Comunicati stampa

Giuseppe Battiston “LA VALIGIA In viaggio con Dovlatov”

XXI STAGIONE DI PROSA DEL TEATRO MUNICIPALE DI PIACENZA | PROSA

MERCOLEDÌ 13 e GIOVEDÌ 14 NOVEMBRE 2024 – TEATRO MUNICIPALE di PIACENZA
GIUSEPPE BATTISTON
LA VALIGIA
In viaggio con Dovlatov – Un torero squalificato

Giuseppe Battiston, con la regia di Paola Rota, condurrà il pubblico attraverso un gioco inconsapevole, alla scoperta della vita e dei sentimenti dell’esule scrittore russo Sergei Dovlatov.
Va in scena mercoledì 13 e giovedì 14 novembre 2024 alle ore 21 al Teatro Municipale di Piacenza “LA VALIGIA – In viaggio con Dovlatov – Un torero squalificato”. Prosegue così la XXI Stagione di Prosa curata da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj e Jacopo Maj, con Fondazione Teatri e Comune di Piacenza, con il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano e Iren.
Quando si parte per non tornare mai più, come si guarda ad ogni oggetto che si lascia? E soprattutto, come si guarda ad ogni oggetto che si prende con sé? E questi oggetti, che peso avranno nella nostra nuova vita? “La Valigia” è il contenitore immaginario di una storia dissacrante e ironica, e il suo protagonista Sergei Dovlatov si racconta attraverso l’amore e l’odio (ma più d’amore si tratta a dire il vero) verso il paese che ha lasciato. Lo fa per mezzo di una carrellata di personaggi, quasi fantasmi che riemergono da una memoria tanto lontana quanto vivida: uomini e donne raccontati con i filtri della distorsione e della comicità.

La valigia, così personale e unica, di Dovlatov diventa metafora della diasporica condizione umana: emigranti dello spazio e del tempo. Emigriamo dalla nostra giovinezza, da un passato fatto di persone, immagini, episodi e sentimenti che il ricordo ha la forza di immortalare e resuscitare. Attraverso alcuni oggetti e i ricordi che questi attivano, Battiston dà vita sul palcoscenico ai personaggi indimenticabili che hanno fatto parte della vita di Dovlatov.

Pare ci sia un test psicologico per capire lo stato d’animo di chi parte per sempre: scegliere otto oggetti, associarne un ricordo e poi un sentimento per ognuno, il sentimento prevalente sarà lo stato d’animo dell’emigrante. Il pubblico si troverà inconsapevole a giocare insieme a Battiston per scoprire che il sentimento di Dovlatov non è solo la libertà, ma qualcosa di più profondo che dove è arrivato non è così facile trovare. In questo continuo passaggio tra presente e passato, si articola lo spettacolo che usa come dispositivo narrativo e evocativo uno studio radiofonico, attingendo alla storia di Dovlatov giornalista e reporter.

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STAGIONE DI PROSA 2024/2025 del TEATRO MUNICIPALE di Piacenza
direzione artistica Diego Maj e Jacopo Maj
è una rassegna di
TEATRO GIOCO VITA
FONDAZIONE TEATRI DI PIACENZA
con il sostegno di FONDAZIONE DI PIACENZA E VIGEVANO e IREN
con il contributo di MIC e REGIONE EMILIA – ROMAGNA

Teatro Municipale di Piacenza (Via Verdi 41)
mercoledì 13 e giovedì 14 novembre 2024 | ore 21 | PROSA
Giuseppe Battiston
LA VALIGIA
In viaggio con Dovlatov
Un torero squalificato
tratto da “La Valigia” di Sergei Dovlatov
traduzione Laura Salmon
adattamento Paola Rota e Giuseppe Battiston
scena Nicolas Bovey
costumi Vanessa Sannino
luci Andrea Violato
suono e musica Angelo Elle
regia Paola Rota
produzione Gli Ipocriti Melina Balsamo
durata 1h 20’

Biglietti
Platea € 30 (intero) 28 (convenzioni) 26 (ridotto)
Posto Palco € 28 (intero) 26 (convenzioni) 24 (ridotto)
Galleria numerata € 23 (intero) 22 (convenzioni) 21 (ridotto)
Ingresso Galleria € 17 (intero) 16 (convenzioni) 15 (ridotto)
Loggione numerato € 14 (intero) 13 (convenzioni) 12 (ridotto)
Ingresso loggione € 10
Studenti € 13 (posto in Galleria)

Biglietteria
TEATRO GIOCO VITA via San Siro 9 – 29121 Piacenza – tel. 0523.315578, e-mail biglietteria@teatrogiocovita.it, info@teatrogiocovita.it
Orari di biglietteria: dal martedì al venerdì ore 10-14, giovedì ore 10-16. Vendita online su vivaticket.
Il giorno dello spettacolo la biglietteria è attiva anche a partire dalle ore 19 al Teatro Municipale (0523.385721).

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UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi
tel. 0523.332613, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

Stagioni di Teatro Ragazzi 2024/2025

Stagioni di Teatro Ragazzi 2024/2025
“A TEATRO CON MAMMA E PAPÁ” – 30a Rassegna di Teatro per le famiglie
“SALT’IN BANCO” – 45a Rassegna di Teatro Scuola

30 e 45 anni, e non sentirli! Le stagioni di teatro ragazzi a Piacenza, Rassegna di teatro per le famiglie “A teatro con mamma e papà” e Rassegna di teatro scuola “Salt’in banco”, possono contare su una lunga storia artistica e organizzativa che va di pari passo con una sempre rinnovata capacità di dialogo con le giovani generazioni e una realtà inevitabilmente in continua evoluzione della famiglia, della scuola e delle agenzie educative.

Curate da Simona Rossi, responsabile progetti teatro ragazzi, teatro scuola e formazione di Teatro Gioco Vita, sono proposte dal Centro di produzione teatrale diretto da Diego Maj e Jacopo Maj con la Fondazione Teatri, la collaborazione dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano nell’ambito del programma “InFormazione Teatrale”. Come tutte le attività di Teatro Gioco Vita, hanno il contributo di MIC e Regione Emilia-Romagna.

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E ora un po’ di numeri. Nella stagione teatrale 2024/2025 in cartellone sono 45 titoli, di cui 12 produzioni di Teatro Gioco Vita, 29 compagnie ospiti, oltre 130 aperture di sipario, più di 20 percorsi educational, 4 teatri (Filodrammatici, Gioia, Spazio Luzzati e Officina delle Ombre), attività decentrate nelle scuole e in altri spazi. Spettacoli, letture animate, laboratori, incontri e percorsi di approfondimento, proposte di formazione per insegnanti. Da novembre 2024 a giugno 2025. In cartellone centri di produzione teatrale e compagnie da Belluno, Bologna, Milano, Monza, Ravenna, Bergamo, Vicenza, Forlì, Treviso, Empoli, Bari, Faenza, Lecce, Brescia, Modena, Lecco, Perugia, Pisa e Roma, oltre ad artisti e gruppi teatrali piacentini.

 “A teatro con mamma e papà”, 30a Rassegna di Teatro per le Famiglie si conferma cartellone di appuntamenti principalmente al Teatro Filodrammatici ma anche al Teatro Gioia e allo Spazio Luzzati: da novembre a giugno rappresentazioni pomeridiane la domenica e giorni festivi oltre ad alcuni spettacoli serali. A dicembre tre appuntamenti dedicati all’attesa del Natale, tra circo, musica, clownerie, bolle di sapone e racconti.  Da aprile a giugno invece sono programmati gli appuntamenti serali.

L’edizione n° 45 di “Salt’in banco”, la Rassegna di teatro scuola, come al solito propone spettacoli e attività educational per l’intera durata dell’anno scolastico, con appuntamenti per tutte le fasce d’età, dai nidi d’infanzia fino alle scuole superiori. Una programmazione che si svolge al Teatro Filodrammatici, al Teatro Gioia, allo Spazio Luzzati, all’Officina delle Ombre e anche nelle scuole.

L’attività organizzativa delle Stagioni di teatro ragazzi fa capo all’Ufficio scuola e formazione di Teatro Gioco Vita, che vede al lavoro insieme a Simona Rossi (responsabile), Emma-Chiara Perotti (prenotazioni e rapporti con le scuole), Elisa Groppi e Federica De Stefano (biglietteria), Alex Rubin Silmo (assistente di sala). Nei teatri lo staff tecnico al lavoro un efficiente staff tecnico guidato da Maddalena Maj (direttrice tecnica e responsabile sicurezza): Marco Gigliotti (fonico e illuminotecnico) e Giovanni Mutti (macchinista) con Anna Adorno (light designer compagnia ombre).

Tornerà ulteriormente arricchita – nella passata stagione era stata introdotta in via sperimentale – la sezione, trasversale alla rassegna per le famiglie e a quella per le scuole, “PICCOLE PLATEE – proposte di teatro per la prima infanzia”: più di 3 settimane di programmazione al Teatro Filodrammatici, tra maggio e giugno 2025, con spettacoli per la fascia 0-6 programmati sia la mattina per i nidi e le scuole dell’infanzia sia la sera per il pubblico familiare. Per rendere il teatro più intimo e accogliente, tenuto conto della tipologia del pubblico a cui sono rivolti gli spettacoli, cioè bambini anche molto piccoli, la platea sarà liberata dalle sedute e lo spazio sarà condiviso tra scena e spettatori, in modo da garantire un migliore rapporto tra attori e spettatori.

Nell’ambito della Rassegna per le Famiglie “A teatro con mamma e papà” prenderà il via in questa stagione la proposta “FAMIGLIE INSIEME A TEATRO” frutto della collaborazione tra Caritas Diocesana di Piacenza-Bobbio e Teatro Gioco Vita, iniziativa di “affido culturale” per il contrasto alla povertà educativa nel progetto Prossimamente della Caritas, iniziativa grazie alla quale ci sono famiglie che si “affiancano” ad altre famiglie per andare tutti insieme a teatro. Non sono richieste particolari abilità e non costa niente (i biglietti sono gratuiti per gli aderenti, i costi sono a carico del progetto). Solo qualche ora di tempo, la voglia di condividere e di coinvolgere un’altra famiglia in un’esperienza che normalmente non avrebbe la possibilità di fruire. Sarà un’occasione di aggregazione e di conoscenza reciproca, per condividere la gioia di un pomeriggio insieme a teatro.

La rassegna “A teatro con mamma e papà” e tutte le attività educational inserite nel cartellone di “Salt’in Banco” vengono svolte in collaborazione con l’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano nell’ambito del programma “InFormazione Teatrale”.

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Simona Rossi
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ARIANNA PORCELLI SAFONOV al Teatro Municipale di Piacenza con “FIABAFOBIA”

XXI STAGIONE DI PROSA DEL TEATRO MUNICIPALE DI PIACENZA | PROSA

MARTEDÌ 5 NOVEMBRE – TEATRO MUNICIPALE di PIACENZA

ARIANNA PORCELLI SAFONOV
“FIABAFOBIA”
con e di Arianna Porcelli Safonov

Dopo la Prosa, prende il via al Teatro Municipale di Piacenza anche la programmazione di Altri Percorsi. A inaugurarla un monologo dell’autrice, scrittrice e performer Arianna Porcelli Safonov: “FIABAFOBIA”, collana di racconti che indaga sulle fobie che ci accompagnano, per ridere e per pensare. Appuntamento martedì 5 novembre alle ore 21 per la XXI Stagione di Prosa curata da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj e Jacopo Maj, con Fondazione Teatri e Comune di Piacenza e il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano e Iren.
Come spiega Arianna Porcelli Safonov, «fobia vuol dire paura e “paura” include nella propria radice l’indoeuropeo -pat che vuol dire percuotere, abbattere. Potremmo dire che le paure ci abbattono e che veniamo giornalmente percossi dalla fobia. Non è un buon inizio per un monologo comico. La risata però è il linguaggio che serve per entrare dentro ad uno degli argomenti più attuali, impegnativi e meno discussi di questo momento storico: la paura come timone sociale. Siamo passati dal “Non abbiate paura” di Giovanni Paolo II al “Restate a casa” in un batter d’occhio, da “Andrà tutto bene” alla vigile attesa. Sin dai tempi dell’Uomo Nero, ogni anno viene prodotto un nuovo soggetto che dovrà farcela fare sotto».

E prosegue: «Quando ero piccola si doveva aver paura di Chernobyl, poi c’è stata la Mucca Pazza, l’arsenico nell’acqua, i testimoni di Geova. Poi sono arrivati i musulmani e dopo il 2001 se vedevi un arabo che avesse fatto la sciagurata scelta di comprarsi una cartella Invicta, eri in grado di allontanarti con un record da far piangere Usain Bolt. Dopodiché sono arrivatigli immigrati ma ora non se li fila più nessuno perché ci sono il virus, la peste suina e, se non bastasse, una bella guerra. Ma non ci bastano le paurose proposte dai suggeritori mediatici: vogliamo di più! E anche grazie al clima di terrore mondiale ci spertichiamo in fobie personalizzate che ci percuotono con mille bastoni: dai serpenti, ai ragni, all’aereo, alle malattie veneree, ai batteri di ogni tipo che potrebbero aggredirci al tavolino del bar, dalla fobia degli uomini e delle donne con cui potremmo riprodurci a quella dell’acqua alta e molto altro di pauroso e di ridicolo che viene giustificato con “Scusa, è che c’ho la fobia!” “Fiabafobia” è una collana di racconti che indaga sulle fobie che accompagnano la nostra persona, a volte per tutta la vita, a volte più dei parenti. “Fiabafobia” è stata scritta per ridere e per pensare. Sperando che non ci sia nessuno che abbia paura di ridere e di pensare».

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Arianna Porcelli Safonov è romana con padre italo-russo. Laureata in Lettere e Filosofia con indirizzo storia del costume, ha vissuto a Roma, New York e a Madrid e ha lavorato per dieci anni nell’organizzazione di eventi internazionali fino al 2010, quando ha deciso di lasciare la sua professione per dedicarsi alla scrittura satirica, a partire dal blog di racconti umoristici, “Madame Pipì”. Per Fazi Editore ha pubblicato “Fottuta Campagna” e “Storie di Matti”. Dal 2014 è in tour con diversi progetti di satira e critica umoristica al costume sociale: “Piaghe”, “Il Rìding Tristocomico”, “Egozoico”, “Diritto civile ed altre parolacce”, “Tumorismo”, “Omeophonie”, “Fiabafobia”, “Consigli di bellezza per periferie”, sono alcuni titoli dei suoi monologhi con i quali viaggia l’Italia. Nel 2020 ha scritto e condotto il format TV per LaEffe “Scappo dalla città”. Dal 2022 scrive per il mensile “TerraNuova” una rubrica umoristica. I suoi monologhi sono diventati virali sul web.

 

STAGIONE DI PROSA 2024/2025 del TEATRO MUNICIPALE di Piacenza
direzione artistica Diego Maj e Jacopo Maj
è una rassegna di
TEATRO GIOCO VITA
FONDAZIONE TEATRI DI PIACENZA
con il sostegno di FONDAZIONE DI PIACENZA E VIGEVANO e IREN
con il contributo di MIC e REGIONE EMILIA – ROMAGNA

Teatro Municipale di Piacenza (Via Verdi 41)
martedì 5 novembre 2024 – ore 21 – ALTRI PERCORSI
Arianna Porcelli Safonov
“FIABAFOBIA”
con e di Arianna Porcelli Safonov
produzione Milagros
distribuzione Terry Chegia
durata 1h 15’

 

Biglietti
Platea € 30 (intero) 28 (convenzioni) 26 (ridotto)
Posto Palco € 28 (intero) 26 (convenzioni) 24 (ridotto)
Galleria numerata € 23 (intero) 22 (convenzioni) 21 (ridotto)
Ingresso Galleria € 17 (intero) 16 (convenzioni) 15 (ridotto)
Loggione numerato € 14 (intero) 13 (convenzioni) 12 (ridotto)
Ingresso loggione € 10
Studenti € 13 (posto in Galleria)

Biglietteria
TEATRO GIOCO VITA via San Siro 9 – 29121 Piacenza – tel. 0523.315578, e-mail biglietteria@teatrogiocovita.it, info@teatrogiocovita.it
Orari di biglietteria: dal martedì al venerdì ore 10-14, giovedì ore 10-16. Vendita online su vivaticket.
Il giorno dello spettacolo la biglietteria è attiva anche a partire dalle ore 19 al Teatro Municipale (0523.385721).

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UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi
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In tournée

Ecco dove puoi trovarci con i nostri spettacoli.

LA RAGAZZA DEI LUPI
31 ottobre | ore 10 e ore 20.15
1 novembre | ore 11 e ore 18.30
Spazio Gradaro – Mantova / Segni New Generations Festival 

CIRCOLUNA
3 novembre | ore 15.30 e ore 17.30
4 novembre | ore 9 e ore 10.30
Teatro degli Impavidi – Sarzana (SP)

SCOPPIATI
9 novembre | ore 15 e ore 17.30
Villa Durazzo Mombrini – Genova / Festival Testimonianze Ricerca Azioni | Teatro Akropolis

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LA RAGAZZA DEI LUPI ispirato all’omonimo romanzo di Katherine Rundell
regia Marco Ferro | adattamento teatrale Marco Ferro e Valeria Sacco | ideazione ombre Marco Ferro e Nicoletta Garioni | con Valeria Barreca e Tiziano Ferrari | scene e disegni Nicoletta Garioni | musiche Paolo Codognola | disegno luci Anna Adorno | sagome e oggetti Nicoletta Garioni e Federica Ferrari | costruzione sagome e scene Nicoletta Garioni, Federica Ferrari, Gabriele Genova, Erilù Ghidotti e Giovanni Mutti | costumi Erilù Ghidotti | assistente alla costruzione Alex Rubin Silmo | luci e fonica Rossella Corna | CREAZIONE 2024

CIRCOLUNA l’unico circoteatro d’ombre al mondo
uno spettacolo di Nicola Lusuardi e Fabrizio Montecchi | con Valeria Barreca e Tiziano Ferrari | testo Nicola Lusuardi | regia e scene Fabrizio Montecchi | disegni e sagome Nicoletta Garioni | musiche Leif Hultqvist | costumi Inkan Aigner | luci e fonica Cesare Lavezzoli | si ringraziano Dockteatern Tittut, Elena Griseri

SCOPPIATI
di e con Giacomo Occhi | regia Beatrice Baruffini | musiche e suono Andrea Ferrario | produzione Giacomo Occhi | sostegno produttivo e distribuzione Teatro Gioco Vita

Umberto Orsini e Franco Branciaroli diretti da Massimo Popolizio sono “I RAGAZZI IRRESISTIBILI”

XXI STAGIONE DI PROSA DEL TEATRO MUNICIPALE DI PIACENZA | PROSA

MARTEDÌ 29 e MERCOLEDÌ 30 OTTOBRE – TEATRO MUNICIPALE di PIACENZA
Umberto ORSINI | Franco BRANCIAROLI
I RAGAZZI IRRESISTIBILI
di Neil SIMON
regia Massimo POPOLIZIO

Due grandi interpreti del nostro teatro, Umberto Orsini e Franco Branciaroli, diretti da un attore-regista amico, Massimo Popolizio, in una “irresistibile” versione della commedia del maestro di comicità Neil Simon: “I RAGAZZI IRRESISTIBILI”. Appuntamento al Teatro Municipale di Piacenza martedì 29 e mercoledì 30 ottobre alle ore 21 per l’apertura della XXI Stagione di Prosa curata da Teatro Gioco Vita, con la direzione artistica di Diego Maj e Jacopo Maj. Stagione che fa capo al centro di produzione teatrale piacentino, a Fondazione Teatri e Comune di Piacenza, con il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano e Iren.
I due protagonisti della commedia di Neil Simon, ritenuto uno dei maggiori scrittori americani degli ultimi cinquant’anni, sono due anziani attori di varietà che hanno lavorato in coppia per tutta la loro vita dando vita ad un duo diventato famoso come “I ragazzi irresistibili” e che, dopo essersi separati per insanabili incomprensioni, sono chiamati a riunirsi, undici anni dopo, in occasione di una trasmissione televisiva che li vuole insieme, per una sola sera, per celebrare la storia del glorioso varietà americano. In scena vediamo i due vecchi attori che, con le loro diverse personalità, cercano di ricucire quello strappo che li ha separati per tanti anni nel tentativo di ridare vita ad un numero comico che li ha resi famosi. Le incomprensioni antiche si ripresentano più radicate e questa difficile alchimia è il pretesto per un gioco di geniale comicità e di profonda melanconia. Certi scambi di battute e situazioni esilaranti sono fonte non solo di comicità ma anche di uno sguardo di profonda tenerezza per quel mondo del teatro che, quando vede i suoi protagonisti avviati sul viale del declino, mostra tutta la sua umana fragilità.
Umberto Orsini e Franco Branciaroli si ritrovano insieme per ridare vita a questo testo, che in questi anni è diventato un classico, nel tentativo di cogliere tutto quello che lo rende più vicino al teatro di un Beckett (“Finale di Partita”) o addirittura a un Cechov “(Il Canto del Cigno”) piuttosto che a un lavoro di puro intrattenimento. In questo omaggio al mondo degli attori, alle loro piccole e deliziose manie e tragiche miserie, li affianca la regia di Massimo Popolizio che ritrova nei due protagonisti quei compagni di strada coi quali ha condiviso tante esperienze tra le più intense e significative del teatro di questi anni.

Ispirata alla vita di una famosa coppia di artisti del vaudeville, Joe Smith e Charles Dale, The Sunshine Boys di Neil Simon debuttò a Broadway nel 1972 con la regia di Alan Arkin. Numerosi e di grande successo nei decenni successivi gli allestimenti teatrali in tutto il mondo e, con la sceneggiatura dell’autore, pluripremiata la versione cinematografica del 1975 diretta da Herbert Ross, protagonisti Walter Matthau e George Burns. Del 1995 è la trasposizione per il piccolo schermo statunitense affidata a due stelle di prima grandezza: Woody Allen e Peter Falk. 
“I ragazzi irresistibili” di Neil Simon è proposto nella traduzione di Masolino D’Amico. A fianco di Orsini e Branciaroli, in scena Flavio Francucci, Chiara Stoppa, Eros Pascale, Emanuela Saccardi. Le scene sono di Maurizio Balò, i costumi di Gianluca Sbicca, le luci di Carlo Pediani e il suono di Alessandro Saviozzi. Lo spettacolo è prodotto da Teatro de Gli Incamminati, Compagnia Orsini, Teatro Biondo di Palermo.

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STAGIONE DI PROSA 2024/2025 del TEATRO MUNICIPALE di Piacenza
direzione artistica Diego Maj e Jacopo Maj
è una rassegna di
TEATRO GIOCO VITA
FONDAZIONE TEATRI DI PIACENZA
con il sostegno di FONDAZIONE DI PIACENZA E VIGEVANO e IREN
con il contributo di MIC e REGIONE EMILIA – ROMAGNA

Teatro Municipale di Piacenza (Via Verdi 41)
martedì 29 e mercoledì 30 ottobre 2024 – ore 21 – PROSA
Umberto ORSINI   Franco BRANCIAROLI
I RAGAZZI IRRESISTIBILI
di Neil SIMON
traduzione Masolino D’Amico
regia Massimo POPOLIZIO
con (in ordine di entrata)
Franco BRANCIAROLI | Willy Clark
Flavio FRANCUCCI | Ben Silverman
Umberto ORSINI | Al Lewis
Eros PASCALE | Eddie
Emanuela SACCARDI | Infermiera Emily
Chiara STOPPA | Infermiera diplomata
la voce del regista televisivo è di Massimo POPOLIZIO
scene Maurizio BALO’
costumi Gianluca SBICCA   luci Carlo PEDIANI   suono Alessandro SAVIOZZI
una produzione Teatro de Gli Incamminati, Compagnia Orsini, Teatro Biondo Palermo
in collaborazione con CTB Centro Teatrale Bresciano
e con AMAT Associazione Marchigiana Attività Teatrali e Comune di Fabriano
durata 2h (compreso intervallo)

Biglietti
Platea € 30 (intero) 28 (convenzioni) 26 (ridotto)
Posto Palco € 28 (intero) 26 (convenzioni) 24 (ridotto)
Galleria numerata € 23 (intero) 22 (convenzioni) 21 (ridotto)
Ingresso Galleria € 17 (intero) 16 (convenzioni) 15 (ridotto)
Loggione numerato € 14 (intero) 13 (convenzioni) 12 (ridotto)
Ingresso loggione € 10
Studenti € 13 (posto in Galleria)

Biglietteria
TEATRO GIOCO VITA via San Siro 9 – 29121 Piacenza – tel. 0523.315578, e-mail biglietteria@teatrogiocovita.it, info@teatrogiocovita.it
Orari di biglietteria: fino al 26 ottobre 2024 dal martedì al venerdì ore 10-16, sabato ore 10-13; dal 29 ottobre dal martedì al venerdì ore 10-14, giovedì ore 10-16. Vendita online su vivaticket.
Il giorno dello spettacolo la biglietteria è attiva anche a partire dalle ore 19 al Teatro Municipale (0523.385721).

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UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi
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Tindaro Granata con “VORREI UNA VOCE” chiude l’edizione 2024 del Festival “L’altra scena”

PIACENZA _ VENERDÌ 18 OTTOBRE

TEATRO FILODRAMMATICI – ORE 21.00
Tindaro Granata
VORREI UNA VOCE
con le canzoni di Mina
ispirato dall’incontro con le detenute-attrici del teatro Piccolo Shakespeare all’interno
della Casa Circondariale di Messina
produzione LAC Lugano Arte e Cultura
in collaborazione con Proxima Res

Tindaro Granata torna a Piacenza con uno spettacolo in forma di monologo costruito attraverso le canzoni di Mina cantate in playback, fortemente ispirato dal lungo percorso teatrale che l’autore e attore siciliano ha realizzato al teatro Piccolo Shakespeare all’interno della Casa Circondariale di Messina con le detenute di alta sicurezza. Lo spettacolo è “Vorrei una voce”, produzione LAC Lugano Arte e Cultura in collaborazione con Proxima Res, che venerdì 18 ottobre al Teatro Filodrammatici, dove è in programma alle ore 21, chiuderà l’edizione 2024 del Festival di teatro contemporaneo “L’altra scena” diretto da Jacopo Maj e organizzato da Teatro Gioco Vita con Fondazione Teatri di Piacenza, il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano e Iren e la collaborazione di Comune di Piacenza e Associazione Amici del Teatro Gioco Vita.
Il fulcro della drammaturgia è il sogno: perdere la capacità di sognare significa far morire una parte di sé. Per questo “Vorrei una voce” è dedicato a coloro i quali hanno perso la capacità di farlo. Lo spettacolo nasce da un incontro speciale fatto all’interno della Casa Circondariale di Messina, nella sezione femminile, nell’ambito del progetto Il Teatro per Sognare di D’aRteventi diretto da Daniela Ursino. «Stavo vivendo un periodo molto particolare della mia vita – spiega Tindaro Granata – e, quando mi sono trovato lì e ho dovuto scegliere su cosa lavorare, non avendo desiderio di fare altro se non trovare una pace interiore che in quel momento non avevo, ho proposto a una decina di ragazze di mettere in scena l’ultimo concerto live di Mina, svoltosi il 23 agosto 1978 presso lo storico locale notturno toscano La Bussola. Questo lavoro nasce dall’esigenza di voler raccontare, attraverso le canzoni di Mina, un incontro di anime avvenuto in un luogo molto particolare».
«Mina per me è sempre stata un punto di riferimento, – sono sempre le parole di Tindaro Granata – fin da quando ero ragazzino: attraverso le sue canzoni ho analizzato, raccontato, pianto; mi sono disperato per i miei tormenti d’amore e, in generale, della vita. Ho realizzato che, ogni volta che facevo i conti con me stesso, li facevo sempre con una colonna sonora di sottofondo, e questa era la voce di Mina. Volevo poi trovare con le ragazze una modalità di racconto che non prevedesse l’uso della parola: non volevo farle mimare perché non è nella mia natura, nel mio lavoro; ho quindi pensato al playback in quanto ti restituisce qualcosa di importante, ti dà cioè la possibilità di interpretare le sensazioni che hai nei confronti di una determinata canzone. Ovviamente, le più grandi canzoni sono universali, toccano tutti, quindi mi sembrava una cosa naturale poter lavorare con loro in questo modo».

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“L’ALTRA SCENA” Festival di teatro contemporaneo 2024
direzione artistica Jacopo Maj
è una rassegna di
TEATRO GIOCO VITA
FONDAZIONE TEATRI DI PIACENZA
con il sostegno di FONDAZIONE DI PIACENZA E VIGEVANO
con la collaborazione di COMUNE DI PIACENZA e ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEATRO GIOCO VITA
con il contributo di MINISTERO DELLA CULTURA e REGIONE EMILIA ROMAGNA
si ringrazia CGIL Piacenza

venerdì 18 ottobre 2024 – FESTIVAL L’ALTRA SCENA
Teatro Filodrammatici – ore 21 (via Santa Franca 33 – Piacenza)
VORREI UNA VOCE
di e con Tindaro Granata
con le canzoni di Mina
ispirato dall’incontro con le detenute-attrici del teatro Piccolo Shakespeare all’interno
della Casa Circondariale di Messina nell’ambito del progetto Il Teatro per Sognare
di D’aRteventi diretto da Daniela Ursino
disegno luci Luigi Biondi
costumi Aurora Damanti
regista assistente Alessandro Bandini
produzione LAC Lugano Arte e Cultura
in collaborazione con Proxima Res
partner di produzione Gruppo Ospedaliero Moncucco
durata: 1h 15’

INFORMAZIONI E BIGLIETTERIA
Biglietti € 25 intero € 20 ridotto € 10 studenti (posto unico non numerato). .
Biglietteria Teatro Gioco Vita, via San Siro 9 – 29121 Piacenza dal martedì al venerdì ore 10-16 e sabato ore 10-13, tel. 0523.315578, e-mail info@teatrogiocovita.it. Vendita online su vivaticket 
Il giorno dello spettacolo la biglietteria funziona al Teatro Filodrammatici a partire dalle ore 20.

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“PIGIAMA PARTY” torna al Festival “L’altra scena”

PIACENZA _ MERCOLEDÌ 16 OTTOBRE

TEATRO GIOIA – ORE 21.00
Collettivo Baladam B-side
PIGIAMA PARTY
ideazione Antonio “Tony” Baladam, Rebecca Buiaforte
drammaturgia e regia Antonio “Tony” Baladam
interpreti Alessia Sala, Giacomo Tamburini, Antonio “Tony” Baladam
coproduzione Teatro Gioco Vita, La Piccionaia

Appuntamento speciale a Piacenza del Festival di teatro contemporaneo “L’altra scena” diretto da Jacopo Maj e organizzato da Teatro Gioco Vita con Fondazione Teatri di Piacenza, il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano e Iren e la collaborazione di Comune di Piacenza e Associazione Amici del Teatro Gioco Vita: serata al Teatro Gioia mercoledì 16 ottobre con il ritorno, a grande richiesta”, di “Pigiama Party” del Collettivo Baladam B-side, coproduzione di Teatro Gioco Vita con La Piccionaia. Drammaturgia e regia sono di Antonio “Tony” Baladam, che è anche protagonista in scena con Alessia Sala e Giacomo Tamburini e che firma l’ideazione insieme a Rebecca Buiaforte. Lo spettacolo, che ha debuttato in occasione della passata edizione del Festival “L’altra scena”, è in programma alle ore 21 e potrà essere visto gratuitamente da tutti coloro che hanno sottoscritto un abbonamento. Per tutto il resto del pubblico, biglietto ridotto a 10 euro.

E per la serata del 16 ottobre il regista Antonio “Tony” Baladam suggerisce un dress code ben preciso: “per gustare lo spettacolo in libertà, il pubblico è invitato a venire a teatro comodamente in pigiama”.

Nell’opera, che si sviluppa in forma di intervista, un critico parla con un regista e un’attrice di uno spettacolo che ha debuttato da poco. Ma lo spettacolo non esiste davvero, e il pubblico dovrà accettare comicamente un patto narrativo distorto, basato su una mancanza di elementi necessari alla comprensione. “Pigiama Party” nasce da una ricerca sul rapporto tra finzione e realtà nel nostro mondo iperdigitalizzato, e analizza il concetto di rappresentazione oltre l’accezione prettamente teatrale. La finzione, che si esprime in particolare attraverso il linguaggio, offre straordinarie possibilità relazionali e immaginative, ma può subire derive strumentali che danno vita a narrazioni discriminatorie. Questo lavoro, parlando apparentemente di tutt’altro, analizza alcune derive malsane della comunicazione contemporanea, in un periodo storico in cui la massiccia presenza di informazioni inutili, false e contraddittorie (infodemia) ha trasformato l’era dell’informazione alla portata di tutti in un inferno di sovrastrutture identitarie e verità fittizie, in cui diventa sempre più difficile attivare una propria interpretazione personale non strumentalizzata. “Pigiama Party” è un’opera iperdiramata in cui finzione e realtà si mescolano e perdono di significato, in un marasma di immaginari e parole in cui l’ironia complessa diventa l’unico strumento utile di interpretazione della realtà.

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Il collettivo Baladam B-side è stato fondato nel 2020 dal regista e linguista Antonio “Tony” Baladam (pseudonimo di Pierre Campagnoli) e dalla poetessa e semiologa Rebecca Buiaforte, e si occupa di teatro contemporaneo, laboratori di narrazione 3.0 e podcasting. Ha iniziato a collaborare con Teatro Gioco Vita nella stagione 2021/2022 grazie a una breve residenza al Teatro Gioia per le prove di “Surrealismo Capitalista”, progetto segnalato al Premio Scenario 2021, presentato a “L’altra scena” 2022. “Pigiama Party”, creazione 2023, è invece un progetto produttivo che ha visto insieme al collettivo due centri di produzione teatrale, Teatro Gioco Vita e La Piccionaia, che hanno deciso di investire su questa compagnia giovane. Nella passata stagione Antonio “Tony” Baladam ha condotto per conto di Teatro Gioco Vita alcuni laboratori teatrali intensivi al Liceo Gioia e al Liceo Respighi e per il futuro si prevede un suo coinvolgimento in nuovi progetti produttivi.

“L’ALTRA SCENA” Festival di teatro contemporaneo 2024
direzione artistica Jacopo Maj
è una rassegna di
TEATRO GIOCO VITA
FONDAZIONE TEATRI DI PIACENZA
con il sostegno di FONDAZIONE DI PIACENZA E VIGEVANO
con la collaborazione di COMUNE DI PIACENZA e ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEATRO GIOCO VITA
con il contributo di MINISTERO DELLA CULTURA e REGIONE EMILIA ROMAGNA
si ringrazia CGIL Piacenza

mercoledì 16 ottobre 2024 – FESTIVAL L’ALTRA SCENA
Teatro Gioia – ore 21 (via Melchiorre Gioia 20/a – Piacenza)
Collettivo Baladam B-Side
PIGIAMA PARTY
ideazione Antonio “Tony” Baladam, Rebecca Buiaforte
drammaturgia e regia Antonio “Tony” Baladam
interpreti Alessia Sala, Giacomo Tamburini, Antonio “Tony” Baladam
coproduzione Teatro Gioco Vita, La Piccionaia
durata: 1h

INFORMAZIONI E BIGLIETTERIA
Biglietti € 15 intero € 12 ridotto € 10 studenti (posto unico non numerato).
Promo speciale famiglie 1 bambino/a + 1 adulto € 10.
Biglietteria Teatro Gioco Vita, via San Siro 9 – 29121 Piacenza dal martedì al venerdì ore 10-16 e sabato ore 10-13, tel. 0523.315578, e-mail info@teatrogiocovita.it. Vendita online su vivaticket 
Il giorno dello spettacolo la biglietteria funziona al Teatro Filodrammatici a partire dalle ore 20.

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UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi
tel. 0523.332613, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

“KAFKA E LA BAMBOLA VIAGGIATRICE” del teatrodelleapparizioni al Festival “L’altra scena”

PIACENZA _ LUNEDÌ 14 OTTOBRE

TEATRO FILODRAMMATICI – ORE 21.00
teatrodelleapparizioni
KAFKA E LA BAMBOLA VIAGGIATRICE
tratto dal romanzo Kafka y la muñeca viajera di Jordi Sierra i Fabra
adattamento e drammaturgia Valerio Malorni e Fabrizio Pallara
regia Fabrizio Pallara
con Desy Gialuz e Valerio Malorni
Eolo award 2022 Miglior spettacolo di Teatro di Figura
(spettacolo per adulti e bambine/i dai 7 anni)

Una storia fantasiosamente vera, che vede un ritroso Franz Kafka trasformarsi in “postino delle bambole” in seguito all’inaspettato incontro con una bambina, disperata per la bambola che non trova più. Per consolarla, le dirà che non è andata persa, ma solo partita per un lungo viaggio…
Il Festival di teatro contemporaneo “L’altra scena” porta a Piacenza “Kafka e la bambola viaggiatrice” del teatrodelleapparizioni con la regia di Fabrizio Pallara, spettacolo per adulti e bambine/i dai 7 anni, raffinato mix di teatro d’attore e di figura, Eolo award 2022 come miglior spettacolo di teatro di figura. Appuntamento lunedì 14 ottobre alle ore 21 al Teatro Filodrammatici per il festival diretto da Jacopo Maj e organizzato da Teatro Gioco Vita con Fondazione Teatri di Piacenza, il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano e Iren e la collaborazione di Comune di Piacenza e Associazione Amici del Teatro Gioco Vita. Per l’occasione, viene proposta una promozione speciale famiglie con un costo di 10 euro per 1 bambino/a e 1 adulto. 
Un pomeriggio, un parco, Berlino. Il 1923. Franz Kafka ritroso scrittore ancora non raggiunto dalla fama s’imbatte s’imbatte in una bambina disperata perché ha perso la sua bambola. Questo incontro inaspettato rappresenta lo spunto per l’ultima opera del grande scrittore, un’ispirazione. Ventuno giorni e tante lettere per immaginare un’altra verità: la bambola non è andata perduta, è partita per un lungo viaggio in giro per il mondo. Così Kafka s’inventa “postino delle bambole”. Della bambina nessuna traccia, degli scritti nemmeno, ma Jordi Sierra i Fabra, autore catalano di “Kafka y la muñeca viajera”, prova a ricostruire cosa potrebbe essere accaduto, a riempire i buchi di quella strana e misteriosa vicenda, regalando ai lettori un piccolo libro prezioso e intenso.

È una storia adulta che parla di nostalgia, inquietudini, vita che corre via, è una storia dell’infanzia che dice di stupori, occhi aperti sul mondo, vita che arriva tumultuosa e piena. È il racconto delle separazioni e dell’abbandono, di come si impara a stare dentro al cambiamento, e di quanto si possa raccogliere dagli incontri, anche i più inattesi. Dentro una scena essenziale e con l’aiuto di videoproiezioni, che animano e descrivono i luoghi, le fantasie e il viaggio straordinario della bambola, si sviluppa un dialogo profondo tra i due protagonisti, capace di dare un senso, un ordine alla realtà, e di trasformare il dramma della perdita in un’occasione di crescita. Un incontro tra umanità, tra condizioni diverse, diversi tempi della vita, ma dentro un’esperienza che appartiene a tutti: crescere, cambiare, lasciar andare.

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“L’ALTRA SCENA” Festival di teatro contemporaneo 2024
direzione artistica Jacopo Maj
è una rassegna di
TEATRO GIOCO VITA
FONDAZIONE TEATRI DI PIACENZA
con il sostegno di FONDAZIONE DI PIACENZA E VIGEVANO
con la collaborazione di COMUNE DI PIACENZA e ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEATRO GIOCO VITA
con il contributo di MINISTERO DELLA CULTURA e REGIONE EMILIA ROMAGNA
si ringrazia CGIL Piacenza

lunedì 14 ottobre 2024 – FESTIVAL L’ALTRA SCENA
Teatro Filodrammatici – ore 21 (via Santa Franca 33 – Piacenza)
teatrodelleapparizioni 
KAFKA E LA BAMBOLA VIAGGIATRICE
per adulti e bambine/i dai 7 anni
tratto dal romanzo Kafka y la muñeca viajera di Jordi Sierra i Fabra
adattamento e drammaturgia Valerio Malorni e Fabrizio Pallara
regia Fabrizio Pallara
con Desy Gialuz e Valerio Malorni
immagini video Massimo Racozzi
scene e costumi Fabrizio Pallara e Luigina Tusini
luci Fabrizio Pallara e Simone Spangaro
ideazione e costruzione bambola Ilaria Comisso
foto di scena Daniele Fona
produzione CSS Teatro stabile di innovazione del FVG con teatrodelleapparizioni
Eolo award 2022 Miglior spettacolo di Teatro di Figura
durata: 1h

INFORMAZIONI E BIGLIETTERIA
Biglietti € 15 intero € 12 ridotto € 10 studenti (posto unico non numerato).
Promo speciale famiglie 1 bambino/a + 1 adulto € 10.
Biglietteria Teatro Gioco Vita, via San Siro 9 – 29121 Piacenza dal martedì al venerdì ore 10-16 e sabato ore 10-13, tel. 0523.315578, e-mail info@teatrogiocovita.it. Vendita online su vivaticket 
Il giorno dello spettacolo la biglietteria funziona al Teatro Filodrammatici a partire dalle ore 20.

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UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi
tel. 0523.332613, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

Le nostre ombre in tournée

CASSANDRA Perché non vedono il mondo intorno a noi crollare?
domenica 13 ottobre | ore 20.00
GERMANIA Congress-Centrum Stadtgarten – Schwäbisch Gmünd Internationale Schattentheater Festival

POCO PIÙ IN LÀ Da Suzy Lee
domenica 13 ottobre | ore 17.00
ITALIA Teatro SOMS – Castellucchio (MN) Segni New Generations Festival 

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CASSANDRA Perché non vedono il mondo intorno a noi crollare?
di Enrica Carini e Fabrizio Montecchi | con Letizia Bravi e Barbara Eforo | testo Enrica Carini | regia e scene Fabrizio Montecchi disegni e sagome Nicoletta Garioni | musiche Paolo Codognola | costumi Tania Fedeli | disegno luci Anna Adorno | luci e fonica Cesare Lavezzoli

POCO PIÙ IN LÀ Da Suzy Lee
regia Valeria Sacco | adattamento teatrale Marco Ferro e Valeria Sacco | con Alice Conti e Andrea Coppone | sagome Nicoletta Garioni (dai disegni di Suzy Lee) | musiche Paolo Codognola | coreografie Alice Conti e Andrea Coppone | costumi Erilù Ghidotti | disegno luci Anna Adorno

“ENTERTAINMENT” di Menoventi al Festival “L’altra scena”

PIACENZA _ VENERDÌ 11 e SABATO 12 OTTOBRE

TEATRO FILODRAMMATICI – ORE 21.00
ENTERTAINMENT. Una commedia in cui tutto è possibile
uno spettacolo di Menoventi
drammaturgia di Ivan Vyrypaev
con Tamara Balducci e Francesco Pennacchia
regia Gianni Farina
Finalista Premio UBU 2023 Nuovo testo straniero e Migliore attore

Uno spettacolo che si interroga sulla finzione teatrale e sulla natura dell’intrattenimento: “Entertainment – una commedia in cui tutto è possibile” di Menoventi. Lo vedremo a Piacenza al Teatro Filodrammatici venerdì 11 e sabato 12 ottobre alle ore 21 per il Festival di teatro contemporaneo “L’altra scena” diretto da Jacopo Maj e organizzato da Teatro Gioco Vita con Fondazione Teatri di Piacenza, il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano e Iren e la collaborazione di Comune di Piacenza e Associazione Amici del Teatro Gioco Vita.
Tamara Balducci e Francesco Pennacchia, diretti da Gianni Farina, sono una donna e un uomo che vanno a teatro per assistere a uno spettacolo che li porta a interrogarsi sull’intima natura dell’intrattenimento. Spettatori attenti e curiosi, condividono e commentano le loro intuizioni sulle regole della finzione teatrale e sul rapporto che intercorre tra i fantasmi che popolano il palcoscenico, senza riuscire a individuare un netto confine tra l’attore e il personaggio.
Il testo è del pluripremiato autore Ivan Vyrypaev, bandito dalla Russia per aver condannato l’aggressione contro l’Ucrai¬na, anche se i suoi lavori non vengono rappresentati neanche in Polonia – dove vive – a causa del bando sulla cultura russa. “Si può amare qualcuno che non c’è?” Reiterando questa domanda, il testo di Vyrypaev ci accompagna ai confini della rappresentazione; “Entertainment” indica un meridiano non segnato sulla carta della realtà, un ambiente in cui attori, spettatori e personaggi innescano un cortocircuito che confonde i ruoli: senza di te io non esisto. Il varco per entrare nel gioco delle parti viene aperto dall’amore, forza generatrice che unisce i giocatori e confonde gli scenari; l’amore ha il potere di cambiare la funzione dei partecipanti per prepararli a prendere sul serio l’intrattenimento in corso.

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Finalista Premio UBU 2023 Nuovo testo straniero e Migliore attore, prodotto da Le Città Visibili, E-production/Menoventi, lo spettacolo è a pubblico limitato per massimo 60 spettatori. La compagnia Menoventi è stata fondata da Gianni Farina e Consuelo Battiston che dal 2005 portano avanti una ricerca attraversata dell’ironia e dallo svelamento delle convenzioni e degli strumenti della rappresentazione.

“L’ALTRA SCENA” Festival di teatro contemporaneo 2024
direzione artistica Jacopo Maj
è una rassegna di
TEATRO GIOCO VITA
FONDAZIONE TEATRI DI PIACENZA
con il sostegno di FONDAZIONE DI PIACENZA E VIGEVANO
con la collaborazione di COMUNE DI PIACENZA e ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEATRO GIOCO VITA
con il contributo di MINISTERO DELLA CULTURA e REGIONE EMILIA ROMAGNA
si ringrazia CGIL Piacenza

venerdì 11 e sabato 12 ottobre 2024 – FESTIVAL L’ALTRA SCENA
Teatro Filodrammatici – ore 21 (via Santa Franca 33 – Piacenza)
ENTERTAINMENT. UNA COMMEDIA IN CUI TUTTO È POSSIBILE
uno spettacolo di Menoventi
drammaturgia di Ivan Vyrypaev
con Tamara Balducci e Francesco Pennacchia
regia Gianni Farina
traduzione Teodoro Bonci Del Bene
immagine Magda Guidi
voice over Consuelo Battiston
tecnica Luca Telleschi
organizzazione Marco Molduzzi, Martina Barison, Francesca Volpato
comunicazione e promozione Maria Donnoli
amministrazione Marco Molduzzi, Stefano Toma
produzione Le Città Visibili, E Production/Menoventi
si ringraziano L’associazione L’attoscuro e il Comune di Montescudo – Monte Colombo
Finalista Premio UBU 2023 Nuovo testo straniero e Migliore attore
durata: 1h – pubblico limitato (max 60 spettatori)

INFORMAZIONI E BIGLIETTERIA
Biglietti € 15 intero € 12 ridotto € 10 studenti (posto unico non numerato).
Biglietteria Teatro Gioco Vita, via San Siro 9 – 29121 Piacenza dal martedì al venerdì ore 10-16 e sabato ore 10-13, tel. 0523.315578, e-mail info@teatrogiocovita.it. Vendita online su vivaticket 
Il giorno dello spettacolo la biglietteria funziona al Teatro Filodrammatici a partire dalle ore 20.

___________________________

UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi
tel. 0523.332613, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it