“TRE PER TE” 2019/2020 – Stagione di Prosa del Teatro Municipale di Piacenza
TEATRO DANZA
Gli spettacoli in cartellone da gennaio a marzo 2020 al Teatro Filodrammatici e Teatro Gioia:
Alessandro Certini / Virgilio Sieni “FORME DELL’AMICIZIA”
Adriana Borriello “COL CORPO CAPISCO #2”
NOMA Physical Theatre “MEDEA A work in progress”
Raffaella Giordano “CELESTE appunti per natura”
Dopo la Prosa e gli Altri Percorsi, prende il via anche il terzo cartellone della Stagione di Prosa “Tre per Te” del Teatro Municipale di Piacenza proposta da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj, con la Fondazione Teatri di Piacenza, il Comune di Piacenza e il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano e di Iren: è il momento del Teatro Danza, curato da Roberto De Lellis, in calendario da gennaio a marzo 2020 al Teatro Filodrammatici e al Teatro Gioia. In scena alcune tra le presenze più significative nel panorama della danza contemporanea italiana: Alessandro Certini e Virgilio Sieni, Adriana Borrello, Raffaella Giordano. Oltre ai tre appuntamenti in abbonamento, una quarta serata fuori abbonamento con il gruppo Noma Physical Theatre.
Si inizia venerdì 17 gennaio al Teatro Gioia con “FORME DELL’AMICIZIA” di e con Alessandro Certini e Virgilio Sieni, con le musiche dal vivo di Nicola Vernuccio al contrabbasso, una produzione Compagnia Virgilio Sieni. Due danzatori si rincontrano dopo molti anni per narrare l’amicizia quale forma del tempo. L’ultima esperienza insieme risale al 1989: fino ad allora Alessandro Certini e Virgilio Sieni avevano condiviso gli studi d’arte, l’iniziazione alla danza, i primi allenamenti, i viaggi e le esperienze artistiche di quegli anni. Proviamo a percorrere nuovamente il primo passo: inizialmente tutto potrà sembrare innocuo, facile, automatico. Col tempo ci accorgeremo che il gesto della danza può restituire un ascolto che permette di viaggiare letteralmente nei luoghi del corpo. Le forme che costituiranno l’ossatura del racconto rappresentano parole emozionali col pensiero rivolto all’amicizia.
Venerdì 21 febbraio al Teatro Filodrammatici “COL CORPO CAPISCO #2”, coreografia di Adriana Borriello, in scena insieme a Donatella Morrone, Ilenia Romano, Cinzia Sità. Una produzione Atacama, Compagnia Adriana Borriello, in collaborazione con Spazio Aereo Venezia, che ha debuttato alla Biennale di Venezia / Biennale Danza 2016. “Col Corpo Capisco” non è solo un titolo, ma una dichiarazione, un manifesto, un modo di stare al mondo. Al centro del progetto modulare la trasmissione da corpo a corpo che pone in primo piano il sentire e genera forme di comunicazione empatica. La danza, essenza dell’atto “inutile” che riflette su se stesso, diventa medium di conoscenza della non-conoscenza, sapienza del corpo, dell’esserci. Il primo movimento, “Col Corpo Capisco #1”, costituisce la partitura originaria che raccoglie i fondamenti della prassi e funge da tema. “Col Corpo Capisco #2” è la prima variazione generata dalla “visita” di una quarta interprete che, nel confrontarsi con i principi e la scrittura coreografica del tema, apre a nuovi quesiti e obbliga ad una ri-generazione e ri-scrittura della partitura coreografico-musicale originaria. Qui la danza è insieme l’atto e la sua contemplazione, il creativo che diviene ricettivo, e viceversa; qui il corpo è sostanza elementare, spazio-tempo che si materializza e s’incarna in forme visive e sonore, è timbro e risonanza che tocca l’altro e svela l’invisibile, l’inudibile, l’indicibile.
Venerdì 6 marzo al Teatro Gioia spettacolo fuori abbonamento: “MEDEA A work in progress” di NOMA Physical Theatre, di cui abbiamo visto un primo studio nell’ottobre 2017 al Festival “L’altra scena” nell’ambito della sezione Residenze creative. Progetto e regia sono di Andrea Coppone con la collaborazione di Jaq Bessell e di NOMA Physical Theatre. In scena Corinna Bologna, Gisella Butera, Carolina Cavallo, Andrea Coppone, Miriam Costamagna, Marta Cristofanini, Francesca Danese, Carlo Gambaro, Erika Scarcia, Anna Solinas. Il progetto è una produzione Teatro Gioco Vita / Festival “L’altra scena”. “Medea” è “la storia di una terribile difficoltà o impossibilità di intendersi tra civiltà diverse, un monito tragicamente attuale su come sia difficile, per uno straniero, cessare veramente di esserlo per gli altri”. Partendo da questa precisa definizione di Claudio Magris prende le mosse questo viaggio nel mito di Medea. Attraversando testi e tradizioni di epoche diverse, da Euripide fino ad arrivare a Heiner Muller, i NOMA Physical Theatre rileggono il mito attraverso il linguaggio del teatro fisico. Uno studio in cui Medea torna a essere incarnazione della Madre Natura, “tradita”, fuori dalla metafora teatrale, dall’umanità stessa.
Venerdì 13 marzo appuntamento conclusivo al Teatro Filodrammatici con “CELESTE appunti per natura”, Solo di Raffaella Giordano. La scrittura compositiva declina per analogia frammenti del mondo naturale, il cammino si inscrive nel linguaggio del corpo, intraducibile altrimenti e l’io diventa solo il punto di origine della visione. Le prime radici di questo lavoro scivolano in un libro: “L’estate della collina” di J. A. Baker, bizzarro e misterioso scrittore inglese che racconta e descrive unicamente la natura. Il suo sguardo è posato sulla più piccola manifestazione, fino alla vertiginosa grandezza che la comprende. Hanno collaborato Arturo Annecchino (incipit e musiche per pianoforte), Danio Manfredini e Joelle Bouvier (incontri straordinari, complicità e pensieri), Lorenzo Brusci (editing e composizioni astratte), Luigi Biondi (luci). La produzione dell’Associazione Sosta Palmizi ha debuttato in prima nazionale all’Autunno Danza Cagliari 2017.
Gli spettacoli iniziano sempre alle ore 21. Al termine delle rappresentazioni il pubblico si potrà fermare a dialogare con gli artisti per conoscerli più da vicino, interrogarli sul loro percorso e discutere dei lavori visti. Gli incontri saranno moderati dal curatore del cartellone di Teatro Danza Roberto De Lellis.
INFO
Gli abbonamenti di Teatro Danza costano 38 euro (intero) e 33 euro (ridotto). Per gli studenti e le scuole di danza prezzo promozionale a 20 euro. I biglietti costano 16 euro (intero) e 14 (ridotto), per gli studenti e le scuole di danza biglietto scontato a 10 euro. La prevendita è in corso alla biglietteria di Teatro Gioco Vita in via San Siro 9, aperta dal martedì al venerdì ore 10-16. Il giorno dello spettacolo il servizio funziona unicamente al Teatro Filodrammatici (via Santa Franca 33) a partire dalle ore 20. Teatro Gioco Vita, Biglietteria e Promozione pubblico tel. 0523.315578, info@teatrogiocovita.it.
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UFFICIO STAMPA TEATRO GIOCO VITA, Ufficio stampa e comunicazione
Simona Rossi (responsabile), Emma-Chiara Perotti
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