Comunicati stampa

“ANNIBALE BARCA o troveremo una strada o la faremo” – 6 giugno al Teatro Filodrammatici (“Tre per Te” Altri Percorsi-PRE/VISIONI)

“TRE PER TE” 2018/2019 – Stagione di Prosa del Teatro Municipale di Piacenza
Altri Percorsi_PRE/VISIONI

giovedì 6 giugno 2019 – ore 20.30 – Teatro Filodrammatici
Teatro Gioco Vita / Liceo “Gioia”
ANNIBALE BARCA
o troveremo una strada o la faremo
esito del laboratorio teatrale di Nicola Cavallari
con la classe II linguistico D del Liceo “Gioia” di Piacenza

Ieri: Annibale Barca, il grande condottiero cartaginese, che spese la sua vita a combattere i romani. Oggi: Annibale Barca, un anziano in sedia a rotelle, rinchiuso nella sua stanza d’ospizio. Un caso di omonimia in epoche diverse. Le due vite si intrecciano grazie ai ricordi dell’Annibale di oggi che sostiene di essere l’Annibale di ieri.
Gli studenti della classe II linguistico D del Liceo “Gioia” di Piacenza raccontano in scena, con Teatro Gioco Vita, la vicenda di Annibale. Appuntamento giovedì 6 giugno alle ore 20.30 al Teatro Filodrammatici con “ANNIBALE BARCA – o troveremo una strada o la faremo”, esito di un articolato percorso laboratoriale che nell’anno scolastico 2018/2019 ha visto i ragazzi impegnati sotto la guida del regista Nicola Cavallari. Il tutto a partire da un lavoro di approfondimento che gli studenti avevano svolto in classe nell’anno scolastico precedente con l’insegnante di lettere Luisa Scuri.
La performance “Annibale Barca”, creazione collettiva della classe con la supervisione artistica Nicola Cavallari, è inserita nella rassegna Pre/Visioni proposta da Teatro Gioco Vita e Associazione Amici del Teatro Gioco Vita con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano, sezione del cartellone Altri Percorsi della Stagione di Prosa “Tre per Te” del Teatro Municipale, proposta da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj, con la Fondazione Teatri di Piacenza, il Comune di Piacenza e il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano e Iren.
In scena Nadia Angela Arici, Chiara Azzarà, Anna Bertoli, Sofia Valentina Bosi, Edoardo Calandroni, Martina Carini, Beatrice Cocconi, Benedetta D’Onofrio, Mirea De Santis, Virginia Emanuelli, Salma Fajr, Hanabel Ferrari, Giulia Forlini, Cecilia Gariboldi, Sofia Masina, Massimo Modesto Matassa, Sofia Mennella, Carlotta Nasiti, Manuel Oldani, Chiara Orezzi, Gaia Pagani, Martina Puddu, Beatrice Quaretti, Mario Russo, Greta Sebastiani, Chiara Signaroldi, Deepanshi Singh, Adele Sundas, Rebecca Tassi, Greta Elisabetta Vinci, Luca Visentini. I costumi sono di Tania Fedeli. L’iniziativa del laboratorio è stata resa possibile grazie alla collaborazione del preside del Liceo “Gioia” professor Mario Magnelli, della referente per le attività teatrali dell’istituto professoressa Alessandra Tacchini, della professoressa Luisa Scuri e di tutti gli insegnanti della classe II linguistico D.
Siamo in una casa di riposo. Attraverso i dialoghi con Olga, l’infermiera che più delle altre riesce a relazionarsi con lo scorbutico anziano Annibale, rivivremo le imprese più importanti del generale africano: l’infanzia, i retroscena del suo odio contro i romani e le tappe fondamentali della sua venuta in Italia per combattere contro il loro esercito.
«Quando si parla di Annibale – spiega il regista Nicola Cavallari – tutti ricordano le battaglie, gli elefanti, le strategie militari all’avanguardia. Ma nessuno conosce le figure femminili che hanno abitato la vita del condottiero. Noi abbiamo dato spazio a queste donne, alcune realmente esistite e altre puramente inventate. Con una classe dalla composizione a prevalenza femminile, questa scelta degli studenti della 2 linguistico D è un espediente originale per risolvere quello che avrebbe potuto essere un problema per la messa in scena, mettendo in pratica uno dei fondamentali insegnamenti del Barca: “O troveremo una strada o la faremo”».
Lo spettacolo sarà un continuo susseguirsi e alternarsi di avvenimenti storici con altri di pura fantasia e altri ancora che prendono spunto dalla verità per essere poi trasformati ad uso e consumo della scena. Una scrittura originale improntata alla leggerezza e al divertimento. Ogni episodio è un ricordo e ogni ricordo agito sulla scena è un passo in più verso la fine del viaggio chiamato vita.
«Ameremo Annibale, ne sono certo! – conclude Cavallari – Ma quale Annibale? Quello di ieri o quello di oggi? Un solo Annibale! Perché alla fine dello spettacolo ci parrà che l’uno non possa vivere senza l’altro».
Il laboratorio teatrale con la classe II linguistico D è solo una delle varie iniziative frutto della collaborazione tra Liceo “Gioia” e Teatro Gioco Vita in questa stagione teatrale 2018/2019. Oltre alla visione di spettacoli della Stagione di Prosa “Tre per Te” e della Rassegna di Teatro Scuola “Salt’in Banco” con le varie iniziative collegate (incontri, lezioni, approfondimenti), sono stati realizzati due percorsi laboratoriali intensivi di tre giornate: uno con la classe IV classico C condotto da Umberto Petranca e uno con la classe III scientifico E curato da Nicola Cavallari. Sempre con esiti finali aperti al pubblico nell’ambito del cartellone Pre/Visioni. Tutte queste attività laboratoriali e di educazione al teatro sono inserite nel programma “InFormazione Teatrale” che l’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita promuove con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.

LOCANDINA

Teatro Filodrammatici – PRE/VISIONI
Giovedì 6 giugno 2019 – ore 20.30
Teatro Gioco Vita / Liceo “Gioia”
ANNIBALE BARCA
o troveremo una strada o la faremo
esito del laboratorio teatrale di Nicola Cavallari con la classe II linguistico D del Liceo “Gioia” di Piacenza
creazione collettiva della classe
supervisione artistica Nicola Cavallari
con Nadia Angela Arici, Chiara Azzarà, Anna Bertoli, Sofia Valentina Bosi, Edoardo Calandroni, Martina Carini, Beatrice Cocconi, Benedetta D’Onofrio, Mirea De Santis, Virginia Emanuelli, Salma Fajr, Hanabel Ferrari, Giulia Forlini, Cecilia Gariboldi, Sofia Masina, Massimo Modesto Matassa, Sofia Mennella, Carlotta Nasiti, Manuel Oldani, Chiara Orezzi, Gaia Pagani, Martina Puddu, Beatrice Quaretti, Mario Russo, Greta Sebastiani, Chiara Signaroldi, Deepanshi Singh, Adele Sundas, Rebecca Tassi, Greta Elisabetta Vinci, Luca Visentini
costumi Tania Fedeli
un grazie particolare per la collaborazione al preside del Liceo “Gioia” professor Mario Magnelli, alla referente per le attività teatrali dell’istituto professoressa Alessandra Tacchini, alla professoressa Luisa Scuri e a tutti gli insegnanti della classe II linguistico D

PREZZI Biglietti posto unico non numerato euro 5.

INFO E BIGLIETTERIA TEATRO GIOCO VITA, Via San Siro 9, Piacenza – Telefono 0523.315578 – biglietteria@teatrogiocovita.it
Orari di apertura: dal martedì al giovedì ore 10-14.
Il giorno dello spettacolo la biglietteria funziona unicamente nella sede della rappresentazione a partire dalle ore 19.30 (Teatro Filodrammatici, via Santa Franca 33, tel. 0523315578).
Per informazioni: Teatro Gioco Vita, Biglietteria/Promozione pubblico 0523.315578 info@teatrogiocovita.it

UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi (responsabile), Emma-Chiara Perotti
tel. 0523.315578, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

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“La bottega del caffè” Istituto Paritario “Marconi” – 31 maggio al Teatro Filodrammatici (“Tre per Te” Altri Percorsi-PRE/VISIONI)

“TRE PER TE” 2018/2019 – Stagione di Prosa del Teatro Municipale di Piacenza
Altri Percorsi_PRE/VISIONI

Teatro Filodrammatici di Piacenza | venerdì 31 maggio 2019 | ore 20.30
Teatro Gioco Vita / Istituto Paritario “Marconi”
LA BOTTEGA DEL CAFFÈ
esito del laboratorio teatrale di Nicola Cavallari
con gli studenti dell’Istituto Paritario “Marconi” di Piacenza

Gli studenti dell’Istituto Paritario “Marconi” di Piacenza rileggono con Teatro Gioco Vita “La bottega del caffè” di Carlo Goldoni. Appuntamento venerdì 31 maggio alle ore 20.30 al Teatro Filodrammatici con l’esito di un articolato percorso laboratoriale che ha visto impegnati i ragazzi sotto la guida del regista Nicola Cavallari a partire da gennaio.
La performance “La bottega del caffè”, creazione collettiva degli studenti liberamente tratta da Goldoni, supervisione artistica Nicola Cavallari, è inserita nella rassegna Pre/Visioni proposta da Teatro Gioco Vita e Associazione Amici del Teatro Gioco Vita con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano, sezione del cartellone Altri Percorsi della Stagione di Prosa “Tre per Te” del Teatro Municipale, proposta da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj, con la Fondazione Teatri di Piacenza, il Comune di Piacenza e il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano e Iren.
In scena Chauori Adrae, Elisa Agosti, Sebastiano Astorri, Valentina Boni, Sara Caricato, Egor Edgar Cuccurullo, Claudia Filios, Mandhub Shaihik, Luca Mazzocchi, Diego Ontani, Soheila Pasinetti, Lucrezia Poggi, Andrea Pozzoli, Giulia Puddu, Filippo Romani, Caterina Salvia, Matteo Sbordi, Davide Terzoni, Viktoria Tila, Fabio Zavattoni. I costumi sono di Tania Fedeli. L’iniziativa del laboratorio è stata resa possibile grazie alla collaborazione della coordinatrice didattica educativa professoressa Vittoria Pollorsi e di tutti gli insegnanti dell’Istituto Paritario “Marconi”.

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«“La bottega del caffè” – spiega Nicola Cavallari – è sicuramente una delle opere più importanti e riuscite del commediografo veneziano. Oltre ai soliti travestimenti, amori, tradimenti, pettegolezzi e invidie, nella commedia troviamo come tema centrale quello della ludopatia, vizio di cui lo stesso Goldoni era vittima e che lo costrinse più volte a fughe precipitose da una città all’altra per sfuggire a creditori e usurai. Anche per questo motivo ci è sembrato più che attuale lavorare insieme agli studenti su questo testo. Dopo le prime letture e analisi, i ragazzi hanno proposto una loro riscrittura dell’opera e successivamente hanno iniziato un lavoro di improvvisazione sulle scene. Proprio questo metodo di lavoro ha portato a una nuova riscrittura, sicuramente più snella, ritagliata sugli studenti protagonisti del laboratorio teatrale. Inoltre, per dare spazio a tutti, sono stati creati e inseriti nuovi personaggi ad hoc. Senza una conoscenza approfondita del testo originale, sfidiamo chiunque a distinguere i personaggi preesistenti dai neonati ruoli, frutto della fantasia dei ragazzi!»
«La nostra “Bottega del caffè” – conclude il regista – è una commedia brillante che dimentica le ridondanze e le ripetizioni dell’opera goldoniana, tipiche della scrittura settecentesca, e abbraccia uno stile comunicativo più veloce e immediato. E allora, siete tutti invitati al caffè di Ridolfo e di sua moglie, per sorseggiare un buon caffè o un’ottima cioccolata tra una risata e l’altra!».
Il laboratorio teatrale su Goldoni, che prosegue un’esperienza laboratoriale avviata nell’anno scolastico 2017/2018, è solo una, anche se indubbiamente la più impegnativa, delle varie iniziative frutto della collaborazione tra Istituto Paritario “Marconi” e Teatro Gioco Vita in questa stagione teatrale. Infatti sia gli studenti delle superiori sia quelli della secondaria di 1° grado hanno assistito a spettacoli della Stagione di Prosa “Tre per Te” e della Rassegna di teatro scuola “Salt’in Banco” e alle classi sono state proposte le attività educational collegate alla visione. Tutte queste attività laboratoriali e di educazione al teatro sono inserite nel programma “InFormazione Teatrale” che l’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita promuove con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano. Sono state rese possibili grazie alla preziosa collaborazione della professoressa Vittoria Pollorsi, coordinatrice didattica educativa dell’Istituto Paritario “Marconi”, e alla disponibilità dei docenti delle varie classi coinvolte.

LOCANDINA

Teatro Filodrammatici – PRE/VISIONI
venerdì 31 maggio 2019 – ore 20.30
Teatro Gioco Vita / Istituto Paritario “Marconi”
LA BOTTEGA DEL CAFFÈ
esito del laboratorio teatrale di Nicola Cavallari con gli studenti dell’Istituto Paritario “Marconi” di Piacenza
creazione collettiva degli studenti liberamente tratta da “La bottega del caffè” di Carlo Goldoni
supervisione artistica Nicola Cavallari
con Chauori Adrae, Elisa Agosti, Sebastiano Astorri, Valentina Boni,
Sara Caricato, Egor Edgar Cuccurullo, Claudia Filios, Mandhub Shaihik,
Luca Mazzocchi, Diego Ontani, Soheila Pasinetti, Lucrezia Poggi,
Andrea Pozzoli, Giulia Puddu, Filippo Romani, Caterina Salvia,
Matteo Sbordi, Davide Terzoni, Viktoria Tila, Fabio Zavattoni
costumi Tania Fedeli
un grazie particolare per la collaborazione alla coordinatrice didattica educativa professoressa Vittoria Pollorsi e a tutti gli insegnanti dell’Istituto Paritario “Marconi”

PREZZI Biglietti posto unico non numerato euro 5.

INFO E BIGLIETTERIA TEATRO GIOCO VITA, Via San Siro 9, Piacenza – Telefono 0523.315578 – biglietteria@teatrogiocovita.it
Orari di apertura: dal martedì al giovedì ore 10-14.
Il giorno dello spettacolo la biglietteria funziona unicamente nella sede della rappresentazione a partire dalle ore 19.30 (Teatro Filodrammatici, via Santa Franca 33, tel. 0523315578).
Per informazioni: Teatro Gioco Vita, Biglietteria/Promozione pubblico 0523.315578 info@teatrogiocovita.it

UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi (responsabile), Emma-Chiara Perotti
tel. 0523.315578, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

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“Il mercante di Venezia” Laboratorio teatrale del Liceo Scientifico “Lorenzo Respighi” – 30 maggio al Teatro Filodrammatici (“Tre per Te” Altri Percorsi-PRE/VISIONI)

“TRE PER TE” 2018/2019 – Stagione di Prosa del Teatro Municipale di Piacenza
Altri Percorsi_PRE/VISIONI

Teatro Filodrammatici di Piacenza| giovedì 30 maggio 2019 | ore 20.30
Laboratorio teatrale del Liceo Scientifico “Lorenzo Respighi”
Teatro Gioco Vita
IL MERCANTE DI VENEZIA
da William Shakespeare
progetto e regia Nicola Cavallari

Alla prova del palcoscenico gli studenti del Laboratorio teatrale del Liceo Scientifico Lorenzo “Respighi” di Piacenza. Il progetto, avviato in quest’anno scolastico 2018/2019, nasce dalla collaborazione tra il Dipartimento di Lettere del “Respighi”, liceo guidato dalla dirigente scolastica Simona Favari, e Teatro Gioco Vita, direzione artistica Diego Maj, che ha affidato il coordinamento artistico all’attore e regista Nicola Cavallari.
I ragazzi saranno in scena con la performance finale “Il mercante di Venezia”, da William Shakespeare, giovedì 30 maggio alle ore 20.30 al Teatro Filodrammatici nell’ambito della rassegna Pre/Visioni proposta da Teatro Gioco Vita e Associazione Amici del Teatro Gioco Vita con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano, sezione del cartellone Altri Percorsi della Stagione di Prosa “Tre per Te” del Teatro Municipale, proposta da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj, con la Fondazione Teatri di Piacenza, il Comune di Piacenza e il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano e Iren.
Protagonisti dello spettacolo Lucrezia Baffi, Alida Bertelli, Marta Bona, Victor Anuar Borchieri, Emanuela Braghieri, Michele Cagnoni, Rebecca Filippini, Federico Fox, Matilde Galliano, Dunja Lukic, Amela Nasic, Guido Pagani, Gaia Parmigiani, Gaia Platè, Andrea Pollastri, Anna Rizzi, Davide Rollo, Amelia Sampaolo, Elena Tancheva, Migena Tola, Andrea Tosi.
Progetto e regia sono di Nicola Cavallari, i costumi di Tania Fedeli.
Hanno collaborato le insegnanti del Dipartimento di Lettere (professoresse Francesca Gipponi, Maria Grazia Marcotti, Paola Pareti, Emanuela Sindaco) e del Dipartimento di Lingue Straniere (professoressa Nicoletta Gueli).

«Nel nostro lavoro – spiega Nicola Cavallari – ampio spazio è stato dato alle situazioni clownesche, ad esempio attraverso i personaggi dei fools così cari a Shakespeare. Abbiamo poi l’importante presenza di un coro che giocherà più ruoli e di volta in volta porterà il pubblico nelle diverse e molteplici atmosfere de “Il mercante di Venezia”. Una scelta coraggiosa, quella degli studenti del laboratorio teatrale del Liceo “Respighi” di confrontarsi con un testo così importante e ricco di spunti di riflessione. Ma forse è stata proprio questa la sfida: osservare, fermarsi e pensare, e non lasciare che ogni cosa ci scivoli addosso senza darle troppa importanza. Del resto il mondo va considerato per quello che è: un palcoscenico sul quale ognuno recita la propria parte».

Il Laboratorio teatrale del Liceo Scientifico “Lorenzo Respighi”, sostenuto dalla dirigente Simona Favari e voluto dalla professoressa Emanuela Sindaco, è stato avviato a novembre e ha alternato incontri a scuola, guidati dalle insegnanti, e incontri in teatro, guidati da Nicola Cavallari. L’obiettivo è quello di farne un’esperienza permanente per i prossimi anni scolastici, in modo da arrivare ad avere un gruppo teatrale degli studenti del “Respighi”.
L’autore su cui si è deciso di lavorare quest’anno è stato Shakespeare e, tra un totale di otto opere shakespeariane analizzate, la scelta degli studenti per la messa in scena è ricaduta su “Il mercante di Venezia”. Il coordinamento didattico del lavoro ha fatto capo alla professoressa Sindaco, referente per le attività teatrali del Liceo “Respighi”, e quello organizzativo a Simona Rossi, responsabile progetti teatro scuola, ragazzi e formazione di Teatro Gioco Vita.
Gli studenti che hanno partecipato appartengono a classi diverse, dalla prima alla quarta. Durante il laboratorio i ragazzi hanno avuto la possibilità di avvicinarsi alle tecniche teatrali e alle esigenze espressive legate allo stare sul palcoscenico: l’ascolto di sé e degli altri, la consapevolezza scenica, la respirazione, il saper comunicare.

La collaborazione tra Liceo “Respighi” e Teatro Gioco Vita in quest’anno scolastico non si è limitata al solo laboratorio teatrale pomeridiano. Sono stati realizzati altri tre progetti laboratoriali, proposti da Teatro Gioco Vita nell’ambito del programma “InFormazione Teatrale” realizzato con l’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano: si è trattato di tre laboratori teatrali intensivi che hanno coinvolto le classi 2D (scienze applicate), 4D e 2E (liceo scientifico tradizionale).
Numerose sono state anche le varie iniziative (incontri, lezioni, approfondimenti) collegate alla visione di spettacoli della Stagione di Prosa “Tre per Te”, del Festival di teatro contemporaneo “L’altra scena” e di Teatro Scuola “Salt’in Banco.
La collaborazione tra l’istituto di Piazzale Genova e il Centro di Produzione Teatrale piacentino non è recente, ma negli ultimi anni si è andata sempre più consolidando con l’obiettivo di creare una sinergia tra scuola e teatro al servizio dei ragazzi, delle famiglie e degli insegnanti.

LOCANDINA

Teatro Filodrammatici – PRE/VISIONI
Giovedì 30 maggio 2019 – ore 20.30
Laboratorio teatrale del Liceo Scientifico “Lorenzo Respighi”
Teatro Gioco Vita
IL MERCANTE DI VENEZIA
da William Shakespeare
con Lucrezia Baffi, Alida Bertelli, Marta Bona, Victor Anuar Borchieri, Emanuela Braghieri, Michele Cagnoni, Rebecca Filippini, Federico Fox, Matilde Galliano, Dunja Lukic, Amela Nasic, Guido Pagani, Gaia Parmigiani, Gaia Platè, Andrea Pollastri, Anna Rizzi, Davide Rollo, Amelia Sampaolo, Elena Tancheva, Migena Tola, Andrea Tosi
progetto e regia Nicola Cavallari
hanno collaborato gli insegnanti del Dipartimento di Lettere (professoresse Francesca Gipponi, Maria Grazia Marcotti, Paola Pareti, Emanuela Sindaco) e del Dipartimento di Lingue Straniere (professoressa Nicoletta Gueli)
costumi Tania Fedeli
un grazie particolare per la collaborazione alla Dirigente del Liceo “Respighi” Simona Favari
“Il mercante di Venezia” è la performance finale del Laboratorio teatrale extracurricolare 2018/2019 del Liceo “Respighi” di Piacenza (coordinamento artistico Nicola Cavallari, coordinamento didattico professoressa Emanuela Sindaco – referente teatro per il Liceo “Respighi”)

PREZZI Biglietti posto unico non numerato euro 5.

INFO E BIGLIETTERIA TEATRO GIOCO VITA, Via San Siro 9, Piacenza – Telefono 0523.315578 – biglietteria@teatrogiocovita.it
Orari di apertura: dal martedì al giovedì ore 10-14.
Il giorno dello spettacolo la biglietteria funziona unicamente nella sede della rappresentazione a partire dalle ore 19.30 (Teatro Filodrammatici, via Santa Franca 33, tel. 0523315578).
Per informazioni: Teatro Gioco Vita, Biglietteria/Promozione pubblico 0523.315578 info@teatrogiocovita.it

UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi (responsabile), Emma-Chiara Perotti
tel. 0523.315578, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

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“Il topo del sottosuolo” Mino Manni / Alberto Oliva – 29 maggio al Teatro Gioia (“Tre per Te” Altri Percorsi-PRE/VISIONI)

“TRE PER TE” 2018/2019 – Stagione di Prosa del Teatro Municipale di Piacenza
Altri Percorsi_PRE/VISIONI

Teatro Gioia di Piacenza| mercoledì 29 maggio 2019 | ore 21
Associazione I Demoni_Mino Manni / Alberto Oliva
IL TOPO DEL SOTTOSUOLO
Da Delitto e castigo di Fedor Dostoevskij
adattamento Alberto Oliva e Mino Manni
con Mino Manni
regia Alberto Oliva

L’attore piacentino Mino Manni diretto da Alberto Oliva mette in scena un personaggio straordinario del capolavoro di Dostoevskij “Delitto e castigo”, Arkadij Ivanovic Svidrigajlov, tra ozio e depravazione, tra le serate passate a giocare d’azzardo, i colpi imprevisti di fortuna, le relazioni torbide.
Appuntamento al Teatro Gioia di Piacenza mercoledì 29 maggio alle ore 21 con “Il topo del sottosuolo”, da “Delitto e castigo” di Fedor Dostoevskij, adattamento di Alberto Oliva e Mino Manni, produzione Associazione I Demoni.
Lo spettacolo è inserito nella programmazione di Pre/Visioni proposta da Teatro Gioco Vita e Associazione Amici del Teatro Gioco Vita con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano, sezione del cartellone Altri Percorsi della Stagione di Prosa “Tre per Te” del Teatro Municipale, proposta da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj, con la Fondazione Teatri di Piacenza, il Comune di Piacenza e il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano e Iren.
Svidrigajlov, incallito giocatore che scommette su se stesso per tutta la vita, giocando ai limiti del consentito una partita senza esclusione di colpi col destino, si innamora di Dunja, la candida sorella di Raskolnikov e incrocia il destino del protagonista anche perché origlia una scomoda confessione che egli fa a Sonja. Da questi intrecci Dostoevskij si discosta per farci conoscere Svidrigajlov dall’interno, penetrando in soggettiva nella sua mente contorta e piena di contraddizioni e raccontandoci il passato di un uomo che si definisce “malato”, come il protagonista delle Memorie dal sottosuolo. E anche lui, infatti, è un personaggio del sottosuolo, anzi, un topo, come quelli che vede in un delirio di allucinazioni nell’ultima notte della sua vita, quella che precede il suicidio, estremo e definitivo atto di coraggio e di sfida alla morte.
Svidrigajlov è un personaggio straordinario, cui Dostoevskij dedica molte pagine nella seconda parte di Delitto e castigo. Essendo il suo un romanzo uscito a puntate, l’autore si è potuto permettere digressioni dalla linea narrativa principale, approfondendo personaggi, fatti e situazioni che incontrano solo sporadicamente la trama principale.
Lo spettacolo è ambientato in una locanda di San Pietroburgo, dove il pubblico potrà prendere posto ai tavolini accanto al protagonista, che interagisce con loro, tra un bicchiere di vino e il caratteristico odore delle candele accese. Un’esperienza intima e travolgente, che coinvolge lo spettatore prendendolo a testimone di una storia di ozio e depravazione.
«Con questo spin off che stringe il fuoco su un personaggio strepitoso di “Delitto e castigo” – sono le parole di Mino Manni e Alberto Oliva – possiamo rendere merito ad alcune pagine di grande impatto teatrale e approfondire dei temi che ci stanno molto a cuore, in particolare il rapporto tra uomo e donna che diventa quello tra vittima e carnefice in costante mutamento tra loro».

LOCANDINA

Teatro Gioia – PRE/VISIONI
mercoledì 29 maggio 2019 – ore 21

Associazione I Demoni_Mino Manni / Alberto Oliva
IL TOPO DEL SOTTOSUOLO
Da “Delitto e castigo” di Fedor Dostoevskij
adattamento Alberto Oliva e Mino Manni
con Mino Manni • regia Alberto Oliva

PREZZI Biglietti posto unico non numerato euro 12 intero, 10 ridotto.

INFO E BIGLIETTERIA
TEATRO GIOCO VITA, Via San Siro 9, Piacenza – Telefono 0523.315578. Orari di apertura: dal martedì al giovedì ore 10-14.
Il giorno dello spettacolo la biglietteria funziona unicamente nella sede della rappresentazione a partire dalle ore 19.30 (Teatro Gioia, via Melchiorre Gioia 20/a, tel. 05231860191 ).
Per informazioni: Teatro Gioco Vita, Biglietteria/Promozione pubblico 0523.315578 info@teatrogiocovita.it

UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi (responsabile), Emma-Chiara Perotti
tel. 0523.315578, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

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“IO E NIENTE” a La Villette a Parigi

“IO E NIENTE” di Teatro Gioco Vita a Parigi

In scena nella versione francese “MOI ET RIEN” a La Villette da oggi fino al 12 maggio nella sezione “Little Villette” per le famiglie e le scuole

È la terza Stagione che vede la presenza di Teatro Gioco Vita nel prestigioso centro culturale parigino: in precedenza ospitati “Circoluna” (2016/2017) e “Moun” (2017/2018)

Per la terza Stagione consecutiva le ombre di Teatro Gioco Vita sono protagoniste a La Villette a Parigi. In scena da stamane fino a domenica 12 maggio lo spettacolo “Io e Niente”, presentato nella versione francese “Moi et Rien”, programmato nella sezione “Little Villette” dedicata alle scuole e alle famiglie.
Creazione 2017 con la regia e le scene di Frabrizio Montecchi, è tratta da “Moi et Rien” di Kitty Crowther, illustratrice e autrice di origini anglo-svedesi che ha scritto e illustrato più di quaranta libri tradotti in tutto il mondo, ottenendo numerosi premi tra cui, nel 2010, il più prestigioso riconoscimento al mondo per la letteratura per l’infanzia, l’ALMA (Astrid Lindgren Memorial Award). Una storia intensa e commovente, per dire ai bambini che anche la debolezza e la fragilità possono essere trasformate in forza. In scena Valeria Barreca e Tiziano Ferrari, che recitano la versione francese del testo tradotta da Isabelle Detrez. Le sagome sono di Nicoletta Garioni (ispirate ai disegni della Crowther), le musiche di Paolo Codognola, i costumi di Tania Fedeli, il disegno luci di Davide Rigodanza, luci e fonica di Alberto Marvisi. Hanno collaborato alla creazione Vera Di Marco (assistente alla regia), Federica Ferrari (realizzazione sagome), Sergio Bernasani (realizzazione scene). Lo spettacolo è stato coprodotto nel 2017 dal centro di produzione teatrale piacentino diretto da Diego Maj con Segni New Generations Festival.
La presenza di Teatro Gioco Vita nei cartelloni de La Villette è ormai una costante dalla Stagione 2016/2017 quando il prestigioso centro culturale francese ha ospitato “Circoluna”. Nel 2017/2018 è stata la volta di “Moun”.
“Qui non c’è niente. Anzi, ci sono io. Niente e io. Niente si chiama Niente. Vive con me, intorno a me.” Così incomincia la storia di Lilà, una bambina che dopo aver perso la mamma e con il papà affranto dal lutto, si crea un amico immaginario, Niente. Assieme a Niente Lilà passa le sue giornate a fare niente. Ma Niente, al contrario di lei, è sempre di buonumore e risponde alla sua profonda indolenza con delicata e costruttiva positività. Al “non c’è niente da fare” di Lilà, Niente risponde che “dal niente si può fare tutto”.
Ed è proprio grazie a questo importante insegnamento che Lilà si convince, dopo una lunga resistenza, ad uscire dal suo isolamento e a piantare i semi di papavero blu dell’Himalaya che la mamma aveva conservato nel grande ripostiglio. Quelli di cui, dice la leggenda, un pettazzurro aveva tenuto i semi nel becco durante un lungo periodo di gelo, per paura che quel fiore sparisse per sempre e che poi aveva piantato nel giardino di una principessa…
La decisione di piantare i semi e di coltivare gli stupendi fiori blu preferiti dalla madre fino a ricreare il meraviglioso giardino di casa, consente a Lilà di attirare l’attenzione del padre e riguadagnare il suo amore. “La nostra primavera è stata bellissima. Papà è ridiventato il mio papà”, dice Lilà. Segno di quest’amore ritrovato è un regalo lasciato a Lilà dalla madre prima della sua morte e che il padre si decide finalmente a consegnargli. È una piccola scatola che contiene una sorpresa che tutto chiude e tutto spiega, anche l’amico immaginario. Il bizzarro amico di Lilà è proprio la testimonianza che anche dall’assenza, dalla mancanza, qualcosa di prezioso può nascere.
La versione francese “Moi et Rien” di “Io e Niente” ha debuttato nel febbraio 2018 al Festival “A pas contés” di Dijon.
Da allora lo spettacolo ha al suo attivo una lunga tournée in Francia, con un grande successo di pubblico e di critica.
«I temi di cui tratta “Io e Niente” – sono le parole del regista Fabrizio Montecchi – sono importanti, di quelli che solo fino a qualche anno fa si esitava a proporre al pubblico dei bambini. Ma non si può più negare che la dimensione emotiva, che può essere allo stesso tempo psicologica ed esistenziale, gioca un ruolo fondamentale nella loro crescita. Kitty Crowther si rivolge ai bambini sempre con un’estrema delicatezza, un profondo affetto e grande lealtà e onestà».
E così riesce a fare lo spettacolo, anche nei confronti del pubblico francese.

UFFICIO STAMPA: TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi (responsabile), Emma-Chiara Perotti
tel. 0523.315578, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

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“Il più furbo” Teatro Gioco Vita – 13-16 maggio 2019 (“Salt’in Banco”)

Teatro Ragazzi 2018/2019
“SALT’IN BANCO” – XXXIX Rassegna di Teatro Scuola


da lunedì 13 a giovedì 16 maggio 2019 – ore 10
Teatro Filodrammatici di Piacenza
Teatro Gioco Vita
IL PIÙ FURBO
Disavventure di un incorreggibile lupo
dall’opera di Mario Ramos
con Andrea Coppone – adattamento teatrale Enrica Carini, Fabrizio Montecchi
regia e scene Fabrizio Montecchi – sagome Nicoletta Garioni, Federica Ferrari (dai disegni di Mario Ramos)
musiche Paolo Codognola – coreografie Andrea Coppone – costumi Tania Fedeli – disegno luci Anna Adorno

Il ritorno a Piacenza dello spettacolo “Il più furbo – disavventure di un incorreggibile lupo” di Teatro Gioco Vita chiude la XXXIX Rassegna di Teatro Scuola “Salt’in Banco” proposta dal Centro di produzione teatrale diretto da Diego Maj e curata da Simona Rossi, organizzata con Fondazione Teatri di Piacenza, la collaborazione dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.
Appuntamento al Teatro Filodrammatici da lunedì 13 a giovedì 16 maggio sempre alle ore 10 per le scuole dell’infanzia e dei primi due anni delle primarie. Tratta dall’opera di Mario Ramos, la produzione di Teatro Gioco Vita ha debuttato nel luglio scorso a Faenza alla vetrina di teatro ragazzi “Colpi di scena”. L’abbiamo vista a Piacenza in novembre sempre per “Salt’in Banco” e a dicembre per la rassegna “Itinerari di teatro… ed è dicembre”. Al suo attivo una tournée 2018/2019 impegnativa ma di grandi soddisfazioni, con più di 70 repliche e tappe a Pordenone, Bologna, Cremona, Reggio Emilia, Modena, Padova, Siena, Perugia, Torino, Parma, Roma, Napoli, Salerno, Cesena. Dopo Piacenza, chiuderà la Stagione con un festival ad Assisi.
Protagonista Andrea Coppone, regia e scene sono di Fabrizio Montecchi, che firma l’adattamento teatrale con Enrica Carini, le sagome sono di Nicoletta Garioni e Federica Ferrari (dai disegni di Mario Ramos), le musiche di Paolo Codognola, le coreografie di Andrea Coppone, i costumi di Tania Fedeli, il disegno luci di Anna Adorno.
Nel folto del bosco un grande e cattivo Lupo affamato incontra la piccola Cappuccetto Rosso e subito elabora (dopotutto lui è il più furbo) un diabolico piano per mangiarsela. Senza esitazioni, lo mette in pratica. Mentre si avvicina alla casa della nonna, pregusta già il pranzetto: sarà uno scherzo da ragazzi divorarsele entrambe… Sembra l’inizio della favola che tutti conosciamo, almeno finché il Lupo (che si crede davvero il più furbo), non infila la rosa camicia da notte della nonna con tanto di cuffietta d’ordinanza, ed esce di casa… rimanendo chiuso fuori! Così conciato e in attesa di elaborare un nuovo, geniale piano, al Lupo (che ancora si crede il più furbo), non rimane che nascondersi nel bosco. Ma il bosco, ahimè, è un luogo molto frequentato, soprattutto dai personaggi delle fiabe, e il nostro Lupo fa imbarazzanti incontri (i Tre Porcellini, i Sette Nani, il Principe Azzurro, etc.) che mettono fortemente in crisi la sua vanità. Povero lupo! Tutti, invece di avere paura di lui, lo scambiano per un’innocua vecchietta. Per fortuna Cappuccetto Rosso è una bambina molto gentile e viene in suo aiuto. Eh sì, e lui che pensava di essere il più furbo!
Il lupo protagonista di questa storia suscita una simpatia sincera perché a fronte della sua declamata presunzione “io sono il più furbo”, si dimostra, nei fatti, sgraziato e goffo. Tutti gli altri personaggi che lui incontra non fanno che rivelare le sue debolezze e farne un carattere molto umano. Ridere di lui, in cui in fondo tutti ci possiamo riconoscere, è ridere di noi, e questo ci fa sentire tutti più umani. Dalle disavventure di questo lupo usciamo con la gioiosa convinzione che la vita, nonostante tutto quello che ci può accadere, possa essere comunque un’avventura meravigliosa. Il più furbo vede in scena un solo attore-narratore che, aiutandosi con tutto il repertorio di tecniche d’ombra proprie del linguaggio teatrale di Teatro Gioco Vita e una qualità di movimento fortemente coreografica, interpreta tutti i personaggi della storia e ci conduce dentro un mondo sorprendente, dove la dimensione favolistica e quella realistica s’incontrano e si scontrano producendo quell’effetto comico e grottesco proprio della storia raccontata.

LOCANDINA

Teatro Filodrammatici
Da lunedì 13 a giovedì 16 maggio 2019 – ore 10
SALT’IN BANCO Rassegna di teatro scuola
Teatro Gioco Vita
IL PIÙ FURBO
Disavventure di un incorreggibile lupo
dall’opera di Mario Ramos
con Andrea Coppone
adattamento teatrale Enrica Carini, Fabrizio Montecchi
regia e scene Fabrizio Montecchi
sagome Nicoletta Garioni, Federica Ferrari (dai disegni di Mario Ramos)
musiche Paolo Codognola
coreografie Andrea Coppone
costumi Tania Fedeli
disegno luci Anna Adorno
assistente alla regia Enrica Carini, Katja Gorečan
realizzazione sagome Nicoletta Garioni, Federica Ferrari
realizzazione scene Sergio Bernasani
lo spettacolo è tratto dai libri di Mario Ramos “Le plus malin”, “C’est moi le plus beau” e “C’est moi le plus fort” editi da
l’école des loisirs, Parigi
PRODUZIONE 2018
teatro d’ombre, d’attore e danza
pubblico: da 3 a 7 anni

PREZZI E INFORMAZIONI
Posto unico non numerato euro 4 scuola dell’infanzia, euro 5 scuola primaria, euro 6 scuola secondaria di 1° grado, euro 7 scuola superiore. Per tutte le attività di “Salt’in banco” la prenotazione è obbligatoria e deve pervenire all’Ufficio Scuola di Teatro Gioco Vita, telefono 0523.315578 – fax 0523.338428; scuola@teatrogiocovita.it, orari di apertura dal lunedì al giovedì ore 9.30-13 e ore 14-15, venerdì ore 9.30-13.

UFFICIO STAMPA: TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi (responsabile), Emma-Chiara Perotti
tel. 0523.315578, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

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“Controvento” Michele Cafaggi – 8 maggio 2019 (“Salt’in Banco”)

Teatro Ragazzi 2018/2019
“SALT’IN BANCO” – XXXIX Rassegna di Teatro Scuola


Mercoledì 8 maggio 2019 – ore 9 e 10.45
Teatro Municipale di Piacenza
Michele Cafaggi / Studio Ta-Daa!
CONTROVENTO
storia di aria, nuvole e bolle di sapone
di e con Michele Cafaggi
regia Ted Luminarc – musiche originali Marco Castelli
luci Claudio Morando – scenografie Officine Cervino
grafica e decorazioni Izumi Fujiwara, Stefano Turconi
costumi e sartoria Franca Brenda, Letizia Di Blasi
produzione STUDIO TA-DAA! 2016/17
ringraziamenti speciali per collaborazione artistica, creativa, logistica e tecnica Sandro Cafaggi, Giovanni Garbagnati, Ivano Pavanello, Hiroshi Takamori

Ritorna a grande richiesta a Piacenza Michele Cafaggi, il “mago delle bolle di sapone”. E ritorna dopo anni di assenza la rassegna di teatro scuola “Salt’in Banco” al Teatro Municipale (l’ultima volta risale al marzo 2013), così anche i più piccoli avranno la possibilità di conoscere il nostro teatro di tradizione.
L’appuntamento è per mercoledì 8 maggio con “Controvento” – storia di aria, nuvole e bolle di sapone, ultimo spettacolo in “solo” di Cafaggi, già presentato con successo lo scorso anno e rivolto ai bambini dai 2 ai 10 anni. Doppia recita alle ore 9 e alle ore 10.45 (annunciato il tutto esaurito per entrambe le rappresentazioni), per la Stagione di teatro scuola 2018/2019 “Salt’in Banco” di Teatro Gioco Vita curata da Simona Rossi e organizzata dal Centro di produzione teatrale diretto da Diego Maj con Fondazione Teatri di Piacenza, la collaborazione dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.
“Oggi è grande festa in Teatro! È il 15 luglio del 1913 e sul palco c’è un bellissimo Biplano interamente costruito dal nostro Aviatore in persona che dopo un breve discorso partirà per la Grande Avventura!”. Tra lo scetticismo di alcuni e l’entusiasmo di altri il nostro Eroe si alzerà presto in volo e ci porterà in mondi sconosciuti, meravigliosi e lontani, forse troppo lontani… Raffiche di vento, morbide e schiumose nuvole, gigantesche bolle di sapone ci accompagneranno in un viaggio al di là dei confini terrestri, in compagnia del nostro Eroe Aviatore. Un moderno Icaro, spaventato e coraggioso, spericolato e pasticcione, ma determinato a realizzare i suoi propositi a costo di dover sacrificare le cose a lui più care. “Controvento”, per usare le parole di Michele Cafaggi, è “dedicato a tutti i sognatori, più o meno eroici, che non hanno mai lasciato nulla di intentato”.
Anche questo nuovo spettacolo, come ogni creazione del “mago delle bolle di sapone”, nasce da una ricerca sulle tecniche, gli oggetti e le storie da raccontare. Spettacoli senza parole dove magia, clownerie, bolle di sapone e arti circensi si fondono per dare vita a creazioni di raffinato divertimento adatte ad un pubblico di ogni età.
Michele Cafaggi ha studiato tra Milano e Parigi recitazione, arti circensi, mimo, clownerie ed improvvisazione, sulle orme di grandi maestri tra cui Jango Edwards, Marcel Marceau, Jos Huben, l’Ecole Nationale du Cirque di Annie Fratellini, Philippe Radice, Philippe Gaulier. Dal 1993 si esibisce come artista di strada e di teatro in Italia ed in molti altri paesi del mondo passando con disinvoltura dalle grandi platee internazionali alle feste di paese, scuole, ospedali, case di riposo, carceri e ovunque ci sia l’occasione e il piacere di incontrarsi con il pubblico. Ospite di teatri e festival nazionali e internazionali, ha portato i suoi spettacoli in Italia, Svizzera, Francia, Grecia, Canarie, Spagna, Brasile, Nepal, Corea del Sud, Cina e Giappone. Ha al suo attivo numerose partecipazioni a spettacoli di varietà, trasmissioni televisive, concerti ed eventi. Dal 2003 lavora come Dottore Clown con la Fondazione Theodora Onlus, nei reparti pediatrici di alcuni ospedali italiani.

LOCANDINA

Teatro Municipale
Mercoledì 8 maggio 2019 ore 9 e 10.45
SALT’IN BANCO Rassegna di teatro scuola
Michele Cafaggi / Studio Ta-Daa!
CONTROVENTO
storia di aria, nuvole e bolle di sapone
di e con Michele Cafaggi
regia Ted Luminarc – musiche originali Marco Castelli
luci Claudio Morando – scenografie Officine Cervino
grafica e decorazioni Izumi Fujiwara, Stefano Turconi
costumi e sartoria Franca Brenda, Letizia Di Blasi
produzione STUDIO TA-DAA! 2016/17
ringraziamenti speciali per collaborazione artistica, creativa, logistica e tecnica Sandro Cafaggi, Giovanni Garbagnati, Ivano Pavanello, Hiroshi Takamori
tecnica utilizzata: clownerie, pantomima, bolle di sapone
pubblico: da 2 a 10 anni

PREZZI E INFORMAZIONI
Posto unico non numerato euro 4 scuola dell’infanzia, euro 5 scuola primaria, euro 6 scuola secondaria di 1° grado, euro 7 scuola superiore. Per tutte le attività di “Salt’in banco” la prenotazione è obbligatoria e deve pervenire all’Ufficio Scuola di Teatro Gioco Vita, telefono 0523.315578 – fax 0523.338428; scuola@teatrogiocovita.it, orari di apertura dal lunedì al giovedì ore 9.30-13 e ore 14-15, venerdì ore 9.30-13.

UFFICIO STAMPA: TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi (responsabile), Emma-Chiara Perotti
tel. 0523.315578, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

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“Note da Oscar” Rimbamband – 6 maggio al Teatro Municipale (“Tre per Te” Altri Percorsi)

“TRE PER TE” 2018/2019 – Stagione di Prosa del Teatro Municipale di Piacenza
Altri Percorsi

Teatro Municipale di Piacenza| lunedì 6 maggio 2019 | ore 21
Rimbamband
NOTE DA OSCAR
regia Paolo Nani
interpreti Raffaello Tullo, Renato Ciardo, Vittorio Bruno, Francesco Pagliarulo, Nicolò Pantaleo
disegno luci Claudio Procaccio
costumi Lucrezia Tritone, Sara Ciaravolo
distribuzione Wec

Dopo la Prosa, anche il cartellone Altri Percorsi volge al termine al Teatro Municipale di Piacenza. Ultimo appuntamento lunedì 6 maggio alle ore 21 con “Note da Oscar”, folle, spregiudicato, esilarante show della Rimbamband, nel quale i cinque musicisti in perenne disaccordo armonico tra loro sono alle prese con il cinema e la sua magia.
E così si chiude al Municipale la programmazione della Stagione “Tre per Te” 2018/2019 proposta da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj, con la Fondazione Teatri di Piacenza, il Comune di Piacenza e il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano e Iren. Si proseguirà fino al mese di giugno con gli appuntamenti del cartellone Pre/Visioni al Teatro Filodrammatici e al Teatro Gioia.

Musica, mimo, clown, tip tap, teatro di figura, rumorismo, fantasia teatrale, parodie. Il tutto shakerato con un ritmo comico incalzante e servito con energia travolgente. Questa in sintesi è la Rimbamband, gruppo formato da Raffaello Tullo, Renato Ciardo, Vittorio Bruno, Francesco Pagliarulo, Nicolò Pantaleo.
In “Note da Oscar” sono diretti dal regista Paolo Nani. Il disegno luci dello spettacolo è firmato da Claudio Procaccio, i costumi da Lucrezia Tritone e Sara Ciaravolo. La distribuzione dello spettacolo è curata da Wec.

Il grande cinema, Hollywood, la Mecca dei sogni, il punto d’arrivo di una vita, il successo che ti rende immortale, il fascino della sala buia e del grande schermo. Un sogno per la Rimbamband!
Il pubblico viene preso per mano e condotto in un viaggio imprevedibile e dissacrante, in un “road music movie” tra i generi cinematografici più disparati, dal western al cartoon, dal giallo alla commedia, che vengono mixati, frullati e distorti con spregiudicata creatività. Un gioco perpetuo che, partendo dalle colonne sonore più famose, si nutre di straordinari virtuosismi, citazioni e un’enorme dose di fantasia. È il grande cinema, visto attraverso uno specchio deformante. Che fa ridere, tanto ridere.
“Non è la realtà che conta in un film, ma quello che l’immaginazione può fare”, diceva il grande Charlie Chaplin. “Note da Oscar” è un grande luna park dell’immaginazione: qui, sognare ad occhi aperti, è ancora possibile.

«Quando ci chiedono cosa sia la Rimbamband – spiegano gli artisti del gruppo – siamo sempre un po’ in difficoltà, credeteci. In passato rispondevamo in svariati modi: “La Rimbamband usa il linguaggio della musica a supporto di un contenuto comico”; “È la musica che si dilata e che si fa guardare, oltre che ascoltare”; e ancora “La Rimbamband racconta la musica nel suo aspetto più folle e surreale”. Tutto vero e condivisibile, ok! Ma mancava qualcosa. Ci rendevamo conto che davanti a tali definizioni la gente rimaneva sempre un po’ interdetta. Poi abbiamo capito. Mancava un’anima. L’anima! Ecco cosa mancava… l’anima. Quella che di giorno non riesce a far sentire la sua voce perché messa a tacere da tutto ciò che è normale, ma che di notte si ribella e timidamente comincia a cantare, impedendoti di dormire. Canta lo swing quell’’anima. Poi incalza, vince la timidezza e balla, balla il tip tap; ed è fuori di testa perché è un’anima e la testa non ce l’ha. Ha semplicemente una gran voglia di giocare! Gio-ca-re! Giocare alla vita e raccontarla giocando. E sapete chi sono questi cinque Rimbambini, un po’ Rimba e molto Bambini? C’è un capobanda che tenta in ogni modo di cantare, suonare e ballare il tip tap; in realtà tutte le sere cerca soprattutto di mantenere un po’ di disciplina sul palco, ma è un tentativo frustrante, tanto che ormai ha perso tutti i capelli. Assieme a lui, in scena, un batterista rumoroso e indisciplinato, che lascia sempre a casa la metà dei tamburi e alla fine non si sa mai con cosa riuscirà a suonare, un contrabbassista sognatore e stralunato e un sassofonista che, dopo tanti anni, è ancora convinto di essere in tour con la banda del suo paese. Neanche “Il Rosso”, il pianista, jazzman virtuoso e beniamino del capo, riesce a riequilibrare le sorti di questa band squinternata e inquietante. Siamo insieme dal 2006 e da allora mixiamo senza stancarci mai tutti i linguaggi possibili dell’arte e dello spettacolo».

“TRE PER TE” Stagione di prosa 2018/2019 del TEATRO MUNICIPALE di Piacenza
è una rassegna di
TEATRO GIOCO VITA direzione artistica Diego Maj
FONDAZIONE TEATRI DI PIACENZA
in collaborazione con
FONDAZIONE DI PIACENZA E VIGEVANO
e IREN
con il contributo di
MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI Dipartimento dello Spettacolo
REGIONE EMILIA ROMAGNA

LOCANDINA

Teatro Municipale – ALTRI PERCORSI
Lunedì 6 maggio 2019 – ore 21
Rimbamband
NOTE DA OSCAR
regia Paolo Nani
interpreti Raffaello Tullo, Renato Ciardo, Vittorio Bruno, Francesco Pagliarulo, Nicolò Pantaleo
disegno luci Claudio Procaccio
costumi Lucrezia Tritone, Sara Ciaravolo
distribuzione Wec
Durata 1h 30’

BIGLIETTI TEATRO MUNICIPALE Platea € 28 (intero) 26 (convenzioni) 24 (ridotto) Posto Palco € 26 (intero) 24 (convenzioni) 22 (ridotto) Ingresso Palchi/Galleria € 16 (intero) 15 (convenzioni) 14 (ridotto) Galleria numerata € 21 (intero) 20 (convenzioni) 19 (ridotto) Loggione numerato € 13 (intero) 12 (convenzioni) 11 (ridotto) Ingresso Loggione € 8
Studenti € 13 (posto unico in galleria)

INFO E BIGLIETTERIA TEATRO GIOCO VITA, Via San Siro 9, Piacenza – Telefono 0523.315578 – biglietteria@teatrogiocovita.it
Orari di apertura: dal martedì al giovedì ore 10-16. Il giorno dello spettacolo la biglietteria funziona unicamente nella sede della rappresentazione a partire dalle ore 19 (Teatro Municipale, via Verdi 41, tel. 0523.492251). Per informazioni: Teatro Gioco Vita, Biglietteria/Promozione pubblico 0523.315578 info@teatrogiocovita.it

UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi (responsabile), Emma-Chiara Perotti
tel. 0523.315578, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

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“Sogni bambini” Ferruccio Filipazzi – 2-3 maggio 2019 (“Salt’in Banco”)

Teatro Ragazzi 2018/2019
“SALT’IN BANCO” – XXXIX Rassegna di Teatro Scuola


giovedì 2 e venerdì 3 maggio 2019 – ore 10
Teatro Filodrammatici di Piacenza
Ferruccio Filipazzi
Accademia Perduta / Romagna Teatri
SOGNI BAMBINI
di e con Ferruccio Filipazzi
installazione Marco Muzzolon

Sogni “sognati” e sogni “immaginati”: quando si è obbligati a stare in casa, perché c’è brutto tempo o si è ammalati e non si può giocare all’aperto. Ferruccio Filipazzi torna a Piacenza e presenta il suo nuovo spettacolo “Sogni bambini”, che vedremo al Teatro Filodrammatici giovedì 2 e venerdì 3 maggio alle ore 10 per la Stagione di teatro scuola 2018/2019 “Salt’in Banco” di Teatro Gioco Vita, curata da Simona Rossi e organizzata dal Centro di produzione teatrale diretto da Diego Maj con Fondazione Teatri di Piacenza, la collaborazione dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.

Scritto e interpretato da Filipazzi, “Sogni bambini” è creato su un’installazione di Marco Muzzolon e unisce i linguaggi della narrazione e del teatro d’oggetti con le canzoni dal vivo. La produzione è di Accademia Perduta/Romagna Teatri.

Forse ci sono cose sugli alberi che gli adulti non riescono a vedere. Anzi, guardando bene, non sono cose, sono case, case costruite sugli alberi. Perché sugli alberi il cielo è più vicino. E le case sugli alberi si sa, le possono abitare solo i bambini.
Installazioni sospese nell’aria che ricordano un tempo sospeso. Quando non è più giorno e non è ancora notte. Non vorresti mai andare a dormire. E il cuore, che batte così forte! Fuori è sempre più buio. E pauroso.
Eppure vorresti uscire, correre, forse volare.
I sogni, nascono dai libri che si leggono prima di addormentarsi, prendono vita dalle ninne nanne che rimangono nelle orecchie prima di chiudere gli occhi, dai carrillons che suonano e che stanno sul comodino e che, come le stelle, fanno diventare il buio meno buio e la paura meno paura.
Le case sugli alberi di solito le abitano solo i bambini, noi adulti possiamo solo costruirle, e lasciare che vengano riempite di fantasia.
Le installazioni sono lettini sospesi e lune e libri della buonanotte, le nuvole cuscini e le stelle piccoli abat-jour.
Quando sarai grande solo l’alba e certi tramonti ti restituiranno sensazioni così. Adesso che sei bambino la magia è nel sangue e sulla punta della lingua. Briciole, quasi niente al cospetto della tua fantasia bruciante, che fa paura quanto è potente e ardita. I sogni di un bambino sono la prova che la felicità esiste.

«Ho letto fiabe per i piccolini delle scuole materne e per i bimbi delle elementari. – sono le parole di Ferruccio Filipazzi – Ho raccontato le ansie e le delusioni che accompagnano le giovani vite verso il mondo adulto. Ho narrato pagine familiari per figli, fratelli, genitori, nonni. Ho descritto storie di viaggi, di guerre, di città, di periferie. Da allora non ho più smesso. Perché se grande è il piacere di ascoltare, altrettanto grande è quello di leggere e raccontare!».

LOCANDINA

Teatro Filodrammatici
Giovedì 2 maggio 2019 – ore 10
Venerdì 3 maggio 2019 – ore 10
SALT’IN BANCO Rassegna di teatro scuola

Ferruccio Filipazzi
Accademia Perduta / Romagna Teatri
SOGNI BAMBINI
di e con Ferruccio Filipazzi
installazione Marco Muzzolon

teatro di narrazione, canzoni dal vivo, teatro d’oggetti
pubblico: da 3 a 8 anni

PREZZI E INFORMAZIONI
Posto unico non numerato euro 4 scuola dell’infanzia, euro 5 scuola primaria, euro 6 scuola secondaria di 1° grado, euro 7 scuola superiore. Per tutte le attività di “Salt’in banco” la prenotazione è obbligatoria e deve pervenire all’Ufficio Scuola di Teatro Gioco Vita, telefono 0523.315578 – fax 0523.338428; scuola@teatrogiocovita.it, orari di apertura dal lunedì al giovedì ore 9.30-13 e ore 14-15, venerdì ore 9.30-13.

UFFICIO STAMPA: TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi (responsabile), Emma-Chiara Perotti
tel. 0523.315578, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

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“Annibale – memorie di un elefante” – 29-30 aprile 2019 (“Salt’in Banco”)

Teatro Ragazzi 2018/2019
“SALT’IN BANCO” – XXXIX Rassegna di Teatro Scuola


Lunedì 29 e martedì 30 aprile 2019 – ore 10
Teatro Filodrammatici di Piacenza
Teatro Gioco Vita / Fondazione di Piacenza e Vigevano
ANNIBALE memorie di un elefante
progetto, drammaturgia e regia Nicola Cavallari
con Giorgio Branca, Nicola Cavallari, Tommaso Pusant Pagliarini
musiche Francesco Brianzi – elefante Surus realizzato da Roberto Pagura
una coproduzione Teatro Gioco Vita, Fondazione di Piacenza e Vigevano

Torna in scena a Piacenza anche per i ragazzi delle scuole primarie e secondarie di 1° grado la nuova creazione di Teatro Gioco Vita e Fondazione di Piacenza e Vigevano “ANNIBALE memorie di un elefante”.
Lo vedremo al Teatro Filodrammatici lunedì 29 e martedì 30 aprile alle ore 10 per la Stagione di teatro scuola 2018/2019 “Salt’in Banco” di Teatro Gioco Vita, curata da Simona Rossi e organizzata dal Centro di produzione teatrale diretto da Diego Maj con Fondazione Teatri di Piacenza, la collaborazione dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano.
Le recite in matinée per le scuole si vanno ad aggiungere così all’appuntamento serale a scopo benefico per la Croce Rossa rivolto in particolare alle famiglie e a tutto il pubblico, in programma martedì 30 aprile alle ore 20.30.
Attori, clownerie, giocoleria, commedia dell’arte, visual comedy, musiche e canzoni dal vivo: uno spettacolo per tutti tra teatro, circo e varietà, per ripercorrere in modo divertente e originale le avventure di Annibale e dei suoi elefanti. “Annibale” ha debuttato nel novembre scorso con progetto, drammaturgia e regia di Nicola Cavallari. Lo vedremo con un cast in parte rinnovato: insieme a Nicola Cavallari, in scena Giorgio Branca e Tommaso Pusant Pagliarini. Le musiche sono di Francesco Brianzi, la voce registrata è di Alberto Gromi, l’elefante Surus è realizzato da Roberto Pagura, i costumi sono firmati da Sonia Marianni, le luci da Alessandro Gelmini. Hanno collaborato Gianfranco Gallo (attrezzeria), Maria Elena De Villaris (realizzazione della cartina topografica e dei copricapi), Davide Giacobbi (macchinista), Alessandro Boselli (realizzazione scena), Andrea Speroni (registrazione, mixing e mastering).

Annibale, il leggendario condottiero cartaginese. Annibale, il generale che ebbe l’intuizione di provare a minare la strapotenza dei romani combattendoli sul loro territorio. Annibale, colui che radunò uno sterminato esercito e partì dalla Spagna per valicare le Alpi e irrompere nella Pianura Padana. Annibale, quello degli elefanti. Sì perché… ci ricorderemmo di Annibale se non fosse per gli elefanti? Lo spettacolo trae spunto da un avvenimento storico: la battaglia della Trebbia, in cui si fronteggiarono gli eserciti cartaginese e romano, guidati rispettivamente dal grande generale Annibale e dal giovane Publio Cornelio Scipione.
La scena si apre all’interno di un circo contemporaneo, dove sono presenti il direttore, un inserviente e un solo spettatore, un professore pignolo. Siamo arrivati al gran numero finale, ma l’elefante non vuole entrare in pista. Il direttore del circo giustifica l’animale per la sua veneranda età: si tratta infatti di Surus, l’elefante di Annibale, unico sopravvissuto della spedizione tra i suoi simili. Tre interpreti in scena raccontano a modo loro la vicenda storica giocando con ritmo e azione a impersonare più di dieci personaggi: Annibale e il fratello Magone, Scipione e il console Longo, il prefetto Dasio e il gallo Magilo, i soldati romani. Con un finale spettacolare: il gigantesco elefante di Annibale farà la sua comparsa sulla scena. Protagonisti tre attori poliedrici che spaziano tra teatro, circo e varietà: clown e venditori di storie a vestire i panni di coloro che hanno vissuto la grande avventura di Annibale e dei suoi elefanti.

LOCANDINA

Teatro Filodrammatici
Lunedì 29 aprile 2019 – ore 10
Martedì 30 aprile 2019 – ore 10
SALT’IN BANCO Rassegna di teatro scuola

ANNIBALE
Memorie di un elefante
una coproduzione Teatro Gioco Vita, Fondazione di Piacenza e Vigevano
progetto, drammaturgia e regia Nicola Cavallari
con Giorgio Branca, Nicola Cavallari, Tommaso Pusant Pagliarini
musiche Francesco Brianzi
elefante Surus realizzato da Roberto Pagura
costumi Sonia Marianni
luci Alessandro Gelmini
attrezzeria Gianfranco Gallo
realizzazione cartina topografica e copricapi Maria Elena De Villaris
macchinista Davide Giacobbi
realizzazione scena Alessandro Boselli
voce registrata Alberto Gromi
registrazione, mixing e mastering Andrea Speroni
teatro d’attore, clownerie, giocoleria, commedia dell’arte, visual comedy, musiche e canzoni dal vivo
per famiglie e per tutto il pubblico

PREZZI E INFORMAZIONI
Posto unico non numerato euro 4 scuola dell’infanzia, euro 5 scuola primaria, euro 6 scuola secondaria di 1° grado, euro 7 scuola superiore. Per tutte le attività di “Salt’in banco” la prenotazione è obbligatoria e deve pervenire all’Ufficio Scuola di Teatro Gioco Vita, telefono 0523.315578 – fax 0523.338428; scuola@teatrogiocovita.it, orari di apertura dal lunedì al giovedì ore 9.30-13 e ore 14-15, venerdì ore 9.30-13.

UFFICIO STAMPA: TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi (responsabile), Emma-Chiara Perotti
tel. 0523.315578, 338.3531271 – ufficiostampa@teatrogiocovita.it

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