OMBRE
Nel 1978 debuttava il primo spettacolo d’ombre di Teatro Gioco Vita, Il barone di Munchausen, con i disegni e le sagome di Lele Luzzati, allora realizzate da un giovanissimo Alessandro Bertolazzi, e le musiche di Nicola Piovani. Che coincidenza e che fortuna: tre futuri Premi Oscar (Bertolazzi, Luzzati e Piovani) che hanno lavorato alla prima produzione teatrale di una giovane compagnia!
Possiamo dire che da allora la compagnia ha fatto tanta strada: ha portato i suoi spettacoli d’ombre in ogni parte del mondo, dall’Europa agli Stati Uniti, dall’America latina al Giappone alla Cina e Taiwan, da Israele alla Turchia; ha collaborato con importanti teatri ed enti lirici in Italia e anche all’estero.
Oggi Teatro Gioco Vita è considerato uno dei fondatori e dei maestri del teatro d’ombre contemporaneo occidentale. Prima ha approfondito le possibilità tecniche di questo linguaggio, quindi ha lavorato alla sua ridefinizione linguistico-espressiva, in un continuo confronto con una pluralità di linguaggi e tecniche del teatro. Si è trattato, per dirla con le parole del critico Renato Palazzi, di «una “via italiana” al teatro d’ombre, da sempre considerato un inavvicinabile patrimonio delle culture orientali, tanto che la sola idea di provare a ricalcarlo pareva un’eresia. Eppure è accaduto che una Compagnia europea, una Compagnia nata e cresciuta nella pianura padana osasse incamminarsi in questa direzione (…) cercando addirittura una propria strada che ne arricchisse le possibilità espressive».
PRODUZIONI TEATRO GIOCO VITA OMBRE 2022/2023 – scarica la brochure