Teatro Municipale di Piacenza| martedì 22 e mercoledì 23 marzo 2022 | ore 21
Diana Or.I.S. presenta
uno spettacolo di Alessandro Gassmann
Massimiliano Gallo in
IL SILENZIO GRANDE
una commedia di Maurizio de Giovanni
con Stefania Rocca, Pina Giarmanà, Paola Senatore, Jacopo Sorbin
mercoledì 23 marzo 2022 – ore 17.30 – Teatro Filodrammatici
DITELO ALL’ATTORE a cura di Enrico Marcotti
Massimiliano Gallo e la Compagnia in scena con “Il silenzio grande” incontrano il pubblico
Ultimo titolo in abbonamento per il cartellone Prosa al Teatro Municipale di Piacenza, martedì 22 e mercoledì 23 marzo alle ore 21 va in scena lo spettacolo di Alessandro Gassmann “Il silenzio grande” scritto da Maurizio de Giovanni, diventato anche un film di successo presentato all’ultimo Festival di Venezia. Scrittore napoletano di fama internazionale, De Giovanni è autore di numerosi libri di successo diventati poi note serie televisive, da “I bastardi di Pizzofalcone” e “Il Commissario Ricciardi” fino a “Mina settembre”. Commedia in due atti che vede protagonisti Massimiliano Gallo, Stefania Rocca e Pina Giarmanà guidati dall’ intensa e originale regia di Gassmann, “Il silenzio grande” sviluppa un tema importante come quello dei rapporti familiari, del tempo che scorre, del luogo dove le nostre vite scorrono e mutano negli anni, ovvero la casa. Si avvia così verso le ultime battute la Stagione di Prosa del Teatro Municipale, direzione artistica di Diego Maj, organizzata da Teatro Gioco Vita con Fondazione Teatri di Piacenza e il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano e Iren.
Mercoledì 23 marzo alle ore 17.30 al Teatro Filodrammatici Massimiliano Gallo e la Compagnia in scena con “Il silenzio grande” incontrano il pubblico nell’ambito del programma “Ditelo all’attore” curato dal critico teatrale Enrico Marcotti. Si tratta dell’ultimo appuntamento del ciclo di incontri con i protagonisti della Stagione di Prosa del Teatro Municipale di Piacenza, proposti da Teatro Gioco Vita con l’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano nell’ambito dei progetti di InFormazione Teatrale.
«L’incontro con Maurizio De Giovanni – spiega Alessandro Gassmann nelle note di regia – è stato nella mia carriera recente portatore di novità importanti e di progetti che mi hanno appassionato. In “Qualcuno volo sul nido del cuculo” l’adattamento di Maurizio mi ha permesso di portare quella storia che trasuda umanità, in Italia nel 1982, conferendole una immediatezza ed una riconoscibilità ancora più efficaci per il nostro pubblico, regalando allo spettacolo un successo straordinario. Ho poi approfondito la mia conoscenza delle umanità raccontate da De Giovanni, interpretando l’ispettore Lojacono nella fortunatissima serie televisiva “I bastardi di Pizzofalcone”. Immagino uno spettacolo dove le verità che i protagonisti si dicono, a volte si urlano o si sussurrano, possano farvi riconoscere, dove, come sempre accade anche nei momenti più drammatici, possano esplodere risate, divertimento, insomma la vita. Questa è una delle funzioni che il teatro può avere, quella di raccontarci come siamo, potremmo essere o anche quello che saremmo potuti essere. Questa storia ha poi al suo interno grandissime sorprese, misteri che solo un grande scrittore di gialli come Maurizio De Giovanni avrebbe saputo maneggiare con questa abilità e che la rendono davvero un piccolo classico contemporaneo. Per rendere al meglio, il teatro necessita di attori che aderiscano in modo moderno ai personaggi e penso che Massimiliano Gallo, con il quale ho condiviso set e avventure cinematografiche, sia oggi uno degli attori italiani più efficaci e completi».
Di Alessandro Gassmann al Teatro Municipale in questi anni abbiamo visto diversi spettacoli, tra cui nel 2007 “La parola ai giurati”, nel 2011 “Roman e il suo cucciolo” e nel 2014 “RIII – Riccardo Terzo”, nei quali era nella duplice veste di regista e attore. Quindi nel 2015 “7 minuti” con Ottavia Piccolo e nel 2016 “Qualcuno volò sul nido del cuculo” con Daniele Russo ed Elisabetta Valgoi.
“TRE PER TE” Stagione di prosa 2021/2022 del TEATRO MUNICIPALE di Piacenza
è una rassegna di
TEATRO GIOCO VITA direzione artistica Diego Maj
FONDAZIONE TEATRI DI PIACENZA
in collaborazione con
FONDAZIONE DI PIACENZA E VIGEVANO e IREN
con il contributo di
MIC e REGIONE EMILIA – ROMAGNA
____________________
Teatro Municipale di Piacenza (Via Verdi 41)
martedì 22 e mercoledì 23 marzo 2022 ore 21 – PROSA
Diana Or.I.S. presenta
uno spettacolo di Alessandro Gassmann
Massimiliano Gallo in
IL SILENZIO GRANDE
una commedia di Maurizio de Giovanni
con Stefania Rocca, Pina Giarmanà,
Paola Senatore, Jacopo Sorbini
regista assistente Emanuele Maria Basso
scene Gianluca Amodio | costumi Mariano Tufano | light designer Marco Palmieri
suono Paolo Cillerai
elaborazioni video Marco Schiavoni
musiche originali Pivio & Aldo De Scalzi
interpreti e personaggi
Massimiliano Gallo Valerio Primic
Stefania Rocca Rose
Pina Giarmanà Bettina
Paola Senatore Adele
Jacopo Sorbini Massimiliano
LA COMPAGNIA INCONTRA IL PUBBLICO
Teatro Filodrammatici di Piacenza (Via San Siro 9)
mercoledì 23 marzo 2022 – ore 17.30 – “DITELO ALL’ATTORE” a cura di Enrico Marcotti
MASSIMILIANO GALLO e la COMPAGNIA in scena con “Il silenzio grande” INCONTRANO IL PUBBLICO
(ingresso gratuito)
INFORMAZIONI
Biglietti Prosa e Altri Percorsi
Platea € 30 (intero) 28 (convenzioni) 26 (ridotto)
Posto Palco € 28 (intero) 26 (convenzioni) 24 (ridotto) – Ingresso Palchi € 17 (intero) 16 (convenzioni) 15 (ridotto)
Galleria numerata € 23 (intero) 22 (convenzioni) 21 (ridotto)
Loggione numerato € 14 (intero) 13 (convenzioni) 12 (ridotto) – Studenti 13 (posto in Galleria)
Biglietteria
TEATRO GIOCO VITA via San Siro 9 – 29121 Piacenza
Dal martedì al venerdì ore 10-16.
Tel. 0523.315578, e-mail biglietteria@teatrogiocovita.it
Prevendita online: https://www.vivaticket.com/
Il biglietto ridotto si applica agli under 25 e agli over 65, per l’elenco delle convenzioni in vigore per la stagione 2021/2022 si rimanda al sito www.teatrogiocovita.it. Per il pagamento dei biglietti sono utilizzabili i voucher.
Il giorno dello spettacolo la biglietteria è attiva anche a partire dalle ore 19 al Teatro Municipale.
La direzione si riserva di apportare al programma le modifiche determinate da cause di forza maggiore.
Si ricorda che, in base alle normative vigenti, è possibile assistere agli spettacoli solo presentando il GREEN PASS RAFFORZATO e indossando la MASCHERINA FFP2. È sospesa la somministrazione di cibo e bevande all’interno dei teatri.
Gli spettacoli si svolgeranno nel rispetto delle prescrizioni vigenti in termini di misure di sicurezza.
Per informazioni: Teatro Gioco Vita, tel. 0523.315578, info@teatrogiocovita.it
PROGRAMMA DI SALA
LOCANDINA INCONTRO CON LA COMPAGNIA
foto Manuela Giusto
___________________________
UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi
tel. 0523.332613, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it
Teatro Ragazzi 2021/2022
“A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ” – 27a Rassegna di Teatro Scuola
“SALT’IN BANCO” – 42a Rassegna di Teatro Scuola
Teatro Filodrammatici di Piacenza
domenica 20 marzo 2022 – ore 16.30 “A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ”
lunedì 21 marzo 2022 – ore 10 “SALT’IN BANCO”
ANNIBALE
Memorie di un elefante
progetto, drammaturgia e regia Nicola Cavallari
con Giorgio Branca, Nicola Cavallari, Tommaso Pusant Pagliarini
musiche Francesco Brianzi
una coproduzione TEATRO GIOCO VITA, FONDAZIONE DI PIACENZA E VIGEVANO
Ritorna in scena a Piacenza “Annibale – Memorie di un elefante”, spettacolo per i ragazzi realizzato nel 2018 da Teatro Gioco Vita con la Fondazione di Piacenza e Vigevano. Lo vedremo al Teatro Filodrammatici domenica 20 marzo alle ore 16.30 per la Rassegna di teatro per le famiglie, ormai alle ultime battute, con replica lunedì 21 marzo alle ore 10 per le scuole primarie e le prime classi delle secondarie di 1° grado per la Rassegna di teatro scuola “Salt’in Banco”, nell’ambito delle Stagioni di teatro ragazzi 2021/2022 curate da Simona Rossi e organizzate da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj, con Fondazione Teatri di Piacenza, la collaborazione dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.
“Annibale – Memorie di un elefante”, progetto, drammaturgia e regia di Nicola Cavallari, vede in scena tre attori poliedrici (Giorgio Branca, lo stesso Cavallari e Tommaso Pusant Pagliarini) che spaziando tra teatro, circo e varietà ricordano a modo loro la vicenda storica di Annibale giocando con ritmo e azione a impersonare più di dieci personaggi.
Annibale, il leggendario condottiero cartaginese, che radunò uno sterminato esercito e partì dalla Spagna per valicare le Alpi e irrompere nella Pianura Padana. Annibale, quello degli elefanti. Perché forse non ci ricorderemmo nemmeno di Annibale se non fosse per gli elefanti.
Lo spettacolo, con le musiche originali di Francesco Brianzi, trae spunto dall’avvenimento storico della battaglia della Trebbia, in cui si fronteggiarono gli eserciti cartaginese e romano: l’epocale scontro si trasforma in un racconto divertente e originale.
La scena si apre all’interno di un circo contemporaneo, dove sono presenti il direttore, un inserviente e un solo spettatore, un professore pignolo. Siamo arrivati al gran numero finale, ma l’elefante si rifiuta di fare l’ingresso in pista. Il direttore del circo giustifica l’animale per la sua veneranda età: insomma, più di duemila anni! Si tratta infatti di Surus, il poderoso elefante cavalcato da Annibale, unico sopravvissuto della spedizione tra i suoi simili. Proprio grazie al pachiderma sono rievocate le straordinarie imprese degli eserciti cartaginese e romano. Con un finale spettacolare: il gigantesco elefante di Annibale farà la sua comparsa sulla scena.
Teatro Filodrammatici
domenica 20 marzo 2022 – ore 16.30
A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ Rassegna di teatro per le famiglie
lunedì 21 marzo 2022 – ore 10
SALT’IN BANCO Rassegna di teatro scuola
ANNIBALE
Memorie di un elefante
progetto, drammaturgia e regia Nicola Cavallari
con Giorgio Branca, Nicola Cavallari e Tommaso Pusant Pagliarini
musiche Francesco Brianzi luci e fonica Andrea Bondi
elefante Surus realizzato da Roberto Pagura – Molino Rosenkranz
costumi Sonia Marianni – Piccola Sartoria Teatrale attrezzeria Gianfranco Gallo
assistente alla regia Maddalena Maj
realizzazione cartina topografica e copricapi Maria Elena De Villaris
realizzazione scena Alessandro Boselli
voce registrata Alberto Gromi registrazione, mixing e mastering Andrea Speroni
una coproduzione Teatro Gioco Vita, Fondazione di Piacenza e Vigevano
teatro d’attore, visual comedy e canzoni dal vivo
tout public, da 5 anni
DOSSIER
Teatro Gioco Vita_TEATRO RAGAZZI 2021/2022
(responsabile progetti teatro ragazzi, teatro scuola e formazione Simona Rossi)
INFORMAZIONI
A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ
Bambini/ragazzi: euro 7 intero, euro 6 ridotto fratelli/sorelle (gratuito fino a 3 anni non compiuti senza posto a sedere).
Giovani/adulti: euro 9 intero, euro 8 ridotto nonni/nonne.
Prevendita: biglietteria di Teatro Gioco Vita (via San Siro 9, Piacenza – telefono 0523.315578 – biglietteria@teatrogiocovita.it), orari di apertura dal martedì al venerdì ore 10-16. Biglietteria online vivaticket
Il giorno dello spettacolo la biglietteria funziona unicamente nella sede della rappresentazione a partire dalle ore 15.30 (Teatro Filodrammatici, via Santa Franca 33, tel. 0523.315578).
SALT’IN BANCO
Per tutte le attività di “Salt’in banco” la prenotazione è obbligatoria e deve pervenire all’Ufficio Scuola di Teatro Gioco Vita, telefono 0523.315578, e-mail scuola@teatrogiocovita.it.
___________________________
UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi (responsabile)
tel. 0523.315578, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it
Teatro Ragazzi 2021/2022
“SALT’IN BANCO” – 42a Rassegna di Teatro Scuola
Teatro Gioia di Piacenza
giovedì 17 e venerdì 18 marzo 2022 – ore 10 “SALT’IN BANCO”
Teatro Gioco Vita
CIRCOLUNA
L’unico circoteatro d’ombre al mondo
uno spettacolo di Nicola Lusuardi e Fabrizio Montecchi
con Valeria Barreca, Tiziano Ferrari
disegni e sagome Nicoletta Garioni
Proseguono all’insegna dei più piccoli gli appuntamenti della settimana della Rassegna di teatro scuola “Salt’in Banco” curata da Simona Rossi e proposta da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj, con Fondazione Teatri di Piacenza, la collaborazione dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano. E proseguono al Teatro Gioia con una delle creazioni per la prima infanzia più amate tra quelle della compagnia piacentina di teatro d’ombre: “Circoluna” – l’unico circoteatro d’ombre al mondo, che non vedevamo a Piacenza dal dicembre 2018. Appuntamento giovedì 17 e venerdì 18 marzo alle ore 10 per i nidi e le scuole dell’infanzia. In scena Valeria Barreca e Tiziano Ferrari, con Cesare Lavezzoli alle luci e fonica.
Spettacolo di Nicola Lusuardi (testo) e Fabrizio Montecchi (regia e scene), con i disegni e le sagome di Nicoletta Garioni, “Circoluna” ha venticinque. È nato, infatti, nel 1997, a Stoccolma, grazie alla compagnia svedese del Dockteatern Tittut che aveva affidato a Fabrizio Montecchi, Nicola Lusuardi e Nicoletta Garioni il compito di allestire un nuovo spettacolo d’ombre. Dalla voglia di raccontare una storia al pubblico dei piccolissimi che fosse anche una giocosa riflessione sulla luce e sull’ombra è nato “Cirkus Månen”, con i suoi improbabili ma credibilissimi ombreartisti e i lori assurdi e comicissimi numeri. Dopo quattro anni, e più di 300 repliche, nel 2001 lo spettacolo è stato “adottato” da Teatro Gioco Vita, diventando così totalmente italiano. Da allora, con un migliaio di repliche e versioni in francese, inglese e spagnolo, “Circoluna” ha continuato a meravigliare e divertire ma, soprattutto, a stimolare la fantasia di bambini di ogni età e di tante parti del mondo, rappresentando uno degli spettacoli di maggior successo di Teatro Gioco Vita.
“Circoluna” mette in scena un circo dove tutti gli artisti sono ombre e fanno magie, acrobazie e trasformazioni. I bambini sono condotti dentro un universo ricco d’immagini e pieno di colori dove le Galline trasformiste, il Merluzzocicletta, il Divoratore d’ombre, il Trombopoeta e il turbolento pagliaccio Pallottola sono alcune delle tante ombre che si esibiranno per loro in questa straordinaria arena. Ma su tutte i piccoli spettatori potranno ammirare Luna, la danzatrice a cavallo, la massima stella del circo.
Uno spettacolo d’ombre e di luci che parla dell’ombra e della luce utilizzando un linguaggio ironico e leggero, basato sul piacere della sorpresa, dell’incantamento e della meraviglia. A condurre i bambini sono Lucetta, la presentatrice e Achille, il domatore d’ombre, le sole presenze in carne ed ossa in questo magico mondo circense, ricco di apparizioni incredibili e fantastiche. Sono loro a porsi come mediatori tra la turbolenta compagnia d’ombre e gli spettatori, traducendo il linguaggio sonoro e onomatopeico delle ombrartiste in espressioni verbali giocose e irriverenti. Sono loro a dipanare i fili di una storia, allo stesso tempo semplice e drammatica che, intrecciandosi con il normale svolgersi dei numeri del circo, terrà lo spettatore in suspence fino alla fine.
Teatro Gioia
giovedì 17 marzo 2022 – ore 10
venerdì 18 marzo 2022- ore 10
SALT’IN BANCO Rassegna di teatro scuola
Teatro Gioco Vita
CIRCOLUNA
L’unico circoteatro d’ombre al mondo
uno spettacolo di Nicola Lusuardi e Fabrizio Montecchi
con Valeria Barreca, Tiziano Ferrari
testo Nicola Lusuardi
regia e scene Fabrizio Montecchi
disegni e sagome Nicoletta Garioni
musiche Leif Hultqvist
costumi Inkan Aigner
luci e fonica Cesare Lavezzoli
si ringraziano Dockteatern Tittut, Elena Griseri
teatro d’ombre e d’attore
pubblico: da 2 a 5 anni
DOSSIER
Teatro Gioco Vita_TEATRO RAGAZZI 2021/2022
(responsabile progetti teatro ragazzi, teatro scuola e formazione Simona Rossi)
INFORMAZIONI
SALT’IN BANCO
Per tutte le attività di “Salt’in banco” la prenotazione è obbligatoria e deve pervenire all’Ufficio Scuola di Teatro Gioco Vita, telefono 0523.315578, e-mail scuola@teatrogiocovita.it.
___________________________
UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi (responsabile)
tel. 0523.315578, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it
Libera – Associazioni nomi e numeri contro le mafie / coordinamento di Piacenza
Teatro Gioco Vita
con il patrocinio del Comune di Piacenza
PIACENZA A TEATRO CONTRO LE MAFIE
Durante il mese di marzo al Teatro Filodrammatici appuntamenti per le scuole
in occasione della Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie
lunedì 14 e martedì 15 marzo | ore 9 e ore 10.45
Giorgio Scaramuzzino | Teatro Evento
DENTRO GLI SPARI una storia di mafia
dal romanzo di Silvana Gandolfi “Io, dentro gli spari”
giovedì 24 marzo | ore 9.45 e ore 11.30
GIOVANNI IMPASTATO INCONTRA GLI STUDENTI DELLE SCUOLE SUPERIORI
intervistato dai ragazzi della redazione di “Mafieoffline” / Libera coordinamento di Piacenza
“A teatro contro le mafie” a Piacenza grazie alla collaborazione tra Libera – associazioni nomi e numeri contro le mafie e Teatro Gioco Vita, con il patrocinio del Comune di Piacenza: una proposta per le scuole che si articolerà in questo mese al Teatro Filodrammatici in occasione degli eventi per la Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, che cade il giorno 21 marzo.
Si inizia con uno spettacolo, rivolto ai ragazzi degli ultimi anni delle primarie e delle scuole secondarie di 1° grado: “Dentro gli spari” – una storia di mafia, conferenza/spettacolo di Giorgio Scaramuzzino prodotta dal Teatro Evento e tratta dal libro di Silvana Gandolfi “Io dentro gli spari”. Appuntamento lunedì 14 e martedì 15 marzo con doppie recite alle ore 9 e alle ore 10.45 nel cartellone della Rassegna di teatro scuola “Salt’in Banco” proposta da Teatro Gioco Vita con Fondazione Teatri di Piacenza, la collaborazione dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.
Il romanzo “Io dentro gli spari” di Silvana Gandolfi, da cui è tratto lo spettacolo, propone una storia lieve e nel contempo cruda e amara, come del resto tutte le storie di mafia, e permette di affrontare tematiche che coinvolgono
emozionalmente lo spettatore sui temi della legalità. La scrittrice, in modo estremamente semplice, ci fa capire terminologie e aspetti interni alla malavita. La sua letteratura ci immerge in un mondo apparentemente lontano ma che, come ci dicono le cronache, appartiene a tutti quanti. I ragazzi impareranno perciò a conoscere che non c’è una mafia, ma esistono tante mafie, che hanno molte particolarità in comune e che riguardano tutti quanti in qualche modo. Lo spirito della storia è proprio questo: indagare sulla solitudine di chi ha il coraggio di affrontare uno dei mali più dannosi alla società, sia pure esso un bambino. Il coraggio della verità e di porsi nei confronti della società con un’etica che guardi all’uguaglianza e al rispetto delle regole. Di quanto la memoria, nei confronti della storia, sia pur recente, sia fondamentale per la crescita e la maturità del cittadino. Conoscere il lavoro prezioso di magistrati come Falcone e Borsellino, di come hanno operato e come i loro successori operano quotidianamente su tutto il territorio
nazionale favorisce senza dubbio la forza di ribellione contro le mafie. In collegamento alla visione dello spettacolo, diverse classi hanno aderito alle attività didattiche curate da Libera, con incontri nelle scuole in vista del 21 marzo.
Giovedì 24 marzo sarà la volta della testimonianza di Giovanni Impastato, fratello di Peppino Impastato. Giovanni Impastato incontrerà gli studenti delle scuole superiori intervistato dai ragazzi della redazione di “Mafieoffline” del coordinamento di Piacenza di Libera. Due gli appuntamenti nella stessa mattinata, allo scopo di soddisfare le numerose richieste di partecipazione provenienti dalle scuole della città: alle ore 9.45 e alle ore 11.30.
Giovanni Impastato, nato a Cinisi nel 1953, è fratello minore di Peppino, ucciso dalla mafia nel 1978. Ha raccolto la sua eredità e portato avanti la lotta che il fratello aveva cominciato a intraprendere. È tra i fondatori di Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato, impegnata nella sensibilizzazione e nel contrasto alla criminalità organizzata. La sua voce accorata e sincera racconta il conflitto di chi ha vissuto la mafia e l’antimafia all’interno delle mura domestiche, e la successiva battaglia nel nome della legalità e della verità.
La collaborazione tra Libera Piacenza e Teatro Gioco Vita è attiva dal 2008/2009 e in questi anni si è articolata nella proposta di spettacoli e progetti in particolare rivolti alle scuole e ai giovani, nell’ambito della Rassegna di Teatro Scuola “Salt’in Banco”, di “InFormazione Teatrale”, del Festival del Diritto e successivamente anche del Festival di teatro contemporaneo “L’Altra Scena”. Proprio in occasione dell’ultima edizione del Festival l’ospitalità dello spettacolo “Casa Nostra” di Hombre Collettivo (Premio Scenario Infanzia 2020 e Premio della Critica Direction Under30 2021), che indaga la storia recente d’Italia prendendo come riferimento i rapporti tra mafia e potere, è stato occasione per una serata sui temi di mafia e legalità, con un confronto tra operatori di Libera e testimoni con gli artisti della Compagnia, in dialogo con il pubblico.
Tra Teatro Gioco Vita e Libera si sta lavorando in questi giorni alla sottoscrizione di un Protocollo d’Intesa che formalizzi questa collaborazione già consolidata, nella consapevolezza comune che i linguaggi del teatro possono dare un contributo forte e originale alla sensibilizzazione contro le mafie e all’educazione alla legalità, in quanto occasione di aggregazione, socializzazione e crescita culturale degli studenti e dei giovani.
Locandina
___________________________
UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi
tel. 0523.332613, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it
Teatro Gioia di Piacenza – martedì 15 marzo 2022 – ore 20.30
Liceo “Gioia” / Teatro Gioco Vita
AMORE SU TELA
esito del laboratorio teatrale intensivo a cura di Barbara Eforo
con la classe III Linguistico C del Liceo “Gioia” di Piacenza
creazione collettiva della classe • supervisione artistica Barbara Eforo
staff tecnico Marco Gigliotti e Giovanni Mutti
Finalmente per gli studenti della classe III Linguistico C del Liceo Gioia di Piacenza è venuto il momento di presentare al pubblico l’esito del laboratorio teatrale intensivo che li ha visti impegnati nel febbraio scorso: andrà in scena martedì 15 marzo alle ore 20.30 al Teatro Gioia la lettura scenica “Amore su tela” a conclusione del progetto laboratoriale realizzato da Teatro Gioco Vita e curato dall’attrice e formatrice Barbara Eforo. Lo studio, in programma il 15 febbraio scorso poi rinviato al 15 marzo, è inserito nel cartellone Pre/Visioni, la sezione della stagione di prosa dedicata in modo particolare agli esiti di laboratori teatrali e proposta da Teatro Gioco Vita e Fondazione Teatri con l’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.
In scena Elisa Anfini, Gaia Badiaschi, Valentina Bollati, Matilde Buzzi, Nicole Celliati, Carlotta Chiapponi, Doralice Ciucci, Alessia Cremona, Angelica Delforno, Claudia Dentice, Martina Fermi, Caterina Foppiani, Martina Galli, Aya Khardadi, Ara Kim, Chiara Labadini, Rebecca Laricchia, Matteo Migliavacca, Mattia Molinari, Giulio Montesissa, Gemma Motta, Samuele Orati, Riccardo Paganuzzi.
“Amore su tela” è una creazione collettiva della classe con la supervisione artistica di Barbara Eforo. La parte tecnica è curata da Marco Gigliotti e Giovanni Mutti.
Nel progetto, possibile grazie alla collaborazione della Dirigente del Liceo “Gioia” Cristina Capra e della referente per le attività teatrali dell’istituto professoressa Alessandra Tacchini, i ragazzi sono stati seguiti dalla professoressa Maria Gabriella Gattoni con la disponibilità di tutti gli insegnanti della classe.
Gli studenti prendendo spunto da una novella del Boccaccio e dalla sofferenza d’amore di Lisabetta da Messina, prendendosi sul serio ma non troppo, ci invitano ad entrare in una sorta di galleria di quadri di vita. Ma l’amore di cosa si nutre? Di lacrime, di palpiti, di attenzione, di cura, di litigi, di tempo…? E noi cosa cerchiamo quando cerchiamo amore?
Così tante le domande e le risposte che è difficile metterle in fila per racchiuderle su un palcoscenico.
La via che hanno deciso di seguire gli studenti della III Linguistico C è parlare di loro, in sincerità e con il sorriso. Prendendosi sul serio, ma non troppo. Invitando gli spettatori a vivere in una sorta di galleria di quadri di vita, dove incontrare Lisabetta insieme a loro e alle loro fatiche d’amore.
Perché per capire gli altri bisogna toccare con mano. Perché a guardare da lontano sembrano solo quadri. Occorre avvicinarsi, avvicinarsi molto, per percepire la vita.
Nulla da insegnare, ma molto da ascoltare. E raccontare.
Barbara Eforo, piacentina modenese di nascita, è attrice e insegnante. Laureta in Lingue e Letterature orientali, si è formata con Chiara Guidi (Societas Raffaello Sanzio), il gruppo di ricerca teatrale Opera di Vincenzo Schino, il Teatro Stabile del Veneto, Naira Gonzales dell’Odin Teatret e con attori e insegnanti del Teatro Stabile di Genova (Valerio Binasco, Massimo Mesciulam, Fabrizio Contri). Ha all’attivo esperienze nella ricerca e nel teatro per ragazzi, dove ha lavorato come attrice e realizzato spettacoli, performance, letture e installazioni teatrali. Voce per gli audiolibri de Il Narratore, negli anni Duemila è stata co-protagonista nella trasmissione televisiva L’Albero Azzurro. Ha curato laboratori teatrali per bambini, giovani e donne migranti e da quest’anno Teatro Gioco Vita le ha affidato progetti laboratoriali ed educational.
Teatro Gioia di Piacenza – Pre/Visioni
martedì 15 marzo 2022 – ore 20.30
Liceo “Gioia” | Teatro Gioco Vita
AMORE SU TELA
esito del laboratorio teatrale intensivo a cura di Barbara Eforo
con la classe III Linguistico C del Liceo “Gioia” di Piacenza
creazione collettiva della classe
supervisione artistica Barbara Eforo
in scena Elisa Anfini, Gaia Badiaschi, Valentina Bollati, Matilde Buzzi, Nicole Celliati, Carlotta Chiapponi,
Doralice Ciucci, Alessia Cremona, Angelica Delforno, Claudia Dentice, Martina Fermi, Caterina Foppiani,
Martina Galli, Aya Khardadi, Ara Kim, Chiara Labadini, Rebecca Laricchia, Matteo Migliavacca,
Mattia Molinari, Giulio Montesissa, Gemma Motta, Samuele Orati, Riccardo Paganuzzi
staff tecnico Marco Gigliotti e Giovanni Mutti
un grazie particolare per la collaborazione alla dirigente scolastica del Liceo “Gioia”
professoressa Cristina Capra, alla referente per le attività teatrali dell’istituto
professoressa Alessandra Tacchini, alla professoressa Maria Gabriella Gattoni
e a tutti gli insegnanti della classe III Linguistico C
SCHEDA SPETTACOLO
LOCANDINA
___________________________
UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi (responsabile)
tel. 0523.315578, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it
Teatro Ragazzi 2021/2022
“SALT’IN BANCO” – 42a Rassegna di Teatro Scuola
Teatro Filodrammatici di Piacenza
Dal 14 al 16 marzo ritorna in scena Giorgio Scaramuzzino con proposte di teatro civile per le giovani generazioni
lunedì 14 e martedì 15 marzo 2022 – ore 9 e ore 10.45
SPETTACOLO DEDICATO ALLA GIORNATA DELLA MEMORIA E DELL’IMPEGNO IN RICORDO DELLE VITTIME INNOCENTI DELLE MAFIE
In collaborazione con LIBERA Associazioni, nomi e numeri contro le mafie – Coordinamento di Piacenza
Giorgio Scaramuzzino / Teatro Evento
DENTRO GLI SPARI una storia di mafia
mercoledì 16 marzo 2022 – ore 9 e ore 10.45
Giorgio Scaramuzzino / Teatro Evento
MA CHE BELLA DIFFERENZA! la diversità spiegata ai ragazzi
Ritorna a Piacenza Giorgio Scaramuzzino, già ospite al Teatro Filodrammatici in febbraio, con le sue proposte di teatro civile per le giovani generazioni. Sarà in scena con due conferenze/spettacolo prodotte dal Teatro Evento: “Dentro gli spari” – una storia di mafia e “Ma che bella differenza!” la diversità spiegata ai ragazzi, nel cartellone della Rassegna di teatro scuola “Salt’in Banco” curata da Simona Rossi e proposta da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj, con Fondazione Teatri di Piacenza, la collaborazione dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.
“Dentro gli spari”, sarà in scena lunedì 14 e martedì 15 marzo con doppie recite alle ore 9 e alle ore 10.45 per un pubblico dagli 8 ai 13 anni. Appuntamento proposto in collaborazione con il coordinamento di Piacenza di Libera – associazioni, nomi e numeri contro le mafie nell’ambito del progetto “A teatro con Libera contro le mafie” in occasione degli eventi per la Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
Il romanzo “Io dentro gli spari” di Silvana Gandolfi, da cui è tratto lo spettacolo, propone una storia lieve e nel contempo cruda e amara, come del resto tutte le storie di mafia, e permette di affrontare tematiche che coinvolgono emozionalmente lo spettatore sui temi della legalità. La scrittrice, in modo estremamente semplice, ci fa capire terminologie e aspetti interni alla malavita. La sua letteratura ci immerge in un mondo apparentemente lontano ma che, come ci dicono le cronache, appartiene a tutti quanti. I ragazzi impareranno perciò a conoscere che non c’è una mafia, ma esistono tante mafie, che hanno molte particolarità in comune e che riguardano tutti quanti in qualche modo. Lo spirito della storia è proprio questo: indagare sulla solitudine di chi ha il coraggio di affrontare uno dei mali più dannosi alla società, sia pure esso un bambino. Il coraggio della verità e di porsi nei confronti della società con un’etica che guardi all’uguaglianza e al rispetto delle regole. Di quanto la memoria, nei confronti della storia, sia pur recente, sia fondamentale per la crescita e la maturità del cittadino. Conoscere il lavoro prezioso di magistrati come Falcone e Borsellino, di come hanno operato e come i loro successori operano quotidianamente su tutto il territorio nazionale favorisce senza dubbio la forza di ribellione contro le mafie.
Lo spettacolo “Ma che bella differenza!”, in scena mercoledì 16 marzo alle ore 9 e alle ore 10.45, è la lettura teatrale del libro dell’antropologo Marco Aime “Una bella differenza”. Si tratta di una conferenza-spettacolo che desidera riflettere sul fatto che le differenze, di qualsiasi genere e sorta, sono in realtà piccole differenze, e che hanno un’origine comune, come del resto è unica la radice della nascita dell’essere umano. Differenze fisiche, politiche, religiose. Nello spettacolo si cercherà il perché di queste differenze, con l’obiettivo della piena accettazione e della constatazione che esse sono in realtà le facce della stessa medaglia.
Abbiamo i nasi diversi, perché? Abitiamo in case diverse, perché? Preghiamo in modo diverso, un dio diverso, perché?
L’antropologia ci aiuta a trattare questo argomento con obbiettività, senza mai prevaricare in campi che sono condizionati da visioni distorte e partigiane. In un mondo dove l’altro ci appare sempre diverso è necessario imprimere con forza un’educazione alla tolleranza e alla fiducia. Sconfiggere le paure innate e legittime, favorisce una più dolce integrazione. Ormai nella nostra società, e perciò nelle nostre scuole. dobbiamo quotidianamente confrontarci con queste problematiche. Il teatro può essere uno strumento, divertente e ludico, che aiuta l’educare, apre a nuove riflessioni e alimenta il dialogo. Insomma, una società diversa e perciò bella, un movimento di uomini e di idee diverse e perciò belle. Ribadire con forza che la differenza, se è conosciuta e accettata, è sempre una bella differenza.
Teatro Filodrammatici di Piacenza
SALT’IN BANCO Rassegna di teatro scuola
(responsabile progetti teatro ragazzi, teatro scuola e formazione Simona Rossi)
SPETTACOLO DEDICATO ALLA GIORNATA DELLA MEMORIA E DELL’IMPEGNO IN RICORDO DELLE VITTIME INNOCENTI DELLE MAFIE
In collaborazione con LIBERA Associazioni, nomi e numeri contro le mafie – Coordinamento di Piacenza
lunedì 14 e martedì 15 marzo – ore 9 e ore 10.45
Giorgio Scaramuzzino / Teatro Evento
DENTRO GLI SPARI
Una storia di mafia
dal romanzo di Silvana Gandolfi “Io, dentro gli spari” (Premio Andersen 2011 © Adriano Salani editore S.p.A. 2010)
drammaturgia e regia Giorgio Scaramuzzino
teatro d’attore
pubblico: per tutti da 10 anni
DOSSIER SPETTACOLO
mercoledì 16 marzo – ore 9 e ore 10.45
Giorgio Scaramuzzino / Teatro Evento
MA CHE BELLA DIFFERENZA!
La diversità spiegata ai ragazzi
da “Una bella differenza” dell’antropologo di Marco Aime
drammaturgia e regia Giorgio Scaramuzzino
con Giorgio Scaramuzzino
elaborazioni grafiche Loris Gualdi
conferenza/spettacolo
pubblico: da 7 anni
DOSSIER SPETTACOLO
INFORMAZIONI
SALT’IN BANCO
Per tutte le attività di “Salt’in banco” la prenotazione è obbligatoria e deve pervenire all’Ufficio Scuola di Teatro Gioco Vita, telefono 0523.315578, e-mail scuola@teatrogiocovita.it.
___________________________
UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi (responsabile)
tel. 0523.315578, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it
PIACENZA, Teatro Filodrammatici – martedì 8 marzo 2022 – ore 17.30
Presentazione del libro di Renato Palazzi
“ESOTICI, EROTICI, PSICOTICI Il peggio degli anni Settanta in 120 film”
UN LIBRO DI RENATO PALAZZI Il cinema trash degli anni Settanta
con letture di Tindaro Granata e Mariangela Granelli
Un libro di RENATO PALAZZI, un ritratto degli anni Settanta attraverso il cinema trash di quel periodo.
Pubblicato da poco da Cuepress nella collana I Saggi del cinema, il libro di Palazzi “ESOTICI, EROTICI, PSICOTICI Il peggio degli anni Settanta in 120 film” sarà presentato al Teatro Filodrammatici di Piacenza martedì 8 marzo alle ore 17.30. Inviato dal «Corriere della Sera» tra il 1974 e il 1978 per recensire il peggio delle uscite cinematografiche del momento, Renato Palazzi coglie l’occasione non solo per demolire il filone del cinema trash, reo di riprodurre una «mezza misura ammiccante e sudaticcia, da buco della serratura, un po’ peccaminosa e un po’ parrocchiale, che non aveva nulla a che fare con l’autentica pornografia, per la quale è comunque necessario un certo ingegno», ma anche di riflettere intorno al rapporto tra mero intrattenimento e cultura di massa. Dalle tiepide sconcezze di Emanuelle, passando per melense pellicole come “Il venditore di palloncini”, fino ai finti pugni da spaghetti-western di “Cipolla Colt”, il volume riunisce una serie di brillanti e ironiche recensioni dei «filmacci» italiani e stranieri più iconici degli anni Settanta.
Ad accompagnare il pubblico in questo viaggio attraverso il libro di Renato Palazzi le letture di TINDARO GRANATA e MARIANGELA GRANELLI.
In un primo momento Palazzi aveva pensato di raccogliere e ristampare queste recensioni, uscite sul Corriere tra il 1974 e il 1978, in una forma quasi privata, per far sorridere gli amici. Poi, rileggendole, si era reso conto che non c’era troppo da sorriderne: “per quanto dei brutti film si facciano ancora e sempre si faranno – si legge nell’avvertenza ai lettori – lascia allibiti il fatto che ci sia stata un’epoca in cui bassezze del genere venivano ideate e realizzate, venivano distribuite, sia pure in un circuito non proprio d’essai, e puntualmente recensite dal maggiore quotidiano italiano”.
Finito di stampare nel mese di dicembre, il libro è uscito postumo. Palazzi è infatti mancato nel novembre 2021.
Critico teatrale e giornalista per il “Corriere della Sera2 e “Il Sole 24 Ore”, tra la fine degli anni Sessanta e l’inizio degli anni Settanta collabora con Paolo Grassi e il Piccolo Teatro in numerose iniziative legate al mondo teatrale. Nel 1973 è tra i fondatori del Salone Pier Lombardo, oggi Teatro Franco Parenti. Dal 1986 al 1995 è direttore della Civica Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi dove, tra l’altro, organizza un seminario tenuto da Tadeusz Kantor. Nel 2001 diviene docente presso l’Università Bocconi di Milano nel corso di laurea in Economia dell’arte, della cultura e della comunicazione.
L’incontro con Teatro Gioco Vita risale al 1971: il gruppo era stato chiamato dal Piccolo Teatro di Milano a fare interventi di animazione teatrale e Palazzi era il “tutor”.
Teatro Gioco Vita aveva anche prodotto due studi con protagonista Renato Palazzi: “Goethe Schiatta” e “Questa cosa vivente detta guidogozzano”, regia di Flavio Ambrosini.
Un’amicizia lunga, quella tra Diego Maj e Renato Palazzi, e non solo teatrale.
___________________________
UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi
tel. 0523.332613, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it
Teatro Municipale di Piacenza| martedì 8 marzo 2022 | ore 21 | ALTRI PERCORSI
LO ZOO DI VETRO
di Tennessee Williams
adattamento e regia Leonardo Lidi
con (in ordine alfabetico) Lorenzo Bartoli, Tindaro Granata, Mariangela Granelli, Anahì Traversi
produzione LAC Lugano Arte e Cultura
coproduzione Teatro Carcano Centro d’Arte Contemporanea, TPE – Teatro Piemonte Europa
Una storia che è entrata a fare parte della memoria di tutti noi anche grazie a numerose versioni cinematografiche e con la quale Leonardo Lidi continua la sua ricerca sulla famiglia nel tempo e nel teatro. Atteso appuntamento al Teatro Municipale di Piacenza con “Lo zoo di vetro” di Tennessee Williams, adattamento e regia di Lidi dalla traduzione di Gerardo Guerrieri, con Lorenzo Bartoli, Tindaro Granata, Mariangela Granelli e Anahì Traversi. Andrà in scena martedì 8 marzo alle ore 21 nel cartellone Altri Percorsi della Stagione di Prosa del Municipale, direzione artistica di Diego Maj, organizzata da Teatro Gioco Vita con Fondazione Teatri di Piacenza e il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano e Iren.
Due presenze piacentine (il regista Lidi e l’attrice Granelli, che interpreta Amanda Wingfield) in una produzione internazionale del LAC Lugano Arte e Cultura insieme a Teatro Carcano Centro d’Arte Contemporanea e TPE – Teatro Piemonte Europa, con la collaborazione del Centro Teatrale Santacristina.
Opera teatrale del celeberrimo drammaturgo e sceneggiatore statunitense Tennessee Williams, la storia, dalla chiara impronta autobiografica, racconta le vicende della famiglia Wingfield composta dalla madre Amanda e dai suoi due figli, Tom e Laura, ragazza timida e claudicante. Abbandonata dal marito, Amanda deve affrontare le difficoltà, i timori e le ansie che le derivano dal desiderio di assicurare un futuro sereno ai suoi figli. Una storia che è entrata a fare parte della memoria di tutti noi anche grazie a numerose versioni cinematografiche; una tra tutte quella che Paul Newman diresse nel 1987 di cui furono protagonisti Joanne Woodward e John Malkovich.
«È come se stessi affrontando – scrive Leonardo Lidi nelle note di regia – un divertito viaggio personale attraverso le famiglie del Teatro. Dopo aver recitato negli Atridi in “Santa Estasi” di Antonio Latella il ruolo del padre Agamennone, e dopo aver messo in scena “Spettri” di Ibsen e il focolare della famiglia Alving alla Biennale Teatro di Venezia, mi sembrava il momento di bussare alla porta di un’altra Casa fondamentale per il mio percorso formativo: i Wingfield. “Lo zoo di vetro”, il testo più autobiografico di Tennessee Williams, mi permette di continuare questa ricerca tra le dinamiche più basilari ed elementari del nostro inizio e di farlo in maniera attiva, scomponendo e toccando senza preoccupazioni l’universo proposto dall’autore». Per cercare di capire come si muove la famiglia nel tempo e come si sposta il teatro tra i secoli.
“TRE PER TE” Stagione di prosa 2021/2022 del TEATRO MUNICIPALE di Piacenza
è una rassegna di
TEATRO GIOCO VITA direzione artistica Diego Maj
FONDAZIONE TEATRI DI PIACENZA
in collaborazione con
FONDAZIONE DI PIACENZA E VIGEVANO e IREN
con il contributo di
MIC e REGIONE EMILIA – ROMAGNA
____________________
Teatro Municipale di Piacenza (Via Verdi 41)
martedì 8 marzo 2022 ore 21 – ALTRI PERCORSI
LO ZOO DI VETRO
di Tennessee Williams
adattamento e regia Leonardo Lidi
dalla traduzione di Gerardo Guerrieri
con (in ordine alfabetico) Lorenzo Bartoli, Tindaro Granata, Mariangela Granelli, Anahì Traversi
scene e light design Nicolas Bovey | costumi Aurora Damanti | sound design Dario Felli
assistente alla regia Alessandro Businaro
produzione LAC Lugano Arte e Cultura
coproduzione Teatro Carcano Centro d’Arte Contemporanea, TPE – Teatro Piemonte Europa
collaborazione Centro Teatrale Santacristina | partner di ricerca Clinica Luganese Moncucco
“Lo zoo di vetro” viene presentato per gentile concessione della University of the South, Sewanee, Tennessee
INFORMAZIONI
Biglietti Prosa e Altri Percorsi
Platea € 30 (intero) 28 (convenzioni) 26 (ridotto)
Posto Palco € 28 (intero) 26 (convenzioni) 24 (ridotto) – Ingresso Palchi € 17 (intero) 16 (convenzioni) 15 (ridotto)
Galleria numerata € 23 (intero) 22 (convenzioni) 21 (ridotto)
Loggione numerato € 14 (intero) 13 (convenzioni) 12 (ridotto) – Studenti 13 (posto in Galleria)
Biglietteria
TEATRO GIOCO VITA via San Siro 9 – 29121 Piacenza
Dal martedì al venerdì ore 10-16.
Tel. 0523.315578, e-mail biglietteria@teatrogiocovita.it
Prevendita online: https://www.vivaticket.com/
Il giorno dello spettacolo la biglietteria è attiva anche a partire dalle ore 19 al Teatro Municipale.
Per informazioni: Teatro Gioco Vita, tel. 0523.315578, info@teatrogiocovita.it
PROGRAMMA DI SALA
LOCANDINA
foto Masiar Pasquali
___________________________
UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi
tel. 0523.332613, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it
Teatro Ragazzi 2021/2022
“A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ” – 27a Rassegna di Teatro Scuola
“SALT’IN BANCO” – 42a Rassegna di Teatro Scuola
Teatro Filodrammatici di Piacenza
domenica 6 marzo 2022 – ore 16.30 “A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ”
lunedì 7 e martedì 8 marzo 2022 – ore 9 e ore 10.45 “SALT’IN BANCO”
Il Baule Volante
IL SOGNO DI TARTARUGA
Una fiaba africana
testo Liliana Letterese – regia Andrea Lugli
produzione Accademia Perduta/Romagna Teatri
Teatro d’attore e pupazzi animati a vista per raccontare una storia di animali che parla di un grande sogno da realizzare. Con “Il sogno di Tartaruga – una fiaba africana”, testo di Liliana Letterese e regia di Andrea Lugli, ritorna a Piacenza Il Baule Volante. Appuntamento al Teatro Filodrammatici domenica 6 marzo alle ore 16.30 per la Rassegna di teatro per le famiglie, con repliche lunedì 7 e martedì 8 marzo sempre con doppie rappresentazioni alle ore 9 e alle ore 10.45 per la Rassegna di teatro scuola “Salt’in Banco”, nell’ambito delle Stagioni di teatro ragazzi 2021/2022 curate da Simona Rossi e organizzate da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj, con Fondazione Teatri di Piacenza, la collaborazione dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.
Una fiaba africana che ci insegna a credere fortemente nei nostri sogni, a lottare per essi, soprattutto se questi sogni sono rivolti al bene non solo nostro, ma di tutti. Tartaruga camminerà, soffrirà, si batterà fino in fondo e, pur con qualche momento di sconforto, alla fine la sua tenacia sarà giustamente premiata.
Tartaruga fece un sogno. Sognò un albero che si trovava in un luogo segreto. Sui rami dell’albero crescevano tutti i frutti della terra: banane, datteri, noci di cocco, meloni, miglio, patate dolci, manioca e tanti altri. Tartaruga raccontò il suo sogno agli altri animali, ma tutti risero. “È solo un sogno”, dicevano. “No”, replicò Tartaruga,” sono sicura che esiste davvero. Andrò da Nonna Koko e lei saprà dirmi dove cresce”. “Aspetta! Andrò io, tu sei troppo lenta!”, disse la scimmia. E si mise in viaggio. Ma ai sogni occorre credere fino in fondo perché si avverino. E soprattutto non bisogna avere fretta! Tartaruga tutto questo lo sa molto bene.
E Tartaruga aspettò con la sua nota pazienza.
Il racconto di questo albero meraviglioso viene dall’Africa, un continente che tutti sogniamo, una terra che immaginiamo piena di colori, di suoni e ritmi, di una natura esuberante e vitale. Ed è così che Il Baule Volante racconta questa storia, con vivacità e tanta musica, come in un sogno. I protagonisti sono gli animali della savana, rappresentati da pupazzi animati a vista. Le musiche sono eseguite dal vivo su ritmi e strumenti africani, con tutta la loro carica di energia, capace di coinvolgere gli spettatori di tutte le età.
Teatro Filodrammatici
domenica 6 marzo 2022 – ore 16.30
A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ Rassegna di teatro per le famiglie
lunedì 7 marzo 2022 – ore 9 e ore 10.45
martedì 8 marzo 2022- ore 9 e ore 10.45
SALT’IN BANCO Rassegna di teatro scuola
Il Baule Volante
IL SOGNO DI TARTARUGA Una fiaba africana
testo Liliana Letterese
regia Andrea Lugli
scene Chiara Bettella, Andrea Manfredini
musiche Mauro Pambianchi, Stefano Sardi
pupazzi Andrea Lugli, Liliana Letterese, Andrea Manfredini
collaborazione alla parte narrativa Roberto Anglisani
produzione Accademia Perduta/Romagna Teatri
pubblico: da 3 a 9 anni
teatro d’attore e pupazzi animati a vista
DOSSIER
Teatro Gioco Vita_TEATRO RAGAZZI 2021/2022
(responsabile progetti teatro ragazzi, teatro scuola e formazione Simona Rossi)
INFORMAZIONI
A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ
Bambini/ragazzi: euro 7 intero, euro 6 ridotto fratelli/sorelle (gratuito fino a 3 anni non compiuti senza posto a sedere).
Giovani/adulti: euro 9 intero, euro 8 ridotto nonni/nonne.
Prevendita: biglietteria di Teatro Gioco Vita (via San Siro 9, Piacenza – telefono 0523.315578 – biglietteria@teatrogiocovita.it), orari di apertura dal martedì al venerdì ore 10-16. Biglietteria online vivaticket
Il giorno dello spettacolo la biglietteria funziona unicamente nella sede della rappresentazione a partire dalle ore 15.30 (Teatro Filodrammatici, via Santa Franca 33, tel. 0523.315578).
SALT’IN BANCO
Per tutte le attività di “Salt’in banco” la prenotazione è obbligatoria e deve pervenire all’Ufficio Scuola di Teatro Gioco Vita, telefono 0523.315578, e-mail scuola@teatrogiocovita.it.
___________________________
UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi (responsabile)
tel. 0523.315578, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it
Al Teatro Municipale in occasione degli spettacoli di Prosa prima dell’inizio della rappresentazione risuonerà una sirena d’allarme seguita da un messaggio contro la guerra e di solidarietà al dolore delle vittime
Teatro Gioco Vita, insieme a molti teatri in Italia, Francia e Germania, ha aderito alla proposta lanciata dal regista Andrea Re Rosa
Il mondo del teatro si mobilita contro la guerra facendo suonare, prima di ogni spettacolo, una sirena d’allarme, suono che richiama le pagine più tristi di una storia che nessuno avrebbe mai pensato di dover rivivere.
Anche a Piacenza al Teatro Municipale l’inizio degli spettacoli della Stagione di Prosa di Teatro Gioco Vita sarà preceduto in questi giorni dal suono di una sirena d’allarme seguito da questo messaggio:
«Quella che avete appena sentito è una sirena d’allarme ma ad essa non farà seguito nessuno colpo di cannone, nessuno strepito di mitragliatrice, nessuna esplosione di bombe, perché si tratta di un suono registrato, di un suono finto. Purtroppo, quello vero è tornato a risuonare in molte città abitate da donne, uomini e bambini che fino a ieri andavano a teatro, al cinema o a un concerto, proprio come noi stasera. Abbiamo deciso di introdurre lo spettacolo che sta per cominciare con questo suono per dire che il mondo del teatro italiano non è indifferente alla tragedia che si sta consumando in queste ore, che ripudia la guerra e che si stringe con commozione e solidarietà al dolore delle vittime».
Teatro Gioco Vita ha aderito alla proposta lanciata ai teatri italiani dal regista Andrea De Rosa, direttore di TPE – Teatro Piemonte Europa. Proposta alla quale hanno già aderito diversi teatri italiani (tra cui Teatro di Roma, Teatro di Napoli, Teatro Franco Parenti e Carcano di Milano, Centro Teatrale Bresciano, CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia) e francesi (i CDN – centres dramatiques nationaux di Caen, Vire, Lille, il Théâtre di Sete, il Dieppe Scène Nationale). Altri continuano ad aggiungersene, anche in Germania.
___________________________
UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi
tel. 0523.332613, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it