Comunicati stampa

Tindaro Granata con “VORREI UNA VOCE” chiude l’edizione 2024 del Festival “L’altra scena”

PIACENZA _ VENERDÌ 18 OTTOBRE

TEATRO FILODRAMMATICI – ORE 21.00
Tindaro Granata
VORREI UNA VOCE
con le canzoni di Mina
ispirato dall’incontro con le detenute-attrici del teatro Piccolo Shakespeare all’interno
della Casa Circondariale di Messina
produzione LAC Lugano Arte e Cultura
in collaborazione con Proxima Res

Tindaro Granata torna a Piacenza con uno spettacolo in forma di monologo costruito attraverso le canzoni di Mina cantate in playback, fortemente ispirato dal lungo percorso teatrale che l’autore e attore siciliano ha realizzato al teatro Piccolo Shakespeare all’interno della Casa Circondariale di Messina con le detenute di alta sicurezza. Lo spettacolo è “Vorrei una voce”, produzione LAC Lugano Arte e Cultura in collaborazione con Proxima Res, che venerdì 18 ottobre al Teatro Filodrammatici, dove è in programma alle ore 21, chiuderà l’edizione 2024 del Festival di teatro contemporaneo “L’altra scena” diretto da Jacopo Maj e organizzato da Teatro Gioco Vita con Fondazione Teatri di Piacenza, il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano e Iren e la collaborazione di Comune di Piacenza e Associazione Amici del Teatro Gioco Vita.
Il fulcro della drammaturgia è il sogno: perdere la capacità di sognare significa far morire una parte di sé. Per questo “Vorrei una voce” è dedicato a coloro i quali hanno perso la capacità di farlo. Lo spettacolo nasce da un incontro speciale fatto all’interno della Casa Circondariale di Messina, nella sezione femminile, nell’ambito del progetto Il Teatro per Sognare di D’aRteventi diretto da Daniela Ursino. «Stavo vivendo un periodo molto particolare della mia vita – spiega Tindaro Granata – e, quando mi sono trovato lì e ho dovuto scegliere su cosa lavorare, non avendo desiderio di fare altro se non trovare una pace interiore che in quel momento non avevo, ho proposto a una decina di ragazze di mettere in scena l’ultimo concerto live di Mina, svoltosi il 23 agosto 1978 presso lo storico locale notturno toscano La Bussola. Questo lavoro nasce dall’esigenza di voler raccontare, attraverso le canzoni di Mina, un incontro di anime avvenuto in un luogo molto particolare».
«Mina per me è sempre stata un punto di riferimento, – sono sempre le parole di Tindaro Granata – fin da quando ero ragazzino: attraverso le sue canzoni ho analizzato, raccontato, pianto; mi sono disperato per i miei tormenti d’amore e, in generale, della vita. Ho realizzato che, ogni volta che facevo i conti con me stesso, li facevo sempre con una colonna sonora di sottofondo, e questa era la voce di Mina. Volevo poi trovare con le ragazze una modalità di racconto che non prevedesse l’uso della parola: non volevo farle mimare perché non è nella mia natura, nel mio lavoro; ho quindi pensato al playback in quanto ti restituisce qualcosa di importante, ti dà cioè la possibilità di interpretare le sensazioni che hai nei confronti di una determinata canzone. Ovviamente, le più grandi canzoni sono universali, toccano tutti, quindi mi sembrava una cosa naturale poter lavorare con loro in questo modo».

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“L’ALTRA SCENA” Festival di teatro contemporaneo 2024
direzione artistica Jacopo Maj
è una rassegna di
TEATRO GIOCO VITA
FONDAZIONE TEATRI DI PIACENZA
con il sostegno di FONDAZIONE DI PIACENZA E VIGEVANO
con la collaborazione di COMUNE DI PIACENZA e ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEATRO GIOCO VITA
con il contributo di MINISTERO DELLA CULTURA e REGIONE EMILIA ROMAGNA
si ringrazia CGIL Piacenza

venerdì 18 ottobre 2024 – FESTIVAL L’ALTRA SCENA
Teatro Filodrammatici – ore 21 (via Santa Franca 33 – Piacenza)
VORREI UNA VOCE
di e con Tindaro Granata
con le canzoni di Mina
ispirato dall’incontro con le detenute-attrici del teatro Piccolo Shakespeare all’interno
della Casa Circondariale di Messina nell’ambito del progetto Il Teatro per Sognare
di D’aRteventi diretto da Daniela Ursino
disegno luci Luigi Biondi
costumi Aurora Damanti
regista assistente Alessandro Bandini
produzione LAC Lugano Arte e Cultura
in collaborazione con Proxima Res
partner di produzione Gruppo Ospedaliero Moncucco
durata: 1h 15’

INFORMAZIONI E BIGLIETTERIA
Biglietti € 25 intero € 20 ridotto € 10 studenti (posto unico non numerato). .
Biglietteria Teatro Gioco Vita, via San Siro 9 – 29121 Piacenza dal martedì al venerdì ore 10-16 e sabato ore 10-13, tel. 0523.315578, e-mail info@teatrogiocovita.it. Vendita online su vivaticket 
Il giorno dello spettacolo la biglietteria funziona al Teatro Filodrammatici a partire dalle ore 20.

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UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi
tel. 0523.332613, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

“PIGIAMA PARTY” torna al Festival “L’altra scena”

PIACENZA _ MERCOLEDÌ 16 OTTOBRE

TEATRO GIOIA – ORE 21.00
Collettivo Baladam B-side
PIGIAMA PARTY
ideazione Antonio “Tony” Baladam, Rebecca Buiaforte
drammaturgia e regia Antonio “Tony” Baladam
interpreti Alessia Sala, Giacomo Tamburini, Antonio “Tony” Baladam
coproduzione Teatro Gioco Vita, La Piccionaia

Appuntamento speciale a Piacenza del Festival di teatro contemporaneo “L’altra scena” diretto da Jacopo Maj e organizzato da Teatro Gioco Vita con Fondazione Teatri di Piacenza, il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano e Iren e la collaborazione di Comune di Piacenza e Associazione Amici del Teatro Gioco Vita: serata al Teatro Gioia mercoledì 16 ottobre con il ritorno, a grande richiesta”, di “Pigiama Party” del Collettivo Baladam B-side, coproduzione di Teatro Gioco Vita con La Piccionaia. Drammaturgia e regia sono di Antonio “Tony” Baladam, che è anche protagonista in scena con Alessia Sala e Giacomo Tamburini e che firma l’ideazione insieme a Rebecca Buiaforte. Lo spettacolo, che ha debuttato in occasione della passata edizione del Festival “L’altra scena”, è in programma alle ore 21 e potrà essere visto gratuitamente da tutti coloro che hanno sottoscritto un abbonamento. Per tutto il resto del pubblico, biglietto ridotto a 10 euro.

E per la serata del 16 ottobre il regista Antonio “Tony” Baladam suggerisce un dress code ben preciso: “per gustare lo spettacolo in libertà, il pubblico è invitato a venire a teatro comodamente in pigiama”.

Nell’opera, che si sviluppa in forma di intervista, un critico parla con un regista e un’attrice di uno spettacolo che ha debuttato da poco. Ma lo spettacolo non esiste davvero, e il pubblico dovrà accettare comicamente un patto narrativo distorto, basato su una mancanza di elementi necessari alla comprensione. “Pigiama Party” nasce da una ricerca sul rapporto tra finzione e realtà nel nostro mondo iperdigitalizzato, e analizza il concetto di rappresentazione oltre l’accezione prettamente teatrale. La finzione, che si esprime in particolare attraverso il linguaggio, offre straordinarie possibilità relazionali e immaginative, ma può subire derive strumentali che danno vita a narrazioni discriminatorie. Questo lavoro, parlando apparentemente di tutt’altro, analizza alcune derive malsane della comunicazione contemporanea, in un periodo storico in cui la massiccia presenza di informazioni inutili, false e contraddittorie (infodemia) ha trasformato l’era dell’informazione alla portata di tutti in un inferno di sovrastrutture identitarie e verità fittizie, in cui diventa sempre più difficile attivare una propria interpretazione personale non strumentalizzata. “Pigiama Party” è un’opera iperdiramata in cui finzione e realtà si mescolano e perdono di significato, in un marasma di immaginari e parole in cui l’ironia complessa diventa l’unico strumento utile di interpretazione della realtà.

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Il collettivo Baladam B-side è stato fondato nel 2020 dal regista e linguista Antonio “Tony” Baladam (pseudonimo di Pierre Campagnoli) e dalla poetessa e semiologa Rebecca Buiaforte, e si occupa di teatro contemporaneo, laboratori di narrazione 3.0 e podcasting. Ha iniziato a collaborare con Teatro Gioco Vita nella stagione 2021/2022 grazie a una breve residenza al Teatro Gioia per le prove di “Surrealismo Capitalista”, progetto segnalato al Premio Scenario 2021, presentato a “L’altra scena” 2022. “Pigiama Party”, creazione 2023, è invece un progetto produttivo che ha visto insieme al collettivo due centri di produzione teatrale, Teatro Gioco Vita e La Piccionaia, che hanno deciso di investire su questa compagnia giovane. Nella passata stagione Antonio “Tony” Baladam ha condotto per conto di Teatro Gioco Vita alcuni laboratori teatrali intensivi al Liceo Gioia e al Liceo Respighi e per il futuro si prevede un suo coinvolgimento in nuovi progetti produttivi.

“L’ALTRA SCENA” Festival di teatro contemporaneo 2024
direzione artistica Jacopo Maj
è una rassegna di
TEATRO GIOCO VITA
FONDAZIONE TEATRI DI PIACENZA
con il sostegno di FONDAZIONE DI PIACENZA E VIGEVANO
con la collaborazione di COMUNE DI PIACENZA e ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEATRO GIOCO VITA
con il contributo di MINISTERO DELLA CULTURA e REGIONE EMILIA ROMAGNA
si ringrazia CGIL Piacenza

mercoledì 16 ottobre 2024 – FESTIVAL L’ALTRA SCENA
Teatro Gioia – ore 21 (via Melchiorre Gioia 20/a – Piacenza)
Collettivo Baladam B-Side
PIGIAMA PARTY
ideazione Antonio “Tony” Baladam, Rebecca Buiaforte
drammaturgia e regia Antonio “Tony” Baladam
interpreti Alessia Sala, Giacomo Tamburini, Antonio “Tony” Baladam
coproduzione Teatro Gioco Vita, La Piccionaia
durata: 1h

INFORMAZIONI E BIGLIETTERIA
Biglietti € 15 intero € 12 ridotto € 10 studenti (posto unico non numerato).
Promo speciale famiglie 1 bambino/a + 1 adulto € 10.
Biglietteria Teatro Gioco Vita, via San Siro 9 – 29121 Piacenza dal martedì al venerdì ore 10-16 e sabato ore 10-13, tel. 0523.315578, e-mail info@teatrogiocovita.it. Vendita online su vivaticket 
Il giorno dello spettacolo la biglietteria funziona al Teatro Filodrammatici a partire dalle ore 20.

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UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi
tel. 0523.332613, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

“KAFKA E LA BAMBOLA VIAGGIATRICE” del teatrodelleapparizioni al Festival “L’altra scena”

PIACENZA _ LUNEDÌ 14 OTTOBRE

TEATRO FILODRAMMATICI – ORE 21.00
teatrodelleapparizioni
KAFKA E LA BAMBOLA VIAGGIATRICE
tratto dal romanzo Kafka y la muñeca viajera di Jordi Sierra i Fabra
adattamento e drammaturgia Valerio Malorni e Fabrizio Pallara
regia Fabrizio Pallara
con Desy Gialuz e Valerio Malorni
Eolo award 2022 Miglior spettacolo di Teatro di Figura
(spettacolo per adulti e bambine/i dai 7 anni)

Una storia fantasiosamente vera, che vede un ritroso Franz Kafka trasformarsi in “postino delle bambole” in seguito all’inaspettato incontro con una bambina, disperata per la bambola che non trova più. Per consolarla, le dirà che non è andata persa, ma solo partita per un lungo viaggio…
Il Festival di teatro contemporaneo “L’altra scena” porta a Piacenza “Kafka e la bambola viaggiatrice” del teatrodelleapparizioni con la regia di Fabrizio Pallara, spettacolo per adulti e bambine/i dai 7 anni, raffinato mix di teatro d’attore e di figura, Eolo award 2022 come miglior spettacolo di teatro di figura. Appuntamento lunedì 14 ottobre alle ore 21 al Teatro Filodrammatici per il festival diretto da Jacopo Maj e organizzato da Teatro Gioco Vita con Fondazione Teatri di Piacenza, il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano e Iren e la collaborazione di Comune di Piacenza e Associazione Amici del Teatro Gioco Vita. Per l’occasione, viene proposta una promozione speciale famiglie con un costo di 10 euro per 1 bambino/a e 1 adulto. 
Un pomeriggio, un parco, Berlino. Il 1923. Franz Kafka ritroso scrittore ancora non raggiunto dalla fama s’imbatte s’imbatte in una bambina disperata perché ha perso la sua bambola. Questo incontro inaspettato rappresenta lo spunto per l’ultima opera del grande scrittore, un’ispirazione. Ventuno giorni e tante lettere per immaginare un’altra verità: la bambola non è andata perduta, è partita per un lungo viaggio in giro per il mondo. Così Kafka s’inventa “postino delle bambole”. Della bambina nessuna traccia, degli scritti nemmeno, ma Jordi Sierra i Fabra, autore catalano di “Kafka y la muñeca viajera”, prova a ricostruire cosa potrebbe essere accaduto, a riempire i buchi di quella strana e misteriosa vicenda, regalando ai lettori un piccolo libro prezioso e intenso.

È una storia adulta che parla di nostalgia, inquietudini, vita che corre via, è una storia dell’infanzia che dice di stupori, occhi aperti sul mondo, vita che arriva tumultuosa e piena. È il racconto delle separazioni e dell’abbandono, di come si impara a stare dentro al cambiamento, e di quanto si possa raccogliere dagli incontri, anche i più inattesi. Dentro una scena essenziale e con l’aiuto di videoproiezioni, che animano e descrivono i luoghi, le fantasie e il viaggio straordinario della bambola, si sviluppa un dialogo profondo tra i due protagonisti, capace di dare un senso, un ordine alla realtà, e di trasformare il dramma della perdita in un’occasione di crescita. Un incontro tra umanità, tra condizioni diverse, diversi tempi della vita, ma dentro un’esperienza che appartiene a tutti: crescere, cambiare, lasciar andare.

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“L’ALTRA SCENA” Festival di teatro contemporaneo 2024
direzione artistica Jacopo Maj
è una rassegna di
TEATRO GIOCO VITA
FONDAZIONE TEATRI DI PIACENZA
con il sostegno di FONDAZIONE DI PIACENZA E VIGEVANO
con la collaborazione di COMUNE DI PIACENZA e ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEATRO GIOCO VITA
con il contributo di MINISTERO DELLA CULTURA e REGIONE EMILIA ROMAGNA
si ringrazia CGIL Piacenza

lunedì 14 ottobre 2024 – FESTIVAL L’ALTRA SCENA
Teatro Filodrammatici – ore 21 (via Santa Franca 33 – Piacenza)
teatrodelleapparizioni 
KAFKA E LA BAMBOLA VIAGGIATRICE
per adulti e bambine/i dai 7 anni
tratto dal romanzo Kafka y la muñeca viajera di Jordi Sierra i Fabra
adattamento e drammaturgia Valerio Malorni e Fabrizio Pallara
regia Fabrizio Pallara
con Desy Gialuz e Valerio Malorni
immagini video Massimo Racozzi
scene e costumi Fabrizio Pallara e Luigina Tusini
luci Fabrizio Pallara e Simone Spangaro
ideazione e costruzione bambola Ilaria Comisso
foto di scena Daniele Fona
produzione CSS Teatro stabile di innovazione del FVG con teatrodelleapparizioni
Eolo award 2022 Miglior spettacolo di Teatro di Figura
durata: 1h

INFORMAZIONI E BIGLIETTERIA
Biglietti € 15 intero € 12 ridotto € 10 studenti (posto unico non numerato).
Promo speciale famiglie 1 bambino/a + 1 adulto € 10.
Biglietteria Teatro Gioco Vita, via San Siro 9 – 29121 Piacenza dal martedì al venerdì ore 10-16 e sabato ore 10-13, tel. 0523.315578, e-mail info@teatrogiocovita.it. Vendita online su vivaticket 
Il giorno dello spettacolo la biglietteria funziona al Teatro Filodrammatici a partire dalle ore 20.

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UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi
tel. 0523.332613, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

Le nostre ombre in tournée

CASSANDRA Perché non vedono il mondo intorno a noi crollare?
domenica 13 ottobre | ore 20.00
GERMANIA Congress-Centrum Stadtgarten – Schwäbisch Gmünd Internationale Schattentheater Festival

POCO PIÙ IN LÀ Da Suzy Lee
domenica 13 ottobre | ore 17.00
ITALIA Teatro SOMS – Castellucchio (MN) Segni New Generations Festival 

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CASSANDRA Perché non vedono il mondo intorno a noi crollare?
di Enrica Carini e Fabrizio Montecchi | con Letizia Bravi e Barbara Eforo | testo Enrica Carini | regia e scene Fabrizio Montecchi disegni e sagome Nicoletta Garioni | musiche Paolo Codognola | costumi Tania Fedeli | disegno luci Anna Adorno | luci e fonica Cesare Lavezzoli

POCO PIÙ IN LÀ Da Suzy Lee
regia Valeria Sacco | adattamento teatrale Marco Ferro e Valeria Sacco | con Alice Conti e Andrea Coppone | sagome Nicoletta Garioni (dai disegni di Suzy Lee) | musiche Paolo Codognola | coreografie Alice Conti e Andrea Coppone | costumi Erilù Ghidotti | disegno luci Anna Adorno

“ENTERTAINMENT” di Menoventi al Festival “L’altra scena”

PIACENZA _ VENERDÌ 11 e SABATO 12 OTTOBRE

TEATRO FILODRAMMATICI – ORE 21.00
ENTERTAINMENT. Una commedia in cui tutto è possibile
uno spettacolo di Menoventi
drammaturgia di Ivan Vyrypaev
con Tamara Balducci e Francesco Pennacchia
regia Gianni Farina
Finalista Premio UBU 2023 Nuovo testo straniero e Migliore attore

Uno spettacolo che si interroga sulla finzione teatrale e sulla natura dell’intrattenimento: “Entertainment – una commedia in cui tutto è possibile” di Menoventi. Lo vedremo a Piacenza al Teatro Filodrammatici venerdì 11 e sabato 12 ottobre alle ore 21 per il Festival di teatro contemporaneo “L’altra scena” diretto da Jacopo Maj e organizzato da Teatro Gioco Vita con Fondazione Teatri di Piacenza, il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano e Iren e la collaborazione di Comune di Piacenza e Associazione Amici del Teatro Gioco Vita.
Tamara Balducci e Francesco Pennacchia, diretti da Gianni Farina, sono una donna e un uomo che vanno a teatro per assistere a uno spettacolo che li porta a interrogarsi sull’intima natura dell’intrattenimento. Spettatori attenti e curiosi, condividono e commentano le loro intuizioni sulle regole della finzione teatrale e sul rapporto che intercorre tra i fantasmi che popolano il palcoscenico, senza riuscire a individuare un netto confine tra l’attore e il personaggio.
Il testo è del pluripremiato autore Ivan Vyrypaev, bandito dalla Russia per aver condannato l’aggressione contro l’Ucrai¬na, anche se i suoi lavori non vengono rappresentati neanche in Polonia – dove vive – a causa del bando sulla cultura russa. “Si può amare qualcuno che non c’è?” Reiterando questa domanda, il testo di Vyrypaev ci accompagna ai confini della rappresentazione; “Entertainment” indica un meridiano non segnato sulla carta della realtà, un ambiente in cui attori, spettatori e personaggi innescano un cortocircuito che confonde i ruoli: senza di te io non esisto. Il varco per entrare nel gioco delle parti viene aperto dall’amore, forza generatrice che unisce i giocatori e confonde gli scenari; l’amore ha il potere di cambiare la funzione dei partecipanti per prepararli a prendere sul serio l’intrattenimento in corso.

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Finalista Premio UBU 2023 Nuovo testo straniero e Migliore attore, prodotto da Le Città Visibili, E-production/Menoventi, lo spettacolo è a pubblico limitato per massimo 60 spettatori. La compagnia Menoventi è stata fondata da Gianni Farina e Consuelo Battiston che dal 2005 portano avanti una ricerca attraversata dell’ironia e dallo svelamento delle convenzioni e degli strumenti della rappresentazione.

“L’ALTRA SCENA” Festival di teatro contemporaneo 2024
direzione artistica Jacopo Maj
è una rassegna di
TEATRO GIOCO VITA
FONDAZIONE TEATRI DI PIACENZA
con il sostegno di FONDAZIONE DI PIACENZA E VIGEVANO
con la collaborazione di COMUNE DI PIACENZA e ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEATRO GIOCO VITA
con il contributo di MINISTERO DELLA CULTURA e REGIONE EMILIA ROMAGNA
si ringrazia CGIL Piacenza

venerdì 11 e sabato 12 ottobre 2024 – FESTIVAL L’ALTRA SCENA
Teatro Filodrammatici – ore 21 (via Santa Franca 33 – Piacenza)
ENTERTAINMENT. UNA COMMEDIA IN CUI TUTTO È POSSIBILE
uno spettacolo di Menoventi
drammaturgia di Ivan Vyrypaev
con Tamara Balducci e Francesco Pennacchia
regia Gianni Farina
traduzione Teodoro Bonci Del Bene
immagine Magda Guidi
voice over Consuelo Battiston
tecnica Luca Telleschi
organizzazione Marco Molduzzi, Martina Barison, Francesca Volpato
comunicazione e promozione Maria Donnoli
amministrazione Marco Molduzzi, Stefano Toma
produzione Le Città Visibili, E Production/Menoventi
si ringraziano L’associazione L’attoscuro e il Comune di Montescudo – Monte Colombo
Finalista Premio UBU 2023 Nuovo testo straniero e Migliore attore
durata: 1h – pubblico limitato (max 60 spettatori)

INFORMAZIONI E BIGLIETTERIA
Biglietti € 15 intero € 12 ridotto € 10 studenti (posto unico non numerato).
Biglietteria Teatro Gioco Vita, via San Siro 9 – 29121 Piacenza dal martedì al venerdì ore 10-16 e sabato ore 10-13, tel. 0523.315578, e-mail info@teatrogiocovita.it. Vendita online su vivaticket 
Il giorno dello spettacolo la biglietteria funziona al Teatro Filodrammatici a partire dalle ore 20.

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“ANONIMASEQUESTRI” di Leonardo Tomasi, Premio Scenario 2023, al Festival “L’altra scena”

PIACENZA _ LUNEDÌ 7 OTTOBRE

TEATRO FILODRAMMATICI – ORE 21.00
ANONIMASEQUESTRI
un sequestro organizzato da Leonardo Tomasi
con Federico Giaime Nonnis, Daniele Podda, Leonardo Tomasi e un ostaggio
una produzione Teatro Metastasio di Prato e Sardegna Teatro
Premio Scenario 2023

Prosegue a Piacenza grazie al Festival di teatro contemporaneo “L’altra scena” il focus sulle nuove generazioni di artisti che si sono messi in evidenza attraverso il Premio Scenario. Lunedì 7 ottobre alle ore 21 al Teatro Filodrammatici vedremo “Anonimasequestri” di Leonardo Tomasi, vincitore Premio Scenario 2023. Quarto appuntamento del Festival diretto da Jacopo Maj e organizzato da Teatro Gioco Vita con Fondazione Teatri di Piacenza, il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano e Iren e la collaborazione di Comune di Piacenza e Associazione Amici del Teatro Gioco Vita.
Arrabattandosi tra provini per fiction sul banditismo e spot turistici, due trentenni sardi provano a sbarcare il lunario cercando il ruolo più adatto a loro. Ispirati da un contorto senso identitario, armati di berritas e birrette Ichnusa, i due organizzano finti sequestri di persona, in onore dei vecchi fasti della propria terra. L’associazione culturale e a delinquere si rivela di successo, ma cosa accade quando il ruolo terroristico inizia a coincidere con la loro identità? In scena c’è un tavolo, una banda di criminali, qualche pacco di patatine, delle bottiglie di Ichnusa e un ingombrante orgoglio sardo. In un misto fra teatro documentario, sagre di paese e film poliziotteschi anni ’70, i banditi provano battute, studiano piantine, organizzano il piano per il prossimo colpo, davanti a un pubblico complice e sequestrato. “Anonimasequestri” è la richiesta di un riscatto identitario; è il rapimento di ignoti; il tentativo fallimentare di darsi alla macchia nella speranza di venire arrestati, segnalati, chiamati per nome.

“Anonimasequestri” è un sequestro organizzato da Leonardo Tomasi. In scena con lui Federico Giaime Nonnis, Daniele Podda, Leonardo Tomasi e un ostaggio. Una produzione Teatro Metastasio di Prato e Sardegna Teatro.

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Leonardo Tomasi, classe 1996, si occupa di teatro come attore, regista e drammaturgo. Ha collaborato come attore per diverse realtà, come SardegnaTeatro, Batisfera, Alessandro Serra, Giorgina Pi, Meridiano Zero, NuovoTeatroSanità, L’Effimero Meraviglioso. Si forma fra diversi workshop e programmi di alta formazione (ERT/Laika Theater of Senses, IDRA Factory, Frosini/Timpano, Fratelli Dalla Via), partecipando a programmi di residenze creative. Negli ultimi anni sviluppa lavori teatrali in collaborazione con vari gruppi e singoli artisti, in una ricerca interessata alla partecipazione del pubblico e al fallimento del racconto.

“L’ALTRA SCENA” Festival di teatro contemporaneo 2024
direzione artistica Jacopo Maj
è una rassegna di
TEATRO GIOCO VITA
FONDAZIONE TEATRI DI PIACENZA
con il sostegno di FONDAZIONE DI PIACENZA E VIGEVANO
con la collaborazione di COMUNE DI PIACENZA e ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEATRO GIOCO VITA
con il contributo di MINISTERO DELLA CULTURA e REGIONE EMILIA ROMAGNA
si ringrazia CGIL Piacenza

lunedì 7 ottobre 2024 – FESTIVAL L’ALTRA SCENA
Teatro Filodrammatici – ore 21 (via Santa Franca 33 – Piacenza)
ANONIMASEQUESTRI
un sequestro organizzato da Leonardo Tomasi
con Federico Giaime Nonnis, Daniele Podda, Leonardo Tomasi e un ostaggio
dramaturg e assistente alla regia Sonia Soro
disegno luci Elia Porcu
coordinamento tecnico dell’allestimento Marco Serafino Cecchi
assistente all’allestimento Giulia Giardi
cura della produzione Francesca Bettalli e Elena Tedde Piras
ufficio stampa Cristina Roncucci
comunicazione Francesco Marini
foto Impresa sociale Nuovi Scenari (Agostino D’Antonio)
video documentazione Ivan D’Alì
si ringrazia Luigi Pusceddu, Francesca Zerilli, Dario Alberti
e si ringrazia per la consulenza linguistica Francesco Cappai
sviluppato in residenza presso Teatro Due Mondi
con il sostegno di Scenario ETS
una produzione Teatro Metastasio di Prato e Sardegna Teatro
Vincitore Premio Scenario 2023
durata: 1h 15’

INFORMAZIONI E BIGLIETTERIA
Biglietti € 15 intero € 12 ridotto € 10 studenti (posto unico non numerato).
Biglietteria Teatro Gioco Vita, via San Siro 9 – 29121 Piacenza dal martedì al venerdì ore 10-16 e sabato ore 10-13, tel. 0523.315578, e-mail info@teatrogiocovita.it. Vendita online su vivaticket 
Il giorno dello spettacolo la biglietteria funziona al Teatro Filodrammatici a partire dalle ore 20.

PROGRAMMA DI SALA

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UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
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“Luisa” di e con Valentina Dal Mas, Premio Scenario Periferie 2023, al Festival “L’altra scena”

PIACENZA _ VENERDÌ 4 OTTOBRE

TEATRO FILODRAMMATICI – ORE 21.00
LUISA di e con Valentina Dal Mas
produzione La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale
Premio Scenario Periferie 2023

“Luisa” è il nome di una fragile donna e allo stesso tempo il titolo di uno spettacolo di e con Valentina Dal Mas che nasce appunto dall’incontro dell’artista con questa figura femminile. Lo spettacolo, progetto vincitore del Premio Scenario Periferie 2023, va in scena al Teatro Filodrammatici di Piacenza venerdì 4 ottobre alle ore 21 nel cartellone del Festival di teatro contemporaneo “L’altra scena” 2024, direzione artistica di Jacopo Maj, organizzato da Teatro Gioco Vita con Fondazione Teatri di Piacenza, il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano e Iren e la collaborazione di Comune di Piacenza e Associazione Amici del Teatro Gioco Vita. 

Lo spettacolo nasce dall’esperienza di laboratori di teatro-danza che Valentina Dal Mas conduce in contesti di cura e socio-educativi con persone fragili. Luisa è una delle persone incontrate grazie a uno di questi laboratori: Luisa è una donna fragile, emarginata, che passa il tempo a cucire in una casa per l’accoglienza e la cura di persone emarginate, in un lontano paese veneto tra i monti. È lì che ha incontrato la coreografa e danzatrice Valentina Dal Mas. Da questo incontro è nato “Luisa”, potente ed emozionante ritratto. Uno spettacolo delicato e commovente, nel quale la danzatrice si trasforma in scena nella persona danzata.

«Sono entrata altrettanto battagliera nei contesti di cura, – spiega Valentina Dal Mas – poi, sfiorando le fragilità fisiche, emotive, cognitive che possono dimorare nell’essere umano, ho esitato. Forse, pur essendo una danzatrice, avevo fatto il passo più lungo della gamba. Per mia fortuna, ho scoperto presto che le misure in quei luoghi seguono un disordine di grandezza fuori dall’ordinario. Così, mi sono accordata levante a quell’unità di smisura umana, facendomi gazza ladra di sfaccettanti bagliori appartenenti all’unico Sole umano. Che sia un gesto, una parola, una sorprendente qualità di movimento, un essere umano nella sua interezza, acciuffo furtiva ciò che brilla ai miei occhi. Inevitabilmente, le brillantezze incontrate confluiscono nel mio scrivere con il corpo e con la penna, come è accaduto con Luisa. Mi appassiona follemente e mi commuove inesorabilmente quando la danza e il teatro spalancano dimensioni inaspettate, in me e negli altri».

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Valentina Dal Mas è danzatrice e attrice per la Compagnia Abbondanza/Bertoni dal 2014 e per La Piccionaia – Centro di Produzione Teatrale dal 2016. Nel 2017 vince il Premio Scenario infanzia con lo spettacolo “Da dove guardi il mondo?” (visto a Piacenza nel 2019 nel cartellone di teatro scuola “Salt’in Banco”). Espande la sua professione all’ambito socio-educativo e ai contesti di cura.

Con “Luisa” prosegue il focus che il festival diretto da Jacopo Maj dedica alle giovani generazioni attingendo dal Premio Scenario: iniziato con Pietro Giannini, visto lunedì 30 settembre con “La costanza della mia vita”, dopo Valentina Dal Mas e il suo “Luisa” sarà la volta del vincitore di Scenario 2023 Leonardo Tomasi con “Anonimasequestri”.

 

“L’ALTRA SCENA” Festival di teatro contemporaneo 2024
direzione artistica Jacopo Maj
è una rassegna di
TEATRO GIOCO VITA
FONDAZIONE TEATRI DI PIACENZA
con il sostegno di FONDAZIONE DI PIACENZA E VIGEVANO
con la collaborazione di COMUNE DI PIACENZA e ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEATRO GIOCO VITA
con il contributo di MINISTERO DELLA CULTURA e REGIONE EMILIA ROMAGNA
si ringrazia CGIL Piacenza

venerdì 4 ottobre 2024 – FESTIVAL L’ALTRA SCENA
Teatro Filodrammatici – ore 21 (via Santa Franca 33 – Piacenza)
LUISA
di e con Valentina Dal Mas
Premio Scenario Periferie 2023
testo originale di Valentina Dal Mas
direzione tecnica Federico Fracasso
registrazioni audio Matteo Balbo
assistente alla creazione Ludovica Messina Poerio
un ringraziamento a Angela Marangon, Claudia Rossi Valli
con il sostegno di Scenario ETS e Teatro Due Mondi
produzione La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale
durata: 50’

INFORMAZIONI E BIGLIETTERIA
Biglietti € 15 intero € 12 ridotto € 10 studenti (posto unico non numerato).
Biglietteria Teatro Gioco Vita, via San Siro 9 – 29121 Piacenza dal martedì al venerdì ore 10-16 e sabato ore 10-13, tel. 0523.315578, e-mail info@teatrogiocovita.it. Vendita online su vivaticket 
Il giorno dello spettacolo la biglietteria funziona al Teatro Filodrammatici a partire dalle ore 20.
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PROGRAMMA DI SALA

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UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi
tel. 0523.332613, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

“La costanza della mia vita” di e con Pietro Giannini, Menzione Speciale Premio Scenario 2023, al Festival “L’altra scena”

PIACENZA _ LUNEDI’ 30 SETTEMBRE

TEATRO FILODRAMMATICI – ORE 21:00
LA COSTANZA DELLA MIA VITA di e con Pietro Giannini
una produzione Teatro Metastasio di Prato
Menzione Speciale Premio Scenario 2023

Il racconto di un costante processo di separazione famigliare, il tutto filtrato da occhi e orecchie ancora abituati alle favole, quelli di un bambino di 9 anni. Lo spettacolo è “La costanza della mia vita”, di e con Pietro Giannini, Menzione speciale Premio Scenario 2023. Lo vedremo lunedì 30 settembre alle ore 21 al Teatro Filodrammatici di Piacenza, secondo appuntamento del Festival di teatro contemporaneo “L’altra scena” 2024, direzione artistica di Jacopo Maj, organizzato da Teatro Gioco Vita con Fondazione Teatri di Piacenza, il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano e Iren e la collaborazione di Comune di Piacenza e Associazione Amici del Teatro Gioco Vita.
Con “La costanza della mia vita”, produzione del Teatro Metastasio di Prato, inizia un ciclo di tre serate con le quali l’edizione 2024 del Festival “L’altra scena” dà ampio spazio alle nuove generazioni di artisti attingendo a piene mani dal Premio Scenario. Pietro Giannini, genovese classe 2000, inizia il suo percorso artistico con Enrico Campanati e nel 2019 viene ammesso all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico dove può confrontarsi con alcune tra le figure più importanti del teatro contemporaneo: Massimiliano Civica, Arturo Cirillo, Andrea Baracco, Monica Demuru, Liv Ferracchiati, Michele Monetta. Partecipa a varie produzioni diretto tra gli altri da Massimiliano Civica, e nel 2022 inizia la sua attività artistica come autore e attore dei suoi stessi spettacoli.

C’è una famiglia che si sfalda lentamente. Ci sono due genitori, entrambi cambiati. C’è una sorella che è partita. C’è la Signora del pongo con i suoi omini cattura segreti, Paolo che ama dormire. E poi c’è un figlio, che è anche un fratello e che è un bambino, che racconta una storia in apparenza elementare. Il protagonista del monologo assiste inerme agli eventi che colpiscono lui e chi gli sta intorno, obbligandolo ad entrare precocemente nel complesso mondo dei grandi. Il flusso di coscienza che si consuma sul palcoscenico è dunque un goffo tentativo di comprensione, una disperata e infantile negazione di ciò che è stato, nonché una protezione verso l’esterno e le sue brutture.

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«Solo in scena – si legge nelle motivazioni della Giuria del Premio Scenario 2023 – Pietro Giannini assume il punto di vista di un bambino di 9 anni per scavare le radici autobiografiche di una storia che riemerge con lo stupore di un racconto immediato, che spiazza e devia, confonde e trasfigura, nega e dissolve, affollando la scena di visioni evocate dalla sola parola, fino a svelare la verità di una frattura che precipita dall’universo fantastico per farsi squarcio di realtà.
La costanza della mia vita è uno spazio vuoto, abitato da una presenza scenica che si impone di per sé, senza orpelli né ausili scenografici, con il coraggio di una immersione nel profondo alla quale il teatro fornisce forse l’unica via possibile, consegnandola agli spettatori in una dimensione di sospensione temporale che si infrange d’un tratto nel ritmo implacabile di un timer a scandire il crescere di una tensione alla fine condivisa. È così che l’esperienza del lutto diventa capacità di racconto».

“L’ALTRA SCENA” Festival di teatro contemporaneo 2024
direzione artistica Jacopo Maj
è una rassegna di
TEATRO GIOCO VITA
FONDAZIONE TEATRI DI PIACENZA
con il sostegno di FONDAZIONE DI PIACENZA E VIGEVANO
con la collaborazione di COMUNE DI PIACENZA e ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEATRO GIOCO VITA
con il contributo di MINISTERO DELLA CULTURA e REGIONE EMILIA ROMAGNA
si ringrazia CGIL Piacenza

lunedì 30 settembre 2024 – FESTIVAL L’ALTRA SCENA
Teatro Filodrammatici – ore 21 (via Santa Franca 33 – Piacenza)
La costanza della mia vita
di e con Pietro Giannini
una produzione Teatro Metastasio di Prato
durata: 50’

INFORMAZIONI E BIGLIETTERIA
Biglietti € 15 intero € 12 ridotto € 10 studenti (posto unico non numerato).
Biglietteria Teatro Gioco Vita, via San Siro 9 – 29121 Piacenza dal martedì al venerdì ore 10-16 e sabato ore 10-13, tel. 0523.315578, e-mail info@teatrogiocovita.it. Vendita online su vivaticket 
Il giorno dello spettacolo la biglietteria funziona al Teatro Filodrammatici a partire dalle ore 20.
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PROGRAMMA DI SALA

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Con il Festival “L’altra scena” a Piacenza teatro e solidarietà

CON IL FESTIVAL DI TEATRO CONTEMPORANEO “L’ALTRA SCENA” SOLIDARIETÀ PER LE POPOLAZIONI DELL’EMILIA-ROMAGNA COLPITE DALL’ALLUVIONE

Raccolta fondi “Un aiuto per l’Emilia-Romagna” a favore di ANPAS Emilia-Romagna

Teatro Gioco Vita ancora una volta sceglie la solidarietà: il Festival di teatro contemporaneo “L’altra scena” avvia una raccolta fondi per l’emergenza alluvione in Emilia-Romagna. Le offerte saranno raccolte sabato 28 settembre in occasione dell’apertura dell’edizione 2024 del Festival diretto da Jacopo Maj e saranno devolute ad ANPAS Emilia-Romagna (l’associazione regionale delle Pubbliche assistenze) per la raccolta fondi “Un aiuto per l’Emilia-Romagna” per sostenere le popolazioni delle zone colpite. Le postazioni per le offerte saranno sia al Teatro Municipale in occasione dello spettacolo “Il Capitale – Un libro che ancora non abbiamo letto” di Kepler 452, in programma alle ore 20.30 e organizzato in collaborazione con Camera del lavoro – CGIL Piacenza, sia in Piazza Sant’Antonino dove dalle ore 18 è prevista la festa con i volontari dell’Associazione Amici di Roccapulzana che prepareranno i tradizionali batarò.
Il binomio teatro e solidarietà caratterizzerà tutta la durata del Festival “L’altra scena” 2024: la raccolta delle offerte per sostenere le popolazioni delle zone dell’Emilia-Romagna colpite dall’alluvione proseguirà anche nel corso degli altri spettacoli in cartellone, al Teatro Filodrammatici e al Teatro Gioia.

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“L’ALTRA SCENA” Festival di teatro contemporaneo 2024
direzione artistica Jacopo Maj
è una rassegna di
TEATRO GIOCO VITA
FONDAZIONE TEATRI DI PIACENZA
con il sostegno di FONDAZIONE DI PIACENZA E VIGEVANO
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con il contributo di MINISTERO DELLA CULTURA e REGIONE EMILIA ROMAGNA
si ringrazia CGIL Piacenza

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A Piacenza prende il via l’edizione 2024 del Festival di teatro contemporaneo “L’altra scena”

PIACENZA _ SABATO 28 SETTEMBRE

PIAZZA SANT’ANTONINO – DALLE ORE 18
APERTURA FESTIVAL CON I BATARÒ DELL’ASSOCIAZIONE AMICI DI ROCCAPULZANA

TEATRO MUNICIPALE – ORE 20.30
EVENTO SPECIALE IN COLLABORAZIONE CON CGIL PIACENZA
IL CAPITALE Un libro che ancora non abbiamo letto
un progetto di Kepler-452
drammaturgia e regia Enrico Baraldi e Nicola Borghesi
con Nicola Borghesi
e Tiziana De Biasio, Francesco Iorio, Dario Salvetti, Massimo Cortini /
Mario Berardo Iacobelli / Alessandro Tapinassi – Collettivo di fabbrica lavoratori GKN
produzione Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale
Premio Speciale UBU 2023

Prende il via a Piacenza sabato 28 settembre l’edizione 2024 del Festival di teatro contemporaneo “L’altra scena”, direzione artistica di Jacopo Maj, organizzato da Teatro Gioco Vita con Fondazione Teatri di Piacenza, il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano e Iren e la collaborazione di Comune di Piacenza e Associazione Amici del Teatro Gioco Vita.
La serata di apertura si terrà in un’inedita e prestigiosa location. Al Teatro Municipale alle ore 20.30 andrà in scena “IL CAPITALE – Un libro che ancora non abbiamo letto” di Kepler-452, Premio Speciale Ubu 2023, evento organizzato in collaborazione con CGIL Piacenza. In Piazza Sant’Antonino dalle ore 18 festa per tutta la città con gli ormai tradizionali batarò dell’Associazione Amici di Roccapulzana, in collaborazione con il Comune di Piacenza.

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La sinergia con la Camera del Lavoro – Cgil di Piacenza permetterà al Festival “L’altra scena” di portare sul palco del Teatro Municipale uno spettacolo che interroga il senso profondo del lavoro e le storture che oggi vive: “Il Capitale”. La creazione di Kepler-452 parla dell’incontro tra un classico della filosofia, una compagnia di teatro e un gruppo di lavoratori metalmeccanici di una fabbrica occupata: la GKN di Campi Bisenzio. Una fabbrica che ha smesso di produrre semiassi in una mattina d’estate del 2021, a seguito di un licenziamento di massa di 422 operai comunicato dalla proprietà con una e-mail. Uno spettacolo sul tempo, sul suo scorrere, su chi lo possiede, su chi lo vende, lo acquista, lo libera.

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«I padri e le madri Costituenti, in modo lungimirante, – sono le parole del segretario generale CGIL Piacenza Ivo Bussacchini e del direttore del Festival “L’altra scena” Jacopo Maj – hanno inteso fondare la nostra Repubblica “sul lavoro”. Affinché con il lavoro si potesse, oltre che garantire una vita dignitosa per sé e per la propria famiglia – elemento che oggi viene sempre meno in una dinamica di mera mercificazione al ribasso della manodopera –assumere un ruolo proattivo per una società coesa, giusta e consapevole».
Quindi come leggere “Il Capitale” di Marx oggi? Per Kepler-452 «Per ogni pagina del Capitale, sfogliare una pagina della realtà: cercare nella realtà che ci circonda, nella cronaca, nella vita, nelle relazioni, nelle persone, dove quelle pagine diventano qualcosa di concreto, umano, vivo. Sfogliando, e mettendoli a confronto». Drammaturgia e regia sono di Enrico Baraldi e Nicola Borghesi, che è anche protagonista in scena con quattro operai del Collettivo di fabbrica lavoratori GKN. Lo spettacolo è una produzione Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale.
La giornata inaugurale del Festival “L’altra scena” fin dagli inizi si è sempre caratterizzata per il binomio teatro e convivialità, grazie a una festa aperta alla città che grazie alla collaborazione dell’Associazione Amici di Roccapulzana vede protagonista il “batarò”, prodotto tipico della Val Tidone. Quest’anno su tavoli allestiti in piazza Sant’Antonino il pubblico potrà fermarsi a partire dalle ore 18 per un momento conviviale prima e/o dopo lo spettacolo al Teatro Municipale. Anche chi non ha la possibilità di assistere allo spettacolo può comunque vivere il clima de “L’altra scena”, grazie all’atmosfera di festa dell’inaugurazione.

“L’ALTRA SCENA” Festival di teatro contemporaneo 2024
direzione artistica Jacopo Maj
è una rassegna di
TEATRO GIOCO VITA
FONDAZIONE TEATRI DI PIACENZA
con il sostegno di FONDAZIONE DI PIACENZA E VIGEVANO
con la collaborazione di COMUNE DI PIACENZA e ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEATRO GIOCO VITA
con il contributo di MINISTERO DELLA CULTURA e REGIONE EMILIA ROMAGNA
si ringrazia CGIL Piacenza

sabato 28 settembre 2024 – FESTIVAL L’ALTRA SCENA
Piazza Sant’Antonino – dalle ore 18
APERTURA FESTIVAL CON I BATARÒ – FESTA PER TUTTA LA CITTÀ
in collaborazione con Associazione Amici di Roccapulzana
si ringrazia la Parrocchia di Sant’Antonino
Teatro Municipale – ore 20.30
IL CAPITALE Un libro che ancora non abbiamo letto
un progetto di Kepler-452
drammaturgia e regia Enrico Baraldi e Nicola Borghesi
con Nicola Borghesi
e Tiziana De Biasio, Francesco Iorio, Dario Salvetti, Massimo Cortini / Mario Berardo Iacobelli / Alessandro Tapinassi – Collettivo di fabbrica lavoratori GKN
luci e spazio scenico Vincent Longuemare
sound design Alberto Bebo Guidetti
video e documentazione Chiara Caliò
consulenza tecnico-scientifica su “Il Capitale” di Karl Marx Giovanni Zanotti
produzione Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale
durata: 1h 40’

INFORMAZIONI E BIGLIETTERIA
Biglietti € 25 intero € 20 ridotto € 10 studenti (posto unico numerato).
Biglietteria Teatro Gioco Vita, via San Siro 9 – 29121 Piacenza, dal martedì al venerdì ore 10-16 e sabato ore 10-13, tel. 0523.315578, e-mail info@teatrogiocovita.it. Vendita online su vivaticket. Il giorno dello spettacolo la biglietteria funziona al Teatro Municipale dalle ore 19.

PROGRAMMA DI SALA

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Simona Rossi
tel. 0523.332613, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it