Comunicati stampa

Seminario intensivo di due giorni del Consiglio direttivo di Unima Italia

Al Teatro Gioia di Piacenza per discutere di strategie e indirizzi del teatro di figura

Si sono ritrovati a Piacenza per discutere di strategie e indirizzi di lavoro nel settore del teatro di figura. Sono i componenti del consiglio direttivo di UNIMA Italia, che al Teatro Gioia si sono riuniti in un seminario intensivo di due giorni.
Unima (Union International de la Marionnette) affiliata all’Unesco e membro dell’International Theatre Institute, è la più antica associazione teatrale europea, essendo stata fondata a Praga nel 1929. Con i suoi centri nazionali è presente in circa novanta paesi e ha come scopo primario la diffusione, lo sviluppo, la valorizzazione sociale e artistica del teatro di figura grazie alla partecipazione di artisti e professionisti del teatro, amatori, studiosi e anche semplici appassionati. Unima Italia è la sezione italiana che, con i suoi oltre 200 soci, rappresenta una parte significativa del settore del teatro di figura nel nostro paese: una comunità inclusiva e solidale che grazie alla partecipazione attiva di molti soci sta attraversando un momento di grande dinamicità. Teatro Gioco Vita ne fa parte dal 2020 e nello stesso anno Fabrizio Montecchi è stato eletto nel direttivo con l’incarico di segretario nazionale.
Il Consiglio Direttivo che si è ritrovato a Piacenza per il Seminario intensivo è in carica dal 2020 e composto da Alfonso Cipolla (Presidente), Fabrizio Montecchi (Segretario Nazionale), Walter Broggini (Tesoriere), Ciro Arancini, Francesca Cecconi, Angela Forti, Marco Lucci, Veronica Olmi, Fabio Scaramucci (Consiglieri). La discussione si è concentrata sulle strategie e gli indirizzi di lavoro dell’Associazione per il prossimo biennio. Un’Associazione la cui attività si articola in vari livelli, dal culturale al sociale, dall’artistico al politico, con un unico obiettivo: promuovere un settore, quello del teatro di figura, con un passato ricco di storia ma con un presente che, anche se parte integrante del tessuto artistico e produttivo del paese, è a volte difficile da focalizzare nella sua articolata composizione.
Ad accogliere il Consiglio direttivo di Unima Italia al Teatro Gioia il direttore artistico di Teatro Gioco Vita Diego Maj, il vice-presidente e direttore di produzione Jacopo Maj, l’illustratrice e scenografa Nicoletta Garioni del gruppo di coordinamento ombre di Teatro Gioco Vita.

___________________________

UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi
tel. 0523.332613, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

 

“SLEEPING BEAUTY Work Bitch!” coreografia Nyko Piscopo

Teatro Filodrammatici di Piacenza| domenica 6 febbraio 2022 | ore 16
SLEEPING BEAUTY Work Bitch!
coreografia Nyko Piscopo
assistenti Francesca Piscopo, Monica Cristiano
musica Peter Ilich Tchaikovsky, Dua Lipa, Billy More
costumi Sonia Di Sarno
camera e luci Nyko Piscopo
danzatori Eleonora Greco, Nicolas Grimaldi Capitello, Leopoldo Guadagno, Francesco Russo, Roberta Zavino
supporto Teatri Associati Napoli, Interno5, Anticorpi XL

Un’analisi emotiva di cinque personalità contemporanee attraverso la danza, a partire da “La Bella Addormentata”. Si tratta di “Sleeping Beauty – Work Bitch!”, coreografia di Nyko Piscopo, che inaugura il cartellone 2022 di Teatro Danza curato da Emma Chiara Perotti e inserito nella Stagione di Prosa 2021/2022 del Teatro Municipale di Piacenza, direzione artistica di Diego Maj, organizzata da Teatro Gioco Vita con Fondazione Teatri e Comune di Piacenza e il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano e Iren.
Appuntamento domenica 6 febbraio al Teatro Filodrammatici, con spettacolo pomeridiano alle ore 16. Su musiche di Peter Ilich Tchaikovsky, Dua Lipa, Billy More, danzeranno i giovani Eleonora Greco, Nicolas Grimaldi Capitello, Leopoldo Guadagno, Francesco Russo, Roberta Zavino.
“La Bella Addormentata” è il punto di partenza per indagare cinque personalità di oggi: si tratta di adolescenti, gender free, collocabili nell’era della GENERAZIONE Z. Queste figure classicheggianti dialogano con un’entità digitale che stabilisce regole tecniche e morali. La forte presenza tecnologica e la sensazione innata di appartenenza ad una gioventù inutile come quella descritta dai media e dalle generazioni precedenti, è una condizione che genera esaurimento emotivo, depersonalizzazione e un atteggiamento spesso improntato al cinismo. “Sleeping Beauty – Work Bitch!” vuole essere un “manifesto politico” contro la critica sterile alle nuove generazioni.

La ricerca di questa creazione nasce da momenti di sala nei quali si è stabilito un rapporto ricco di sensazioni diverse tra coreografo ed interpreti. La disciplina con la quale si impartiscono teorie tecniche in contrasto alla volontà di condividere un’esperienza di vita, insieme ad altre infinite atmosfere emotive creano situazioni che rimandano ad un rapporto simile a quello tra madre e figlio, tra insegnante ed allievo, tra dovere e piacere. Questa dicotomia interiore è spesso parte del cammino di un adolescente che si ritrova in un flusso circolare dal quale è difficile uscire. Il progetto non vuole moralizzare su tale questione, ma rendere solamente visibile questa trappola di vita in cui si trovano i giovani dei quali si critica la mancanza di intraprendenza in una situazione non favorevole fatta di pregiudizi, regole sociali, emotive e visive. Il mezzo favolistico sottolinea l’importanza delle fiabe che, mostrando i problemi di vita reale in uno scenario fantastico, ridimensionano la paura, l’esclusione e l’insicurezza.

“Sleeping Beauty – Work Bitch!”, che ha debuttato in forma di assolo al festival Ammutinamenti 2020 ed è diventato spettacolo intero a cinque interpreti grazie alla residenza artistica (H)EARTH -Ecosystem of Arts &Theatre, rientra in un progetto più ampio, una trilogia che Nyko Piscopo ha definito “Progetto Tchaikovsky. Le altre due creazioni sono: “Sweet Swan Sway!” da “Il Lago dei Cigni”, debuttato a marzo 2019 al Piccolo Bellini a Napoli con tre repliche sold out, effettua tournée in giro per il mondo; “Puppenspieler” da “Lo Schiaccianoci”, già programmato al Teatro Bellini di Napoli. Durante il periodo di creazione è stato realizzato “Puppenspieler Documentary”, che testimonia la condizione di lavoro dello spettacolo dal vivo durante l’emergenza sanitaria dovuta al Covid-19. Il progetto nasce dalla volontà di Nyko Piscopo di raccontare, attraverso la fiabistica, storie contemporanee e di trovare in esse una morale attuale.

“TRE PER TE” Stagione di prosa 2021/2022 del TEATRO MUNICIPALE di Piacenza
è una rassegna di
TEATRO GIOCO VITA direzione artistica Diego Maj
FONDAZIONE TEATRI DI PIACENZA
in collaborazione con FONDAZIONE DI PIACENZA E VIGEVANO e IREN
con il contributo di MIC e REGIONE EMILIA – ROMAGNA

____________________

Teatro Filodrammatici di Piacenza
TEATRO DANZA
(responsabile progetti Teatro Danza Emma Chiara Perotti)

Domenica 6 febbraio 2022 – ore 16
SLEEPING BEAUTY Work Bitch!
coreografia Nyko Piscopo
assistenti Francesca Piscopo, Monica Cristiano
musica Peter Ilich Tchaikovsky, Dua Lipa, Billy More
costumi Sonia Di Sarno
camera e luci Nyko Piscopo
danzatori Eleonora Greco, Nicolas Grimaldi Capitello, Leopoldo Guadagno, Francesco Russo, Roberta Zavino
supporto Teatri Associati Napoli, Interno5, Anticorpi XL

BIGLIETTI TEATRO FILODRAMMATICI
Posto unico numerato
euro 16 (intero) 14 (ridotto) 10 (studenti e scuole di danza)

INFO E BIGLIETTERIA
TEATRO GIOCO VITA, Via San Siro 9, Piacenza – Telefono 0523.315578 – biglietteria@teatrogiocovita.it
Orari di apertura: dal martedì al venerdì ore 10-16.
Il giorno dello spettacolo la biglietteria funziona al Teatro Filodrammatici a partire da un’ora prima dell’inizio della rappresentazione (Teatro Filodrammatici, via Santa Franca 33, tel. 0523.315578).

Per informazioni: Teatro Gioco Vita, Biglietteria/Promozione pubblico 0523.315578 info@teatrogiocovita.it

La direzione si riserva di apportare al programma le modifiche determinate da cause di forza maggiore.
Si ricorda che, in base alle normative vigenti, è possibile assistere agli spettacoli solo presentando il GREEN PASS RAFFORZATO (certificato ottenibile con vaccinazione o guarigione dal Covid-19) e indossando la MASCHERINA FFP2.
È sospesa la somministrazione di cibo e bevande all’interno dei teatri.
Gli spettacoli si svolgeranno nel rispetto delle prescrizioni vigenti in termini di misure di sicurezza.

Per informazioni: Teatro Gioco Vita, tel. 0523.315578, info@teatrogiocovita.it

PROGRAMMA DI SALA

LOCANDINA

___________________________

UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi
tel. 0523.332613, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

 

Annullato oggi e domani lo spettacolo “Sonia e Alfredo” / sarà recuperato a maggio

Teatro Ragazzi 2021/2022
“A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ” – 27a Rassegna di Teatro Scuola
“SALT’IN BANCO” – 42a Rassegna di Teatro Scuola

Annullato lo spettacolo di oggi pomeriggio al Teatro Filodrammatici
Teatro Gioco Vita “SONIA E ALFREDO”
sarà recuperato sabato 7 maggio alle ore 20.30

Rinviata a data da definire la recita di domani mattina per le scuole

Non potrà andare in scena oggi al Teatro Filodrammatici di Piacenza lo spettacolo “Sonia e Alfredo” di Teatro Gioco Vita, in programma alle ore 16.30 per la Rassegna di teatro per le famiglie “A teatro con mamma e papà”. La recita è annullata per indisposizione di un componente della compagnia.
Lo spettacolo sarà recuperato SABATO 7 MAGGIO alle ore 20.30, sempre al TEATRO FILODRAMMATICI.
I biglietti già acquistati per oggi possono essere utilizzati per la nuova data o sostituiti con biglietti per un altro spettacolo della rassegna “A teatro con mamma e papà”.
In alternativa si può chiedere il rimborso rivolgendosi alla biglietteria di Teatro Gioco Vita nei giorni e orari di apertura (da martedì a venerdì ore 10-16, via San Siro 9 – tel. 0523315578).
Per quanto riguarda la recita scolastica prevista domani mattina, lunedì 31 gennaio, alle ore 10 per la Rassegna di teatro scuola “Salt’in Banco”, si sta valutando una nuova data che sarà comunicata direttamente alle classi interessate.

INFORMAZIONI

A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ
Biglietteria di Teatro Gioco Vita (via San Siro 9, Piacenza – telefono 0523.315578 – biglietteria@teatrogiocovita.it), orari di apertura dal martedì al venerdì ore 10-16.

SALT’IN BANCO
Per tutte le attività di “Salt’in banco” la prenotazione è obbligatoria e deve pervenire all’Ufficio Scuola di Teatro Gioco Vita, telefono 0523.315578, e-mail scuola@teatrogiocovita.it.

___________________________

UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi (responsabile)
tel. 0523.315578, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

 

Con Giorgio Scaramuzzino proposte di teatro civile per i giovani

Teatro Ragazzi 2021/2022
“SALT’IN BANCO” – 42a Rassegna di Teatro Scuola

Teatro Filodrammatici di Piacenza
Dal 1° al 4 febbraio con Giorgio Scaramuzzino
proposte di teatro civile per le giovani generazioni

Martedì 1 e venerdì 4 febbraio 2022 – ore 9 e ore 10.45
Giorgio Scaramuzzino / Teatro Evento
(NON) VOGLIO ANDARE A SCUOLA Ovvero stai attento agli elefanti

Mercoledì 2 e giovedì 3 febbraio 2022 – ore 9 e ore 10.45
Giorgio Scaramuzzino / Teatro Evento
con la consulenza storica di Matteo Corradini
RAZZA DI ITALIANI!

A Piacenza settimana all’insegna del teatro civile per le giovani generazioni con due conferenze/spettacolo di Giorgio Scaramuzzino: “(Non) voglio andare a scuola” sul valore della scuola anche come occasione di riscatto sociale; “Razza di Italiani!”, con la consulenza storica di Matteo Corradini, sull’antisemitismo e le leggi razziali in Italia.
Spettacoli prodotti da Teatro Evento che vedremo al Teatro Filodrammatici per la Rassegna di teatro scuola “Salt’in Banco” curata da Simona Rossi e proposta da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj, con Fondazione Teatri di Piacenza, la collaborazione dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.
“(Non) voglio andare a scuola” sarà in scena martedì 1 e venerdì 4 febbraio con doppie recite alle ore 9 e alle ore 10.45 per un pubblico dagli 8 ai 13 anni. Racconta di bambini e ragazzi nel mondo che ogni giorno affrontano sacrifici inimmaginabili per andare a scuola: Jackson attraversa la savana facendo attenzione a leoni ed elefanti; Viki raggiunge a piedi la periferia di una metropoli attraverso distese fangose; Xiao Quiang deve essere trasportato tutte le mattine per chilometri dentro una cesta dal padre perché è disabile; altri fanno lezione all’aperto nel deserto, o in strutture pericolanti. Storie drammatiche ma affrontate con il sorriso, a cui fanno da ironico contrasto i video in cui i nostri ragazzi raccontano i mille motivi per cui loro, invece, sono stufi di andare a scuola. Spesso non riflettiamo su come l’accesso all’istruzione rappresenti per molti l’unica possibilità di riscatto da situazioni sociali difficili e d’altro canto nel mondo “andare a scuola” può diventare l’unico elemento per un futuro sostenibile. Una riflessione sul valore della scuola tanto più importante in un periodo nel quale per l’emergenza sanitaria abbiamo conosciuto una prolungata chiusura delle scuole.
La scelta di ospitare “Razza di Italiani!” è stata fatta da Teatro Gioco Vita per dare un contributo alle iniziative delle scuole per il Giorno della Memoria 2022. Lo spettacolo, per il quale Giorgio Scaramuzzino si è avvalso della consulenza storica del piacentino Matteo Corradini, è in cartellone mercoledì 2 e giovedì 3 febbraio con doppie recite alle ore 9 e alle ore 10.45 per le scuole secondarie di 1° grado e superiori.
In questo lavoro l’attore e regista riflette sul dramma che il popolo ebraico ha vissuto in un tempo non molto lontano e che ancora si affaccia prepotentemente sulle cronache giornalistiche: l’antisemitismo. «Scavando nella storia, soprattutto italiana, – spiega Scaramuzzino – cercheremo di capire le origini e lo sviluppo dell’odio verso gli ebrei, attraverso le testimonianze dei sopravvissuti e di chi ha scelto di stare dalla parte dell’odio di razza. Sì, perché anche noi italiani abbiamo partecipato e favorito la persecuzione e lo sterminio di persone indifese e sole, spalleggiando e anche a volte anticipando i dettami del nazismo». “Razza di italiani!” scava nella nostra storia, rintracciando le testimonianze di vittime e carnefici per capire in che contesto si sia sviluppato l’odio razziale verso gli ebrei in Italia.

Teatro Filodrammatici di Piacenza
SALT’IN BANCO Rassegna di teatro scuola
(responsabile progetti teatro ragazzi, teatro scuola e formazione Simona Rossi)

martedì 1 e venerdì 4 febbraio – ore 9 e ore 10.45
Giorgio Scaramuzzino / Teatro Evento
(NON) VOGLIO ANDARE A SCUOLA
Ovvero stai attento agli elefanti
di e con Giorgio Scaramuzzino
in voce Lisa Galantini e Fabrizio Matteini
in video gli allievi del CFA Genova
conferenza/spettacolo
pubblico: da 8 anni
DOSSIER SPETTACOLO

SPETTACOLO DEDICATO AL GIORNO DELLA MEMORIA 2022
mercoledì 2 e giovedì 3 febbraio – ore 9 e ore 10.45
GIORGIO SCARAMUZZINO /TEATRO EVENTO
con la consulenza storica di Matteo Corradini
RAZZA DI ITALIANI!
di e con Giorgio Scaramuzzino
conferenza/spettacolo
pubblico: da 10 anni
DOSSIER SPETTACOLO

INFORMAZIONI
SALT’IN BANCO
Per tutte le attività di “Salt’in banco” la prenotazione è obbligatoria e deve pervenire all’Ufficio Scuola di Teatro Gioco Vita, telefono 0523.315578, e-mail scuola@teatrogiocovita.it.

___________________________

UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi (responsabile)
tel. 0523.315578, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

 

Per la prima volta a Piacenza “SONIA E ALFREDO” di Teatro Gioco Vita il 30 gennaio per le famiglie e il 31 gennaio per le scuole

Teatro Ragazzi 2021/2022
“SALT’IN BANCO” – 42a Rassegna di Teatro Scuola

Teatro Filodrammatici di Piacenza
domenica 30 gennaio 2022 – ore 16.30 “A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ”
lunedì 31 gennaio 2022 – ore 9 e ore 10.45 “SALT’IN BANCO”
Teatro Gioco Vita
SONIA E ALFREDO
Un posto dove stare
dall’opera di Catherine Pineur
regia e scene Fabrizio Montecchi – con Deniz Azhar Azari e Tiziano Ferrari
PER LA PRIMA VOLTA A PIACENZA LA PRODUZIONE 2020 DI TEATRO GIOCO VITA

Per la prima volta a Piacenza “Sonia e Alfredo”, il nuovo spettacolo di Teatro Gioco Vita che ha debuttato nell’anno 2020, a settembre al Festival Colpi di Scena a Forlì e in ottobre nella versione francese al Festival des P’tits Malins a Thonon, ma la cui “prima” piacentina è stata più volte rinviata a causa dell’emergenza sanitaria e della chiusura dei teatri.
Finalmente vedremo “Sonia e Alfredo” al Teatro Filodrammatici: appuntamento domenica 30 gennaio alle ore 16.30 per la Rassegna di teatro per le famiglie “A teatro con mamma e papà” e replica lunedì 31 gennaio alle ore 10 per la Rassegna di teatro scuola “Salt’in Banco”, nell’ambito delle Rassegne di teatro ragazzi 2021/2022 curate da Simona Rossi e organizzate da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj, con Fondazione Teatri di Piacenza, la collaborazione dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.
“Sonia e Alfredo” – Un posto dove stare racconta ai bambini una storia semplice, dolce e commovente, di amicizia e solidarietà, tratta dall’opera di Catherine Pineur, autrice e illustratrice belga di libri per l’infanzia.
Regia e scene sono di Fabrizio Montecchi, che firma anche l’adattamento teatrale con Enrica Carini. In scena Deniz Azhar Azari e Tiziano Ferrari, con Rossella Corna alle luci e fonica. Nicoletta Garioni e Federica Ferrari curano le sagome tratte dai disegni di Catherine Pineur, Anna Adorno il disegno luci, Paolo Codognola le musiche e Rosa Mariotti i costumi.
Lo spettacolo, coprodotto con la francese MAL – Maison des Arts du Léman (Thonon-Évian-Publier), dedicato ai bambini dai 4 ai 7 anni, ha avuto un allestimento molto tormentato a causa dell’emergenza sanitaria. Doveva debuttare a Piacenza alla fine di aprile 2020, una prima parte di prove si era tenuta nel dicembre 2019 in attesa di riprendere il lavoro alla fine di febbraio e poi in aprile. Ma con la sospensione di tutte le attività e la chiusura dei teatri si era interrotto tutto. Poi la ripresa delle prove e la “prima” nel settembre 2020, il riallestimento in francese e il debutto Oltralpe a ottobre quando in Italia i teatri erano appena stati nuovamente richiusi ed era stato necessario annullare il debutto piacentino previsto in novembre.
Dopo la riapertura dei teatri, prima di approdare finalmente a Piacenza, lo spettacolo è stato rappresentato con successo a Torino, Roma, Vicenza, Gorizia e Parma e anche all’estero in due importanti vetrine internazionali: in Francia al XXI Festival Mondial des Théâtre des Marionnettes di Charleville-Mézières, anche con una tournée nei dintorni nella sezione “Les marionnettes dans les Ardennes et au delà!” della rassegna; in Belgio al festival Turbulences a Namur.
Ma “Sonia e Alfredo” chi sono? Alfredo, buffo e strano uccello, non ha più una casa: cerca un luogo dove stare, chiede in giro ma tutti hanno le loro buone ragioni per dirgli di no. Sonia vive sola in una casa in fondo al bosco, dalla quale non si allontana mai. Un giorno Alfredo si ferma davanti alla sua porta, si siede su una sedia e si mette ad aspettare. Sonia all’inizio è turbata dalla presenza di questo strano buffo uccello. Poi, vinta dalla curiosità, decide di avvicinarsi. Un’amicizia a volte nasce da un semplice atto di gentilezza: quella tra Sonia e Alfredo nasce con l’offerta di un caffè. Ma un mattino Alfredo non c’è più. Sonia lo cerca prima sorpresa e poi preoccupata, così preoccupata che trova il coraggio di allontanarsi dalla sua casa per andare a cercarlo…
Lo spettacolo parla di quel che succede quando si sperimentano l’esclusione e la solitudine; di quando si ha la calorosa sensazione di aver trovato una nuova casa o un amico; di cosa si prova quando si trova il coraggio di affrontare esperienze sconosciute per il bene di qualcun altro. “Sonia e Alfredo” racconta tutto questo con poche ed essenziali parole e con figure dal tratto semplice ma potentemente evocativo. Figure che sullo schermo bianco del teatro d’ombre, grazie alla presenza di due attori/animatori, si caricano di vita e diventano personaggi capaci di farsi interpreti, con gesti elementari e toccante sobrietà, dei grandi temi della vita. “Sonia e Alfredo” è tratto dai libri “Va-t’en, Alfred!” (“Vai via, Alfredo”) e “T’es là, Alfred?” di Catherine Pineur editi da Pastel / Ecoledeloisirs. Babalibri ha pubblicato in italiano, per ora, il primo. Il testo drammaturgico, per attori e ombre, fonde e sviluppa le vicende contenute nei due libri in un’unica storia.

Per la prima volta a Piacenza “Sonia e Alfredo”, il nuovo spettacolo di Teatro Gioco Vita che ha debuttato nell’anno 2020, a settembre al Festival Colpi di Scena a Forlì e in ottobre nella versione francese al Festival des P’tits Malins a Thonon, ma la cui “prima” piacentina è stata più volte rinviata a causa dell’emergenza sanitaria e della chiusura dei teatri.
Finalmente vedremo “Sonia e Alfredo” al Teatro Filodrammatici: appuntamento domenica 30 gennaio alle ore 16.30 per la Rassegna di teatro per le famiglie “A teatro con mamma e papà” e replica lunedì 31 gennaio alle ore 10 per la Rassegna di teatro scuola “Salt’in Banco”, nell’ambito delle Rassegne di teatro ragazzi 2021/2022 curate da Simona Rossi e organizzate da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj, con Fondazione Teatri di Piacenza, la collaborazione dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.
“Sonia e Alfredo” – Un posto dove stare racconta ai bambini una storia semplice, dolce e commovente, di amicizia e solidarietà, tratta dall’opera di Catherine Pineur, autrice e illustratrice belga di libri per l’infanzia.
Regia e scene sono di Fabrizio Montecchi, che firma anche l’adattamento teatrale con Enrica Carini. In scena Deniz Azhar Azari e Tiziano Ferrari, con Rossella Corna alle luci e fonica. Nicoletta Garioni e Federica Ferrari curano le sagome tratte dai disegni di Catherine Pineur, Anna Adorno il disegno luci, Paolo Codognola le musiche e Rosa Mariotti i costumi.
Lo spettacolo, coprodotto con la francese MAL – Maison des Arts du Léman (Thonon-Évian-Publier), dedicato ai bambini dai 4 ai 7 anni, ha avuto un allestimento molto tormentato a causa dell’emergenza sanitaria. Doveva debuttare a Piacenza alla fine di aprile 2020, una prima parte di prove si era tenuta nel dicembre 2019 in attesa di riprendere il lavoro alla fine di febbraio e poi in aprile. Ma con la sospensione di tutte le attività e la chiusura dei teatri si era interrotto tutto. Poi la ripresa delle prove e la “prima” nel settembre 2020, il riallestimento in francese e il debutto Oltralpe a ottobre quando in Italia i teatri erano appena stati nuovamente richiusi ed era stato necessario annullare il debutto piacentino previsto in novembre.
Dopo la riapertura dei teatri, prima di approdare finalmente a Piacenza, lo spettacolo è stato rappresentato con successo a Torino, Roma, Vicenza, Gorizia e Parma e anche all’estero in due importanti vetrine internazionali: in Francia al XXI Festival Mondial des Théâtre des Marionnettes di Charleville-Mézières, anche con una tournée nei dintorni nella sezione “Les marionnettes dans les Ardennes et au delà!” della rassegna; in Belgio al festival Turbulences a Namur.
Ma “Sonia e Alfredo” chi sono? Alfredo, buffo e strano uccello, non ha più una casa: cerca un luogo dove stare, chiede in giro ma tutti hanno le loro buone ragioni per dirgli di no. Sonia vive sola in una casa in fondo al bosco, dalla quale non si allontana mai. Un giorno Alfredo si ferma davanti alla sua porta, si siede su una sedia e si mette ad aspettare. Sonia all’inizio è turbata dalla presenza di questo strano buffo uccello. Poi, vinta dalla curiosità, decide di avvicinarsi. Un’amicizia a volte nasce da un semplice atto di gentilezza: quella tra Sonia e Alfredo nasce con l’offerta di un caffè. Ma un mattino Alfredo non c’è più. Sonia lo cerca prima sorpresa e poi preoccupata, così preoccupata che trova il coraggio di allontanarsi dalla sua casa per andare a cercarlo…
Lo spettacolo parla di quel che succede quando si sperimentano l’esclusione e la solitudine; di quando si ha la calorosa sensazione di aver trovato una nuova casa o un amico; di cosa si prova quando si trova il coraggio di affrontare esperienze sconosciute per il bene di qualcun altro. “Sonia e Alfredo” racconta tutto questo con poche ed essenziali parole e con figure dal tratto semplice ma potentemente evocativo. Figure che sullo schermo bianco del teatro d’ombre, grazie alla presenza di due attori/animatori, si caricano di vita e diventano personaggi capaci di farsi interpreti, con gesti elementari e toccante sobrietà, dei grandi temi della vita. “Sonia e Alfredo” è tratto dai libri “Va-t’en, Alfred!” (“Vai via, Alfredo”) e “T’es là, Alfred?” di Catherine Pineur editi da Pastel / Ecoledeloisirs. Babalibri ha pubblicato in italiano, per ora, il primo. Il testo drammaturgico, per attori e ombre, fonde e sviluppa le vicende contenute nei due libri in un’unica storia.

Teatro Filodrammatici
domenica 30 gennaio 2022 – ore 16.30
A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ Rassegna di teatro per le famiglie
lunedì 31 gennaio 2022 – ore 9 e ore 10.45
SALT’IN BANCO Rassegna di teatro scuola

Teatro Gioco Vita
SONIA E ALFREDO
Un posto dove stare
Dall’opera di Catherine Pineur
con Deniz Azhar Azari e Tiziano Ferrari
adattamento teatrale Enrica Carini e Fabrizio Montecchi
regia e scene Fabrizio Montecchi
sagome Nicoletta Garioni e Federica Ferrari (tratte dai disegni di Catherine Pineur)
musiche Paolo Codognola
costumi Rosa Mariotti
disegno luci Anna Adorno
luci e fonica Rossella Corna
coproduzione MAL – La Maison des Arts du Léman (Thonon-Évian-Publier)

NOVITÀ 2020
teatro d’ombre e d’attore
da 4 anni – durata 50’ circa

Teatro Gioco Vita_TEATRO RAGAZZI 2021/2022
(responsabile progetti teatro ragazzi, teatro scuola e formazione Simona Rossi)

INFORMAZIONI
A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ
Bambini/ragazzi: euro 7 intero, euro 6 ridotto fratelli/sorelle (gratuito fino a 3 anni non compiuti senza posto a sedere).
Giovani/adulti: euro 9 intero, euro 8 ridotto nonni/nonne.
Prevendita: biglietteria di Teatro Gioco Vita (via San Siro 9, Piacenza – telefono 0523.315578 – biglietteria@teatrogiocovita.it), orari di apertura dal martedì al venerdì ore 10-16.
Il giorno dello spettacolo la biglietteria funziona unicamente nella sede della rappresentazione a partire dalle ore 15.30 (Teatro Filodrammatici, via Santa Franca 33, tel. 0523.315578).
SALT’IN BANCO
Per tutte le attività di “Salt’in banco” la prenotazione è obbligatoria e deve pervenire all’Ufficio Scuola di Teatro Gioco Vita, telefono 0523.315578, e-mail scuola@teatrogiocovita.it.

DOSSIER

___________________________

UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi (responsabile)
tel. 0523.315578, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

 

TEATRO DANZA 2022 nell’ambito della STAGIONE DI PROSA DEL TEATRO MUNICIPALE

TEATRO DANZA febbraio 2022 al Teatro Filodrammatici di Piacenza
SLEEPING BEAUTY Work Bitch! coreografia Nyko Piscopo
LA GRAZIA DEL TERRIBILE progetto, coreografia, danza Stefania Tansini
NARCISO coreografia Giovanni Napoli

Sguardi e interpretazioni giovani, capaci di mostrarsi senza filtri nella loro autenticità. A proporli a Piacenza il cartellone 2022 di Teatro Danza curato da Emma Chiara Perotti e inserito nella Stagione di Prosa 2021/2022 del Teatro Municipale di Piacenza, direzione artistica di Diego Maj, organizzata da Teatro Gioco Vita con Fondazione Teatri e Comune di Piacenza e il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano e Iren.
Nel mese di febbraio due appuntamenti al Teatro Filodrammatici.
Domenica 6 febbraio spettacolo pomeridiano alle ore 16: “Sleeping Beauty – Work Bitch!”, coreografia di Nyko Piscopo su musiche di Peter Ilich Tchaikovsky, Dua Lipa, Billy More, con cinque danzatori in scena: i giovani Eleonora Greco, Nicolas Grimaldi Capitello, Leopoldo Guadagno, Francesco Russo, Roberta Zavino.
“La Bella Addormentata” è la favola da cui parte l’analisi emotiva di cinque personalità contemporanee: adolescenti, gender free, collocabili nell’era della “generazione Z”. Queste figure classicheggianti dialogano con un’entità digitale che stabilisce regole tecniche e morali. La forte presenza tecnologica e la sensazione innata di appartenenza ad una gioventù inutile come quella descritta dai media e dalle generazioni precedenti, è una condizione che genera esaurimento emotivo, depersonalizzazione e un atteggiamento spesso improntato al cinismo. “Sleeping Beauty – Work Bitch!” vuole essere un “manifesto politico” contro la critica sterile alle nuove generazioni. La ricerca di questa creazione nasce da momenti di sala nei quali si è stabilito un rapporto ricco di sensazioni diverse tra coreografo ed interpreti.
Venerdì 25 febbraio alle ore 21, serata Anticorpi eXpLo – tracce di giovane danza d’autore, con due coinvolgenti assoli di giovani coreografi: “La grazia del terribile”, progetto, coreografia e danza di Stefania Tansini; “Narciso”, coreografia di Giovanni Napoli.
“La grazia del terribile”, selezionato per la Vetrina della giovane danza d’autore 2020 – azione del Network Anticorpi XL, Premio Rete Critica 2021, Premio miglior interprete – Bando Experimenta 2019, mette in scena un percorso di trasformazione di un corpo che traccia il proprio viaggio attraverso pulsioni uguali e contrarie: da un lato scultura in movimento che intensifica e dilata la durata del gesto naturale creando infinite geometrie sulle quali però non si sofferma. Dall’altro un organismo enigmatico che si contorce, si incrina, si plasma, in balìa delle sue possibilità di metamorfosi. Un corpo che si modifica nel tempo, che passa dalla concretezza del presente, dalla logica della carne, a pulsioni fuori controllo, per arrivare ad un corpo alla deriva, proiettato verso il desiderio, verso un altrove. Il processo di ricerca che ha portato a questo solo è un percorso meditativo, fatto di concentrazione continua e di attenzione al dettaglio, che tenta di mettere in forma le inquietudini e le contraddizioni che ci abitano, che tenta di cogliere quell’energia vitale che cerca di sopravvivere in un cambiamento di forme continue che scivolano nello spazio.
Narciso, essere crudele che disdegna ogni persona che lo ama e che punito dagli Dei cade nel lago innamorato della sua stessa immagine, è il mito che ha ispirato Giovanni Napoli. “Narciso”, che vede in scena il danzatore Antonio Tafuni, è una metafora dei nostri tempi dove edonismo ed individualismo sono predominanti, dove l’immagine e la sua modificazione sono il filtro con cui presentarsi. Nella versione del coreografo esiste l’innamoramento e la folgorazione di se stesso, ma questi sentimenti transitano verso un’osservazione introspettiva della persona. Lo specchio, quale mezzo per mostrarsi al mondo, diventerà il varco attraverso il quale accedere alla sua fragile e preziosa realtà che pur riflettendo un’immagine così bella da incantare lo stesso Narciso, diventa al tempo stesso una realtà rifessa dalla quale rifuggire e trovare il modo di mostrarsi agli altri per come e in realtà, un’anima vulnerabile e a tratti oscura lontana dalla piacevolezza del suo aspetto. Lo spettacolo è stato selezionato per la Vetrina della giovane danza d’autore 2021 – azione del Network Anticorpi XL.

INFORMAZIONI
CARNET TEATRO DANZA euro 25 (intero), 20 (ridotto), euro 15 (ridotto studenti e scuole di danza)
BIGLIETTI euro 16 (intero), 14 (ridotto), euro 10 (ridotto studenti e scuole di danza)
Biglietteria Teatro Gioco Vita Via San Siro 9 – tel. 0523.315578 – biglietteria@teatrogiocovita.it
Orari di apertura: dal martedì al venerdì ore 10-16.
Nei giorni di spettacolo il servizio è attivo al Teatro Filodrammatici a partire da un’ora prima dell’inizio della rappresentazione. Vendita on-line www.vivaticket.com

La direzione si riserva di apportare al programma le modifiche determinate da cause di forza maggiore.
Gli spettacoli si svolgeranno nel rispetto delle prescrizioni vigenti in termini di sicurezza.

Per informazioni: Teatro Gioco Vita, tel. 0523.315578, info@teatrogiocovita.it

PROGRAMMA _ Teatro Danza 2022

LOCANDINA _ Teatro Danza 2022

___________________________

UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi
tel. 0523.332613, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

 

Giovani artisti al lavoro a Piacenza grazie a Teatro Gioco Vita

Al Teatro Gioia il Collettivo Baladam B-side in prova con lo spettacolo
“Surrealismo Capitalista” – Segnalazione Speciale Premio Scenario 2021

Il Teatro Gioia di Piacenza si conferma spazio aperto ai giovani artisti. Teatro Gioco Vita ha infatti ha recentemente ospitato nello spazio di Via Melchiorre Gioia il Collettivo Baladam B-side, fondato nel 2020 dal regista e linguista Antonio “Tony” Baladam (pseudonimo di Pierre Campagnoli) e dalla poetessa e semiologa Rebecca Buiaforte, gruppo che si occupa di teatro contemporaneo, laboratori di narrazione 3.0 e podcasting.
Una sorta di breve “residenza artistica” per le prove di “Surrealismo Capitalista”, progetto segnalato al Premio Scenario 2021 e che debutterà in occasione di Generazione Scenario (il debutto dei vincitori di Scenario 2021, inizialmente previsto il 10 e 11 gennaio, è stato rinviato a marzo).
Al lavoro al Teatro Gioia i protagonisti dello spettacolo Nina Lanzi, Giacomo Tamburini e Tony Baladam.
«Nel corso dell’ultimo mezzo secolo – spiega Tony Baladam, che cura anche la ricerca, la drammaturgia e la regia di “Surrealismo Capitalista” – abbiamo assistito all’affermarsi di un modello socioeconomico che tende a concepire ogni esistenza in termini monetari e a fare piazza pulita degli immaginari collettivi e delle alternative sociali, sostituendosi ad entrambi. Ne consegue un senso di frustrazione diffuso e un senso dell’umorismo poco diffuso: la nostra missione è ribaltare questo paradigma. Roland Barthes, caricando il suo fucile, diceva: “Se gli immaginari collettivi non stanno al passo, dovremo farli stare al passo con la forza; ogni immaginario collettivo buono, è un immaginario collettivo morto”.
“Surrealismo Capitalista” mette in scena un compendio di derive della società odierna, utilizzando il Capitale come correlativo oggettivo di una condizione umana sempre più superficiale e rarefatta. Viene in particolare preso in esame l’innestarsi di meccaniche neoliberiste in ambiti idealmente refrattari al culto del profitto, in particolare cultura, assistenza, relazione e realizzazione di sé. In scena due attori e un’attrice, che fanno e dicono cose, in onore del grande Dio del Capitale».

Ponendo alla base del lavoro una ricerca teorica ed empirica multidisciplinare che spazia tra linguistica, semiotica, sociologia e antropologia, il collettivo Baladam B-side realizza spettacoli, laboratori e podcast declinati attraverso il “Metodo Presidiante”, un sistema teatrale originale che interessa ogni fase della creazione scenica e prevede una decostruzione costante degli stilemi e dei rituali della rappresentazione.
Oltre a “Surrealismo capitalista” il gruppo ha realizzato “Spelling Wachowski”, Vincitore del bando di residenza “Odiolestate ‘21” di Carrozzerie n.o.t, e per il 2022 sta lavorando a nuovi progetti, anche con uno sguardo particolare a un pubblico dai 6 ai 10 anni.
Fanno parte del collettivo: Nina Lanzi (attrice diplomata presso la Scuola di Recitazione del Teatro Nazionale di Genova), Giacomo Tamburini (attore diplomato presso la Civica Accademia d’Arte Dramatica “Nico Pepe”), Marco Del Pezzo (infermiere e attivista, che si è avvicinato al teatro partecipando a corsi di infermieristica teatrale e frequentando i laboratori stabili della compagnia ReSpirale Teatro e della compagnia Teatro dei Mignoli a Bologna), Alessandra Bucchi (museum educator, attrice e drammaturga nelle produzioni per l’infanzia, videomaker e fotografa), Elena Pelliccioni (assistente alla regia, attrice e danzatrice nelle produzioni per l’infanzia), Pierre Campagnoli (organizzazione e presenza dietro tutti i nomi fittizi).

La breve “residenza” di Collettivo Baladam B-side al Teatro Gioia si inserisce in un progetto più complesso di valorizzazione della creatività giovanile da parte di Teatro Gioco Vita che in questi ultimi anni si è sviluppato attraverso varie modalità: la concessione di spazi per le prove; il tutoraggio artistico nei confronti degli ex allievi del Corso di formazione Animateria per operatori del teatro di figura; la sezione Residenze Creative nell’ambito del Festival “L’altra scena” per il sostegno di compagnie/artisti emergenti tra teatro e performing art offrendo una “casa” al Teatro Gioia grazie alla quale gli artisti possono realizzare e presentare i loro studi a Piacenza.
Un settore di attività, quello rivolto al sostegno delle nuove istanze artistiche, che trova un punto di riferimento importante nell’Associazione Scenario, di cui Teatro Gioco Vita fa parte con Jacopo Maj, che oltre ad essere da tempo il referente è anche dal 2020 componente del consiglio direttivo.

___________________________

UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi
tel. 0523.332613, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

 

“FAVOLE AL TELEFONO” il 23 gennaio per le famiglie e il 24 gennaio per le scuole

Teatro Ragazzi 2021/2022
“SALT’IN BANCO” – 42a Rassegna di Teatro Scuola

Teatro Filodrammatici di Piacenza
domenica 23 gennaio 2022 – ore 16.30 “A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ”
lunedì 24 gennaio 2022 – ore 9 e ore 10.45 “SALT’IN BANCO”
La Piccionaia
FAVOLE AL TELEFONO
di Titino Carrara, Carlo Presotto, Gianni Rodari – regia Carlo Presotto
con Aurora Candelli e Julio Escamilla – scenografia Mauro Zocchetta – consulenza video Giacomo Verde

Riprende a Piacenza la programmazione di “A teatro con mamma e papà”. In scena “Favole al telefono”, spettacolo che La Piccionaia dedica nel 2020 al centenario Rodariano. Appuntamento al Teatro Filodrammatici domenica 23 gennaio alle ore 16.30 per la Rassegna di teatro per le famiglie, con replica lunedì 24 gennaio alle ore 9 e alle ore 10.45 per la Rassegna di teatro scuola “Salt’in Banco”, nell’ambito delle Stagioni di teatro ragazzi 2021/2022 curate da Simona Rossi e organizzate da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj, con Fondazione Teatri di Piacenza, la collaborazione dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.

La particolarità di “Favole al telefono”, scritto da Titino Carrara, Carlo Presotto (che firma anche la regia) e Gianni Rodari, è quella di mettere in gioco le celebri favole di Rodari con la tecnica del tele-racconto, una originale interazione tra gli attori e l’immagine digitale creata dal vivo.
Una coppia di genitori in viaggio dialogano via smartphone con i figli a casa, in una divertente gara sul confine tra reale e virtuale, mettendo in scena il paradosso dell’essere presenti a distanza. Una sfida che sfrutta un ricco repertorio di immagini debitrici alla lezione estetica di Bruno Munari, illustratore della prima edizione del libro. E così alla voce del ragionier Bianchi di Varese si aggiungono le immagini videoproiettate di oggetti quotidiani che accompagnano la narrazione. Bicchierini di gelato, le tessere del tangram, costruzioni di legno, dei biscotti, una pennellessa, conchiglie, un orologio, automobiline ed altri piccoli oggetti vengono ingigantiti dal vivo grazie all’occhio della telecamera. Il racconto crea personaggi ed ambienti di alcune tra le più famose e divertenti favole di Gianni Rodari.

La camminata di un distratto, il palazzo di gelato, il palazzo da rompere, La Zia Ada, Re Mida, Alice cascherina, Giacomo di cristallo e la viola al polo nord, si snodano in un continuo gioco poetico e di stupore. Perchè, come dice uno dei personaggi, “ci vuole una grande fantasia ed una forte immaginazione” per immaginare cose che non ci sono e farle esistere. Una vera e propria grammatica della fantasia che permette a questi racconti di attraversare i decenni e le grandi trasformazioni del mondo dei ragazzi e delle famiglie senza risentirne.
Come sassi gettati in uno stagno le loro parole mettono in moto la nostra immaginazione, non la lasciano tranquilla, producono onde di superficie e profondità, provocano una serie infinita di reazioni a catena, coinvolgendo nella loro caduta suoni e immagini, analogie e ricordi, significati e sogni.

Questa nuova edizione dello spettacolo, dopo la prima che dal 2005 ha viaggiato per oltre dieci anni sui palcoscenici di tutta Italia, nasce dal passaggio di consegne tra Paola Rossi e Carlo Presotto ai giovani artisti Aurora Candelli e Julio Escamilla.
Rossi e Presotto si muovevano a loro agio all’interno della tecnica del teleracconto, che li aveva visti protagonisti fino dall’incontro con il suo creatore Giacomo Verde ai primi degli anni ‘90. Candelli ed Escamilla, nativi digitali, si muovono nell’interazione tra teatro e tecnologie con una nuova agilità, reinventandone la modalità di narrazione e guardando avanti, proiettando nel futuro il grande bagaglio di esperienza de La Piccionaia.

Teatro Filodrammatici
domenica 23 gennaio 2022 – ore 16.30
A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ Rassegna di teatro per le famiglie
lunedì 24 gennaio 2022 – ore 9 e ore 10.45
SALT’IN BANCO Rassegna di teatro scuola

La Piccionaia
FAVOLE AL TELEFONO
di Titino Carrara, Carlo Presotto, Gianni Rodari
regia Carlo Presotto
con Aurora Candelli e Julio Escamilla
scenografia Mauro Zocchetta
consulenza video Giacomo Verde
spettacolo dedicato al centenario rodariano 2020

teatro d’attore, tele-racconto, videoproiezioni
da 5 a 10 anni – durata 50’

Teatro Gioco Vita_TEATRO RAGAZZI 2021/2022
(responsabile progetti teatro ragazzi, teatro scuola e formazione Simona Rossi)

INFORMAZIONI
A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ
Bambini/ragazzi: euro 7 intero, euro 6 ridotto fratelli/sorelle (gratuito fino a 3 anni non compiuti senza posto a sedere).
Giovani/adulti: euro 9 intero, euro 8 ridotto nonni/nonne.
Prevendita: biglietteria di Teatro Gioco Vita (via San Siro 9, Piacenza – telefono 0523.315578 – biglietteria@teatrogiocovita.it), orari di apertura dal martedì al venerdì ore 10-16.
Il giorno dello spettacolo la biglietteria funziona unicamente nella sede della rappresentazione a partire dalle ore 15.30 (Teatro Filodrammatici, via Santa Franca 33, tel. 0523.315578).
SALT’IN BANCO
Per tutte le attività di “Salt’in banco” la prenotazione è obbligatoria e deve pervenire all’Ufficio Scuola di Teatro Gioco Vita, telefono 0523.315578, e-mail scuola@teatrogiocovita.it.

DOSSIER

___________________________

UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi (responsabile)
tel. 0523.315578, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

 

“CANTO LA STORIA DELL’ASTUTO ULISSE” il 17 e 18 gennaio per le scuole

Teatro Ragazzi 2021/2022
“SALT’IN BANCO” – 42a Rassegna di Teatro Scuola

Teatro Filodrammatici di Piacenza – 17 e 18 gennaio 2022 – ore 10
CANTO LA STORIA DELL’ASTUTO ULISSE
scritto e diretto da Flavio Albanese
scene e sagome Lele Luzzati
animazioni ombre Federica Ferrari
con Flavio Albanese, Stella Addario, Loris Leoci
collaborazione artistica Marinella Anaclerio
costumi realizzati da Sartoria del Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa
COMPAGNIA DEL SOLE – TEATRO GIOCO VITA – PICCOLO TEATRO DI MILANO

Flavio Albanese ritorna a Piacenza con il suo viaggio nel mondo di Ulisse e invita i giovani spettatori a “entrare” nell’Odissea e nel suo immaginario, popolato da dei, eroi e creature magiche. Riprende con “Canto la storia dell’astuto Ulisse” la programmazione della Rassegna di teatro scuola “Salt’in Banco” curata da Simona Rossi e proposta da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj, con Fondazione Teatri di Piacenza, la collaborazione dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.
Appuntamento lunedì 17 e martedì 18 gennaio alle ore 10 al Teatro Filodrammatici con lo spettacolo realizzato dalla Compagnia del Sole con Teatro Gioco Vita e il Piccolo Teatro di Milano.

Protagonista di “Canto la storia dell’astuto Ulisse” è la parola, unita al fascino delle figure d’ombra, opera del grande scenografo Emanuele Luzzati e realizzate da Teatro Gioco Vita: immagini vivide, capaci di ricreare nello spazio teatrale la magia, ingrediente fondamentale del racconto omerico. In questo spazio senza tempo, semplici azioni ed evocazioni sceniche, brevi accenni di interazione e gioco, musiche e suoni, sono le vie di ingresso all’Odissea scelte da Flavio Albanese. Dalla vittoria dei Greci a Troia, fino al ritorno ad Itaca, il filo del racconto in scena passa attraverso gli episodi e i personaggi più noti: il ciclope Polifemo, il canto delle Sirene, la maga Circe, il cane Argo, Penelope e Telemaco. Una storia antica, capace di coinvolgere ed entusiasmare ancora oggi con il suo fascino potente.

Il racconto parte dalla fine della Guerra di Troia, si prosegue con le peripezie del guerriero dal “multiforme ingegno” nel Mediterraneo, fino al ritorno ad Itaca. Scorrono così nello spettacolo gli episodi e i personaggi più noti del poema di Omero: il ciclope Polifemo, le ammalianti Sirene, la maga Circe, il cane Argo, Telemaco e l’amata Penelope.
La forza del mito, anche nel XXI secolo, è in grado di suggerire nuove chiavi di lettura sul nostro passato, orientando il nostro futuro. Lo spettacolo introduce con semplicità ed efficacia i temi del mito di Ulisse: il viaggio, metafora di conoscenza di sé e dell’altro da sé, ma anche di ricerca dell’ignoto. Il viaggio tra il fantastico e il reale dell’eroe è la più classica metafora del percorso che ognuno di noi compie dentro e fuori di sé durante la propria esistenza. La forma del teatro di narrazione contribuisce a sottolineare la dimensione di oralità del racconto omerico e suggerisce molteplici chiavi di lettura. Un viaggio nel quale le ombre e le luci sono anche i simboli delle nostre paure, dei nostri desideri, della sete di conoscenza.

Teatro Filodrammatici di Piacenza
Lunedì 17 e martedì 18 gennaio 2022 – ore 10
SALT’IN BANCO Rassegna di teatro scuola
(responsabile progetti teatro ragazzi, teatro scuola e formazione Simona Rossi)
CANTO LA STORIA DELL’ASTUTO ULISSE
scritto e diretto da Flavio Albanese
scene e sagome Lele Luzzati
animazioni ombre Federica Ferrari
con Flavio Albanese, Stella Addario, Loris Leoci
collaborazione artistica Marinella Anaclerio
costumi realizzati da Sartoria del Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa
COMPAGNIA DEL SOLE – TEATRO GIOCO VITA – PICCOLO TEATRO DI MILANO
teatro d’attore e ombre
pubblico: da 8 a 15 anni

(foto Masiar Pasquali – Piccolo Teatro di Milano)

INFORMAZIONI
Per tutte le attività di “Salt’in banco” la prenotazione è obbligatoria e deve pervenire all’Ufficio Scuola di Teatro Gioco Vita, telefono 0523.315578 – fax 0523.338428; scuola@teatrogiocovita.it..

DOSSIER

___________________________

UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi (responsabile)
tel. 0523.315578, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

 

“ORGOGLIO E PREGIUDIZIO”

Teatro Municipale di Piacenza| mercoledì 12 e giovedì 13 gennaio 2022 | ore 21
ORGOGLIO E PREGIUDIZIO
di Jane Austen
adattamento teatrale di Antonio Piccolo – con e regia di Arturo Cirillo
prima versione teatrale italiana
produzione MARCHE TEATRO / Teatro di Napoli -Teatro

giovedì 13 gennaio 2022 – ore 17.30 – Teatro Filodrammatici
DITELO ALL’ATTORE a cura di Enrico Marcotti
Arturo Cirillo e la Compagnia
in scena con “Orgoglio e pregiudizio” incontrano il pubblico

Dopo il successo ottenuto nel novembre 2019 con “La scuola delle mogli”, Arturo Cirillo ritorna al Teatro Municipale di Piacenza con un altro lavoro “al femminile”: “Orgoglio e pregiudizio”. Si tratta della prima versione teatrale italiana del romanzo scritto nel 1813 da Jane Austen, adattato per il teatro da Antonio Piccolo, con Arturo Cirillo nel doppio ruolo di regista e interprete, affiancato da Valentina Picello, Francesco Petruzzelli, Sabrina Scuccimarra, Rosario Giglio, Eleonora Pace, Giacomo Vigentini, Giulia Trippetta.
Appuntamento mercoledì 12 e giovedì 13 gennaio alle ore 21 per la Stagione di Prosa 2021/2022, direzione artistica di Diego Maj, organizzata da Teatro Gioco Vita con Fondazione Teatri di Piacenza e il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano e Iren.
Giovedì 13 gennaio alle ore 17.30 al Teatro Filodrammatici Arturo Cirillo e la Compagnia in scena con “Orgoglio e pregiudizio” incontrano il pubblico. L’appuntamento è inserito nel programma di “Ditelo all’attore” curato dal critico teatrale Enrico Marcotti. Sono infatti ripresi nel 2021/2022 gli incontri con i protagonisti della Stagione di Prosa del Teatro Municipale di Piacenza, proposti da Teatro Gioco Vita con l’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano nell’ambito dei progetti di InFormazione Teatrale.

Ma perché portare a teatro, oggi, “Orgoglio e pregiudizio” di Jane Austen? A rispondere è lo stesso Arturo Cirillo nelle note di regia: «Perché penso che sia una scrittrice con un dono folgorante per i dialoghi. Perché sono affascinato dall’ottocento, e dal rapporto fra i grandi romanzi di quell’epoca e la scena. Perché l’ironia di questa scrittrice, il suo sguardo acuto ma anche distaccato sui suoi personaggi l’amo molto. Perché il mondo della Austen dove apparentemente non accade mai nulla di eclatante (…) mi affascina. Perché questo mondo sociale (…) non mi sembra così lontano da noi. Soprattutto pensando a queste giovani eroine spinte a sposarsi anche per avere finalmente un sostegno economico (…). Jane Austen si divertì a sottrarsi a tutto questo mettendolo in scena nei suoi romanzi, che sono una spietata critica e allo stesso tempo un’amorosa dichiarazione d’appartenenza alla propria epoca. Per fare questo si cala nei suoi personaggi/alter ego amandoli e prendendoli un po’ in giro, magari standosene nascosta dietro una tenda ad osservarli, ridacchiando tra sé. Da dietro quella tenda, come nel buio di una quinta, celata agli sguardi altrui ma attenta a non farsi sfuggire nulla di ciò che accade, Jane Austen reinventa la realtà attraverso la sua rappresentazione, ma mai smettendo di essere vera. Come avviene in teatro».

“TRE PER TE” Stagione di prosa 2021/2022 del TEATRO MUNICIPALE di Piacenza
è una rassegna di
TEATRO GIOCO VITA direzione artistica Diego Maj
FONDAZIONE TEATRI DI PIACENZA
in collaborazione con
FONDAZIONE DI PIACENZA E VIGEVANO e IREN
con il contributo di
MICREGIONE EMILIA – ROMAGNA

____________________

Teatro Municipale di Piacenza (Via Verdi 41)
mercoledì 12 e giovedì 13 gennaio 2022 – PROSA
ORGOGLIO E PREGIUDIZIO
di Jane Austen
adattamento teatrale di Antonio Piccolo
regia Arturo Cirillo
con Arturo Cirillo, Valentina Picello, Francesco Petruzzelli, Sabrina Scuccimarra, Rosario Giglio, Eleonora Pace, Giacomo Vigentini, Giulia Trippetta
scene Dario Gessati costumi Gianluca Falaschi luci Camilla Piccioni
musiche Francesco De Melis
prima versione teatrale italiana
produzione MARCHE TEATRO / Teatro di Napoli – Teatro Nazionale
interpreti e personaggi
principali
Arturo Cirillo     SIG. BENNET
Valentina Picello     ELIZABETH, seconda figlia dei Bennet
Francesco Petruzzelli     Fitzwilliam DARCY, migliore amico di Bingley
Sabrina Scuccimarra    SIG.RA BENNET
Rosario Giglio     COLLINS, cugino dei Bennet
Eleonora Pace     JANE, prima figlia dei Bennet
Giacomo Vigentini     Charles BINGLEY, nuovo vicino dei Bennet
Giulia Trippetta     CHARLOTTE, la migliore amica delle sorelle Bennet
Arturo Cirillo     LADY CATHERINE De Bourgh, zia di Darcy
secondari
Rosario Giglio     SIG. CAMPBELL, domestico di Bingley
Giacomo Vigentini    REYNOLDS, domestico di Lady Catherine
Giulia Trippetta    CAROLINE Bingley, sorella di Charles

LA COMPAGNIA INCONTRA IL PUBBLICO
Teatro Filodrammatici di Piacenza (Via San Siro 9)
Giovedì 13 gennaio 2022 – ore 17.30 – “DITELO ALL’ATTORE” a cura di Enrico Marcotti
ARTURO CIRILLO e la COMPAGNIA in scena con “Orgoglio e pregiudizio” INCONTRANO IL PUBBLICO
(ingresso gratuito)

INFORMAZIONI 
Biglietti Prosa e Altri Percorsi
Platea € 30 (intero) 28 (convenzioni) 26 (ridotto)
Posto Palco € 28 (intero) 26 (convenzioni) 24 (ridotto) – Ingresso Palchi € 17 (intero) 16 (convenzioni) 15 (ridotto)
Galleria numerata € 23 (intero) 22 (convenzioni) 21 (ridotto)
Loggione numerato € 14 (intero) 13 (convenzioni) 12 (ridotto) – Studenti 13 (posto in Galleria)
Biglietteria
TEATRO GIOCO VITA via San Siro 9 – 29121 Piacenza
Venerdì 7 e sabato 8 gennaio 2022 ore 10-13.
Da martedì 10 gennaio 2022 nuovi orari: dal martedì al venerdì ore 10-16.
Tel. 0523.315578, e-mail biglietteria@teatrogiocovita.it
Prevendita online: https://www.vivaticket.com/
Il biglietto ridotto si applica agli under 25 e agli over 65, per l’elenco delle convenzioni in vigore per la stagione 2021/2022 si rimanda al sito www.teatrogiocovita.it. Per il pagamento dei biglietti sono utilizzabili i voucher.
Il giorno dello spettacolo la biglietteria è attiva anche a partire dalle ore 19 al Teatro Municipale.

La direzione si riserva di apportare al programma le modifiche determinate da cause di forza maggiore.
Si ricorda che, in base alle normative vigenti, è possibile assistere agli spettacoli solo presentando il GREEN PASS RAFFORZATO (certificato ottenibile con vaccinazione o guarigione dal Covid-19) e indossando la MASCHERINA FFP2.
È sospesa la somministrazione di cibo e bevande all’interno dei teatri.
Gli spettacoli si svolgeranno nel rispetto delle prescrizioni vigenti in termini di misure di sicurezza.

Per informazioni: Teatro Gioco Vita, tel. 0523.315578, info@teatrogiocovita.it

PROGRAMMA DI SALA

LOCANDINA INCONTRO CON LA COMPAGNIA

foto Giulia Di Vitantonio

___________________________

UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi
tel. 0523.332613, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it