Direttore Artistico

DIEGO MAJ

Dal 2000 ottiene l’affidamento dal Comune di Piacenza della direzione artistica e organizzativa del Teatro Filodrammatici e dal 2003 la direzione artistica e la gestione delle stagioni di prosa del Teatro Municipale, portandole da poco più di 800 abbonati agli oltre 1900 attuali. Dal 2004 apre TGV all’area del disagio, avviando un progetto teatrale con il Dipartimento di Salute Mentale di Piacenza, contribuendo alla nascita della compagnia Diurni e Notturni formata da utenti del servizio, attualmente in residenza artistica; nel 2018 avvia un nuovo progetto con la Caritas per i senza fissa dimora. Per rispondere alle rinnovate esigenze della città in termini di spazi per la cultura, apre un nuovo teatro nel 2013, il Teatro Gioia, ex chiesa recuperata da Fondazione di Piacenza e Vigevano, presa in locazione e dotata autonomamente di impianti fonici, tecnici e illuminotecnici.

Come direttore artistico di TGV instaura rapporti produttivi con numerosi enti e teatri in Italia e all’estero, tra cui Arena di Verona, La Fenice di Venezia, Covent Garden di Londra, Emilia Romagna Teatro, Opera di Roma, La Scala, Piccolo Teatro di Milano, Institut International de la Marionnette di Charleville-Mézières (F), Théâtre de Bourg en Bresse (F), Fondazione Teatro Comunale di Modena, Opéra Royal de Wallonie di Liegi (B), Lac (Lugano Arte Cultura (CH) e collaborazioni artistiche con musicisti, coreografi, scenografi e drammaturghi (tra cui Giorgio Albertazzi, Amedeo Amodio, Enrico Baj, Santuzza Calì, Philippe Chabert, Tonino Conte, Filippo Crivelli, Gigi Dall’Aglio, Gianfranco De Bosio, Armand Delcampe, Dario Del Corno, Edoardo Erba, Tim Hopkins, Leo Lionni, Amy Luckenbach, Lele Luzzati, Paola Mannoni, Egisto Marcucci, Franco Piersanti, Nicola Piovani, Paolo Poli, Andrea Rauch, Maurizio Scaparro, Tino Schirinzi, Carmelo Rifici).

Laureato in Pedagogia nel 1972, con tesi sul rapporto tra teatro ed educazione, inizia la sua esperienza teatrale negli anni universitari.

Nel 1970/71 su incarico della Facoltà di Filosofia Teoretica di Parma (diretta dal prof. Toesca) cura un progetto teatrale per la rieducazione dei minori nel Carcere Minorile Lambruschini di Parma, in collaborazione con i Servizi Psichiatrici diretti da Franco Basaglia. Nel 1972 entra a far parte di Teatro Gioco Vita (TGV) distinguendosi all’inizio degli anni Settanta tra i protagonisti del movimento dell’animazione teatrale. Dal 1972 al 1979 è regista e animatore teatrale e contribuisce a creare una sorta di “stabilità” e riconoscimento artistico e professionale per questo ruolo. Cura la regia di spettacolazioni a Torino, Bari, Reggio Calabria, Pistoia, Milano, Firenze, Livorno, Piacenza. A Reggio Emilia è responsabile delle Esperienze di gioco e animazione teatrale, nel 1978 è nel Comitato dell’Anno internazionale del fanciullo, è ideatore e curatore di convegni e seminari su teatro e pedagogia al Teatro Valli con la partecipazione di Fo, Lescot, Moscati, Luzzati, Conte.

Nello stesso anno intuisce per TGV la necessità di passare dall’animazione alla produzione teatrale e inizia la ricerca sul teatro d’ombre.

Nel 1988 apre a Piacenza un nuovo spazio teatrale unicamente con risorse della compagnia: il San Matteo, assicurando a TGV il riconoscimento ministeriale seguito nel 1996 da quello regionale. Cura la direzione artistica e organizzativa del Teatro Verdi di Castelsangiovanni (1994-2002) e dell’estate culturale di Piacenza (1988-1996).

Porta TGV a sinergie ed alleanze con istituzioni ed enti teatrali tra cui Piccolo Teatro di Milano, Fondazione Nazionale della Danza, Emilia Romagna Teatro, Teatro Comunale di Modena, Ater, LAC Lugano Arte Cultura (CH) . Grazie alla sua attività promozionale in Italia e all’estero, gli spettacoli d’ombre della compagnia vanno in tournée in Europa, Usa, Brasile, Canada, Giappone, Cina, Messico, Israele, Cina, Taiwan, Uae.

Tra i premi e riconoscimenti, Eolo D’oro Awards 2022 ai 50 anni di TGV “splendore e vanto del teatro ragazzi italiano”; Eolo Awards 2015 “Miglior progetto creativo” a TGV; Eolo Awards 2013 “Miglior spettacolo di teatro ragazzi e giovani” a TGV per Piccolo Asmodeo; Premio della Critica 2008 di Associazione Nazionale Critici di Teatro a TGV; Premio internaz. Sirena d’oro/Festival Arrivano Dal Mare Cervia “per l’attività di ricerca e promozione nel Teatro di Figura” (1989); Premio Nazionale Yorik/Compagnia Marionette Grilli, Regione Piemonte, Città di Torino “per aver diffuso e promosso il teatro italiano delle ombre nel mondo” (2000). Il suo lavoro è documentato nel volume 12520 giorni di Teatro di Gioco di Vita (Electa, 2007).

Dal 2018 è consulente artistico dei progetti contro il bullismo della Prefettura di Piacenza. Collabora dall’inizio degli anni 2000 con Editoriale Libertà ed è ideatore e curatore dello Spazio Luzzati aperto nel 2018 nell’Ex Stabilimento Tipografico del quotidiano Libertà. È nel comitato scientifico di Casa Luzzati nata nel 2021 a Genova, Palazzo Ducale.