
“RUMORI FUORI SCENA”
Incontri con i protagonisti della Stagione di Prosa del Teatro Municipale di Piacenza
a cura di Nicola Cavallari
Si comunica che per cause di forza maggiore è annullato l’incontro con il pubblico della Compagnia in scena con lo spettacolo “Il delitto di via dell’Orsina” (previsto mercoledì 16 novembre alle ore 17.30 al Teatro Filodrammatici nell’ambito del ciclo RUMORI FUORI SCENA a cura di Nicola Cavallari – incontri con i protagonisti della Stagione di Prosa).
Per informazioni: Teatro Gioco Vita, tel. 0523.315578, info@teatrogiocovita.it
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UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi
tel. 0523.332613, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

Teatro Municipale di Piacenza| martedì 15 e mercoledì 16 novembre 2022 | ore 21 Prosa
IL DELITTO DI VIA DELL’ORSINA
di Eugène-Marin Labiche
adattamento e regia Andrée Ruth Shammah
con Massimo Dapporto, Antonello Fassari, Susanna Marcomeni
produzione Teatro Franco Parenti, Fondazione Teatro della Toscana
mercoledì 16 novembre 2022 – ore 17.30 – Teatro Filodrammatici
RUMORI FUORI SCENA a cura di Nicola Cavallari – incontri con i protagonisti della Stagione di Prosa
La Compagnia in scena con “Il delitto di via dell’Orsina” incontra il pubblico
Una commedia nera, una macchina fatta di trovate, energia, divertimento; il teatro comico di Eugéne Labiche; un cast di prim’ordine guidato dalla coppia Massimo Dapporto – Antonello Fassari affiancata da Susanna Marcomeni; la sapiente regia di Andrée Ruth Shammah. Sono alcuni degli ingredienti de “Il delitto di via dell’Orsina”, spettacolo prodotto da Teatro Franco Parenti e Fondazione Teatro della Toscana che vedremo al Teatro Municipale di Piacenza martedì 15 e mercoledì 16 novembre alle ore 21 per la Stagione di Prosa 2022/2023, direzione artistica di Diego Maj, la diciannovesima edizione organizzata da Teatro Gioco Vita con Fondazione Teatri di Piacenza e il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano e Iren e il contributo di Mic e Regione Emilia-Romagna.
Mercoledì 16 novembre alle ore 17.30 al Teatro Filodrammatici la Compagnia in scena con “Il delitto di via dell’Orsina” incontrerà il pubblico. L’appuntamento si inserisce nel programma di “Rumori fuori scena”, il ciclo di incontri con i protagonisti della Stagione di Prosa 2022/2023 del Teatro Municipale di Piacenza a cura di Nicola Cavallari, attore e regista. Un progetto proposto da Teatro Gioco Vita con l’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano nell’ambito del programma “InFormazione Teatrale”.
“Il Delitto di via dell’Orsina” è uno degli atti unici più conosciuti di Eugène Labiche, padre nobile del vaudeville, talento prolifico e sopraffino capace di svelare, con indiavolate geometrie di equivoci e farse, il ridicolo nascosto sotto i tappeti della buona borghesia. Due uomini, un ricco nobile ed elegante (Massimo Dapporto) e un proletario rozzo e volgare (Antonello Fassari), si risvegliano nello stesso letto, hanno le mani sporche, le tasche piene di carbone e non ricordano nulla di quanto accaduto la notte precedente. Quando dal giornale apprendono della morte di una giovane carbonaia si convincono di essere stati loro a commettere l’omicidio. Per i due protagonisti, disposti a tutto pur di sfuggire alla colpa e mantenere le apparenze, non resta che far sparire ogni prova. Andrée Ruth Shammah che firma la regia e, assieme a Giorgio Melazzi, l’adattamento, mantiene intatta la struttura della pochade e del gioco indiavolato degli equivoci ma vira al noir seminando inquietudini all’ombra di qualcosa che incombe. La Francia perbenista e ottocentesca di Labiche diventa l’Italia del primo dopoguerra, pre-fascista e conformista. Alcune battute e personaggi sono “rubati” da altri lavori del drammaturgo francese per dare più spessore alle sottotrame e rendere più stratificata la vita che c’è dentro. Un sottile turbamento, fatto di piccole sospensioni, guida gli attori. Clownerie e astrazione beckettiana, il ritmo del vaudeville e la tradizione del teatro brillante italiano si incontrano in un vaudeville noir che fa ridere e pensare e che con i suoi vorticosi intrecci riesce a raccontarci, in modo non scontato, il disorientamento che stiamo attraversando.
In scena, oltre a Dapporto, Fassari e Marcomeni, Marco Balbi, Andrea Soffiantini, Christian Pradella, Luca Cesa-Bianchi. Le musiche sono di Alessandro Nidi, le scene di Margherita Palli, i costumi di Nicoletta Ceccolini, le luci di Camilla Piccioni e le sagome di Paolo Ventura.
“TRE PER TE” Stagione di prosa 2021/2022 del TEATRO MUNICIPALE di Piacenza
direzione artistica Diego Maj
è una rassegna di
TEATRO GIOCO VITA direzione artistica Diego Maj
FONDAZIONE TEATRI DI PIACENZA
in collaborazione con
FONDAZIONE DI PIACENZA E VIGEVANO e IREN
con il contributo di
MIC e REGIONE EMILIA – ROMAGNA
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Teatro Municipale di Piacenza (Via Verdi 41)
martedì 15 e mercoledì 16 novembre 2022 ore 21 – PROSA
IL DELITTO DI VIA DELL’ORSINA
di Eugène-Marin Labiche
traduzione Andrée Ruth Shammah e Giorgio Melazzi
adattamento e regia Andrée Ruth Shammah
con Massimo Dapporto, Antonello Fassari,Susanna Marcomeni
e con Marco Balbi, Andrea Soffiantini, Christian Pradella, Luca Cesa-Bianchi
musiche Alessandro Nidi
scene Margherita Palli
costumi Nicoletta Ceccolini
luci Camilla Piccioni
sagome di Paolo Ventura
produzione Teatro Franco Parenti, Fondazione Teatro della Toscana
durata: 1h 30’
LA COMPAGNIA INCONTRA IL PUBBLICO
Teatro Filodrammatici di Piacenza (Via San Siro 9)
mercoledì 16 novembre 2022 – ore 17.30 – “RUMORI FUORI SCENA” a cura di Nicola Cavallari
LA COMPAGNIA in scena con “Il delitto di via Dell’Orsina” INCONTRA IL PUBBLICO
(ingresso gratuito)
PROGRAMMA DI SALA
INCONTRO CON LA COMPAGNIA
INFORMAZIONI
Biglietti Prosa e Altri Percorsi
Platea € 30 (intero) 28 (convenzioni) 26 (ridotto)
Posto Palco € 28 (intero) 26 (convenzioni) 24 (ridotto) – Ingresso Palchi € 17 (intero) 16 (convenzioni) 15 (ridotto)
Galleria numerata € 23 (intero) 22 (convenzioni) 21 (ridotto)
Loggione numerato € 14 (intero) 13 (convenzioni) 12 (ridotto) – Studenti 13 (posto in Galleria)
Biglietteria
TEATRO GIOCO VITA via San Siro 9 – 29121 Piacenza
Dal martedì al venerdì ore 10-16.
Tel. 0523.315578, e-mail biglietteria@teatrogiocovita.it
Prevendita online: https://www.vivaticket.com/
Il giorno dello spettacolo la biglietteria è attiva anche a partire dalle ore 19 al Teatro Municipale.
Per informazioni: Teatro Gioco Vita, tel. 0523.315578, info@teatrogiocovita.it
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UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi
tel. 0523.332613, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

“SALT’IN BANCO” – 43a Rassegna di Teatro Scuola
Teatro Municipale di Piacenza
venerdì 11 novembre 2022 – ore 10
Teatro Gioco Vita
L’UCCELLO DI FUOCO
fiaba per musica, ombre e danza
da “L’oiseau de feu” di Igor Stravinsky e le figure di Enrico Baj
con Deniz Azhar Azari, Gloria Dorliguzzo, Tiziano Ferrari
regia e scene Fabrizio Montecchi
sagome Nicoletta Garioni (dai disegni di Enrico Baj)
Un evento speciale che vede la collaborazione di Teatro Gioco Vita e della Fondazione Teatri di Piacenza inaugura a Piacenza la Rassegna di teatro scuola “Salt’in Banco” 2022/2023: una nuova edizione de “L’uccello di fuoco”, fiaba per musica, ombre e danza da “L’oiseau de feu” di Igor Stravinsky e le figure di Enrico Baj con la regia e le scene di Fabrizio Montecchi, uno degli spettacoli storici di Teatro Gioco Vita, sicuramente tra i più importanti e di successo della compagnia di teatro d’ombre. L’appuntamento è per venerdì 11 novembre alle ore 10 al Teatro Municipale per la Rassegna curata da Simona Rossi e organizzata da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj, con Fondazione Teatri di Piacenza, la collaborazione dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano. Si tratta dell’unica rappresentazione al Municipale prevista in questa 43a edizione di “Salt’in Banco” e vedrà la presenza di diverse classi scolastiche di città e provincia.
In scena al Municipale vedremo Deniz Azhar Azari, Gloria Dorliguzzo e Tiziano Ferrari, le sagome sono di Nicoletta Garioni tratte dai disegni di Enrico Baj, i movimenti coreografici di Gloria Dorliguzzo, i costumi di Giulia Bonaldi, Anusc Castiglioni e Corinne Lejeune. La parte tecnica dello spettacolo fa capo a Davide Rigodanza (luci) e Giovanni Mutti (macchinista). Lo spettacolo viene presentato con la musica registrata: una sorta di “anteprima” in vista del debutto serale di una nuova versione con la musica eseguita dal vivo dall’Orchestra Arcangelo Corelli diretta da Jacopo Rivani (sabato 12 novembre alle ore 20.30 nel cartellone della Fondazione Teatri di Piacenza).
“L’uccello di fuoco” è stato presentato oltre che in Italia e in Europa, in Cina due volte, negli Stati Uniti, in Canada e negli Emirati Arabi Uniti, dove lo scorso anno è stato ospite a Dubai per Expo 2020 come primo spettacolo del progetto nazionale sul Teatro di figura e di animazione proposto da Ministero della Cultura e Regione Emilia-Romagna nel programma culturale del Padiglione Italia.
La fiaba per musica, ombre e danza da “L’oiseau de feu” di Igor Stravinsky e le figure di Enrico Baj con la regia e le scene di Fabrizio Montecchi in questa stagione viene presentata nella versione del 2016, realizzata a ventidue anni dal debutto del 1994 e a dodici dal riallestimento del 2004 che vedeva le coreografie di Mauro Bigonzetti e la coproduzione con la Fondazione Nazionale della Danza.
Una versione nata grazie a una prestigiosa collaborazione internazionale: quella con l’Orchestre National de Lyon che nel dicembre 2016 aveva commissionato a Teatro Gioco Vita, nell’ambito delle attività per il pubblico giovane, una versione originale de “L’uccello di fuoco” da rappresentare con la musica dal vivo.
“L’uccello di fuoco” è uno spettacolo teatrale d’ombre e danza interamente costruito sul “racconto coreografico” che Igor Stravinsky ha composto nel 1909 per i Balletti Russi. La definizione di “racconto coreografico” non è impropria perché L’uccello di fuoco è una fiaba raccontata attraverso la musica. E così è anche il nostro spettacolo. Infatti così come Stravinsky ha creato una musica che si pone in diretto rapporto con la storia, ne segue gli episodi e, in funzione di essi, plasma la propria forma sonora, così anche il nostro spettacolo, grazie a un sistema di segni scenici fortemente narrativi, si dà come il racconto di una storia.
Ma “L’uccello di fuoco” non è solo questo. È molto altro. Perché Stravinsky ha creato una musica che non si lascia mai imbrigliare dal narrativo dimostrando una totale libertà espressiva. La sua forza consiste proprio nel miracoloso equilibrio tra il funzionale e l’autonomo, tra il figurativo e l’astratto. Sulla scena danza e ombre ricercano anch’esse, questo equilibrio. E lo fanno senza mai rinunciare alla propria natura espressiva e nel costante dialogo con la musica. Perché ne “L’uccello di fuoco” il narrativo, la storia, non è il fine ma il mezzo. La guida che ci permette di esplorare i territori indecifrabili dell’espressione. Di abbandonarci all’altro. In quell’altrove teatrale dove i segni scenici perdono progressivamente i loro contorni definiti per accompagnarci verso i loro, indefinibili, domini espressivi.
Uno spettacolo nel quale Teatro Gioco Vita fa esplodere il grande potenziale spettacolare del teatro d’ombre. E nel farlo sceglie come interlocutore la danza, un linguaggio che dona corpo all’incorporeità dell’ombra e, per natura, capace di porsi come medium scenico tra le ombre e la musica. Sulla scena infatti sono i due attori-animatori e una danzatrice-animatrice a dare vita all’universo di figure tratte dall’opera di Enrico Baj e animano le ombre di grande impatto visivo di Teatro Gioco Vita.
Per tutte le attività di “Salt’in banco” la prenotazione è obbligatoria e deve pervenire all’Ufficio Scuola di Teatro Gioco Vita, telefono 0523.315578 – fax 0523.338428; scuola@teatrogiocovita.it.
Teatro Gioco Vita_TEATRO RAGAZZI 2022/2023
responsabile progetti teatro ragazzi, teatro scuola e formazione Simona Rossi
Teatro Gioco Vita
Fondazione Teatri di Piacenza
con il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano
con il contributo di MIC e Regione Emilia-Romagna
in collaborazione con Associazione Amici del Teatro Gioco Vita
Ufficio stampa TEATRO GIOCO VITA
Simona Rossi
tel. 0523.315578, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

Teatro Municipale di Piacenza| giovedì 3 novembre 2022 | ore 21 | Altri Percorsi
Elio
CI VUOLE ORECCHIO
Elio canta e recita Enzo Jannacci
drammaturgia e regia Giorgio Gallione
arrangiamenti musicali Paolo Silvestri
con Alberto Tafuri (pianoforte), Martino Malacrida (batteria),
Pietro Martinelli (basso e contrabbasso), Sophia Tomelleri (sassofono), Giulio Tullio (trombone)
produzione AGIDI, International Music and Arts
Elio canta e recita Enzo Jannacci al Teatro Municipale di Piacenza. Appuntamento giovedì 3 novembre alle ore 21 con lo spettacolo “Ci vuole orecchio” nel cartellone Altri Percorsi della Stagione di Prosa 2022/2023, la diciannovesima con la direzione artistica di Diego Maj, organizzata da Teatro Gioco Vita con Fondazione Teatri e Comune di Piacenza e il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano e Iren.
Enzo Jannacci, il poetastro come amava definirsi, è stato il cantautore più eccentrico e personale della storia della canzone italiana, in grado di intrecciare temi e stili apparentemente inconciliabili: allegria e tristezza, tragedia e farsa, gioia e malinconia. E ogni volta il suo sguardo, poetico e bizzarro, è riuscito a spiazzare, a stupire: popolare e anticonformista contemporaneamente. Jannacci è anche l’artista che meglio di chiunque altro ha saputo raccontare la Milano delle periferie degli anni ‘60 e ‘70, trasfigurandola in una sorta di teatro dell’assurdo realissimo e toccante, dove agiscono miriadi di personaggi picareschi e borderline, ai confini del surreale. “Roba minima”, diceva Jannacci: barboni, tossici, prostitute coi calzett de seda, ma anche cani coi capelli o telegrafisti dal cuore urgente.
Un Buster Keaton della canzone, nato dalle parti di Lambrate, che verrà rivisitato, reinterpretato e “ricantato” da Elio.
Sul palco, nella coloratissima scenografia disegnata da Giorgio Gallione, che firma anche drammaturgia e regia dello spettacolo, troveremo assieme a Elio cinque musicisti, i suoi stravaganti compagni di viaggio, che formeranno un’insolita e bizzarra carovana sonora: Alberto Tafuri al pianoforte, Martino Malacrida alla batteria, Pietro Martinelli al basso e contrabbasso, Sophia Tomelleri al sassofono, Giulio Tullio al trombone. A loro toccherà il compito di accompagnare lo scoppiettante confronto tra due saltimbanchi della musica alle prese con un repertorio umano e musicale sconfinato e irripetibile, arricchito da scritti e pensieri di compagni di strada, reali o ideali, di “schizzo” Jannacci. Da Umberto Eco a Dario Fo, da Francesco Piccolo a Marco Presta, a Michele Serra. Uno spettacolo giocoso e profondo perché “chi non ride non è una persona seria”.
Lo spettacolo ci accompagnerà all’ascolto dei brani di Jannacci Saltimbanchi, Ci vuole orecchio, Silvano, Sopra i vetri, Taxi nero, La luna è una lampadina, T’ho compraa i calsett de seda, L’Armando, El purtava i scarp del tennis, Faceva il palo, Son s’ciopaa, Parlare con i limoni, Vivere e Quando il sipario calerà, con gli arrangiamenti musicali di Paolo Silvestri.
“TRE PER TE” Stagione di prosa 2021/2022 del TEATRO MUNICIPALE di Piacenza
direzione artistica Diego Maj
è una rassegna di
TEATRO GIOCO VITA direzione artistica Diego Maj
FONDAZIONE TEATRI DI PIACENZA
in collaborazione con
FONDAZIONE DI PIACENZA E VIGEVANO e IREN
con il contributo di
MIC e REGIONE EMILIA – ROMAGNA
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Teatro Municipale di Piacenza (Via Verdi 41)
Giovedì 3 novembre 2022 ore 21 – ALTRI PERCORSI
Elio
CI VUOLE ORECCHIO
Elio canta e recita Enzo Jannacci
drammaturgia Giorgio Gallione
arrangiamenti musicali Paolo Silvestri
con Alberto Tafuri (pianoforte), Martino Malacrida (batteria), Pietro Martinelli (basso e contrabbasso), Sophia Tomelleri (sassofono), Giulio Tullio (trombone)
light designer Aldo Mantovani
scenografie Lorenza Gioberti
costumi Elisabetta Menziani
regia Giorgio Gallione
un ringraziamento a Marco Presta, Francesco Piccolo, Michele Serra
produzione AGIDI, International Music and Arts
PROGRAMMA DI SALA
INFORMAZIONI
Biglietti Prosa e Altri Percorsi
Platea € 30 (intero) 28 (convenzioni) 26 (ridotto)
Posto Palco € 28 (intero) 26 (convenzioni) 24 (ridotto) – Ingresso Palchi € 17 (intero) 16 (convenzioni) 15 (ridotto)
Galleria numerata € 23 (intero) 22 (convenzioni) 21 (ridotto)
Loggione numerato € 14 (intero) 13 (convenzioni) 12 (ridotto) – Studenti 13 (posto in Galleria)
Biglietteria
TEATRO GIOCO VITA via San Siro 9 – 29121 Piacenza
Dal martedì al venerdì ore 10-16, sabato ore 10-13.
Tel. 0523.315578, e-mail biglietteria@teatrogiocovita.it
Prevendita online: https://www.vivaticket.com/
Il giorno dello spettacolo la biglietteria è attiva anche a partire dalle ore 19 al Teatro Municipale.
Per informazioni: Teatro Gioco Vita, tel. 0523.315578, info@teatrogiocovita.it
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UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi
tel. 0523.332613, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it
“Salt’in banco”, Rassegna di teatro scuola, prevede spettacoli e attività educational per l’intera durata dell’anno scolastico, con appuntamenti per tutte le fasce d’età, dai nidi d’infanzia fino alle scuole superiori. Una programmazione che si svolge al Teatro Filodrammatici, al Teatro Municipale, al Teatro Gioia, allo Spazio Luzzati e anche nelle scuole.
Giunta alla sua 43a edizione, insieme alla rassegna per le famiglie “A teatro con mamma e papà” va a comporre il quadro delle stagioni di teatro ragazzi 2022/2023 di Piacenza firmate Teatro Gioco Vita e curate da Simona Rossi, responsabile progetti teatro ragazzi, teatro scuola e formazione. Cartelloni proposti dal Centro di produzione teatrale diretto da Diego Maj con la Fondazione Teatri, la collaborazione dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano nell’ambito del programma “InFormazione Teatrale” e che, come tutte le attività di Teatro Gioco Vita, hanno il contributo di MIC e Regione Emilia-Romagna.
L’attività organizzativa fa capo all’Ufficio scuola e formazione di Teatro Gioco Vita, che vede al lavoro insieme a Simona Rossi (responsabile), Emma-Chiara Perotti (prenotazioni e rapporti con le scuole), Francesca Panese ed Elisa Groppi (biglietteria), Alex Rubin Silmo (assistente di sala). Nei teatri lo staff tecnico di cui fanno parte Maddalena Maj (direttrice tecnica e responsabile sicurezza), Marco Gigliotti (fonico e illuminotecnico) e Giovanni Mutti (macchinista).
La rassegna di teatro scuola “Salt’in Banco” 2022/2023 si caratterizza per una proposta eclettica, tra novità e repertorio, produzione e ospitalità, divertimento e impegno, scoperte e conferme. Una pluralità di linguaggi, di contenuti, di temi, di esperienze artistiche, di voci. Una programmazione coraggiosa, per i tanti appuntamenti, per le numerose compagnie ospitate non solo italiane, per i percorsi tematici individuati, per la scelta non scontata di rivolgersi a tutte le fasce di età, dai piccolissimi dei nidi d’infanzia ai giovani delle scuole superiori. Una proposta, quella di “Salt’in Banco”, che va oltre il cartellone di spettacoli per avvicinare i giovani spettatori all’esperienza della scena anche attraverso laboratori, incontri, animazioni, giochi creativi.
Per facilitare la fruizione di teatro da parte delle scuole, confermata anche in questa stagione la riduzione sui biglietti a partire dal secondo spettacolo che viene visto dalla classe. Confermate le gratuità per situazioni particolari segnalate dall’insegnante o dalla scuola. Perché il teatro deve essere un’opportunità davvero per tutti.
La stagione 2022/2023 si inaugura con l’unico appuntamento al Teatro Municipale per un evento speciale che vede la collaborazione di Teatro Gioco Vita e della Fondazione Teatri di Piacenza: il riallestimento de “L’uccello di fuoco”, fiaba per musica, ombre e danza da “L’oiseau de feu” di Igor Stravinsky e le figure di Enrico Baj con la regia e le scene di Fabrizio Montecchi, uno degli spettacoli storici di Teatro Gioco Vita, sicuramente tra i più importanti e di successo della compagnia di teatro d’ombre (11 novembre).
Nel periodo novembre e dicembre vedremo gli spettacoli di Teatro Gioco Vita “SONIA E ALFREDO” (21 e 22 novembre), la nuova produzione 2022 “CASSANDRA” – Perché non vedono il mondo intorno a noi crollare? (24 e 25 novembre), “IL PIÙ FURBO” (12 dicembre) al Teatro Filodrammatici e “RANOCCHIO” al Teatro Gioia.
Sul fronte dell’ospitalità segnaliamo al Teatro Filodrammatici per le scuole secondarie di 1° grado e superiori “TRE” di Scena Madre, racconto delle problematiche che premono sulla vita di un nucleo familiare alle prese con il nostro complesso presente (2 dicembre) e “TE LA DO IO LA CINA”, esplorazione e narrazione a tutto tondo della cultura cinese di Sergio Basso, attore che ha vissuto e lavorato in Cina e in Italia, tra gli altri, è stato assistente alla regia di Gianni Amelio (14 dicembre).
Per le scuole dell’infanzia e primarie ospiteremo Teatro del Buratto e CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia con l’ultimo spettacolo di Emanuela Dall’Aglio “RUMORI NASCOSTI”, presentato con successo agli ultimi festival di teatro ragazzi in Italia (7 dicembre), e per entrare nel clima natalizio “UN BABBO A NATALE” che segna il ritorno a Piacenza del Teatro Giovani Teatro Pirata (19 e 20 dicembre).
La programmazione 2023 si aprirà alla ripresa delle scuole dopo le festività natalizie con le bolle di sapone di Michele Cafaggi, che presenterà lo spettacolo “CONTROVENTO” (9 e 10 gennaio, da 2 a 10 anni).
Tra le compagnie ospiti nel nuovo anno una serie di conferme: La Piccionaia con gli spettacoli “STELLE”, ultima fatica di Carlo Presotto insieme a Silvano Antonelli (16 e 17 marzo, scuole primarie) e “SPEGNI LA LUCE!”, nato da una ricerca teatrale realizzata con bambini e genitori sulla paura del buio (12 e 13 aprile, da 3 a 6 anni); Accademia Perduta/Romagna Teatri con “PINOCCHIO” (28 e 29 marzo, da 5 a 10 anni) e “IL LUNGO VIAGGIO DEL CONIGLIO EDOARDO (9 e 10 maggio, da 3 a 8 anni); Il Baule Volante con “LA BELLA E LA BESTIA” (19 e 20 gennaio, da 6 a 11 anni) e “IL TENACE SOLDATINO DI STAGNO E ALTRE STORIE”, tre racconti sul tema della diversità (27 e 28 aprile, scuole primarie). E ancora, Giallo Mare Minimal Teatro con “LE AVVENTURE DI PESCE GAETANO” (23 gennaio, da 2 a 7 anni), I Teatri Soffiati con la fiaba dark “HÄNSEL UND GRETEL” (6 febbraio, da 4 a 9 anni); Teatro Evento con “NONNO MOLLICA” con la drammaturgia e la regia di Giorgio Scaramuzzino (27 e 28 febbraio, da 3 a 8 anni); Fondazione TRG con “IN VIAGGIO CON IL PICCOLO PRINCIPE” (21 e 22 febbraio, per le scuole primarie); Fontemaggiore con “IN BOCCA AL LUPO!” (23 e 24 marzo, da 4 a 8 anni). Assente da diversi anni da Piacenza, torna il Crest di Taranto con l’ultima produzione, il divertente “GIOVANNIN SENZA PAROLE” (19 e 20 aprile, da 5 a 10 anni).
Alcuni spettacoli sono inseriti in particolari percorsi tematici, rivolti in particolare alle scuole secondarie di 1° grado e superiori.
Abbiamo quello su “Teatro e scienza” con la Compagnia del Sole: Flavio Albanese sarà al Teatro Filodrammatici con “IL CODICE DEL VOLO” dagli studi, disegni, scritti e appunti di Leonardo (14 febbraio), “L’UNIVERSO È UN MATERASSO” su Galileo e la rivoluzione copernicana (15 febbraio) e “IL MESSAGGERO DELLE STELLE” sulla storia del tempo, dal mito della creazione di Esiodo fino ad Albert Einstein (16 febbraio). Per tutto il pubblico, a partire dagli 8 anni.
Per il ciclo “Il teatro tra storia e memoria” saranno in scena in gennaio “VUOTO DI MEMORIA” del Teatro de Gli Incamminati con le compagnie deSidera e Remuzzi/Ferrari (13 gennaio) e “NONNO ROSENSTEIN NEGA TUTTO” della Compagnia Genovese Beltramo con la drammaturgia di Marco Bosonetto (26 gennaio), entrambi dedicati al Giorno della Memoria e con la proposta di incontri/laboratorio collaterali alla visione degli spettacoli; in primavera “W (prova di resistenza) di e con Beatrice Baruffini, sulla resistenza dell’Oltretorrente a Parma nel 1922 contro le squadre di Italo Balbo (21 aprile), e in maggio “RACCONTANDO IL SENTIERO DEI NIDI DI RAGNO” ideato e interpretato da Pino L’Abbadessa, liberamente ispirato a Italo Calvino (3 maggio).
E ancora, a intrecciarsi con il percorso tra storia e memoria, abbiamo in cartellone proposte di teatro civile per le giovani generazioni: “UNA STORIA DISEGNATA NELL’ARIA” – per raccontare Rita, che sfidò la mafia con Paolo Borsellino, di e con Guido Castiglia della Compagnia Nonsoloteatro (14 e 15 marzo, in collaborazione con Libera di Piacenza, in vista della Giornata della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie); “SIAMO QUI RIUNITI” O della democrazia imperfetta”, uno spettacolo storico firmato Letizia Quintavalla e Bruno Stori che ritorna a Piacenza in una nuova edizione con l’attore Filippo Carrozzo.
Infine il percorso “Il teatro nella lingua di Shakespeare” è incentrato quest’anno sull’ospitalità dello spettacolo “A CUP OF TEA WITH SHAKESPEARE” del Charioteer Theatre, un progetto di Laura Pasetti prodotto da Teatro del Buratto che vede in scena l’attore madrelingua inglese David Remondini.
Per le scuole superiori ritornano a Piacenza I Sacchi di Sabbia, che con “7 CONTRO TEBE” concludono la trilogia à rebours sull’immaginario greco, nata dall’incontro con Massimiliano Civica, dopo “Dialoghi degli dei” di Luciano di Samosata e “Andromaca” di Euripide, visti rispettivamente nel 2021 e nel 2020 sempre al Teatro Filodrammatici.
Sempre per le scuole secondarie di 1° grado e superiori ritorna nel 2023 “CASSANDRA”, il nuovo spettacolo di Teatro Gioco Vita nel quale, sullo sfondo del racconto che emerge dalle pieghe del mito, non vediamo Troia che brucia ma una sequenza di catastrofi ambientali dell’oggi.
Sul fronte delle novità di Teatro Gioco Vita, in marzo debutterà la nuova produzione d’ombre “POCO PIÙ IN LÀ” da Suzy Lee, per le scuole dell’infanzia e primarie, che vede la regia di Valeria Sacco. Due nuovi progetti nasceranno poi allo Spazio Luzzati tra racconti, giochi e animazioni: “IL BISTROT DELLE STORIE” – Racconti animati nel magico mondo dello Spazio Luzzati (13 e 14 febbraio, a cura di Letizia Bravi per un pubblico dai 7 ai 10 anni, e 27 e 28 marzo a cura di Barbara Eforo per i più piccoli dai 3 ai 7 anni); “ANIMANDO LE FIGURE” In compagnia di… Lele, percorso di gioco e animazione delle sagome d’ombra nello Spazio Luzzati (a cura di Federica Ferrari, per le scuole dell’infanzia e primarie). Al Teatro Gioia andranno infine in scena i “RACCONTI DALLA FINESTRA” ideati e interpretati da Barbara Eforo, un programma di letture animate con oggetti che sarà calibrato tenendo conto dell’età dei partecipanti, suddivisi in gruppi omogenei dai 4 ai 6 anni e dai 6 ai 10 anni).
Sul fronte delle riprese di Teatro Gioco Vita rivedremo al Teatro Filodrammatici per le scuole primarie “ANNIBALE” Memorie di un elefante con la regia di Nicola Cavallari (9 e 10 marzo) e “MOUN” portata dalla schiuma e dalle onde con la regia di Fabrizio Montecchi (17 e 18 aprile); al Teatro Gioia per le scuole dell’infanzia “CIRCOLUNA” l’unico circoteatro d’ombre al mondo (dal 2 al 5 maggio).
“Salt’in Banco”, com’è consuetudine, non si limita al cartellone di spettacoli. I percorsi educational, che fanno capo al progetto “InFormazione Teatrale”, sono proposti in collaborazione con l’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.
Teatro Gioco Vita ha creato due filoni di proposte laboratoriali, denominati rispettivamente “ombre” e “generazioni”.
I laboratori di teatro d’ombre sono proposti per tutte le fasce di età e vedono il coordinamento artistico di Nicoletta Garioni: per le scuole dell’infanzia e primarie “TUTTI I COLORI DELL’OMBRA”, “LABORATORI TEATRALI PER L’INFANZIA” con percorsi tra ombre, oggetti e illustrazioni; per le scuole secondarie di 1° grado e superiori “L’ANIMA DELLE COSE”. Agli insegnanti delle scuole dell’infanzia e primarie è proposta la seconda annualità del percorso di formazione “Giochi d’ombre”: “DAL CORPO ALLA SAGOMA”, corso di 20 ore strutturato in 8 appuntamenti pomeridiani all’Officina delle Ombre.
I laboratori della sezione “generazioni”, vedono progetti curati da diversi artisti: Nicola Cavallari, Beatrice Baruffini, Andrea Coppone, Letizia Bravi, Barbara Eforo, Pino L’Abbadessa. Beatrice Baruffini cura i percorsi “Istantanea” per le primarie, secondarie di 1° grado e superiori; Pino L’Abbadessa propone “CHI È DI SCENA” e “LE STRADE DEL TEATRO” per le scuole secondarie di 1° grado e superiori; ad Andrea Coppone fa capo il progetto per i ragazzi delle superiori “I MITI OGGI: MEDEA/PROMETEO/NARCISO”. A Barbara Eforo oltre a curare i progetti “RACCONTI A SCUOLA” e “TUTTI SUL PALCO!” tiene laboratori di teatro per le scuole superiori. Letizia Bravi si occupa di laboratori teatrali intensivi e propone il progetto sulle dinamiche di genere “IL ‘GIGANTE BUONO’ E ALTRE BUGIE CHE CI RACCONTIAMO”, sempre per le scuole superiori. A Nicola Cavallari fanno capo laboratori di teatro per le superiori.
Tra gli altri progetti proposti alle scuole, ricordiamo: “IL GIOCO DEL TEATRO” , incontri di introduzione ai linguaggi della scena per le scuole primarie e secondarie di primo grado; “TUTTI A TEATRO”, incontri di presentazione sui contenuti della Stagione di Prosa (scuole superiori); “TEATRANDO”, incontri propedeutici o di approfondimento sugli spettacoli della Rassegna di Teatro Scuola “Salt’in Banco” (per le scuole primarie e secondarie di 1° grado); “LO SPAZIO DEL TEATRO” (per un pubblico dai 6 ai 18 anni).
Importante il progetto di educazione alla legalità “CON LIBERA CONTRO LE MAFIE” in collaborazione con Libera Piacenza, che coinvolge le scuole secondarie di 1° grado e superiori, collegato allo spettacolo “Una storia disegnata nell’aria” di e con Guido Castiglia, il racconto della storia di Rita Atria che collaborò come testimone di giustizia con Paolo Borsellino.
Con le scuole superiori Teatro Gioco Vita è inoltre disponibile a concordare progetti per PTCO Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento.
Anche nel 2022/2023, per integrare il cartellone di spettacoli e attività educational, “Salt’in Banco” ha mantenuto alcune proposte da realizzare a scuola: nelle sedi scolastiche possono essere proposte le letture animate di Teatro Gioco Vita “Racconti a scuola” (per le scuole dell’infanzia) e la performance del gruppo teatrale InOmbra “La famosa invasione degli orsi in Sicilia” (per i bambini dagli 8 ai 10 anni).
Per tutte le attività di “Salt’in banco” la prenotazione è obbligatoria e deve pervenire all’Ufficio Scuola di Teatro Gioco Vita, telefono 0523.315578 – fax 0523.338428; scuola@teatrogiocovita.it.
LE PRENOTAZIONI PER GLI SPETTACOLI STANNO PERVENENDO NUMEROSE, ALLA DATA DI IERI (26 OTTOBRE) ERAVAMO A QUOTA 14.000. Alcune date risultano già esaurite e per alcuni spettacoli si stanno inserendo in calendario recite aggiuntive rispetto a quelle comunicate alle scuole a settembre.
PROGRAMMA “Salt’in Banco” 2022/2023
Ufficio stampa TEATRO GIOCO VITA
Simona Rossi
tel. 0523.315578, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it
“A teatro con mamma e papà”, Rassegna di teatro per le famiglie, è un cartellone di appuntamenti principalmente al Teatro Filodrammatici ma anche al Teatro Gioia e allo Spazio Luzzati: da novembre a maggio rappresentazioni pomeridiane la domenica e giorni festivi oltre a due spettacoli serali.
Giunta alla sua 28a edizione, insieme a “Salt’in Banco” va a comporre il quadro delle stagioni di teatro ragazzi 2022/2023 di Piacenza firmate Teatro Gioco Vita e curate da Simona Rossi, responsabile progetti teatro ragazzi, teatro scuola e formazione. Cartelloni proposti dal Centro di produzione teatrale diretto da Diego Maj con la Fondazione Teatri, la collaborazione dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano nell’ambito del programma “InFormazione Teatrale” e che, come tutte le attività di Teatro Gioco Vita, hanno il contributo di MIC e Regione Emilia-Romagna.
Quattordici titoli, di cui 8 di produzione e 6 di ospitalità: confermando l’andamento della passata stagione, prosegue la linea di valorizzazione della Rassegna di teatro per le famiglie “A teatro con mamma e papà”.
Tra novembre e dicembre sono in cartellone tre produzioni di Teatro Gioco Vita a cui si affiancheranno due spettacoli di compagnie ospiti. Si inizia domenica 20 novembre al Teatro Filodrammatici con il ritorno di “SONIA E ALFREDO” – Un posto dove stare”, una storia di amicizia e solidarietà tratta dall’opera di Catherine Pineur.
Domenica 4 dicembre al Teatro Gioia ancora uno spettacolo di Teatro Gioco Vita: “RANOCCHIO” dall’opera di Max Velthuijs, dedicato ai bambini da 2 a 5 anni per un numero limitato di spettatori.
Si ritorna al Teatro Filodrammatici dove giovedì 8 dicembre sarà la volta di “RUMORI NASCOSTI” ispirato al libro “Lupi nei muri” di Neil Gaiman, prodotto da Teatro del Buratto e CSS Teatro stabile di innovazione del FVG: una fiaba pop-up, un abito storia, una casa di bambola, un’avventura tra le mura domestiche.
Domenica 11 dicembre ritorna a grande richiesta “IL PIÙ FURBO” – Disavventure di un incorreggibile lupo, spettacolo di Teatro Gioco Vita tratto dall’opera di Mario Ramos.
La programmazione 2022 si chiude in clima natalizio con “UN BABBO A NATALE” del Teatro Giovani Teatro Pirata: appuntamento domenica 18 dicembre.
Si riprende nel 2023 con il sempre atteso ritorno del “mago delle bolle” Michele Cafaggi, che domenica 8 gennaio sarà in scena con “CONTROVENTO” – Storia di aria, nuvole e bolle di sapone.
Con disegni di sabbia e animazioni digitali Giallo Mare Minimal Teatro ci racconterà domenica 22 gennaio “LE AVVENTURE DI PESCE GAETANO”, mentre domenica 5 febbraio sarà la volta della compagnia I Teatri Soffiati con la fiaba dark “HÄNSEL UND GRETEL”.
Domenica 26 febbraio ospiteremo il Teatro Evento con “NONNO MOLLICA” dal libro di Giorgio Scaramuzzino, che firma la regia e la drammaturgia dello spettacolo ed è anche protagonista in scena.
Domenica 12 marzo debutterà la nuova produzione 2023 di Teatro Gioco Vita: “POCO PIÙ IN LÀ” dagli albi illustrati di Suzy Lee, regia di Valeria Sacco
Ad arricchire il cartellone di “A teatro con mamma e papà” 2022/2023 due appuntamenti serali con spettacoli di Teatro Gioco Vita programmati alle ore 20.30 al Teatro Gioia, occasione per i bambini per uscire la sera per andare a teatro, proprio come fanno i grandi: venerdì 10 marzo “ANNIBALE” – Memorie di un elefante, coprodotto con la Fondazione di Piacenza e Vigevano, per un pubblico dai 5 anni; venerdì 5 maggio “CIRCOLUNA” – L’unico circoteatro d’ombre al mondo per i piccoli dai 2 ai 5 anni.
Lo Spazio Luzzati sarà luogo dedicato alla narrazione, al gioco e all’animazione. Questo grazie a due nuovi progetti firmati da Teatro Gioco Vita.
“IL BISTROT DELLE STORIE” – Racconti animati nel magico mondo dello Spazio Luzzati, sarà proposto in due versioni: “per chi gli anni li conta sulle dita di due mani” sabato 11 e domenica 12 febbraio a cura di Letizia Bravi per i bambini dai 7 ai 10 anni; “per chi gli anni li conta sulle dita di una mano o poco più” sabato 25 e domenica 26 marzo a cura di Barbara Eforo per i bambini dai 3 ai 6 anni.
“ANIMANDO LE FIGURE” – In compagnia di… Lele è un percorso di gioco e animazione delle sagome a cura di Federica Ferrari, con il coordinamento artistico di Nicoletta Garioni, per un pubblico dai 5 agli 8 anni: appuntamenti sabato 18 e domenica 19 febbraio e sabato 15 e domenica 16 aprile.
Le attività allo Spazio Luzzati sono in programma sempre dalle ore 15.30 e sono a pubblico limitato con prenotazione obbligatoria.
Per la Rassegna di teatro per le famiglie “A teatro con mamma e papà” 2022/2023 abbonamenti/carnet e biglietti sono in vendita da mercoledì 8 novembre. Riproposte le formule già collaudate: lo speciale carnet grazie al quale bambini e adulti possono assistere a quattro spettacoli a scelta della stagione (per facilitare la partecipazione del pubblico, particolari facilitazioni per chi acquista più di un carnet), le riduzioni sul costo di abbonamenti e biglietti quando sono due o più i bambini appartenenti allo stesso nucleo familiare, gli sconti per i nonni e le nonne che accompagnano i nipoti a teatro. Riduzioni per gli iscritti all’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita.
PROGRAMMA “A teatro con mamma e papà” 2022/2023
Ufficio stampa TEATRO GIOCO VITA
Simona Rossi
tel. 0523.315578, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

“RUMORI FUORI SCENA”
Incontri con i protagonisti della Stagione di Prosa del Teatro Municipale di Piacenza
a cura di Nicola Cavallari
Si inizia mercoledì 26 novembre alle ore 17.30 al Teatro Filodrammatici con Valter Malosti e la compagnia in scena con “I due gemelli veneziani”
Si chiamerà “Rumori fuori scena” il ciclo di incontri con i protagonisti della Stagione di Prosa del Teatro Municipale di Piacenza. Le compagnie ospiti del cartellone Prosa incontreranno il pubblico nel pomeriggio del secondo giorno di permanenza nella nostra città: appuntamento al Teatro Filodrammatici alle ore 17.30.
A curare “Rumori fuori scena” di Teatro Gioco Vita sarà Nicola Cavallari, attore e regista. Il progetto è proposto con l’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano nell’ambito del programma “InFormazione Teatrale”.
Un incontro informale, una sorta di chiacchierata degli artisti con gli spettatori più affezionati. Per parlare non solo dello spettacolo in scena ma anche di progetti artistici, esperienze teatrali, curiosità. Per conoscere meglio, appunto “fuori scena”, i protagonisti della Stagione di Prosa del Teatro Municipale 2022/2023, direzione artistica di Diego Maj, la diciannovesima organizzata da Teatro Gioco Vita con Fondazione Teatri e Comune di Piacenza e il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano.
Si inizia mercoledì 26 ottobre con Valter Malosti e la Compagnia in scena con “I due gemelli veneziani”, regia di Valter Malosti, produzione Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, TPE – Teatro Piemonte Europa, Teatro Stabile del Veneto, Teatro Metastasio di Prato.
Sarà poi la volta, mercoledì 16 novembre, della Compagnia in scena con “Il delitto di via dell’Orsina”, adattamento e regia di Andrée Ruth Shammah, produzione Teatro Franco Parenti e Fondazione Teatro della Toscana.
Si sta verificando per dicembre l’eventuale incontro con Claudio Bisio, ospite al Teatro Municipale di Piacenza con “La mia vita raccontata male”, regia di Giorgio Gallione, produzione del Teatro Nazionale di Genova.
Nel 2023 confermati gli appuntamenti di mercoledì 25 gennaio (con la Compagnia in scena con “Moby Dick alla prova”, uno spettacolo di Elio De Capitani, coproduzione Teatro dell’Elfo e Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale) e di mercoledì 8 marzo (con Anna Foglietta e Paola Minaccioni in scena con “L’Attesa”, regia di Michela Cescon, produzione Teatro di Dioniso e Teatro Stabile del Veneto).
In corso di verifica la disponibilità di Virginia Raffaele, che sarà in scena al Teatro Municipale di Piacenza con “Samusà, regia di Federico Tiezzi, produzione ITC2000, a incontrare il pubblico nel pomeriggio di giovedì 12 gennaio.
Chiuderà il ciclo “Rumori fuori scena” 2022/2023 mercoledì 5 aprile l’incontro con Ambra Angiolini e Arianna Scommegna in scena con “Il nodo”, regia di Serena Sinigaglia, produzione Goldenart Production e Società per Attori.
Il programma e l’orario di inizio degli appuntamenti di “Rumori fuori scena” potrebbero subire variazioni per le esigenze delle compagnie ospiti.
LOCANDINA
VOLANTINO
Per informazioni: Teatro Gioco Vita, tel. 0523.315578, info@teatrogiocovita.it
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UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi
tel. 0523.332613, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

Teatro Municipale di Piacenza| martedì 25 e mercoledì 26 ottobre 2022 | ore 21
I DUE GEMELLI VENEZIANI
di Carlo Goldoni – adattamento Angela Demattè, Valter Malosti – regia Valter Malosti
con Marco Foschi, Danilo Nigrelli, Marco Manchisi, Irene Petris, Alessandro Bressanello, Anna Gamba,
Valerio Mazzucato, Camilla Nigro, Vittorio Camarota, Andrea Bellacicco
produzione Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, TPE – Teatro Piemonte Europa,
Teatro Stabile del Veneto, Teatro Metastasio di Prato
mercoledì 26 ottobre 2022 – ore 17.30 – Teatro Filodrammatici
RUMORI FUORI SCENA a cura di Nicola Cavallari – incontri con i protagonisti della Stagione di Prosa
Valter Malosti e la Compagnia in scena con “I due gemelli veneziani” incontrano il pubblico
Valter Malosti, premio Ubu 2009 come miglior regia, si confronta per la prima volta in carriera con il genio artistico di Carlo Goldoni, e lo fa con un’opera divertente e trascinante: “I due gemelli veneziani”. Con lo spettacolo in scena al Teatro Municipale di Piacenza martedì 25 e mercoledì 26 ottobre alle ore 21 entra nel vivo la Stagione di Prosa 2022/2023, direzione artistica di Diego Maj, la diciannovesima edizione organizzata da Teatro Gioco Vita con Fondazione Teatri di Piacenza e il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano e Iren e il contributo di Mic e Regione Emilia-Romagna. Dopo l’avvio del cartellone Altri Percorsi il 18 ottobre, con “I due gemelli veneziani” si inaugura il cartellone Prosa.
Mercoledì 26 ottobre alle ore 17.30 al Teatro Filodrammatici Valter Malosti e la Compagnia in scena con “I due gemelli veneziani” incontrano il pubblico. L’appuntamento inaugura “Rumori fuori scena”, il ciclo di incontri con i protagonisti della Stagione di Prosa 2022/2023 del Teatro Municipale di Piacenza a cura di Nicola Cavallari, attore e regista. Un progetto proposto da Teatro Gioco Vita con l’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano nell’ambito del programma “InFormazione Teatrale”.
“I due gemelli veneziani” è una macchina di divertimento con un intreccio fatto di duel¬li, amori, fughe, ritrovamenti, in cui svetta la magnifica invenzione dei gemelli identici ma op¬posti caratterialmente: uno sciocco l’altro scaltro. Allo stesso tempo questo testo è anche una farsa nera sulla famiglia, l’identità, l’amore e la morte. I personaggi non sanno leggere o tenere a freno le proprie emozioni e i propri sentimenti, e que¬sto provoca alternativamente il riso e fa sfiorar loro la tragedia o li fa sprofondare in essa.
Con l’adattamento del testo goldoniano di Angela Demattè e Valter Malosti, lo spettacolo prodotto da Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, TPE – Teatro Piemonte Europa, Teatro Stabile del Veneto, Teatro Metastasio di Prato vede in scena Marco Foschi, Danilo Nigrelli, Marco Manchisi, Irene Petris, Alessandro Bressanello, Anna Gamba, Valerio Mazzucato, Camilla Nigro, Vittorio Camarota, Andrea Bellacicco, diretti da Valter Malosti. Firmano scene e luci Nicolas Bovey, costumi Gianluca Sbicca, progetto sonoro G.U.P. Alcaro, cura del movimento Marco Angelilli.
“I due gemelli veneziani” è un viaggio affascinante che rivela quella grazia eversiva degli attori che tra la fine del ‘500 e la fine del ‘700 dominarono le scene teatrali europee, con una tecnica che combinava improvvisazione, ruoli multipli, maschera e un uso del corpo che potrebbe ricordarci la nostra danza contemporanea. È una ricerca sulla nostra lingua, anzi le nostre lingue: Testori, Pasolini, Gadda, Roberto Longhi; ma anche Fellini, Patrizia Valduga e Antonio Tarantino, questi i riferimenti per una profonda ricerca sulla lingua, che recupera un italiano più sporco e ruvido, in un labirinto di vicoli dove regna l’assoluta centralità del gioco dell’attore. È un testo che nelle mani di Malosti svela inedite prospettive e finestre sulla contemporaneità.
Di Valter Malosti al Teatro Municipale ricordiamo “Signorina Giulia” di Strindberg nel febbraio 2012, spettacolo di cui Malosti firmava regia, versione italiana e adattamento e che lo vedeva in scena con Federica Fracassi e Valeria Solarino.
“TRE PER TE” Stagione di prosa 2022/2023 del TEATRO MUNICIPALE di Piacenza
direzione artistica Diego Maj
è una rassegna di
TEATRO GIOCO VITA direzione artistica Diego Maj
FONDAZIONE TEATRI DI PIACENZA
in collaborazione con
FONDAZIONE DI PIACENZA E VIGEVANO e IREN
con il contributo di
MIC e REGIONE EMILIA – ROMAGNA
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Teatro Municipale di Piacenza (Via Verdi 41)
martedì 25 e mercoledì 26 ottobre 2022 ore 21 – PROSA
I DUE GEMELLI VENEZIANI
di Carlo Goldoni – adattamento Angela Demattè, Valter Malosti
regia Valter Malosti
scene e luci Nicolas Bovey
costumi Gianluca Sbicca
progetto sonoro G.U.P. Alcaro
cura del movimento Marco Angelilli
assistente alla regia Jacopo Squizzato
con
Marco Foschi, ZANETTO / TONINO
Danilo Nigrelli, PANCRAZIO
Marco Manchisi, ARLECCHINO / PULCINELLA
Irene Petris, BEATRICE
Alessandro Bressanello, IL DOTTOR BALANZONI / TIBURZIO
Anna Gamba, ROSAURA
Valerio Mazzucato, BRIGHELLA / BARGELLO
Camilla Nigro, COLOMBINA
Vittorio Camarota, FLORINDO
Andrea Bellacicco, LELIO / FACCHINO
produzione Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, TPE – Teatro Piemonte Europa, Teatro Stabile del Veneto, Teatro Metastasio di Prato
si ringrazia il maestro mascheraio Stefano Perrocco di Meduna per la maschera di Pulcinella indossata da Marco Manchisi
LA COMPAGNIA INCONTRA IL PUBBLICO
Teatro Filodrammatici di Piacenza (Via San Siro 9)
mercoledì 26 ottobre 2022 – ore 17.30 – “RUMORI FUORI SCENA” a cura di Nicola Cavallari
VALTER MALOSTI e la COMPAGNIA in scena con “I due gemelli veneziani” INCONTRANO IL PUBBLICO
(ingresso gratuito)
PROGRAMMA DI SALA
INFORMAZIONI
Biglietti Prosa e Altri Percorsi
Platea € 30 (intero) 28 (convenzioni) 26 (ridotto)
Posto Palco € 28 (intero) 26 (convenzioni) 24 (ridotto) – Ingresso Palchi € 17 (intero) 16 (convenzioni) 15 (ridotto)
Galleria numerata € 23 (intero) 22 (convenzioni) 21 (ridotto)
Loggione numerato € 14 (intero) 13 (convenzioni) 12 (ridotto) – Studenti 13 (posto in Galleria)
Biglietteria
TEATRO GIOCO VITA via San Siro 9 – 29121 Piacenza
Dal martedì al venerdì ore 10-16, sabato ore 10-13.
Tel. 0523.315578, e-mail biglietteria@teatrogiocovita.it
Prevendita online: https://www.vivaticket.com/
Il giorno dello spettacolo la biglietteria è attiva anche a partire dalle ore 19 al Teatro Municipale.
Per informazioni: Teatro Gioco Vita, tel. 0523.315578, info@teatrogiocovita.it
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UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi
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FESTIVAL DI TEATRO CONTEMPORANEO “L’ALTRA SCENA” direzione artistica Jacopo Maj
PIACENZA _ MERCOLEDÌ 12 OTTOBRE
Teatro Gioia – ore 21
“L’INVENTARIO ANIMATO”
restituzione finale del master su attore, movimento, animazione
condotto da Claire Heggen della compagnia Théâtre du Mouvement (Francia)
nell’ambito del progetto di Teatro Gioco Vita “Animateria Workshops 2022”
evento speciale del Festival (ingresso gratuito)
A Piacenza si chiude definitivamente l’edizione 2022 del Festival di teatro contemporaneo “L’altra scena” con un evento speciale al Teatro Gioia dedicato al teatro di figura: mercoledì 19 ottobre alle ore 21 è in programma “L’inventario animato”, restituzione finale del master su attore, movimento, animazione condotto da Claire Heggen della compagnia Théâtre du Mouvement (Francia).
Appuntamento gratuito, dopo il quale andrà in archivio l’undicesimo festival che vede la direzione artistica di Jacopo Maj e organizzato da Teatro Gioco Vita con Fondazione Teatri di Piacenza, il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano e Iren e la collaborazione dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita.
Claire Heggen non ha bisogno di presentazioni: il suo lavoro artistico e pedagogico è conosciuto in tutto il mondo. In quanto formatrice ha sviluppato, in oltre quarant’anni, un’importante ricerca sull’attore/soggetto e sull’attore nel suo rapporto con l’oggetto, i materiali, la maschera e il burattino, che ne hanno fatto un riferimento imprescindibile, a livello internazionale, nel campo della pedagogia per il teatro di figura. Per questi motivi il master da lei condotto, incentrato sulla trasmissione dei fondamentali del teatro di figura, è stato riservato a formatori professionisti. Il gruppo dei partecipanti è al lavoro al Teatro Gioia di Piacenza da giovedì 13 ottobre e al termine del percorso insieme a Claire Heggen condividerà con il pubblico i risultati della ricerca artistica realizzata durante il master, tra teatro d’attore, movimento e animazione.
Vedremo in scena Alessandra Amicarelli, Deniz Azhar Azari, Beatrice Baruffini, Roberta Colombo, Andrea Coppone, Emanuela Dall’Aglio, Marco Ferro Nicoletta Garioni, Luana Gramegna, Carola Maternini, Nadia Milani, Luca Ronga, Valeria Sacco, Carla Taglietti. Sono un gruppo di artisti che fanno parte del corpo docente del corso di formazione professionale “Animateria” che dal 2018/2019 per tre edizioni si è svolto a Piacenza grazie a Teatro Gioco Vita e che sarà riproposto nel 2023. Nel 2022 l’attività pedagogica del centro di produzione teatrale piacentino si è concentrata sul progetto “Animateria Workshops”, un programma di quattro master nel periodo settembre-dicembre 2022 concepiti come occasioni di aggiornamento per artisti e formatori. Progetto formativo che fa parte del programma “InFormazione Teatrale” proposto a Piacenza con l’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.
“L’ALTRA SCENA” Festival di teatro contemporaneo 2022
direzione artistica Jacopo Maj
è una rassegna di
TEATRO GIOCO VITA
FONDAZIONE TEATRI DI PIACENZA
con il sostegno di FONDAZIONE DI PIACENZA E VIGEVANO
con la collaborazione di ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEATRO GIOCO VITA
con il contributo di
MINISTERO DELLA CULTURA
REGIONE EMILIA ROMAGNA
Mercoledì 19 ottobre 2022 – FESTIVAL L’ALTRA SCENA
Teatro Gioia – ore 21
L’INVENTARIO ANIMATO
restituzione finale del master su attore, movimento, animazione
condotto da Claire Heggen della compagnia Théâtre du Mouvement (Francia)
nell’ambito del progetto di Teatro Gioco Vita “Animateria Workshops 2022”
in scena Alessandra Amicarelli, Deniz Azhar Azari, Beatrice Baruffini, Roberta Colombo, Andrea Coppone, Emanuela Dall’Aglio, Marco Ferro, Nicoletta Garioni, Luana Gramegna, Carola Maternini, Nadia Milani, Luca Ronga, Valeria Sacco, Carla Taglietti
(ph Christophe Loiseau)
TEATRO GIOIA via Melchiorre Gioia 20/a – telefono 0523.1860191
Per informazioni: Teatro Gioco Vita, tel. 0523.315578, info@teatrogiocovita.it
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Teatro Gioco Vita al Festival des P‘tits Malins per il debutto francese de “Il piccolo Re dei Fiori”, spettacolo coprodotto con il Balletto di Roma:
appuntamento a Thonon-les-Bains mercoledì 19 ottobre, anteprime domani martedì 18 ottobre
In programma nelle stesse giornate anche due laboratori sul teatro d’ombre a Evian e Thonon a cura di Fabrizio Montecchi
Il debutto in live streaming a causa dell’emergenza sanitaria nel febbraio 2021 da un Teatro Filodrammatici di Piacenza deserto, la “prima” alla presenza del pubblico nel luglio 2021 a Milano al Teatro Fontana nell’ambito del Festival “Segnali”. Finalmente è arrivata anche l’ora del debutto francese per “Il piccolo Re dei Fiori” di Teatro Gioco Vita, fiaba per musica, ombre e danza dall’omonimo libro di Květa Pacovská, spettacolo realizzato in coproduzione con il Balletto di Roma e firmato da Valerio Longo e Fabrizio Montecchi.
La versione francese “Le petit Roi des Fleurs” sarà presentata a Thonon-les-Bains all’Espace Maurice Novarina nel programma del Festival des P‘tits Malins: appuntamento mercoledì 19 ottobre alle ore 10.30, preceduto da due recite scolastiche in calendario martedì 18 ottobre alle ore 9.30 e alle ore 10.30.
Giunto alla sua settima edizione, il Festival si svolge nella seconda metà di ottobre con proposte dedicate al teatro, all’editoria e al cinema nel territorio del Chablais in Alta Savoia, con eventi a Thonon, Évian, Publier, Allinges, Bons-en-Chablais, Sciez, Cervens, Veigy-Foncenex e anche nella vicina Svizzera.
È organizzato dalla Maison des Arts du Léman, con cui Teatro Gioco Vita ha stretto rapporti ormai da anni e che tra le altre cose ha coprodotto nel 2020 lo spettacolo “Sonia e Alfredo”.
“Il piccolo Re dei Fiori” è un progetto intorno al quale si sono ritrovate due storiche strutture del teatro e della danza come Balletto di Roma e Teatro Gioco Vita con l’obiettivo di esplorare una forma di contaminazione tra linguaggi come la danza, l’ombra e la musica, pensandola espressamente per i più piccoli.
Le coreografie sono di Valerio Longo, la regia e le scene di Fabrizio Montecchi. In scena i danzatori Marcello Giovani e Isabella Minosi. Le musiche sono di Paolo Codognola, le sagome di Nicoletta Garioni e Agnese Meroni (tratte dai disegni di Květa Pacovská), i costumi di Sara Bartesaghi Gallo e Nicoletta Garioni, le luci di Anna Adorno.
Le voci della versione francese dello spettacolo sono di Noëmi Waysfeld e Ulysse Manhes, mentre nella versione italiana sono di Valeria Barreca e Tiziano Ferrari. La drammaturgia è firmata Enrica Carini e Fabrizio Montecchi con la collaborazione di Valerio Longo e Francesca Magnini. Le scene e gli oggetti scenici sono realizzati da Giovanni Mutti, Nicoletta Garioni e Agnese Meroni.
Alla trasferta a Thonon-les-Bains per il debutto francese, oltre ai danzatori Marcello Giovani e Isabella Minosi e ai tecnici Anna Adorno e Cesare Lavezzoli impegnati nella messa in scena dello spettacolo, partecipano il regista Fabrizio Montecchi e Helena Tirén dell’ufficio produzione e distribuzione spettacoli di Teatro Gioco Vita.
Collateralmente alla presentazione della fiaba per musica, ombre e danza tratta dal libro di Květa Pacovská, il Festival des P‘tits Malins propone anche due laboratori universitari sul teatro d’ombre a cura di Fabrizio Montecchi, che si terranno il 18 e 19 ottobre rispettivamente a Evian e a Thonon.
“Il piccolo Re dei Fiori” è una fiaba. Della fiaba c’è il classico “C’era una volta” e anche l’immancabile “Re” che però qui è piccolo e curioso, vive in solitudine, ama il suo giardino e ha le tasche piene di bulbi di tulipano. “Il piccolo Re dei Fiori” è anche una storia che racconta di due giovani che abitano uno di fronte all’altra. Così vicini eppure così lontani da non aver mai incrociato i loro sguardi. “Il piccolo Re dei Fiori” è, infine, uno spettacolo dove il tema della ricerca della felicità è reso con leggerezza e poesia, grazie a una trama semplice ed essenziale e un immaginario esuberante e fantasioso. Con il contrappunto di poche ma importanti parole, il racconto prende forma scenica grazie a un ricco tessuto musicale che accompagna e sostiene le spettacolari immagini d’ombra di Teatro Gioco Vita, tratte dalle splendide illustrazioni di Květa Pacovská, e gli espressivi gesti dei due danzatori-interpreti del Balletto di Roma, frutto delle originali coreografie di Valerio Longo.
Piacenza, ottobre 2022
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