Comunicati stampa

“METAMORFOSI DELL’ANIMO” con gli studenti Liceo Artistico Cassinari

Teatro Gioia di Piacenza – mercoledì 11 maggio 2022 – ore 20.30
I.S. Tramello Cassinari / Liceo Artistico
METAMORFOSI DELL’ANIMO 

liberamente ispirato a Maurits Cornelis Escher
esiti del laboratorio teatrale 2021/22 del Liceo Artistico Cassinari di Piacenza
conduzione e messa in scena Pino L’Abbadessa
coordinamento didattico Samantha Oldani | Lucia Montuori | Cecilia Gualandi
l’evento è dedicato alla memoria della Prof.ssa Rossella Groppi

Al Teatro Gioia di Piacenza gli esiti del laboratorio teatrale 2021/2022 del Liceo Artistico Cassinari condotto da Pino L’Abbadessa. Appuntamento mercoledì 11 maggio alle ore 20.30 con “Metamorfosi dell’anima”, liberamente ispirato a Maurits Cornelis Escher, ospitato da Teatro Gioco Vita nel cartellone Pre/Visioni, la sezione della stagione di prosa dedicata in modo particolare agli esiti di laboratori teatrali e proposta con Fondazione Teatri, Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.
In scena Alessandro Aleksej Antonelli, Emma Bacchetta, Ginevra Barani, Alice Buschi, Alice Guglielmetti, Iris Lico, Chantal Emily Marino, Elma Omerovic, Emilia Robustelli, Carlotta Sali, Costanza Stefanelli, Giacomo Tassini, Ada Tenca, Vanessa Vincini, Elisabetta Zanrei, Nicole Zupancic.
Conduzione e messa in scena sono di Pino L’Abbadessa, il coordinamento didattico di Samantha Oldani, Lucia Montuori e Cecilia Gualandi. L’evento è dedicato alla memoria della Prof.ssa Rossella Groppi.
“Encounter” (Incontro), litografia del 1944, è una delle opere più conosciute che l’incisore e grafico olandese Maurits Cornelis Escher produsse durante la guerra. All’interno di uno spazio riflesso su più piani, figure umane bianche e nere si muovono e camminano su una sorta di ring circolare, per incontrarsi in primo piano, e stringersi la mano. L’ottimista bianco ha la mano aperta come gesto di amicizia, e il pessimista nero ha il dito alzato come avvertimento; il gesto di stringersi la mano, coppia dopo coppia, incoraggia gli uomini ad incontrarsi, e superare contrasti e divisioni, a maggior ragione in tempi di guerra.
La litografia di Escher è così punto di partenza e stimolo progettuale per il gruppo interclasse di studenti del Liceo Artistico Cassinari che hanno partecipato al laboratorio teatrale 2021/22. Training fisico, utilizzo dello spazio e relazioni interpersonali, scrittura drammaturgica, parole e suoni corporei, sono gli elementi determinanti il percorso espressivo, per un incontro a tutto tondo tra Scuola e Teatro, su un piano di totale condivisione.
L’evento teatrale, che viene presentato al Teatro Gioia grazie alla condivisione del Teatro Gioco Vita, vuole essere momento di sintesi del percorso di lavoro compiuto, e testimone dimostrativo delle esperienze e delle trasformazioni che gli allievi hanno vissuto durante i quasi quattro mesi di attività laboratoriale. Metamorfosi dell’animo, attraverso l’opera di Escher, ci invita a guardare la nostra vita oltre l’apparente e a seguire il flusso degli eventi, per coglierne evoluzioni e cambiamenti.

Teatro Gioia di Piacenza – Pre/Visioni
mercoledì 11 maggio 2022 – ore 20.30

I.S. Tramello Cassinari / Liceo Artistico
METAMORFOSI DELL’ANIMO
esiti del laboratorio teatrale 2021/22 del Liceo Artistico Cassinari di Piacenza
conduzione e messa in scena Pino L’Abbadessa
coordinamento didattico Samantha Oldani | Lucia Montuori | Cecilia Gualandi
l’evento è dedicato alla memoria della Prof.ssa Rossella Groppi
si ringrazia Teatro Gioco Vita
in scena Alessandro Aleksej Antonelli, Emma Bacchetta, Ginevra Barani, Alice Buschi, Alice Guglielmetti,
Iris Lico, Chantal Emily Marino, Elma Omerovic, Emilia Robustelli, Carlotta Sali, Costanza Stefanelli,
Giacomo Tassini, Ada Tenca, Vanessa Vincini, Elisabetta Zanrei, Nicole Zupancic
staff tecnico Teatro Gioco Vita

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UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi (responsabile)
tel. 0523.315578, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

 

Debutto “piacentino” per “SONIA E ALFREDO” di Teatro Gioco Vita – serata benefica a favore di Croce Rossa e Croce Bianca

“A teatro con mamma e papà” per aiutare: due serate benefiche a favore dei progetti di Croce Rossa Italiana – Comitato di Piacenza e Pubblica Assistenza Croce Bianca Piacenza

TEATRO FILODRAMMATICI – sabato 7 maggio 2022 – ore 20.30
Teatro Gioco Vita
SONIA E ALFREDO Un posto dove stare – dall’opera di Catherine Pineur
teatro d’attore e d’ombre – da 4 a 7 anni

Praticamente sarà il debutto piacentino di “Sonia e Alfredo, spettacolo di Teatro Gioco Vita realizzato nel 2020 ma che, per le vicissitudini legate alla pandemia, vedremo per la prima volta nella nostra città nonostante abbia già circuitato con successo in Italia e in Francia. Un appuntamento da non mancare quindi, sabato 7 maggio alle ore 20.30 al Teatro Filodrammatici, anche perché sarà occasione per aiutare chi è meno fortunato sostenendo i progetti di Croce Rossa Comitato di Piacenza e Pubblica Assistenza Croce Bianca. Grazie all’iniziativa “A teatro con mamma e papà per aiutare” proposta da Teatro Gioco Vita nell’ambito della Stagione di teatro per le famiglie, in continuità con altre attività che da diversi anni il centro di produzione teatrale diretto da Diego Maj organizza allo scopo di unire teatro e solidarietà. Insieme ad Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno di Fondazione Piacenza e Vigevano, nell’ambito delle stagioni di teatro ragazzi proposte con la Fondazione Teatri di Piacenza.

“Sonia e Alfredo” – Un posto dove stare racconta ai bambini una storia semplice, dolce e commovente, di amicizia e solidarietà, tratta dall’opera di Catherine Pineur, autrice e illustratrice belga di libri per l’infanzia. La regia è di Fabrizio Montecchi, che firma anche le scene e, con Enrica Carini, l’adattamento teatrale. Gli attori protagonisti sono Deniz Azhar Azari e Tiziano Ferrari. Nicoletta Garioni e Federica Ferrari curano le sagome tratte dai disegni di Catherine Pineur, Anna Adorno il disegno luci, Paolo Codognola le musiche e Rosa Mariotti i costumi.
Lo spettacolo parla di quel che succede quando si sperimentano l’esclusione e la solitudine; di quando si ha la calorosa sensazione di aver trovato una nuova casa o un amico; di cosa si prova quando si trova il coraggio di affrontare esperienze sconosciute per il bene di qualcun altro. Le figure d’ombra si caricano di vita e diventano personaggi capaci di farsi interpreti dei grandi temi della vita.
“Sonia e Alfredo” ha avuto un allestimento molto tormentato a causa dell’emergenza sanitaria. Doveva debuttare a Piacenza alla fine di aprile 2020, una prima parte di prove si era tenuta nel dicembre 2019 in attesa di riprendere il lavoro alla fine di febbraio e poi in aprile. Ma con la sospensione di tutte le attività e la chiusura dei teatri si era interrotto tutto. Poi la ripresa delle prove e la “prima” nel settembre 2020, il riallestimento in francese e il debutto Oltralpe a ottobre quando in Italia i teatri erano appena stati nuovamente richiusi ed era stato necessario annullare il debutto piacentino previsto in novembre.
Dopo la riapertura dei teatri lo spettacolo è stato rappresentato con successo a Torino, Roma, Vicenza, Gorizia e Parma e anche all’estero in due importanti vetrine internazionali: in Francia al XXI Festival Mondial des Théâtre des Marionnettes di Charleville-Mézières, anche con una tournée nei dintorni nella sezione “Les marionnettes dans les Ardennes et au delà!” della rassegna; in Belgio al festival Turbulences a Namur.

Ma “Sonia e Alfredo” chi sono? Alfredo, buffo e strano uccello, non ha più una casa: cerca un luogo dove stare, chiede in giro ma tutti hanno le loro buone ragioni per dirgli di no. Sonia vive sola in una casa in fondo al bosco, dalla quale non si allontana mai. Un giorno Alfredo si ferma davanti alla sua porta, si siede su una sedia e si mette ad aspettare. Sonia all’inizio è turbata dalla presenza di questo strano buffo uccello. Poi, vinta dalla curiosità, decide di avvicinarsi. Un’amicizia a volte nasce da un semplice atto di gentilezza: quella tra Sonia e Alfredo nasce con l’offerta di un caffè. Ma un mattino Alfredo non c’è più. Sonia lo cerca prima sorpresa e poi preoccupata, così preoccupata che trova il coraggio di allontanarsi dalla sua casa per andare a cercarlo…

Informazioni
Bambini/ragazzi: euro 7 intero, euro 6 ridotto fratelli/sorelle.
Giovani/adulti: euro 9 intero, euro 8 ridotto nonni/nonne.
Prevendita: biglietteria di Teatro Gioco Vita (via San Siro 9, Piacenza – telefono 0523.315578 – biglietteria@teatrogiocovita.it), orari di apertura dal martedì al venerdì ore 10-13.
Il giorno dello spettacolo la biglietteria funziona unicamente nella sede della rappresentazione a partire dalle ore 19.30 (Teatro Filodrammatici, via Santa Franca 33, tel. 0523.315578).

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Simona Rossi
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“AMICI IN BICI” con gli studenti della classe IV Scientifico C del Liceo “Gioia”

Teatro Gioia di Piacenza – venerdì 6 maggio 2022 – ore 20.30
Liceo “Gioia” / Teatro Gioco Vita
AMICI IN BICI
esito del laboratorio teatrale intensivo a cura di Barbara Eforo
con la classe IV Scientifico C del Liceo “Gioia” di Piacenza
creazione collettiva della classe • supervisione artistica Barbara Eforo

Gino e Fausto, i due leggendari campioni del ciclismo, e un misterioso enigma da risolvere. Per capire alla fine che “insieme”, in bici o no, è l’unico modo per farcela.
Con la classe IV Scientifico C del Liceo Gioia di Piacenza appuntamento venerdì 6 maggio alle ore 20.30 al Teatro Gioia per la lettura scenica “Amici in Bici”, esito del laboratorio teatrale intensivo che li vede impegnati nelle giornate del 2, 4 e 6 maggio, realizzato da Teatro Gioco Vita e curato dall’attrice e formatrice Barbara Eforo. Lo studio è inserito nel cartellone Pre/Visioni, la sezione della stagione di prosa dedicata in modo particolare agli esiti di laboratori teatrali e proposta da Teatro Gioco Vita e Fondazione Teatri con l’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.
In scena Martina Abelli, Melissa Barani, Edoardo Benassi, Antea Castellani, Elena Cella, Nicole Ferrari, Filippo Fiandra, Giulia Gagliardi, Sofia Leonzio, Camilla Marchesi, Lorenzo Mazzari, Marta Moraglia, Federico Riccardi, Sofia Sartori, Riccardo Scalmani, Carlo Alberto Scaravaggi, Carlotta Tiari, Umberto Visigalli, Andrea Zucchini. “Amici in Bici” è una creazione collettiva della classe con la supervisione artistica di Barbara Eforo. La parte tecnica è curata da Marco Gigliotti e Giovanni Mutti. Nel progetto, possibile grazie alla collaborazione della Dirigente del Liceo “Gioia” Cristina Capra e della referente per le attività teatrali dell’istituto professoressa Alessandra Tacchini, i ragazzi sono stati seguiti dalla professoressa Manuela Veneziani con la disponibilità di tutti gli insegnanti della classe.

Gino e Fausto dovranno vivere il Giro più lungo e importante della loro carriera. I due leggendari campioni del ciclismo si troveranno coinvolti in un misterioso enigma da risolvere. E per farlo non basterà solo saper pedalare! Ma pedaleranno perché loro la bicicletta l’hanno voluta e la vogliono ancora e per sempre. Affronteranno tutto con determinazione, coraggio ma, soprattutto, insieme. Perché “insieme” è l’unico modo per farcela.

Il tema della bicicletta è stato scelto dalla classe che nel corso dell’anno scolastico è stata impegnata in un percorso di public history connesso al progetto “Vado in bicicletta per sentirmi vivo” coordinato dalla docente Manuela Veneziani e dall’archivista Anna Riva, ispirato alla mostra “Piacenza in bicicletta, storia e pedalate tra Ottocento e Novecento” allestita dall’Archivio di Stato di Piacenza in collaborazione con le associazioni Velovento, FIABamolabici Piacenza e il quotidiano “Libertà”.

Il laboratorio teatrale intensivo con la classe IV Scientifico C è l’ultimo dei progetti realizzati da Teatro Gioco Vita con il Liceo Gioia di Piacenza nell’anno scolastico 2021/2022. Ricordiamo il laboratorio extracurricolare sul “De Amicizia” con un gruppo di studenti delle classi seconde e i laboratori intensivi con le classi III Linguistico C, 4 Scientifico E e 5 Scientifico B, oltre alla visione di numerosi spettacoli sia della Stagione di Prosa sia della Stagione di Teatro Ragazzi “Salt’in Banco”.

Barbara Eforo, piacentina modenese di nascita, è attrice e insegnante. Laureta in Lingue e Letterature orientali, si è formata con Chiara Guidi (Societas Raffaello Sanzio), il gruppo di ricerca teatrale Opera di Vincenzo Schino, il Teatro Stabile del Veneto, Naira Gonzales dell’Odin Teatret e con attori e insegnanti del Teatro Stabile di Genova (Valerio Binasco, Massimo Mesciulam, Fabrizio Contri). Ha all’attivo esperienze nella ricerca e nel teatro per ragazzi, dove ha lavorato come attrice e realizzato spettacoli, performance, letture e installazioni teatrali. Voce per gli audiolibri de Il Narratore, negli anni Duemila è stata co-protagonista nella trasmissione televisiva L’Albero Azzurro. Ha curato laboratori teatrali per bambini, giovani e donne migranti e da quest’anno Teatro Gioco Vita le ha affidato progetti laboratoriali ed educational.

Teatro Gioia di Piacenza – Pre/Visioni
venerdì 6 maggio 2022 – ore 20.30

Liceo “Gioia” | Teatro Gioco Vita
AMICI IN BICI
esito del laboratorio teatrale intensivo a cura di Barbara Eforo
con la classe IV Scientifico C del Liceo “Gioia” di Piacenza
creazione collettiva della classe
supervisione artistica Barbara Eforo
in scena Martina Abelli, Melissa Barani, Edoardo Benassi, Antea Castellani, Elena Cella, Nicole Ferrari, Filippo Fiandra, Giulia Gagliardi, Sofia Leonzio, Camilla Marchesi, Lorenzo Mazzari, Marta Moraglia, Federico Riccardi, Sofia Sartori, Riccardo Scalmani, Carlo Alberto Scaravaggi, Carlotta Tiari, Umberto Visigalli, Andrea Zucchini
staff tecnico Marco Gigliotti e Giovanni Mutti
un grazie particolare per la collaborazione alla dirigente scolastica del Liceo “Gioia” professoressa Cristina Capra, 
alla referente per le attività teatrali dell’istituto professoressa Alessandra Tacchini, 
alla professoressa Manuela Veneziani e a tutti gli insegnanti della classe IV Scientifico C

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UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi (responsabile)
tel. 0523.315578, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

 

FEDERICO CONDOTTIERO e la città ideale _ 3 maggio per le scuole

Teatro Ragazzi 2021/2022
“SALT’IN BANCO” – 42a Rassegna di Teatro Scuola

Teatro Filodrammatici di Piacenza – 3 maggio ore 10
ATGTP Associazione Teatro Giovani Teatro Pirata
FEDERICO CONDOTTIERO
E la città ideale
di Lucia Palozzi – con Enrico Marconi, Lucia Palozzi
regia Fabrizio Bartolucci, Sandro Fabiani, Simone Guerro

Sta ormai volgendo al termine a Piacenza l’edizione 2021/2022 della Rassegna di teatro scuola “Salt’in Banco” curata da Simona Rossi e proposta da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj, con Fondazione Teatri di Piacenza, la collaborazione dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.
Ultima compagnia ospite, l’Associazione Teatro Giovani Teatro Pirata con “Federico condottiero e la città ideale”: spettacolo nel quale un attore e un’attrice in scena giocano a rappresentare Federico di Montefeltro e gli altri personaggi significativi della sua vicenda storica, muovendosi con agilità tra il tempo storico e quello contemporaneo e coinvolgendo il pubblico in un racconto leggero come il vento di Urbino.
Appuntamento al Teatro Filodrammatici martedì 3 maggio alle ore 10 per le scuole primarie e secondarie di 1° grado.
Scritto da Lucia Palozzi, che è anche interprete insieme a Enrico Marconi, lo spettacolo è diretto dal Fabrizio Bartolucci, Sandro Fabiani e Simone Guerro.
Fin dal primo quadro scenico, nel quale i due interpreti riproducono il famoso ritratto dei Duchi di Urbino di Piero Della Francesca, lo spettacolo si sofferma più volte a ricreare immagini di famose opere d’arte rinascimentali, delineando lo stile della rappresentazione e suggerendo numerosi spunti per percorsi didattici.

Una narrazione a due dal ritmo serrato, fatta di giochi continui e scambi di parti che assicurano un divertimento costante per tutta la durata della rappresentazione. Un racconto di formazione, nel quale si ripercorrono le tappe della vita di Federico di Montefeltro, dalla figura del figlio non riconosciuto a quella del grande condottiero, attraversando gli incontri più importanti, fino al progetto di Urbino città ideale, nello straordinario clima culturale dell’Umanesimo italiano.

“Federico Condottiero” è un racconto di formazione, nel quale si ripercorrono le tappe della vita di Federico di Montefeltro, dalla figura del figlio non riconosciuto a quella del grande condottiero, attraversando gli incontri più importanti, fino al progetto di Urbino città ideale, nello straordinario clima culturale dell’Umanesimo italiano.
Le vicende storiche costituiscono la cornice del racconto e il pretesto narrativo per parlare di temi assolutamente contemporanei e vicini al giovane pubblico. Federico di Montefeltro diviene l’emblema della capacità umana di immaginare e realizzare progetti, in bilico tra l’aspirazione alla perfezione e la paura del fallimento, tra l’isolarsi nella propria visione e l’imparare a condividerla e a metterla al servizio della collettività.

Teatro Filodrammatici di Piacenza
Martedì 3 maggio 2022 – ore 10

ATGTP Associazione Teatro Giovani Teatro Pirata
FEDERICO CONDOTTIERO
E la città ideale
di Lucia Palozzi
con Enrico Marconi, Lucia Palozzi
regia Fabrizio Bartolucci
Sandro Fabiani, Simone Guerro
scene Chiara Gagliardini
costumi Annalisa Fava
teatro d’attore
da 6 a 12 anni – durata: 50′ circa

Teatro Gioco Vita_TEATRO RAGAZZI 2021/2022
(responsabile progetti teatro ragazzi, teatro scuola e formazione Simona Rossi)

INFORMAZIONI
SALT’IN BANCO
Per tutte le attività di “Salt’in banco” la prenotazione è obbligatoria e deve pervenire all’Ufficio Scuola di Teatro Gioco Vita, telefono 0523.315578, e-mail scuola@teatrogiocovita.it.

DOSSIER

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tel. 0523.315578, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

 

VALENTINA VUOLE _ 27 e 28 aprile per le scuole

Teatro Ragazzi 2021/2022
“SALT’IN BANCO” – 42a Rassegna di Teatro Scuola

Teatro Filodrammatici di Piacenza – 27 e 28 aprile
Progetto g.g.
VALENTINA VUOLE
piccola narrazione per attrici e pupazzi
con Elena Gaffuri e Francesca Grisenti – pupazzi Ilaria Comisso
(mercoledì 27 aprile ore 9 e ore 10.45 e giovedì 28 aprile ore 10)

Una piccola narrazione per attrici e pupazzi. Una favola di desideri e sogni, vizi, capricci e regole. E del coraggio che i piccoli, e con loro anche i grandi, devono avere per poter crescere. “Valentina Vuole”, della giovane compagnia al femminile Progetto g.g., sarà in scena a Piacenza mercoledì 27 e giovedì 28 aprile per la Rassegna di teatro scuola “Salt’in Banco” curata da Simona Rossi e proposta da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj, con Fondazione Teatri di Piacenza, la collaborazione dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano. Appuntamento al Teatro Filodrammatici con doppia rappresentazione alle ore 9 e alle ore 10.45 mercoledì 27, unica recita alle ore 10 giovedì 28 aprile.
Lo spettacolo, prodotto da Accademia Perduta/Romagna Teatri, vede in scena Elena Gaffuri e Francesca Grisenti, con i pupazzi di Ilaria Comisso; le scene e le luci sono di Donatello Galloni, le decorazioni di Emanuela Savi, la distribuzione è curata da Linda Eroli. Quello di “Valentina Vuole” è un ritorno a Piacenza: Teatro Gioco Vita lo aveva già ospitato nel novembre 2019 per le famiglie.

Dedicato a un pubblico a partire dai tre anni, “Valentina Vuole” chiama in causa sia i bambini sia i loro genitori e gli adulti in generale sul tema delle regole e della libertà. È la storia semplice di una bambina. Che è anche una principessa. Lei ha tutto. Vive in un posto sicuro, dove non manca niente. Ma è sempre arrabbiata e urla, urla sempre, perché ha tutto ma vuole sempre di più. Valentina Vuole. Forse le manca qualcosa. Ma cosa non sa. E i grandi? Sembrano non capire. A volte la cosa più importante è anche la più difficile da vedere e da trovare. E per farlo Valentina dovrà cercare nel mondo, perché è lì che bisogna andare per diventare grandi.

Lo spettacolo, spiegano le artiste del Progetto g.g., «nasce da una ricerca teatrale sul tema delle regole e della libertà. Il progetto ha portato alla realizzazione di laboratori teatrali rivolti ai bambini dai 3 agli 8 anni, che ci hanno permesso di guardare al mondo delle regole e al delicato rapporto tra grandi e piccoli attorno al senso di libertà. Abbiamo ascoltato quello che i bambini hanno da dire, abbiamo guardato il loro punto di vista, ricercando nel loro immaginario le tante soluzioni possibili. E come sempre lo sguardo attento dei bambini ci ha suggerito risposte. Il progetto ci ha condotto a lavorare con le mamme e i papà, attraverso un percorso laboratoriale che ha permesso di indagare, all’interno del mondo genitoriale, i temi affrontati con i bambini. Tutti i materiali raccolti ci hanno portato alla messa in forma dello spettacolo: una favola di grandi e di piccoli. Di paura e di coraggio. Dell’importanza dell’ascoltare e del guardare davvero negli occhi. Una favola di quello che i bambini ci hanno raccontato a proposito della libertà».

Teatro Filodrammatici di Piacenza
Mercoledì 27 aprile 2022 – ore 9 e ore 10.45
Giovedì 28 aprile 2022 – ore 10

Progetto g.g.
VALENTINA VUOLE
Piccola narrazione per attrici e pupazzi
con Elena Gaffuri e Francesca Grisenti
pupazzi Ilaria Comisso
scene e luci Donatello Galloni
decorazioni Emanuela Savi
produzione Accademia Perduta/Romagna Teatri
distribuzione Linda Eroli
pubblico: da 3 a 8 anni
teatro di figura, narrazione, teatro d’oggetti

Teatro Gioco Vita_TEATRO RAGAZZI 2021/2022
(responsabile progetti teatro ragazzi, teatro scuola e formazione Simona Rossi)

INFORMAZIONI
SALT’IN BANCO
Per tutte le attività di “Salt’in banco” la prenotazione è obbligatoria e deve pervenire all’Ufficio Scuola di Teatro Gioco Vita, telefono 0523.315578, e-mail scuola@teatrogiocovita.it.

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IL MINOTAURO _ 29 aprile e 2 maggio per le scuole

Teatro Ragazzi 2021/2022
“SALT’IN BANCO” – 42a Rassegna di Teatro Scuola

Teatro Filodrammatici di Piacenza – 29 aprile e 2 maggio ore 9 e ore 10.45
Roberto Anglisani / Maria Maglietta
IL MINOTAURO
di Gaetano Colella
con Roberto Anglisani – regia Maria Maglietta – musiche Mirto Baliani
produzione CSS Teatro stabile di innovazione del FVG

Icaro ragazzo e il Minotauro. Uno spettacolo sul tema della diversità con echi dall’opera di Dürrenmatt e di Borges. È “Il Minotauro” con Roberto Anglisani, testo di Gaetano Colella, regia di Maria Maglietta, produzione CSS teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia-Giulia. Lo vedremo al Teatro Filodrammatici di Piacenza venerdì 29 aprile e lunedì 2 maggio nel cartellone della Rassegna di teatro scuola “Salt’in Banco” curata da Simona Rossi e proposta da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj, con Fondazione Teatri di Piacenza, la collaborazione dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano. Doppie rappresentazioni alle ore 9 e alle ore 10.45 per le scuole secondarie di 1° grado e superiori.
Un appuntamento molto atteso, quello con Roberto Anglisani, narratore di gran classe, fin dagli esordi come attore a fianco di Marco Baliani nella compagnia romana Ruotalibera, che può essere annoverato tra i grandi al pari di Curino, Baliani, Paolini, Celestini, Giagnoni. Ha scelto come campo d’azione il teatro ragazzi mettendo a servizio la sua arte anche per altri autori e compagnie, realizzando spettacoli diventati ormai memorabili nel campo della narrazione: da “Il sognatore” da Ian McEwan,“Giungla” fino al più recente “Giobbe” dall’omonimo capolavoro di Joseph Roth, forse una delle sue prove più impegnative.
Gaetano Colella ha immaginato un incontro tra il Minotauro e un Icaro ancora ragazzo. I due si incontrano grazie ad un pallone lanciato per sbaglio da Icaro nel labirinto. Quando prova a recuperarlo, vede per la prima volta “Il Mostro” di cui tutti hanno paura. Ma Icaro non fugge e giorno dopo giorno impara a conoscere quell’essere rinchiuso, ascolta i suoi racconti e ne diventa amico fino a tentare di difenderlo da Teseo venuto per ucciderlo.

«Anni addietro – spiega Anglisani – ero stato colpito dalla lettura de “Il Minotauro” di Friedrich Dürrenmatt. Lo scrittore rinchiude il Minotauro in un labirinto di specchi, ma la moltitudine delle sue immagini riflesse lo fanno sentire ancora più solo. Quando arriva Teseo, il Minotauro è felice, ha finalmente trovato un “altro” diverso da sé, ma quando gli va incontro fiducioso, viene da Teseo pugnalato alle spalle. Nel racconto di Jorge Luis Borges Asterione, il Minotauro riesce ad uscire dal labirinto e camminare nel paese. Ma le reazioni della gente sono così violente che il Minotauro torna a rifugiarsi nella sua prigione, lì si sente al sicuro. Il labirinto è stato creato per difendere gli uomini dal Minotauro, ma anche per difendere il Minotauro dagli uomini. Il labirinto è il centro del nostro spettacolo, e il tema della “diversità” e delle paure che essa genera, ne è il cuore».

Teatro Filodrammatici di Piacenza
Venerdì 29 aprile 2022 – ore 9 e ore 10.45
Lunedì 2 maggio 2022 – ore 10

Roberto Anglisani / Maria Maglietta
IL MINOTAURO
di Gaetano Colella
con Roberto Anglisani
regia Maria Maglietta
musiche Mirto Baliani
produzione CSS Teatro stabile di innovazione del FVGCOMINCIA A CORRERE
pubblico: da 10 anni
teatro d’attore

Teatro Gioco Vita_TEATRO RAGAZZI 2021/2022
(responsabile progetti teatro ragazzi, teatro scuola e formazione Simona Rossi)

INFORMAZIONI
SALT’IN BANCO
Per tutte le attività di “Salt’in banco” la prenotazione è obbligatoria e deve pervenire all’Ufficio Scuola di Teatro Gioco Vita, telefono 0523.315578, e-mail scuola@teatrogiocovita.it.

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RANOCCHIO _ dal 26 al 29 aprile proseguono le rappresentazioni per i nidi e le scuole dell’infanzia

Teatro Ragazzi 2021/2022
“SALT’IN BANCO” – 42a Rassegna di Teatro Scuola

Teatro Gioia di Piacenza
Da martedì 26 a venerdì 29 aprile 2022 – ore 10 “SALT’IN BANCO”
Teatro Gioco Vita
RANOCCHIO
dall’opera di Max Velthuijs
con Deniz Azhar Azari, Tiziano Ferrari
adattamento teatrale Nicola Lusuardi, Fabrizio Montecchi
regia Fabrizio Montecchi – scene Nicoletta Garioni
sagome Federica Ferrari, Nicoletta Garioni (tratte dai disegni di Max Velthuijs)

Prosegue il viaggio di Ranocchio e dei suoi amici al Teatro Gioia, dopo il successo della serata benefica a favore dei progetti di Croce Rossa e Croce Bianca e dopo due matinée per i nidi e le scuole dell’infanzia.
Teatro Gioco Vita sarà ancora in scena con lo spettacolo “Ranocchio” da martedì 26 a venerdì 29 aprile, sempre alle ore 10 nel cartellone della Rassegna di teatro scuola “Salt’in Banco” curata da Simona Rossi e proposta da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj, con Fondazione Teatri di Piacenza, la collaborazione dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano. In scena Deniz Azhar Azari e Tiziano Ferrari, diretti da Fabrizio Montecchi che firma l’adattamento teatrale con Nicola Lusuardi. Le scene sono di Nicoletta Garioni, le sagome di Federica Ferrari (tratte dai disegni di Max Velthuijs), le musiche di Michele Fedrigotti, i costumi di Sara Bartesaghi Gallo, le luci e la fonica di Anna Adorno.
Si tratta della versione realizzata nel 2019 con un nuovo cast di una delle creazioni di Teatro Gioco Vita per la prima infanzia che ha riscosso maggiore successo in Italia e all’estero (con tournée in Spagna, Francia, Slovenia, Svizzera, Olanda, Germania e Israele). Dedicato ai bambini dai 2 a 5 anni, per un numero limitato di spettatori, racconta le avventure di Ranocchio e dei suoi amici, piccole storie dal cuore grande tratte dai libri illustrati di Max Velthuijs, uno dei più celebrati autori e illustratori per l’infanzia al mondo. Candido e ingenuo, Ranocchio guarda il mondo con gli occhi sempre aperti, anzi, spalancati. Tutto intorno a sé lo sorprende, lo riempie di stupore, lo incuriosisce. Ha tanti amici: Anatra, una dolce e amorevole compagna di giochi; Porcellino, un placido amante della casa e della buona cucina; Lepre, un intellettuale che ha sempre una risposta a tutto e Topo, un avventuriero tanto intraprendente quanto generoso. Insieme affrontano le grandi domande che i piccoli drammi di ogni giorno pongono loro. A tutti questi dilemmi esistenziali Ranocchio e i suoi amici riescono sempre a trovare una risposta positiva.

Con parole e immagini di grande forza ed essenzialità le vicende di Ranocchio e dei suoi amici, grazie a uno humour gentile, ci confortano e ci trasmettono una grande voglia di vivere. Lo fanno parlando di sé ma nel fare questo ci parlano anche di noi. Di noi che siamo grandi e ancora non sappiamo sempre accettarci ma, anche e soprattutto, di chi grande lo deve diventare e si misura ogni giorno con i problemi che il proprio crescere nel mondo comporta. Queste piccole storie dal cuore grande sono tratte dai libri illustrati di Max Velthuijs, uno dei più celebrati autori e illustratori per l’infanzia al mondo. Le sue figure e le sue parole sono state staccate dal loro contesto originario per farle vivere sullo schermo del teatro d’ombre, trasformate con leggerezza e poesia in delicate storie animate.

Teatro Gioia di Piacenza
Da martedì 26 aprile a venerdì 29 aprile 2022 – ore 10
Teatro Gioco Vita
RANOCCHIO
dall’opera di Max Velthuijs
con Deniz Azhar Azari, Tiziano Ferrari
adattamento teatrale Nicola Lusuardi, Fabrizio Montecchi
regia Fabrizio Montecchi
scene Nicoletta Garioni
sagome Federica Ferrari, Nicoletta Garioni (tratte dai disegni di Max Velthuijs)
musiche Michele Fedrigotti
costumi Sara Bartesaghi Gallo
luci e fonica Anna Adorno / Rossella Corna
realizzazione scene Sergio Bernasani, Davide Giacobbi
musiche registrate eseguite da Lello Narcisi (flauto), Satoko Tsujimoto (clarinetto), Mauro Loguercio (violino), Daniele Beltrami (violoncello), Michele Fedrigotti e Francesca Rivabene (pianoforte), Michele Fedrigotti (tastiere, voce), Paolo Filippi (sound engineer)
Lo spettacolo è tratto dai libri di Max Velthuijs Frog is sad, Frog in Love, Frog and the Birdsong, Frog is Frog, Frog is Frightened editi da Andersen Press, London
teatro d’ombre e d’attore
pubblico: da 2 a 5 anni

Teatro Gioco Vita_TEATRO RAGAZZI 2021/2022
(responsabile progetti teatro ragazzi, teatro scuola e formazione Simona Rossi)

INFORMAZIONI
SALT’IN BANCO
Per tutte le attività di “Salt’in banco” la prenotazione è obbligatoria e deve pervenire all’Ufficio Scuola di Teatro Gioco Vita, telefono 0523.315578, e-mail scuola@teatrogiocovita.it.

DOSSIER

LOCANDINA

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UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi (responsabile)
tel. 0523.315578, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

 

A TEATRO con mamma e papà PER AIUTARE – due serate benefiche a favore di Croce Rossa e Croce Bianca

“A teatro con mamma e papà” per aiutare: due serate benefiche a favore dei progetti di Croce Rossa Italiana – Comitato di Piacenza e Pubblica Assistenza Croce Bianca Piacenza

TEATRO GIOIA – venerdì 22 aprile 2022 – ore 20.30
Teatro Gioco Vita
RANOCCHIO Dall’opera di Max Velthuijs
teatro d’attore e d’ombre – da 2 a 5 anni

TEATRO FILODRAMMATICI – sabato 7 maggio 2022 – ore 20.30
Teatro Gioco Vita
SONIA E ALFREDO Un posto dove stare – dall’opera di Catherine Pineur
teatro d’attore e d’ombre – da 4 a 7 anni

Andare a teatro per aiutare chi è meno fortunato di noi, e comprendere l’importanza della solidarietà, fin da piccoli. Con questo spirito la Rassegna per le famiglie “A teatro con mamma e papà” propone due appuntamenti speciali ad aprile e maggio: due serate benefiche a favore dei progetti di Croce Rossa Italiana – Comitato di Piacenza e Pubblica Assistenza Croce Bianca Piacenza.
Si tratta dell’iniziativa “A teatro con mamma e papà per aiutare”, che si pone in continuità con altre attività che da diversi anni Teatro Gioco Vita organizza allo scopo di unire teatro e solidarietà. Insieme ad Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno di Fondazione Piacenza e Vigevano, nell’ambito delle stagioni di teatro ragazzi proposte con la Fondazione Teatri di Piacenza.

In scena due spettacoli della compagnia di teatro d’ombre. La versione 2019 di una delle creazioni di Teatro Gioco Vita per la prima infanzia che ha riscosso maggiore successo in Italia e all’estero (con tournée in Spagna, Francia, Slovenia, Svizzera, Olanda, Germania e Israele): “Ranocchio”, spettacolo nato nel 2009 per un pubblico dai 2 ai 5 anni. La creazione 2020 “Sonia e Alfredo”, per bambini dai 4 agli 8 anni, che vedremo per la prima volta a Piacenza: produzione nata in piena pandemia, ha già circuitato con successo in Italia e in Francia ma a causa degli eventi legati all’emergenza sanitaria (chiusura dei teatri prima, quarantene poi) non è mai stata rappresentata nella nostra città.

Al Teatro Gioia venerdì 22 aprile alle ore 20.30 sarà la volta di “Ranocchio” che racconta le avventure di Ranocchio e dei suoi amici, piccole storie dal cuore grande tratte dai libri illustrati di Max Velthuijs, uno dei più celebrati autori e illustratori per l’infanzia al mondo. Candido e ingenuo, Ranocchio guarda il mondo con gli occhi sempre aperti, anzi, spalancati. Tutto intorno a sé lo sorprende, lo riempie di stupore, lo incuriosisce. Ha tanti amici: Anatra, una dolce e amorevole compagna di giochi; Porcellino, un placido amante della casa e della buona cucina; Lepre, un intellettuale che ha sempre una risposta a tutto e Topo, un avventuriero tanto intraprendente quanto generoso. Insieme affrontano le grandi domande che i piccoli drammi di ogni giorno pongono loro. A tutti questi dilemmi esistenziali Ranocchio e i suoi amici riescono sempre a trovare una risposta positiva. In scena Deniz Azhar Azari e Tiziano Ferrari, diretti da Fabrizio Montecchi che firma l’adattamento teatrale con Nicola Lusuardi. Le scene sono di Nicoletta Garioni, le sagome di Federica Ferrari (tratte dai disegni di Max Velthuijs), le musiche di Michele Fedrigotti, i costumi di Sara Bartesaghi Gallo, le luci e la fonica di Anna Adorno. Lo spettacolo è a pubblico limitato con prenotazione obbligatoria.

Al Teatro Filodrammatici sabato 7 maggio, sempre alle ore 20.30, vedremo “Sonia e Alfredo” – Un posto dove stare, spettacolo che racconta ai bambini una storia semplice, dolce e commovente, di amicizia e solidarietà, tratta dall’opera di Catherine Pineur, autrice e illustratrice belga di libri per l’infanzia. La regia è di Fabrizio Montecchi, che firma anche le scene e, con Enrica Carini, l’adattamento teatrale. Gli attori protagonisti sono Deniz Azhar Azari e Tiziano Ferrari. Nicoletta Garioni e Federica Ferrari curano le sagome tratte dai disegni di Catherine Pineur, Anna Adorno il disegno luci, Paolo Codognola le musiche e Rosa Mariotti i costumi. In Italia ha debuttato nel settembre 2020 al Teatro “Diego Fabbri” di Forlì nell’ambito della Biennale di Teatro Contemporaneo per le nuove generazioni “Colpi di scena” organizzata da Accademia Perduta/Romagna Teatri, in Francia la “prima” della versione francese “Sonia et Alfred” è stata nell’ottobre 2020. Lo spettacolo parla di quel che succede quando si sperimentano l’esclusione e la solitudine; di quando si ha la calorosa sensazione di aver trovato una nuova casa o un amico; di cosa si prova quando si trova il coraggio di affrontare esperienze sconosciute per il bene di qualcun altro. Le figure d’ombra si caricano di vita e diventano personaggi capaci di farsi interpreti dei grandi temi della vita.

Informazioni
Bambini/ragazzi: euro 7 intero, euro 6 ridotto fratelli/sorelle.
Giovani/adulti: euro 9 intero, euro 8 ridotto nonni/nonne.
Prevendita: biglietteria di Teatro Gioco Vita (via San Siro 9, Piacenza – telefono 0523.315578 – biglietteria@teatrogiocovita.it), orari di apertura dal martedì al venerdì ore 10-13.
Il giorno dello spettacolo la biglietteria funziona unicamente nella sede della rappresentazione a partire dalle ore 19.30 (Teatro Gioia, via Melchiorre Gioia 20/a, tel. 0523.1860191; Teatro Filodrammatici, via Santa Franca 33, tel. 0523.315578).

Gli spettacoli si svolgeranno nel rispetto delle prescrizioni vigenti in termini di misure di sicurezza

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UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi
tel. 0523.332613, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

 

COMINCIA A CORRERE _ 12 e 13 aprile per le scuole

Teatro Ragazzi 2021/2022
“SALT’IN BANCO” – 42a Rassegna di Teatro Scuola

Teatro Filodrammatici di Piacenza – 12 e 13 aprile
La Piccionaia
COMINCIA A CORRERE
(martedì 12 aprile ore 9 e ore 10.45 e mercoledì 13 aprile ore 10)

Coppie di donne e uomini famosi, come Marie e Pierre Curie, Fred Astaire e la sorella Adele, Lucy Hawking e suo padre Stephen, per scoprire che mettendo insieme diversi sguardi si può affrontare la realtà in modo originale e anche divertente.
Con “Comincia a correre” di e con Carlo Presotto e Paola Rossi ritorna a Piacenza La Piccionaia (di cui abbiamo visto a gennaio “Favole al telefono”). Appuntamento al Teatro Filodrammatici martedì 12 e mercoledì 13 aprile per i bambini dai 6 ai 10 anni nel cartellone della Rassegna di teatro scuola “Salt’in Banco” curata da Simona Rossi e proposta da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj, con Fondazione Teatri di Piacenza, la collaborazione dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.
Doppia rappresentazione alle ore 9 e alle ore 10.45 martedì 12 aprile, unica recita alle ore 10 mercoledì 13 aprile.

Alberto e Zoe sono due fratelli gemelli. Sono in gara da quando sono nati. Arrivati alla classe terza hanno deciso di fare sul serio. E così li incontriamo impegnati in una serrata competizione per vedere chi diventa grande prima, affrontando prove via via più difficili. Una sfida sempre più faticosa, finché non hanno l’idea di allearsi per vincere insieme, invece di gareggiare l’uno contro l’altra.
Diventare grandi non è una gara: si tratta di individuare il proprio sogno e rincorrerlo.
Alberto propone la storia dei fratelli Fred e Adele Astaire, due ballerini famosi. Zoe propone la storia della scienziata Marie Curie e di suo marito Pierre. E se insieme cooperassero per costruire qualcosa in cui possono vivere entrambi? Come Stephen Hawking e sua figlia Lucy, uno astrofisico l’altra scrittrice, che insieme hanno scritto dei libri per ragazzi.
Ispirandosi alla coppia i due fratelli decidono di presentare alla loro classe insieme la storia della nascita dell’universo, del big bang. Zoe, appassionata di scienze racconterà la storia usando la telecamera, Alberto che ama ballare la interpreta danzando. Perché tutto nell’universo si muove e si trasforma. Le galassie, i pianeti, i leoni e le gazzelle. Non è una gara, è un grande gioco, è una grande danza.

L’obiettivo educativo è quello di promuovere una cultura della collaborazione e dell’interdipendenza tra le persone, contrastando in modo positivo gli stereotipi attivi già nei primi anni di vita che promuovono la competitività e limitano l’accesso a determinate attività considerate a priori come “non adatte” a bambine o bambini senza tenere conto dei loro bisogni, delle loro passioni, dei loro desideri.
Durante il processo di costruzione dello spettacolo, iniziato nell’autunno 2019 e sviluppatosi lungo il 2020, l’obiettivo di partenza è arrivato ad includere l’aspetto della competizione attraverso i social media.

Il linguaggio principale è quello del teleracconto, che Paola Rossi e Carlo Presotto praticano da molti anni, a partire dalle collaborazioni con Giacomo Verde e con il gruppo Game over Tv. Si tratta di un linguaggio che fonde il lavoro dell’attore/narratore con la produzione di immagini dal vivo, utilizzando la videocamera e piccoli oggetti fortemente ingranditi. Un utilizzo creativo e sorprendente del mezzo digitale per generare visioni impreviste sulla realtà.
Lo spettacolo è stato costruito in una modalità particolare, con un laboratorio a distanza durante il quale gli artisti dialogavano con le classi attraverso le Lim. Per questo i linguaggi della narrazione e del teleracconto dialogano anche con quelli utilizzati dagli youtuber e dai gameplay nella gestione dell’immagine.

Teatro Filodrammatici di Piacenza
Martedì 12 aprile 2022 – ore 9 e ore 10.45
Mercoledì 13 aprile 2022 – ore 10

La Piccionaia
COMINCIA A CORRERE
di e con Carlo Presotto e Paola Rossi
audio e luci Stefano Capasso
pubblico: da 6 a 10 anni
teleracconto

Teatro Gioco Vita_TEATRO RAGAZZI 2021/2022
(responsabile progetti teatro ragazzi, teatro scuola e formazione Simona Rossi)

INFORMAZIONI
SALT’IN BANCO
Per tutte le attività di “Salt’in banco” la prenotazione è obbligatoria e deve pervenire all’Ufficio Scuola di Teatro Gioco Vita, telefono 0523.315578, e-mail scuola@teatrogiocovita.it.

DOSSIER

LOCANDINA

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UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi (responsabile)
tel. 0523.315578, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

 

“OBLIVION RHAPSODY”

Teatro Municipale di Piacenza| martedì 12 aprile 2022 | ore 21 | ALTRI PERCORSI
AGIDI presenta
Oblivion in
OBLIVION RHAPSODY
uno spettacolo di e con gli Oblivion:
Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda, Fabio Vagnarelli
regia Giorgio Gallione

Un gigantesco bigino delle performance più amate e imitate degli Oblivion, uno show nato per festeggiare l’anniversario dei primi dieci anni di tournée insieme. È “Oblivion Rhapsody”, che vedremo al Teatro Municipale di Piacenza martedì 12 aprile alle ore 21 nel cartellone Altri Percorsi a chiusura della Stagione di Prosa del Municipale, direzione artistica di Diego Maj, organizzata da Teatro Gioco Vita con Fondazione Teatri di Piacenza e il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano e Iren. Un appuntamento atteso, con il quale ritornano al Teatro Municipale Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda e Fabio Vagnarelli dopo il successo di “Oblivion Show” nel 2011, “Othello, la h è muta” nel 2015 e “Oblivion: the human jukebox” nel 2017.
“Oblivion Rhapsody”, regia di Giorgio Gallione, è la summa dell’universo Oblivion come non l’avete mai visto né sentito prima d’ora: cinque voci, una chitarra, miliardi di parole, suoni e note scomposti e ricomposti a prendere nuova vita. I cinque artisti ancora una volta giocano con la musica e il teatro, spaziando tra genio e follia, giocoleria e cabaret, intrattenimento leggero e profonda demenzialità. In quest’ultimo spettacolo sfidano sé stessi con un’inedita e sorprendente versione acustica della loro opera omnia e salgono sul palco per distruggere e reinventare le loro hit, dopo aver sconvolto senza pietà quelle degli altri. Dalle famose parodie dei classici della letteratura, passando per la dissacrazione della musica a colpi di risate, un viaggio che ripercorre anni di raffinate e folli sperimentazioni.
“Oblivion Rhapsody” si caratterizza anche per una nuova sfida degli Oblivion: trasformarsi in una rock band a cappella, senza strumenti né basi musicali, per raccontare più di 50 anni di storia della musica rock in 6 minuti e solo con le loro cinque voci. 50 interpreti immortali, 53 hit memorabili che toccano tutti i generi del Rock. Una vera e propria rockpedia. In “Oblivion Rhapsody” gli Oblivion presentano infatti “History of Rock”: dopo aver parodiato i brani più famosi della musica italiana, gli Oblivion si mettono alla prova con un progetto mastodontico e internazionale: raccontare la storia del rock, attraverso gli autori più importanti del genere e i brani più famosi, senza soluzione di continuità e senza strumenti o basi musicali ma utilizzando unicamente le loro cinque voci a riprodurre anche gli strumenti musicali: batteria, basso, chitarra, tastiere e synth.
«Gioco, paradosso, ironia, sorriso – sono le parole del regista Giorgio Gallione – questo è il Comico che vedo negli Oblivion. Il tutto sorretto e condito da un talento continuamente messo in discussione e da una professionalità feroce. Rivolta soprattutto “contro” sé stessi. Tutto è libero e volatile nel loro teatro, ma nulla è affidato al caso. C’è costantemente una architettura ferrea che sostiene i loro castelli di carta. Così, sempre, quello che può sembrare solo uno scherzo diventa nella realtà della scena non tanto un ingrediente digestivo o ciecamente spensierato, ma un linguaggio polifonico, meticcio, contaminato. Prezioso come una filigrana lucente ma usato come strumento del pensiero divergente, del mondo alla rovescia. Una costruzione variegata e complessa di parole e musica che gode della gioia della lingua e del pensiero, ma che si trasforma presto in sberleffo liberatorio, sovversione del senso comune, ludica e ragionata aggressione alla noia. Riguardandoli ripenso sempre ai “valori” che Calvino suggerisce come fondamentali nelle sue “Lezioni Americane”: leggerezza, rapidità, esattezza, molteplicità, visibilità. E tanto serio divertimento. Perché senza gioia le parole, e le musiche, hanno i piedi di piombo».

“TRE PER TE” Stagione di prosa 2021/2022 del TEATRO MUNICIPALE di Piacenza
è una rassegna di
TEATRO GIOCO VITA direzione artistica Diego Maj
FONDAZIONE TEATRI DI PIACENZA
in collaborazione con
FONDAZIONE DI PIACENZA E VIGEVANO e IREN
con il contributo di
MICREGIONE EMILIA – ROMAGNA

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Teatro Municipale di Piacenza (Via Verdi 41)
martedì 12 aprile 2022 ore 21 – ALTRI PERCORSI
AGIDI presenta
Oblivion in
OBLIVION RHAPSODY
uno spettacolo di e con gli Oblivion:
Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda, Fabio Vagnarelli
scene Lorenza Gioberti
costumi Elisabetta Menziani
luci Aldo Mantovani
regia Giorgio Gallione

INFORMAZIONI 
Biglietti Prosa e Altri Percorsi
Platea € 30 (intero) 28 (convenzioni) 26 (ridotto)
Posto Palco € 28 (intero) 26 (convenzioni) 24 (ridotto) – Ingresso Palchi € 17 (intero) 16 (convenzioni) 15 (ridotto)
Galleria numerata € 23 (intero) 22 (convenzioni) 21 (ridotto)
Loggione numerato € 14 (intero) 13 (convenzioni) 12 (ridotto) – Studenti 13 (posto in Galleria)
Biglietteria
TEATRO GIOCO VITA via San Siro 9 – 29121 Piacenza
Dal martedì al venerdì ore 10-13.
Tel. 0523.315578, e-mail biglietteria@teatrogiocovita.it
Il giorno dello spettacolo la biglietteria è attiva anche a partire dalle ore 19 al Teatro Municipale.

Per informazioni: Teatro Gioco Vita, tel. 0523.315578, info@teatrogiocovita.it

PROGRAMMA DI SALA

LOCANDINA

foto Laila Pozzo

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UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi
tel. 0523.332613, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it