tel. 0523.332613, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

Stagioni di Teatro Ragazzi 2024/2025

Stagioni di Teatro Ragazzi 2024/2025
“A TEATRO CON MAMMA E PAPÁ” – 30a Rassegna di Teatro per le famiglie
“SALT’IN BANCO” – 45a Rassegna di Teatro Scuola

30 e 45 anni, e non sentirli! Le stagioni di teatro ragazzi a Piacenza, Rassegna di teatro per le famiglie “A teatro con mamma e papà” e Rassegna di teatro scuola “Salt’in banco”, possono contare su una lunga storia artistica e organizzativa che va di pari passo con una sempre rinnovata capacità di dialogo con le giovani generazioni e una realtà inevitabilmente in continua evoluzione della famiglia, della scuola e delle agenzie educative.

Curate da Simona Rossi, responsabile progetti teatro ragazzi, teatro scuola e formazione di Teatro Gioco Vita, sono proposte dal Centro di produzione teatrale diretto da Diego Maj e Jacopo Maj con la Fondazione Teatri, la collaborazione dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano nell’ambito del programma “InFormazione Teatrale”. Come tutte le attività di Teatro Gioco Vita, hanno il contributo di MIC e Regione Emilia-Romagna.

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E ora un po’ di numeri. Nella stagione teatrale 2024/2025 in cartellone sono 45 titoli, di cui 12 produzioni di Teatro Gioco Vita, 29 compagnie ospiti, oltre 130 aperture di sipario, più di 20 percorsi educational, 4 teatri (Filodrammatici, Gioia, Spazio Luzzati e Officina delle Ombre), attività decentrate nelle scuole e in altri spazi. Spettacoli, letture animate, laboratori, incontri e percorsi di approfondimento, proposte di formazione per insegnanti. Da novembre 2024 a giugno 2025. In cartellone centri di produzione teatrale e compagnie da Belluno, Bologna, Milano, Monza, Ravenna, Bergamo, Vicenza, Forlì, Treviso, Empoli, Bari, Faenza, Lecce, Brescia, Modena, Lecco, Perugia, Pisa e Roma, oltre ad artisti e gruppi teatrali piacentini.

 “A teatro con mamma e papà”, 30a Rassegna di Teatro per le Famiglie si conferma cartellone di appuntamenti principalmente al Teatro Filodrammatici ma anche al Teatro Gioia e allo Spazio Luzzati: da novembre a giugno rappresentazioni pomeridiane la domenica e giorni festivi oltre ad alcuni spettacoli serali. A dicembre tre appuntamenti dedicati all’attesa del Natale, tra circo, musica, clownerie, bolle di sapone e racconti.  Da aprile a giugno invece sono programmati gli appuntamenti serali.

L’edizione n° 45 di “Salt’in banco”, la Rassegna di teatro scuola, come al solito propone spettacoli e attività educational per l’intera durata dell’anno scolastico, con appuntamenti per tutte le fasce d’età, dai nidi d’infanzia fino alle scuole superiori. Una programmazione che si svolge al Teatro Filodrammatici, al Teatro Gioia, allo Spazio Luzzati, all’Officina delle Ombre e anche nelle scuole.

L’attività organizzativa delle Stagioni di teatro ragazzi fa capo all’Ufficio scuola e formazione di Teatro Gioco Vita, che vede al lavoro insieme a Simona Rossi (responsabile), Emma-Chiara Perotti (prenotazioni e rapporti con le scuole), Elisa Groppi e Federica De Stefano (biglietteria), Alex Rubin Silmo (assistente di sala). Nei teatri lo staff tecnico al lavoro un efficiente staff tecnico guidato da Maddalena Maj (direttrice tecnica e responsabile sicurezza): Marco Gigliotti (fonico e illuminotecnico) e Giovanni Mutti (macchinista) con Anna Adorno (light designer compagnia ombre).

Tornerà ulteriormente arricchita – nella passata stagione era stata introdotta in via sperimentale – la sezione, trasversale alla rassegna per le famiglie e a quella per le scuole, “PICCOLE PLATEE – proposte di teatro per la prima infanzia”: più di 3 settimane di programmazione al Teatro Filodrammatici, tra maggio e giugno 2025, con spettacoli per la fascia 0-6 programmati sia la mattina per i nidi e le scuole dell’infanzia sia la sera per il pubblico familiare. Per rendere il teatro più intimo e accogliente, tenuto conto della tipologia del pubblico a cui sono rivolti gli spettacoli, cioè bambini anche molto piccoli, la platea sarà liberata dalle sedute e lo spazio sarà condiviso tra scena e spettatori, in modo da garantire un migliore rapporto tra attori e spettatori.

Nell’ambito della Rassegna per le Famiglie “A teatro con mamma e papà” prenderà il via in questa stagione la proposta “FAMIGLIE INSIEME A TEATRO” frutto della collaborazione tra Caritas Diocesana di Piacenza-Bobbio e Teatro Gioco Vita, iniziativa di “affido culturale” per il contrasto alla povertà educativa nel progetto Prossimamente della Caritas, iniziativa grazie alla quale ci sono famiglie che si “affiancano” ad altre famiglie per andare tutti insieme a teatro. Non sono richieste particolari abilità e non costa niente (i biglietti sono gratuiti per gli aderenti, i costi sono a carico del progetto). Solo qualche ora di tempo, la voglia di condividere e di coinvolgere un’altra famiglia in un’esperienza che normalmente non avrebbe la possibilità di fruire. Sarà un’occasione di aggregazione e di conoscenza reciproca, per condividere la gioia di un pomeriggio insieme a teatro.

La rassegna “A teatro con mamma e papà” e tutte le attività educational inserite nel cartellone di “Salt’in Banco” vengono svolte in collaborazione con l’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano nell’ambito del programma “InFormazione Teatrale”.

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ARIANNA PORCELLI SAFONOV al Teatro Municipale di Piacenza con “FIABAFOBIA”

XXI STAGIONE DI PROSA DEL TEATRO MUNICIPALE DI PIACENZA | PROSA

MARTEDÌ 5 NOVEMBRE – TEATRO MUNICIPALE di PIACENZA

ARIANNA PORCELLI SAFONOV
“FIABAFOBIA”
con e di Arianna Porcelli Safonov

Dopo la Prosa, prende il via al Teatro Municipale di Piacenza anche la programmazione di Altri Percorsi. A inaugurarla un monologo dell’autrice, scrittrice e performer Arianna Porcelli Safonov: “FIABAFOBIA”, collana di racconti che indaga sulle fobie che ci accompagnano, per ridere e per pensare. Appuntamento martedì 5 novembre alle ore 21 per la XXI Stagione di Prosa curata da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj e Jacopo Maj, con Fondazione Teatri e Comune di Piacenza e il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano e Iren.
Come spiega Arianna Porcelli Safonov, «fobia vuol dire paura e “paura” include nella propria radice l’indoeuropeo -pat che vuol dire percuotere, abbattere. Potremmo dire che le paure ci abbattono e che veniamo giornalmente percossi dalla fobia. Non è un buon inizio per un monologo comico. La risata però è il linguaggio che serve per entrare dentro ad uno degli argomenti più attuali, impegnativi e meno discussi di questo momento storico: la paura come timone sociale. Siamo passati dal “Non abbiate paura” di Giovanni Paolo II al “Restate a casa” in un batter d’occhio, da “Andrà tutto bene” alla vigile attesa. Sin dai tempi dell’Uomo Nero, ogni anno viene prodotto un nuovo soggetto che dovrà farcela fare sotto».

E prosegue: «Quando ero piccola si doveva aver paura di Chernobyl, poi c’è stata la Mucca Pazza, l’arsenico nell’acqua, i testimoni di Geova. Poi sono arrivati i musulmani e dopo il 2001 se vedevi un arabo che avesse fatto la sciagurata scelta di comprarsi una cartella Invicta, eri in grado di allontanarti con un record da far piangere Usain Bolt. Dopodiché sono arrivatigli immigrati ma ora non se li fila più nessuno perché ci sono il virus, la peste suina e, se non bastasse, una bella guerra. Ma non ci bastano le paurose proposte dai suggeritori mediatici: vogliamo di più! E anche grazie al clima di terrore mondiale ci spertichiamo in fobie personalizzate che ci percuotono con mille bastoni: dai serpenti, ai ragni, all’aereo, alle malattie veneree, ai batteri di ogni tipo che potrebbero aggredirci al tavolino del bar, dalla fobia degli uomini e delle donne con cui potremmo riprodurci a quella dell’acqua alta e molto altro di pauroso e di ridicolo che viene giustificato con “Scusa, è che c’ho la fobia!” “Fiabafobia” è una collana di racconti che indaga sulle fobie che accompagnano la nostra persona, a volte per tutta la vita, a volte più dei parenti. “Fiabafobia” è stata scritta per ridere e per pensare. Sperando che non ci sia nessuno che abbia paura di ridere e di pensare».

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Arianna Porcelli Safonov è romana con padre italo-russo. Laureata in Lettere e Filosofia con indirizzo storia del costume, ha vissuto a Roma, New York e a Madrid e ha lavorato per dieci anni nell’organizzazione di eventi internazionali fino al 2010, quando ha deciso di lasciare la sua professione per dedicarsi alla scrittura satirica, a partire dal blog di racconti umoristici, “Madame Pipì”. Per Fazi Editore ha pubblicato “Fottuta Campagna” e “Storie di Matti”. Dal 2014 è in tour con diversi progetti di satira e critica umoristica al costume sociale: “Piaghe”, “Il Rìding Tristocomico”, “Egozoico”, “Diritto civile ed altre parolacce”, “Tumorismo”, “Omeophonie”, “Fiabafobia”, “Consigli di bellezza per periferie”, sono alcuni titoli dei suoi monologhi con i quali viaggia l’Italia. Nel 2020 ha scritto e condotto il format TV per LaEffe “Scappo dalla città”. Dal 2022 scrive per il mensile “TerraNuova” una rubrica umoristica. I suoi monologhi sono diventati virali sul web.

 

STAGIONE DI PROSA 2024/2025 del TEATRO MUNICIPALE di Piacenza
direzione artistica Diego Maj e Jacopo Maj
è una rassegna di
TEATRO GIOCO VITA
FONDAZIONE TEATRI DI PIACENZA
con il sostegno di FONDAZIONE DI PIACENZA E VIGEVANO e IREN
con il contributo di MIC e REGIONE EMILIA – ROMAGNA

Teatro Municipale di Piacenza (Via Verdi 41)
martedì 5 novembre 2024 – ore 21 – ALTRI PERCORSI
Arianna Porcelli Safonov
“FIABAFOBIA”
con e di Arianna Porcelli Safonov
produzione Milagros
distribuzione Terry Chegia
durata 1h 15’

 

Biglietti
Platea € 30 (intero) 28 (convenzioni) 26 (ridotto)
Posto Palco € 28 (intero) 26 (convenzioni) 24 (ridotto)
Galleria numerata € 23 (intero) 22 (convenzioni) 21 (ridotto)
Ingresso Galleria € 17 (intero) 16 (convenzioni) 15 (ridotto)
Loggione numerato € 14 (intero) 13 (convenzioni) 12 (ridotto)
Ingresso loggione € 10
Studenti € 13 (posto in Galleria)

Biglietteria
TEATRO GIOCO VITA via San Siro 9 – 29121 Piacenza – tel. 0523.315578, e-mail biglietteria@teatrogiocovita.it, info@teatrogiocovita.it
Orari di biglietteria: dal martedì al venerdì ore 10-14, giovedì ore 10-16. Vendita online su vivaticket.
Il giorno dello spettacolo la biglietteria è attiva anche a partire dalle ore 19 al Teatro Municipale (0523.385721).

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UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi
tel. 0523.332613, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

In tournée

Ecco dove puoi trovarci con i nostri spettacoli.

LA RAGAZZA DEI LUPI
31 ottobre | ore 10 e ore 20.15
1 novembre | ore 11 e ore 18.30
Spazio Gradaro – Mantova / Segni New Generations Festival 

CIRCOLUNA
3 novembre | ore 15.30 e ore 17.30
4 novembre | ore 9 e ore 10.30
Teatro degli Impavidi – Sarzana (SP)

SCOPPIATI
9 novembre | ore 15 e ore 17.30
Villa Durazzo Mombrini – Genova / Festival Testimonianze Ricerca Azioni | Teatro Akropolis

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LA RAGAZZA DEI LUPI ispirato all’omonimo romanzo di Katherine Rundell
regia Marco Ferro | adattamento teatrale Marco Ferro e Valeria Sacco | ideazione ombre Marco Ferro e Nicoletta Garioni | con Valeria Barreca e Tiziano Ferrari | scene e disegni Nicoletta Garioni | musiche Paolo Codognola | disegno luci Anna Adorno | sagome e oggetti Nicoletta Garioni e Federica Ferrari | costruzione sagome e scene Nicoletta Garioni, Federica Ferrari, Gabriele Genova, Erilù Ghidotti e Giovanni Mutti | costumi Erilù Ghidotti | assistente alla costruzione Alex Rubin Silmo | luci e fonica Rossella Corna | CREAZIONE 2024

CIRCOLUNA l’unico circoteatro d’ombre al mondo
uno spettacolo di Nicola Lusuardi e Fabrizio Montecchi | con Valeria Barreca e Tiziano Ferrari | testo Nicola Lusuardi | regia e scene Fabrizio Montecchi | disegni e sagome Nicoletta Garioni | musiche Leif Hultqvist | costumi Inkan Aigner | luci e fonica Cesare Lavezzoli | si ringraziano Dockteatern Tittut, Elena Griseri

SCOPPIATI
di e con Giacomo Occhi | regia Beatrice Baruffini | musiche e suono Andrea Ferrario | produzione Giacomo Occhi | sostegno produttivo e distribuzione Teatro Gioco Vita

Umberto Orsini e Franco Branciaroli diretti da Massimo Popolizio sono “I RAGAZZI IRRESISTIBILI”

XXI STAGIONE DI PROSA DEL TEATRO MUNICIPALE DI PIACENZA | PROSA

MARTEDÌ 29 e MERCOLEDÌ 30 OTTOBRE – TEATRO MUNICIPALE di PIACENZA
Umberto ORSINI | Franco BRANCIAROLI
I RAGAZZI IRRESISTIBILI
di Neil SIMON
regia Massimo POPOLIZIO

Due grandi interpreti del nostro teatro, Umberto Orsini e Franco Branciaroli, diretti da un attore-regista amico, Massimo Popolizio, in una “irresistibile” versione della commedia del maestro di comicità Neil Simon: “I RAGAZZI IRRESISTIBILI”. Appuntamento al Teatro Municipale di Piacenza martedì 29 e mercoledì 30 ottobre alle ore 21 per l’apertura della XXI Stagione di Prosa curata da Teatro Gioco Vita, con la direzione artistica di Diego Maj e Jacopo Maj. Stagione che fa capo al centro di produzione teatrale piacentino, a Fondazione Teatri e Comune di Piacenza, con il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano e Iren.
I due protagonisti della commedia di Neil Simon, ritenuto uno dei maggiori scrittori americani degli ultimi cinquant’anni, sono due anziani attori di varietà che hanno lavorato in coppia per tutta la loro vita dando vita ad un duo diventato famoso come “I ragazzi irresistibili” e che, dopo essersi separati per insanabili incomprensioni, sono chiamati a riunirsi, undici anni dopo, in occasione di una trasmissione televisiva che li vuole insieme, per una sola sera, per celebrare la storia del glorioso varietà americano. In scena vediamo i due vecchi attori che, con le loro diverse personalità, cercano di ricucire quello strappo che li ha separati per tanti anni nel tentativo di ridare vita ad un numero comico che li ha resi famosi. Le incomprensioni antiche si ripresentano più radicate e questa difficile alchimia è il pretesto per un gioco di geniale comicità e di profonda melanconia. Certi scambi di battute e situazioni esilaranti sono fonte non solo di comicità ma anche di uno sguardo di profonda tenerezza per quel mondo del teatro che, quando vede i suoi protagonisti avviati sul viale del declino, mostra tutta la sua umana fragilità.
Umberto Orsini e Franco Branciaroli si ritrovano insieme per ridare vita a questo testo, che in questi anni è diventato un classico, nel tentativo di cogliere tutto quello che lo rende più vicino al teatro di un Beckett (“Finale di Partita”) o addirittura a un Cechov “(Il Canto del Cigno”) piuttosto che a un lavoro di puro intrattenimento. In questo omaggio al mondo degli attori, alle loro piccole e deliziose manie e tragiche miserie, li affianca la regia di Massimo Popolizio che ritrova nei due protagonisti quei compagni di strada coi quali ha condiviso tante esperienze tra le più intense e significative del teatro di questi anni.

Ispirata alla vita di una famosa coppia di artisti del vaudeville, Joe Smith e Charles Dale, The Sunshine Boys di Neil Simon debuttò a Broadway nel 1972 con la regia di Alan Arkin. Numerosi e di grande successo nei decenni successivi gli allestimenti teatrali in tutto il mondo e, con la sceneggiatura dell’autore, pluripremiata la versione cinematografica del 1975 diretta da Herbert Ross, protagonisti Walter Matthau e George Burns. Del 1995 è la trasposizione per il piccolo schermo statunitense affidata a due stelle di prima grandezza: Woody Allen e Peter Falk. 
“I ragazzi irresistibili” di Neil Simon è proposto nella traduzione di Masolino D’Amico. A fianco di Orsini e Branciaroli, in scena Flavio Francucci, Chiara Stoppa, Eros Pascale, Emanuela Saccardi. Le scene sono di Maurizio Balò, i costumi di Gianluca Sbicca, le luci di Carlo Pediani e il suono di Alessandro Saviozzi. Lo spettacolo è prodotto da Teatro de Gli Incamminati, Compagnia Orsini, Teatro Biondo di Palermo.

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STAGIONE DI PROSA 2024/2025 del TEATRO MUNICIPALE di Piacenza
direzione artistica Diego Maj e Jacopo Maj
è una rassegna di
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FONDAZIONE TEATRI DI PIACENZA
con il sostegno di FONDAZIONE DI PIACENZA E VIGEVANO e IREN
con il contributo di MIC e REGIONE EMILIA – ROMAGNA

Teatro Municipale di Piacenza (Via Verdi 41)
martedì 29 e mercoledì 30 ottobre 2024 – ore 21 – PROSA
Umberto ORSINI   Franco BRANCIAROLI
I RAGAZZI IRRESISTIBILI
di Neil SIMON
traduzione Masolino D’Amico
regia Massimo POPOLIZIO
con (in ordine di entrata)
Franco BRANCIAROLI | Willy Clark
Flavio FRANCUCCI | Ben Silverman
Umberto ORSINI | Al Lewis
Eros PASCALE | Eddie
Emanuela SACCARDI | Infermiera Emily
Chiara STOPPA | Infermiera diplomata
la voce del regista televisivo è di Massimo POPOLIZIO
scene Maurizio BALO’
costumi Gianluca SBICCA   luci Carlo PEDIANI   suono Alessandro SAVIOZZI
una produzione Teatro de Gli Incamminati, Compagnia Orsini, Teatro Biondo Palermo
in collaborazione con CTB Centro Teatrale Bresciano
e con AMAT Associazione Marchigiana Attività Teatrali e Comune di Fabriano
durata 2h (compreso intervallo)

Biglietti
Platea € 30 (intero) 28 (convenzioni) 26 (ridotto)
Posto Palco € 28 (intero) 26 (convenzioni) 24 (ridotto)
Galleria numerata € 23 (intero) 22 (convenzioni) 21 (ridotto)
Ingresso Galleria € 17 (intero) 16 (convenzioni) 15 (ridotto)
Loggione numerato € 14 (intero) 13 (convenzioni) 12 (ridotto)
Ingresso loggione € 10
Studenti € 13 (posto in Galleria)

Biglietteria
TEATRO GIOCO VITA via San Siro 9 – 29121 Piacenza – tel. 0523.315578, e-mail biglietteria@teatrogiocovita.it, info@teatrogiocovita.it
Orari di biglietteria: fino al 26 ottobre 2024 dal martedì al venerdì ore 10-16, sabato ore 10-13; dal 29 ottobre dal martedì al venerdì ore 10-14, giovedì ore 10-16. Vendita online su vivaticket.
Il giorno dello spettacolo la biglietteria è attiva anche a partire dalle ore 19 al Teatro Municipale (0523.385721).

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